"mio dum dum gande cato chiali papà, lotti" (il mio enorme camion ha schiacciato gli occhiali di papà rompendoli), ha detto con orgoglio lo hobbit piccolo.
"mo’ devo cambiare gli occhiali. mannaggiaallui", ha detto mister incredible.
"era ora", ha detto elastigirl.
"anche io voglio un paio di occhiali. come erripotter. e voglio pure una cicatrice sulla fronte e una bacchetta magica. anzi, no. io sono aragorn del signore degli anelli, senza occhiali, con la spada, e sposo arwen che è bellissima", ha detto lo hobbit grande.
"non vorrai mica andare a comprare gli occhiali nuovi da solo? poi scegli una porcheria e quando vai a insegnare a londra i tuoi studenti ridono e noi ci imbarazziamo", ha detto la baby sitter valentina diolabenedica.
questo pomeriggio, mentre elastigirl era al centro della redazione a guardare le borse che crollavano, mister incredible, valentina diolabenedica e gli hobbit sono andati tutti insieme dall’ottico.
"lui aveva scelto degli occhialetti tondi terribili che anche il signore del negozio ha detto ‘sono da comunista tristone’, io gli avevo trovato una montatura rettangolare super fashion, gli hobbit hanno proposto degli occhiali a specchio molto tamarri", racconta valentina diolabenedica.
"e alla fine? chi ha vinto?", chiede elastigirl con voce rotta dall’angoscia.
"vedrai", rispondono in coro i quattro.
tra due giorni gli occhiali nuovi saranno pronti, elastigirl no.
Tremo…..
JACOPO
io dico che sono tondi e basta…
Questo post fa sorridere tanto. Secondo me ha scelto la montatura tonda 😉
L’undici ero casualmente a Milano e mi siete venuti in mente tu, gli hobbit, mister incredibile e il libro. Buona serata!
Occhiali tristoni!
E propongo di aprire un giro di scommesse…non so quale potrebbe essere il premio però. Anzi no: io se vincessi vorrei una giornata con i due nani.
Leggere il tuo blog è bellissmo…
Buon weekend 😀
mi inquietano gli occhiali tamarri, non può essere vero, non ci posso credere, ti auguro di no
Se occorre, una Arwen bellissima e bionda va a scuola con gli orsi (se vuoi ve la presentiamo). E ha persino una gemella.
Mammamsterdam “Allyouneedislove’
C’è un bimbo di nome Riccardo Pio,che ha bisogno d’aiuto,troveretel a sua storia e i contatti dei genitori sul sito http://www.riccardopio.it diamogli una mano,basta poco che cè vò?? è ua storia vera.
ARTU’
Cara Francesca, scusa se non ti ho risposto prima, sono stato via e non porto mai il computer con me per non romperlo.
La tua lettera mi ha fatto piacere; a questo mondo preferisco discutere che non essere scambiato per una sorta di vangelo; sono cose che non mi si addicono. Gli assoluti non sono per me e mi fanno terrore proprio per i guai – anche tragici – che hanno determinato nel mondo da quando i bipedi si sono evoluti sin ai nostri giorni.
In sintesi tu mi dici in bel modo, che sono stato un vile e che non ho avuto il coraggio delle mie convinzioni per non rinunciare ad una vita comoda ed opulenta mentre avrei dovuto buttarmi nella mischia (sic). Quando ho studiato economia matematica ho molto rozzamente pensato fosse possibile descrivere il complesso delle attività di uno Stato con un insieme di equazioni lineari; questo, teoricamente avrebbe permesso di risolvere, diciamo qualunque problema, ricercando soluzioni ottimali che si calcolano matematicamente col xcalcolo matriciale. La rozzezza del mio pensiero era proprio nel credere a un simile impianto teorico, che escludeva parecchie variabili legate alle persone singole che hanno diverse forme di onestà personale, di aggressività, di forte desiderio di affermazione e desiderio sfrenato di ricchezza, ecc..
Che si siano determinale le condizioni del crollo dell’Unione Sovietica ha dimostrato sperimentalmente che sistemi utopistici che si appoggiano a umani che non hanno le caratteristiche di cui sopra.
In fondo ora penso che l’utopia socialista sia caduta proprio per l’uso di sistemi totaritari che dall’antichità ad oggi hanno sempre portato tragici eventi, fame e povertà. I dittatori da violenti a morbidi sono sempre delle iatture, in ogni tempo.
Cara Francesca, tu mi hai detto che non ho avuto il coraggio di buttarmi nella mischia; il fatto è che io non concepisco mischie, lotte o altre azioni violente, ma solo discussioni e contrapposizioni con avversari che pensano diversamente da noi.
Guarda caso esattamente come stiam facendo noi due in questa circostanza e in questo straordinario blog.
Grazie cara Francesca di avermi mandato il tuo messaggio, e ti ricambio i miei saluti affettuosi.
artù
vogliamo foto di Mister I con occhiali nuovi!
Ughetto
secondo me la spunta valentinadiolabenedica, e se è così aumentale lo stipendio o comprale qualcosa che desidera da tanto o falle una sorpresa o cheneso.. lei non è una babysitter, è meglio di mary poppins!
Vogliamo la foto degli occhiali!!!!
Lydia
Stamattina ho letto questa…
http://www.corriere.it/solferino/severgnini/08-10-18/10.spm
Non ho commenti.
era solo per conoscenza.
(Io che non ho commenti… se domani nevica sapete a chi dare la colpa)
Buon fine settimana
pare che l’ottico sia in ritardo. gli occhiali non arrivano…
ARTU’
Cara elastigirl,
nessun ottico è mai stato un fulmine di guerra per consegnare gli occhiali a chi ha la vista un po’ sbirolenta, un po’ perchè loro (gli ottici) ci vedono e poi sai le lenti sono lente da fabbricare.Mi scuso dell’ignobile gioco di parole, ma me lo sono trovato scritto.
La lentezza degli ttici poi aumenta se l’acquirente dà la sensazione di essere incerto; è evidente fare dei cambiamenti sulle montature degli occhiali potrebbe anche essere eocnomico per il cliente, e nessuno vuole perdere del valsente.
Ora t’immagini l’accoppiata valentinadiolabenedica e mr. incredible ? avranno cominciato a leticare dopo pochi secondi creando confusione nel negozio e nella testa dell’ottico.
Ciao
artù
noooo io sono senza internet fino a giovedì, non posso aspettare tantoooooo
tortaslogg
Ma allora questi occhiali???
siamo curiosi, elasti!
Embe? Ancora in ritardo?