qui a wisteria tutto bene, a parte che la ridente casetta tra le magnolie si è trasformata in una succursale di san vittore o, a volere esseri esterofili, di alcatraz. dopo la simpatica visita notturna di arsenio lupin, ladro gentiluomo, a giugno, ci siamo fatti prendere un po’ dal panico e abbiamo ordinato delle discrete sbarre da mettere alle vulnerabili finestre.
avendo delegato tutto a chi non è in maternità e non passa due mesi al mare, il 9 agosto ci sono state montate delle inferriate NERE, molto eleganti. per fortuna sono tutte completamente apribili, ma a parte questo sono veramente terribili. tornata dalle vacanze e rimasta sola il primo giorno coi due nani, ho passato un pomeriggio a ululare contro il marito a londra in preda ad un raptus di claustrofobia e pianto incoercibile.
domani il signor felice viene a dipingercele di bianco, colore di ordinanza condominiale che, mi hanno assicurato, si nota meno. comunque resta un merda.
detto questo converrete che è ora che torni a lavorare e a occuparmi di cose più serie. un altro mese cosi’ e mi rincoglionisco del tutto.
per il resto tutto bene. i topi crescono. andrea ieri ha iniziato l’inserimento al nido, luca comincerà quello alla materna domani. la prossima settimana, ultima di maternità, potrei dedicarmi a me stessa, alla cura del corpo e dell’anima e al cazzeggio totale, come non faccio dal lontano 2002. ma…. arriva tutta la sacra famiglia: suocero e suocera da bari, cognato da roma e cognata da santo domingo (l’unica che sa veramente vivere…). tutti per festeggiare il compleanno del marito. grandioso no? anche solo pensare alla spesa che devo fare per nutrire 8 persone per 5 giorni mi fa venire l’ansia…
Oh, Luca e Andrea, i due famosi hobbit!
😉
sono andata a guardarmi l’archivio… che tenerezza!!! all’inizio gli hobbit li chiamavi x nome !!!!
ps. il terzo è Francesco, giusto?
Rocs