Nonsolomamma

non te lo ha ordinato il medico

"sono stanca, stravolta, esausta, ho mal di schiena, sonno e i crampi, mi si chiudono gli occhi, ho la pancia, le cosciotte e il sederone, ho i piedi gonfi e mi scappa la pipì ogni tre minuti. ah! dimenticavo. non ho niente da mettermi"

"però hai dei bei capelli"

"cosa me ne faccio dei bei capelli se tutto il resto va in pezzi?"

"anche le unghie non sono male. sono sane e forti come i capelli. devi ringraziare gli estrogeni. vedi che non tutto va in pezzi?"

"ma che mi frega delle unghie forti?"

"non fare la lagna"

"ok. la smetto. ma non è possibile avere un marito part time, un lavoro a tempo pieno, due hobbit e una pancia abitata. non è possibile svegliarsi alle 6,30 ogni mattina, lavarsi, vestirsi, preparare due nani in fretta e furia e scaraventarli fuori di casa, avere 25 minuti per accompagnarli in due scuole diverse e lontane tra loro e poi precipitarsi in redazione, passarci 8 ore, con in mezzo una pausa pranzo in cui andare in posta o infliggersi qualche altra abbrutente commissione, poi tornare a casa che sono passate le 7 di sera e trovare una baby sitter valentina diolabenedica che deve schizzare in brianza, dove la aspetta il suo neo-marito fabio, una cena da preparare e due hobbit a cui non importa nulla di una gestante stremata, bisognosa di silenzio e di un bagno caldo. non è possibile dimenticarsi del microbbit qui dentro e quando uno sconosciuto in metropolitana, guardando la pancia, chiede ‘quanto manca?’ rispondergli ‘tre fermate per la stazione centrale’. non è possibile"

"non te ha lo ordinato il medico tutto questo"

"no, effettivamente no"

"è stata una tua libera, consapevole scelta. o sbaglio?"

"no, non sbagli"

"ecco, appunto. allora piantala. e ringrazia"

l’elasti-coscienza in questo periodo andrebbe soppressa, o almeno messa a tacere. se solo elastigirl sapesse come fare.

87 pensieri riguardo “non te lo ha ordinato il medico

  1. le cose belle spaventano quando stanno per realizzarsi. settembre simboleggia l’inizio delle cose impegnative, la scuola…etc etc. stai per impegnarti un el pò, ma si può davvero essere un pò meno masochistiche, se ce lo si può permettere. Il marito che se ne stia a londra, ma tu cercati una persona fissa in casa, è quello che fa per te. I soldi “sprecati” in questo generedi cose sono investiti nella prevenzione di cose peggiori.

  2. insomma, ti sei fatta un “op op!” da sola. anche quello, da sola.
    niente di male, io sono una fan del superomismo al femminile, ma sapessi che sonni leggeri mi faccio quando mi decido a chiedere aiuto.
    chiedere, mica pretendere.

  3. Trovo invadente commentare sulla tua vita però…io credo che l’idea che si può fare tutto, tenere insieme tutto sia una chimera che ha imprigionato tante donne. Certo puoi prendere una ragazza all pari (inglese!), ma potresti anche ridurre, limitare l’attività professionale. Ma se finora non è stata mai la tua scelta vuol dire che come dici con la tua stessa ironia, sei un’inguaribile milanese che si sente bene così stressata e iperattiva.
    Invece la coscienza lasciala perdere, certo che non te l’ha ordinato nessuno, ma l’avete desiderato!
    Anita

  4. La tua simpatia, la tua ironia, sono da dieci e lode!!!Grazie Elasti che riesci a farmi sorride sempre!Sempre affezionatissima
    Sharon&G

  5. ecco, appunto, non fare la lagna.
    smetti di lavorare o prenditi una bella filippina fissa (che sicuramente ti costerà meno di valentina dlb e che ti farebbe anche i mestieri e il damangiare e ti permetterebbe di scire la sera con il marito, quando c’è) poi fatti mettere in maternità anticipata e vai a farti un massaggio, che il compiacersi del proprio sacrificio è la cosa più pericolosa e brutta che ci sia. per te e per gli hobbit.

  6. ecco, appunto, non fare la lagna. e mettiti in maternità anticipata, o manda valentina dlb in brianza da fabio e prenditi una bella filippina fissa, che ti costa di meno e ti permette di uscire col marito alla sera, quando c’è, con quel poco che ti rimane da metterti addosso. e ti fa anche il damangiare.
    che piangersi addosso, e sentirsi delle supereroine anche per questo, è la cosa più brutta e controproducente che ci sia. soprattuto per gli hobbit presenti e venturi.

  7. Tutto normale! Penso che questi momenti di sconforto dovuti alla stanchezza e allo stress “da figli” siano comuni un po’ a tutte. Anch’io con un bimbo di 3 anni e 1/2 e la bimba di 3 mesi, con un marito molto impegnato sul lavoro, lontana da casa e con poco aiuto ci sono giorni che vado fuori di testa. Penso comunque sia sempre meglio tenersi impegnate, lavorare, vedere gente piuttosto che stare tutto il giorno in casa, perchè i bambini, che danno gioia e soddisfazioni immense, sono però capaci anche di esaurirti completamente, risucchiandoti tutte le energie. A me manca il mio lavoro e la possibilità di confrontarmi con degli adulti: a volte l’unica frase con scambio in un giorno con i maggiori di 4 anni è ” un etto di prosciutto crudo Grazie!”. Tieni duro e cerca di ricaricarti dedicando un po’ di tempo solo per te! MAMMAFRA

  8. Concordo con chi ha scritto prima di me: hai bisogno di altro aiuto! Immagino che tu non voglia rinunciare alla mitica Valentina, allora assumi un’altra ragazza per due ore la sera o la mattina.In fondo non sarà per sempre, non costa tanto in più ma avrai il tempo per giocare invece che pulire. Per il lavoro…ti capisco che tu non voglia mollare, io ho lavorato fino all’ottavo mese ma sono arrivata talmente stravolta che ho capito non ne è valsa la pena. Vogliamo sempre dimostrare a tutti, capi compresi, che riusciamo a fare tutto come prima. Un grande abbraccio e non lesinare su aiuti extra in periodi extra faticosi !

  9. Beh, insomma, che coscienza antipatica.

    Assolutamente d’accordo con chi suggerisce di farti aiutare in qualche faccenda.

    Goditi il periodo e minaccia la coscienza di licenziarla, vedrai che cambia da così a così 🙂

    Tanti auguri!

  10. Per la 32: ma che ci trovi in questo eroismo tutto declinato rigorosamente al femminile? nata per partorire con dolore e per soffrire tutta la vita. delegare le mansioni più meccaniche non vuol dire trascurare i propri figli. Elasti, sono d’accordo con chi ti suggerisce una tata fissa dentro casa, se proprio il marito non torna (e mi pare, da universitaria, che non abbia veramente alcuna convenienza a tornare in Italia. quando cresceranno sarà anche bello non stare sempre tutti insieme e ritrovarsi ogni settimana). credo che sia il minimo che puoi fare: uno alla materna, l’altro alle elementari, uno in arrivo, uno a rugby, l’altro magari a nuoto…oddio!
    tata fissa o rigorosamente mattina e pomeriggio, pensa a quando avrai il microhobbit attaccato al seno ogni ora, e, in contemporanea, la partita di rugby, la recita a scuola e la festa dell’amichetto del cuore, nonchè emergenze al lavoro e quant’altro… “aiutati che Dio t’aiuta” diceva mia madre toscana.
    in bocca al lupo e lascia perdere il super-ego, che è quanto di più deleterio ci sia stato inculcato in mente

    O.

  11. Con i primi due ho lavorato fino all’ottavo mese… ora che sono al terzo, “costretta” dalla gine, mi sono presa due mesi PRIMA… è stata la scelta migliore: per me, per i bimbi che ci sono già e per quello in arrivo. Tieni duro ancora un po’ ma poi approfitta del riposo che HAI IL DIRITTO di prenderti! Se pensi che l’astensione obbligatoria è pagata come se lavorassi… ti rendi conto che ASPETTARE UN BIMBO ha lo stesso valore e richiede lo stesso impegno di un vero lavoro!
    Il mio arriva (con cesareo) a fine ottobre: ti farò sapere come ce la si cava…

  12. Sfogati pure, e fatti dire dall’hobbit piccolo come zittisce malioteleso quando si fa molesto!

    Ah… sui suggerimenti mi astengo, va bene lo stesso un abbraccio solidale?

    ^_^

  13. anch’io penso che la cosa che proprio non può più andare è il matrimonio part-time! tra l’altro mi chiedo anche come faccia Mr I. a lasciarti in questo casino senza pensare ad un serio piano b. La tata fissa aiuterebbe ma penso che i bimbi (la casa è altra cosa) hanno bisogno, in primis, di una mammà+un papà tutti i giorni della settimana.
    con affetto
    carla

  14. mr.I ne sta uscendo malissimo in tutti questi commenti…certo gli uomini impostano la loro vita anche famigliare su livelli un po’ diversi da noi, ma sono sicura che sia un ottimo papà e un marito part time fisicamente ma full time per tutto il resto, anche perchè dalle tue parole elasti si capisce quanto grande sia questo amore. un abbraccio a te e anche alla tua coscienza. magari ogni tanto fai scendere lei alla stazione centrale!
    marina

  15. Ma perchè non vi trasferite tutti in Inghilterra?
    Tu sicuramente potresti continuare a lavorare nel tuo ramo, i bimbi avrebbero ottime possibilità di studio e carriera. Potresti anche pubblicare un libro sulle avventure di una mamma italiana in Inghilterra…
    Oppure piano b: Valentina Diola benedica ti aiuta la mattina fino al primo pomeriggio, nel tardo pomeriggio fino a quando non rincasi entra in gioco la seconda tata.

  16. elasti cara…pancia abitata a parte, le nostre sono vite davvero simili….mi rivedo in ogni singola parola…….
    che senso avrà tutto questo, mi chiedo ogni tanto???? ma poi il vortice della vita mi distrae e ancora la risposta non è arrivata…..
    un vacio solidale
    claudia

  17. noto che ogni qualvolta ti si chiede come mai l’elasti famiglia no0n si ricongiunge definitivamente tu non rispondi. Sono sicuramente fatti tuoi privati, ma ,visto che tutti partecipiamo alla tua vita attraverso il blog, ci piacerebbe capire come mai mister incredibile da 10 anni lascia moglie e figli soli ad affrontare la vita. Solo per capire.
    Se non vuoi chiarire non importa. ti seguo/iamo lo stesso con molto piacere ed affetto.

  18. Concordo con il commento numero 60. Per entrambe le gravidanze ho lavorato fino all’ottavo mese. E nella seconda, a una settimana dal congedo il capo mi ha detto che da quando ero incinta avevo perso colpi!!!

  19. Ma mi sa che a noi elastimamme il vecchio detto “non te l’ha ordinato il medico” ci fa un baffo. Il nuovo motto sembrerebbe piuttosto “morire sul campo”…

    baci

    I.

  20. Cara Elasticissima e panciuta mamma!
    la gravidanza è una gran bella situazione, tutti hanno sempre una premura, un sorriso e una parola dolce per te… però tanto bella è, tanto l’è nà bruta bestia!
    si perchè un giorno ti senti che potresti arrampicarti sui pianali della cucina per spolverare anche le più recondite fughe delle mattonelle dietro il pensile dopo aver fatto una maratona e sollevamento pesi al supermercato con 10 borse colme della spesa in mano e tutto avviene con leggiadria e sorrisi beati, ci sono dei giorni in cui proprio non hai il controllo di niente e di nessuno, nemmeno di te stessa.
    Quei giorni tutto sembra più faticoso, più ingombrante, più pesante, anarchico, brutto, plumbeo e vorresti ruggire contro tutto e tutti e appallottolarti ed entrare in un letargo rigeneratore fino a data incerta.
    Insomma ci sono alti alti alti e bassi bassi bassissimi e adesso tu vedi che tutto il tuo mondo ti sta stretto e lo senti pesante come uno schiacciasassi ma hai solo bisogno di tirare il fiato, di tirare un sospirone e poi vedrai che tutto ritornerà ad avere un senso.
    Tutte noi desidereremo avere una vagonata di figli e vivere la vita della famiglia mulino bianco, lavorare così tanto x’ non sappiamo cosa fare perchè abbiamo un conto in banca che zio Paperone ci fa un baffo e noi con la sua monetina “Numero 1” ci fermiamo la porta e se un giorno non ne abbiamo voglia stiamo belle e a casa a sdrupolarci nelle nostre lenzuole bianche e profumate di ammorbidente e sapone di marsiglia con un fisico da top model e la sottovestina di seta anche quando fuori c’è una tormenta di neve, avere una colf multiuso sempre pronta a soddisfare le nostre esigenze e un marito con la calzamaglia azzurra che alterna il cavallo bianco ad un Porsche Cayenne che ci vizia e ci coccola e appena parliamo ci regala un anello con un “topasssstro così”, ma noi mamme abbiamo le palle d’acciaio inossidabile e andiamo sempre avanti con e senza sconforti e ci sentiamo bene così perchè vogliamo dimostrare al mondo che le nostre palle sono più temprate delle altre e forse brillano anche al sole! tiè!
    ALLEGRA!!!!!

    MitikaBebba

  21. Voi forse dimenticate che al terzo figlio teneva insistentemente solo Elasty e anzi MrInc la considerava una pazzia e cercava di dissuaderla!
    A me sembra un uomo assolutamente coerente con le proprie posizioni e poi se veramente pensate che un marito più presente possa fare la differenza vivete nel paese delle favole! Lo sanno tutte che il più delle volte il marito per casa è solo un figlio in più e come commenta N. averlo part time è un lusso cui semmai non si deve rinunciare!
    Anna

  22. Inoltre: se Elasty non ha rinunciato a diventare per la terza volta mamma, perchè Mr Incredible dovrebbe rinunciare ad essere un economista londinese? Ogniuno deve farsi carico dei propri sogni senza pretendere che il parter rinunci ai suoi solo perchè magari noi non abbiamo calcolato bene il prezzo di quello che volevamo.

  23. @Anna#79:
    mi dispiace per te se pensi davevro che un marito in casa sia solo un altro peso…
    davvero.
    io ho un uomo meraviglioso che divide con me oltre che la vita, il letto e le pop corn al cinema
    anche le lavatrici da stendere, i calzini da piegare e l’aspirapolvere da passare…
    non è vero che un marito a tempo pieno sia un peso.
    se lo è allora c’è qualcosa che non quadra.

  24. elasti nn mollare!!! tieni botta…dopo 23 anni che osservo mia madre mi rendo conto che voi siete spesso esauste, ogni tanto vi piace lamentarvi (io lo farei di continuo, invece voi avete la forza per farlo solo ogni tanto…) ma alla fine vincete sempre.
    saltuariamente riuscite a delegare qualcosa…salvo poi ripetervi che era necessario per autoconvincervi…
    siete dei miti…
    nex uomo reggerebbe i vostri ritmi…
    ed è proprio questa la vostra forza!
    un abbraccio a te e alla pancia abitata! annina (figlia di un’insegnante che continua a ripetere che le sarebbe piaciuto crescere i suoi figli e non aver lavorato anni della sua vita per pagare le varie tate, ma che ama talmente tanto il suo lavoro che non sarebbe mai stata in grado di lasciarlo!)

  25. Ma che bello! Ho letto il tuo libro un po’ di tempo fa e c’era voglia di maternità nelle ultime pagine! CONGRATULAZIONI! Anche io sono incinta
    e di “hobbit” a casa ne ho solo una di 19 mesi. è ciò che vogliamo, ma la pancia a volte è davvero ingombrante!

  26. tieni duro elasti! Sei un’eroina, vanne fiera e prenditi tutti i tuoi momenti – passeggeri – di sconforto. sono solo attimi. il resto è la vita, che hai scelto e che ti rende felice.

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