dedicato a tutti coloro che sono convinti che giornalista è bello, sempre
elastigirl fa la giornalista perché pensa che sia un lavoro utile.
perché crede nel ruolo sociale del giornalista.
perché all’università per supereroi le dicevano che l’asimmetria dell’informazione è un vero flagello per l’umanità.
elastigirl fa la giornalista perché sognava di andare in giro per il mondo a cercare notizie e a raccontarle.
poi ha scoperto gli INCONTRI SOCIETARI CON LA COMUNITA’ FINANZIARIA e ha capito che tra il dire e il fare c’è di mezzo il sistema solare.
gli INCONTRI CON LA COMUNITA’ FINANZIARIA sono organizzati periodicamente con lo scopo di illustrare ad analisti e giornalisti le magnifiche sorti e progressive di una società quotata in borsa.
sono tra gli appuntamenti più noiosi e abbrutenti che essere umano possa immaginare. dovrebbero essere vietati dalla dichiarazioni dei diritti dell’uomo.
i personaggi di queste imperdibili occasioni mondane sono i seguenti:
– analisti finanziari. la maggior parte di loro sono maschi e nerd. sono vestiti tutti uguali, camicia bianca, cravatta regimental e abito blu o grigio. hanno un’aria malaticcia e un’età indefinibile tra i 23 e i 73 anni.
– giornalisti finanziari. la maggior parte di loro sono maschi e sfigati. hanno un look "non so perché sono qui, mi hanno buttato giù dal letto e mi son messo addosso i primi stracci che ho trovato". hanno un’aria pseudo-alternativa e lo sguardo annoiato da "finiamo presto che ho di meglio da fare".
– amministratori delegati e manager. sono tutti maschi grigi e ingessati. sono vestiti come gli analisti ma si sentono (e a volte sono) molto ma molto più fiki.
l’incontro con la comunità finanziaria si articola in tre fasi, sempre uguali a se stesse.
fase 1-PRESENTATION: l’amministratore delegato racconta, per circa due interminabili ore, con dovizia di particolari e voce monocorde, fatti già noti relativi alla società in questione. tre quarti della presentazione sono dedicati all’illustrazione dell’appassionante bilancio d’esercizio, anch’esso già noto.
al termine delle due ore gli analisti eccitati alzano la mano, i giornalisti stremati russano o leggono le pagine sportive di un quotidiano a caso, l’amministratore delegato pensa che si è guadagnato il suo multimilionario bonus di fine anno.
fase 2-Q&A SESSION: è l’atteso momento delle domande e delle risposte.
gli analisti, in fibrillazione, pongono interrogativi fondamentali tipo: come vedete il roe? cosa ne pensate di basilea2 e dei criteri legati al tier1? temete di più il tax rate o il cost/income?
i giornalisti si ricompongono. qualche temerario chiede cosa succederà in futuro, domanda a cui l’amministratore delegato medio risponde "se lo sapessi non sarei qui".
elastigirl si interroga sulla vita privata dell’amministratore delegato e vorrebbe chiedergli se è fidanzato, se ha una moglie, un’amante, un figlio sciamannato, se preferisce britney spears o madonna, il kinder cereali o il lindor al latte. ma tace e pensa che il giornalismo finanziario non fa per lei.
fase 3-BUFFET: analisti, giornalisti e manager, come un sol uomo, si fiondano al tavolo delle vivande, spintonandosi selvaggiamente e rubandosi il cibo dalle mani.
è la legge della jungla, homo homini lupus, tutti ugualmente disperati di fronte alla fame.
lei signora giornalista cosa preferisce i kinder o i lindor?
Mi sono sempre chiesto se anche un buffet di supereroi funziona allo stesso modo dei buffet umani (di qualsiasi ceto ed organizzazione, sono sempre la stessa bolgia).
Una spintarella di Superman ti fa superare il sistema solare, uno sguardo imbronciato potrebbe perforare il pavimento.
Spero proprio che i supereroi siano più ordinati
UTENTE ANONIMO: io preferivo il kinder, ma poi ho assaggiato il lindor e mi ha aperto un mondo
MINGUS SAMBA: i super eroi sono dei selvaggi. e poi il buffet tira fuori il peggio di ognuno di noi, non trovi?
la morale è sempre quella …fa merenda con girella
;))
della serie ne mette più daccordo il cibo che……tutto il resto
cioè….uno si sacrifica per ore interminabili ad una riunione, solo per arrivare al buffet!!!
lindor??? ma non era una marca per pannolini???
di solito le conferenze all’università sono la stessa cosa, dove studenti, dottorandi, dottori&docenti, segretarie, almeno da noi, finiscono tutti per raccontare dei loro viaggi dandosi del tu e sorseggiando …. spritz!! 🙂 saluti narayana
In quelle aziendali a cui siamo invitati anche noi sfigati della produzione, il buffet non c’è proprio. In compenso, ci sciroppiamo tutto il resto.
Più o meno quello quello che succede alle mostre. L’unica differenza é che si parla di arte, quindi i confini della competenza sono molto più vaghi.
Il buffet è il posto dove cadono tutti i freni inibitori.
A quelli degli zoologi, ognuno si trasforma nell’animale che studia
se vuoi sapere qualcosa degl amministratori delegati o presidenti delle società chiedilo a me. Io ho sempre lavorato come assistente a personaggi del genere. Purtroppo.
il finale è esattamente identico alla presentazione di un volume sponsorizzato da un ente locale a caso.
😉 homo homini lupus, proprio.
adesso ci spieghi accuratamente cos’è il tier 1 (facile)e se le partecipazioni di una banca in un’assicurazione sono penalizzate o meno da basilea 2 (meno facile).
tanto per vedere se i giornalisti sono preparati …
(cinaschesièfattoduemaronicosìsubasilea)
Non vorrei infierierire ma queste presentazioni pubbliche sono fatte per aumentare l’asimmetria informativa … meglio sarebbero le tue domande!
Capisco la tua perplessità. Con le tue capacità farei la scrittrice, non la giornalista finanziaria!
Io ti raccomanderei per una rubrica tutta tua: “ElasticMum, hobbit & the city” (sex alla fine di una giornata da sola coi figli ci pare troppo… Lo rimandiamo alla vacanza orientale!!!).
Comunque per me Lindor al latte non ha pari, anche se anche il Kinder ha un suo why…
Gaia
Praticamente a quelle riunioni sono presenti milioni di Lex.
OMMIODDIO.
Cavolo, sono un giornalista finanziario e non lo sapevo.
per fortuna non c’è solo giornalismo finanziario…sono felice di essermi occupata della galleria…a quanto pare questa è la volta buona e regge!!!
Mataego
Mi ricordi tanto la protagonista dei libri della Kinsella “I love Shopping” Becky Blomwood,spettacolare,simpatica e che si pone le stesse domande che ti fai tu x la finanza,ma lei era laureata!!!
Il buffet…mi ricorda l’assalto dei felini ad una carcassa di antilope nella savana…
A volte mi soprendo anche io a sapere cose che non sapevo di sapere…che magari ho studiato 4-5 anni fa e che sono nascoste nel mio cervello…x fortuna vengono fuori al momento giusto…ma mi sciocca sapere che so!!! non so se ho reso l’idea…oggi ho pranzato dai miei suoceri…sono ancora segnata da questo!!! buona giornata!
i buffet….mioddio……. sono un vero test della personalità:)
che cosa noiosissima…. nel frattempo sento un rumore provenire dal soggiorno…sarà il mio piccolo di 8 mesi che gioca con l’attizzatoio…?
BAMBOLINA33: già… comunque grazie per avermi fatto ricordare la pubblictà della girella e soprattutto la girella. ma esiste ancora?
ps la marca di pannolini era linidor…
NARAYANA: ecco da noi manca solo lo spritz e poi tra analisti non si parla di viaggi, si parla di coefficienti patrimoniali, sigh
BOSTONIANO: allora al prossimo incontro con la comunità finanziaria ti invito.
OPPERBACCO: e almeno intorno a te ci sono quadri e non bilanci.
ARANCIOEBLU anonima: allora voglio andare ad una conferenza di zoologi, mi sembra molto più divertente.
VEEJAY: anche tu sei una ragazza piuttosto fortunata, allora.
RIURIUCHIU: già. se lo osservi da un punto di vista antropologico comunque è molto istruttivo
CINAS: ecco sei uno di loro… lo sospettavo. argh.
alla prima domanda non ti rispondo neanche, alla seconda risponderei che le banche sono penalizzate ma con un margine di errore piuttosto elevato….
CAROZZIGGY: lo so caro. ogni tanto elastigirl fa pure le sue domande ma non sarà certo lei a migliora la simmetria… sigh
GAIA: la rubrica sarebbe il mio sogno, il problema è che quando incontri la finanza lei non ti molla facilmente…
invece l’unica controindicazione del lindor, che pure ti consente di raggiungere altissime vette paradisiache, è che va assunto in modica quantità, altrimenti vai in coma iperglicemico. di kinder ti puoi strafocare e non succede niente.
BOSSCARLO: mi stai dicendo che i tizi che incontro in queste occasioni sono come i tuoi amici??? o addirittura che potrei incontrare un tuo amico… diomenescampi 😉
FIODOR: 😀
MATAEGO: brava!
MANUBELLA: ehm, in verità pure io sono laureata e pure in economia… sigh, anni e soldi buttati
RIMUGINO: d’accordissimo
TORTADIMELE: gioca con l’attizzatoio come fa jack jack degli incredibili? perché se così fosse dobbiamo presentare il tuo piccolo al mio secondo nano. credo troverebbero argomenti di conversazione…
ahah!!!! per ora abbiamo allontanato l’oggetto…in realtà ci si grattava felice le gengive…. e e lo era sicuramente passato anche un po’ sul naso, perchè somigliava vagamente a un piccolo spazzacamino in tutina…
se vuoi ti si puo’ sempre invitare ad un buffet di un congresso medico, anche li’ se ne vedono di carine … anche se probabilmente non saprei descriverle con la tua simpatia ;D
tra i personaggi hai dimenticato i sales (ovvero coloro che da una notizia, per vecchia che sia, devono riuscire a fare soldi) che sono sempre maschi ma mooolto piu’ nerd : devono seguire la schifosissima presentazione in videoconferenza e non hanno neppure lo sfizio dell’ ab-buffet..
antonio
A me quando vedo queste riunioni vengono sempre in mente tutte le persone che lavorano in quell’azienda, che si sono fatte un mazzo tanto per raggiungere quel roe, quel tier1. Mi vengono in mente quelli che hanno sputato sangue in quelle 120 slide preparate fino a notte fonda, cambiando una parolina qui, quadrando un numerello là, sistemando un titolo, allineando i bullet. Sono persone che nessuno vede, però ci sono. Cià
Paro-paro agli incontri tra professionisti IT: cambiano i termini contundenti (“server farm”, “bug” e “mission critical” al posto di “tier 1” e “basilea 2”) ma l’andazzo è lo stesso… con l’unica differenza che, invece di una sacrosanta guerriglia da buffet, il party finale consiste in una orgasmatica navigazione collettiva in qualche sito di software “Open Source”…
Voglio tornare a fare il falegname (cazzo!)
TJ
D’accordo su tutto e il cliché si ripete un pò in tutti i settori. Però vorrei rafforzare quello che hai già detto dei giornalisti: la maggior parte sembrano appena spacchettati da un rapimento alieno degli anni 70. . . mi fanno morire dal ridere (non più degli altri, beninteso).
Eppoi il buffet, non è un incredibile equalizzatore? Ricchi e malandati, nerds e strafighi, tutti trasformati in maiali dalla maga Circe. La prossima riunione propongo di organizzare un banchetto vichingo con la birra a botti ed i cosciotti grassi arrostiti.
Vuoi mettere?
ieri in università ho visto la trasformazione di uomini, professori ed esperti in maiali della maga Circe…colpisce ovunque, sotto varie forme ma ovunque…
elastigirl…grazie per il “brava”
TORTADIMELE: il mio se lo sarebbe dato in testa o lo avrebbe dato in testa al fratello
PO: non mi smontare i medici. io sono un idolo della categoria. se rinasco faccio il medico. i medici non sbracano!
ANTONIO: oh poveri sales 😉
UNCANNOCCHIALE: hai ragione, ecco adesso mi hai messo addosso una malinconia…
TJ: se tu apri una falegnameria io di fianco apro una trattoria dove si mangiano solo muffin ai mirtilli
JEROMEJEROME: anche a me colpisce l’effetto equalizzatore del buffet. il banchetto vichingo mi sembra una grandiosa idea
MATAEGO: bello sapere che non si è soli…
Invia e salva inviati>>>>>>>>>>>>
Un fotoreporter deve spirare il servo servizio.
Ma l’ordine servo può spararti.
Un inviato non deve cospirare
di poter scoprire il mondo.
Nulla di puro ed impuro può svelarlo.
L’ambiente lagnoso non si può dilaniare.
Un cronista d’assalto deve assalire la verità
ma quella fedeltà arma la sua salvezza stessa.
Se esistesse la vergogna…
Nessuno di noi sarebbe in un fronte mentale
e vivrebbe in un assoluto senso del degno-
di Maurizio Spagna
Si è consacrato
Il Rotoversi.com
La cultura poetica in linea con la vita…
Verso i nostri sogni riversi ma scritti per sempre-
Un raccoglitore di poesia on line-
Maurizio Spagna
http://www.ilrotoversi.com
info@ilrotoversi.com
L’ideatore
Scrittore e Poeta-