lo hobbit piccolo oggi è un sciur frignetti, molesto e prepotente.
elastigirl sta leggendo sul divano.
il nano arriva a testa bassa mugugnando e tenta di spingere via l’elasti-mamma.
"si può sapere che vuoi?", chiede elasti-infastidita.
"mamma, ignoralo. è un fascista", interviene lo hobbit grande.
"scusa?"
"non devi nemmeno guardarlo quello, quando fa il fascista. i fascisti vengono e dicono ‘qui ci sto io. spostati subito!’. la cosa migliore è lasciarli perdere"
dal nulla si materializza mister incredible.
"côre d’ papà", esclama in barese stretto, estasiato di fronte alla maturità politica del suo primogenito.
… che peccato… mi era talmente piaciuto tutto di voi, fino ad ora… capitata qui per caso, mi sono tuffata nel ‘vostro passato’ leggendo dalla prima pagina del blog.
mi sono divertita, intenerita, commossa. ho tifato, incoraggiato, pat-pattato quando occorreva, gioito.
apprezzando anche le simpatiche ed umane incongruenze di un marito marxista che però a quanto pare adora la saga del signore degli anelli, è maschilista quanto basta e crede che la coop sia una specie di paradiso del commercio equo e solidale.
però appoggiare il malcostume diffuso che la parola ‘fascista’ sia un insulto lo trovo davvero poco democratico e – perché no – politicamente scorretto.
complimenti per (quasi) tutto, anyway: sei simpaticissima e speciale.
Marina