ok, ora vado. inspiro ed espiro, inspiro ed espiro. sorrido e lo guardo negli occhi come chi sa il fatto suo. anzi no, potrei indisporlo. non sorrido affatto e tengo gli occhi bassi. aria contrita e capo chino. devo ispirargli empatia, comprensione e solidarietà. devo ispirargli pure un po’ di pena… no, pena no, sarebbe eccessivo.
devo essere convincente, ferma ma interlocutoria, decisa ma umile.
anzi no, non posso affrontarlo, non oggi. non me la sento. e poi ho la sindrome premestruale e una certa propensione alla polemica gratuita. ho le occhiaie e mi devo lavare i capelli. no, oggi proprio no.
"elasti, avevi detto che dovevi parlarmi?"
"ehm, sì. ma se non hai tempo ora possiamo anche…"
"no, no. adesso va benissimo. andiamo pure nel mio ufficio"
ecco. non sono pronta. cosa gli dico ora? mi dirà di no. mi dirà che sono un’ingrata, una stronza, una fannullona, una profittatrice. mi dirà che da me non se lo sarebbe mai aspettato. mi dirà che no, non se ne parla nemmeno. mi dirà che sono senza pudore. mi indicherà la porta, senza aggiungere altro.
"ottimo. arrivo"
"bene elasti, cosa devi dirmi?"
che ho lo stomaco chiuso e se mi concentro mi viene anche un po’ di nausea…
"volevo dire che… beh, sai che mister incredible lavora lontano…"
"da oltre dieci anni mi pare"
scoppio in singhiozzi ora o tra un po’?
"già. ma adesso… lo hanno invitato negli stati uniti, cinque settimane, in un’università del massachussetts, dove ci sono moltissimi economisti marxisti marginali ed emarginati come lui e… insomma lui dice che vorrebbe andarci, che sarebbe un’ottima opportunità e… adesso negli stati uniti c’è pure obama e se negli stati uniti non ci si va adesso quando ci si deve andare?"
"e quindi?"
e quindi io non voglio stare qui, al centro della redazione, sola per cinque settimane. non voglio stare 35 giorni tanto lontana da lui. non voglio sentire lo hobbit piccolo che chiede: "mio béééélo papà v’è?", che poi significa: "dov’è quello sciagurato del mio genitore preferito che sarà pure il mio preferito ma se continua a latitare così mi trasformerò in un deviante trasgressivo e quando compirò quattro anni comprerò la mia prima dose di crack e me la fumerò e la offrirò pure a mio fratello che se aspetto lui al massimo mi trovo adolescente a bere coca cola di nascosto in bagno". e non voglio nemmeno che lo hobbit grande pianti le sue tende nel nostro lettone e si trasformi definitivamente nel maschio alfa dell’elasti-famiglia. insomma io…
"io pensavo di partire con lui e con i bambini. in fin dei conti sono solo cinque settimane. potrei prendere ferie e magari un po’ di congedo maternità, potrei…"
"quando partiresti?"
adesso mi sputa in faccia e mi dice che sono licenziata.
"a fine marzo, il 28 per la precisione. e torneremmo all’inizio di maggio, il 2 per essere esatti"
"mi sembra una cosa bellissima"
c’è una candid camera da qualche parte.
"scusa?"
"dicevo che sarà un’esperienza meravigliosa. per voi, per i piccoli. sarà indimenticabile"
ma…
"quindi io posso… beh, spero di non creare problemi qui, in redazione"
"nessun problema. non bisogna rinunciare alle cose belle"
vuoi dire che non vi mancherò nemmeno un po’? che mi lasci andare così, senza colpevolizzarmi neanche poco poco?
"grazie. veramente grazie"
"e di cosa? vai e divertiti"
ho capito, non mi vuoi più bene.
"va bene… comunque se ci ripensi e vuoi che ne riparliamo… io sono qui".
Adesso vado a cancellare quella scritta sulle fiancate degli autobus genovesi perché questa è l’evidente prova del contrario!
In bocca al lupo, sei grande ed hai il capo che ti meriti!
ciao, sono anch’io un’ elasti mamma e anche un po’ espatriata!!!
Trovo che il post di oggi sia strepitoso ed in effetti ha cambiato il feeling estremamente pessimistico che persisteva in me fin dalle prime luci dell’alba!!
In ogni caso credo che cio’ che abbia convinto il tuo capo a lasciarti andare sia stata la visione dello hobbit grande che pianta le tende nel lettone!!!E sinceramente e’ la cosa che mi ha fatto piu’ ridere
Baci G
Dopo 5 settimane di USA sarà durissima riabituarsi all’Italia ! Tanti auguri per il rientro quindi, il soggiorno sarà sicuramente meraviglioso !
Ma è una cosa fantastica come il tuo datore di lavoro:):):)
…vero Elasti..occhio al pre-visto da compilare on-line….adesso sono fetenti ed è meglio compilarlo con largo anticipo onde evitare che si inceppi qualcosa…
http://www.usembassy.it/visa/default-it.asp
beh alla fine gli sforzi di mister incredible per fare imparare l’inglese agli hobbit tornano utili!
complimenti per il mese di vacanza!
ch
Voglio anche io il tuo capo!
Claudia: giuro che te lo dico con tutto l’affetto del mondo, ma…. che culo!!!
Divertiti anche per noi 🙂
ti invidio 😉 posso dirlo?? in senso buono ovvio! proprio in america ma che belloo! io non ne posso più di milano! e i tuoi hobbit tanto si stanno facendo uno studio della lingua inglese si troveranno benone! e noi?? ci regalerai post americani vero???
🙂
DIVERTITI E SCRIVIIIIII!!! Nady.
accidenti…sarà un’esperienza unica…divertiti! e salutaci Obama!
sarina86
che meraviglia, il tuo capo! …secondo me sapeva che sarebbe finito sul blog, e voleva fare bella figura!!! ;> vocetta
Ehi continuerai a scrivere vero??
Come faremo NOI qui, tutte le mattine in quell’ufficio, qui in mezzo al ghiaccio e alla nebbia, grigi come è grigio il tempo, come faremo noi senza aprire il tuo blog e concederci un pò di sole???
Mi raccomando non mancare all’appuntamento con le tue fans qui in questa piccola Italia…sigh
mammacri
ma ma ma anch’io sarò in quell’università del massachussetts tra Marzo e Aprile…o_0
Dici che ci troveremo in terra straniera?!?
Un bacio!
A chi devo mandare il cv????
Esistono le persone illuminate, allora!
(Evviva per te)
Fiù!
Ieri sera mi son un po’ spaventata, l’idea di dovermi far na scopracciata di insalata, per quanto io sia coniglio, era un po’ preoccupante
Invece vedo che condivideremo un piattino, piccolo piccolo, a testa.
Cioè saremo pure un pochino invidiose/i, ma proprio poco poco poco!
^_^
Rabb-it
ciao! sono erica, mamma di un pupetto di 6 mesi, sono capitata nel tuo blog per caso e devo dire che…mi piace un sacco!!! congratulazionissime per la tua grande conquista…posso fare una domanda che non c’entra nulla? scusa ma non posso non sfruttare di aver incontrato elastigirl…come fate voi altre mamme/papà a gestire i commenti degli altri genitori di figli che seguono alla perfezione le tappe evolutive (rotolare, stare a sedere, gattonare ecc…) al contrario del vostro, comodoso e pigrone?!? io comincio ad essere alla frutta, la mia scorta di pazienza e diplomazia comincia ad essere ai limiti…
ancora complimentissimi per il tuo blog, erica
Elasti ma questo é un uomo? sicura che non é una signora nella tua (nostra) stessa situazione?.. comunque reagisce come dovrebbero reagire i veri Signori! (non lo fa solo percé sa che finirà sul blog.. giudsto?)…e comunque é cosi che il mondo dovrebbe girare.. mi dispiace leggere che sembra una minoranza di capi a comportarsi cosi!!….
Lo so che non è bello ma ti sto invidiando da matti…
E’ un sogno che si avvera, prendersi 5 settimane negli States con i piccoli e il maritino…….
Forse dovrei cercarmi un nuovo fidanzato super intellettuale e giramondo…mmmm no dai mi tengo il mio, ma nella speranza che diventi giramondo per lavoro e che mi porti sempre con lui 🙂
madòòò
che fortunacciaaaa
vai elasti…mangia tanto burro di arachidi che io ne vado pazza e mandaci cartoline meravigliose dagli us come solo tu saprai fare! 🙂
Ha ragione, mai rinunciare alle cose belle.
AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!! è stupendo!!!! grandi tutti!!!!!!!!!!
una figata pazzesca… goditela fino in fondo…
ciao Renata
prendi la palla al balzo e scappa!
Beh, tutto sommato gli economisti marxisti non se la passano poi tanto male.
Monica
grandioso! e poi eccotela lì la frase finale: “comunque se ci ripensi e vuoi che ne riparliamo… io sono qui”. pensi sempre che non sia possibile, vero? alla faccia di pollyanna! goditela!
Posso venire anche io e fare le parti di Valentina Diolabenedica?
Avrei tantobisogno di staccare un po’…
ho cominciato a seguire il blog per sentirmi un po’ nella stessa barca, ma mi sembra che ormai sia un bel fumetto di come vorremmo che fosse la vita coi bimbi. cose così nella vita reale della maggioranza degli italiani non accadono. non ci sono capi comprensivi, mamme che fanno tutto (palestra compresa), nonni iperdisponibili, baby-sitter che non accettano un lavoro fisso per seguire i bambini degli altri e tanta disponibilità di tempo e di denaro (aerei, castelli, tate, libri di successo….). dunque grazie per farci sognare in una realtà sideralmente diversa.
i.
ma vaiii!!!! venite qqqqui!!!
ottimo ottimo ottimo!!
allora un po’ a giro per turismo vi si deve portare eh?
ma che bello, elasti nei paraggi. 🙂
cara “i” forse sei un po pessimista..io nn credo che ad elasti vada tutto bene nella vita….tu la devi vedere sotto una visione diversa…si tratta di essere positivi verso la vita e vedere il lato buono di cio’ che si ha..questo è il vero segreto della felicita’….prova a farlo anke tu e vedrai che tutto sembrera’ piu’ roseo nella vita. E chi ti dice che elasti non soffra per la lontananza di mister i.? io credo che non sia facile crescere i bimbi senza un marito sempre presente..quindi l’unica cosa che possiamo fare è prendere esempio da questa positività…tutto si suda nella vita..anche la gioia di viverla..luana s. kiss elasti…sono felice per te..
bon voyage, chérie…
ma non avevi detto che volevi prenderti un anno sabbatico? non è che poi dagli States ci pubblichi un post dicendoci “ah, a proposito… noi si resta qui”… 🙂
no, perché nel caso, noi si parte e vi si viene a trovare… mi sa che sia più facile trovare il tempo per questo che per un aperitivo a Milano, no?
Concordo pienamente con “i”. provateci vio a fare le pollyanne con 1000 euro al mese e 2 creature in casa! Ma daaaaaaaaaaaaiiiiiiiii!!!!!!!
“i” del commento 78: hai esattamente colto il punto. Questo blog è un bel fumettone, il personaggio radical-chic interpretato da “elasti” è il classico vorrei-ma-non-posso di molte sue ammiratrici, e da qui il suo successo. Sappiamo tutti che la realtà è ben diversa dalle storielle che racconta la De Lillo nel suo blog, questo è solo uno spazio in cui tante si rifugiano per sognare, un’alternativa comoda ai telefilmetti che non posso guardarsi dall’ufficio.
Elasti se tu parti però ci scrivi lo stesso vero?
per #83: scusami, ma non sono d’accordo sul fatto che elasti inventi storielle … io credo che siano storie realmente accadute. Buon viaggio alla elasti-famiglia! rosa l.
gente….almeno qui’ potete mettere da parte l’invidia che è veramente fastidioso….avete 1000e?? beh….fate piu’ sacrifici possibili..ed impegnate il cervello per farli fruttare al meglio o aggiungerne altri…ki ha una bella testa riesce sempre…..e adesso basta ke qui’ non si parla di quasta….se nn vi piace la de lillo smammate ke è meglio….e cercate di vedere positivo……uffi…e basta…kiss claudia…luana s. x elasti
Il punto non è che Elasti inventi storielle, anzi. Il punto è che Elasti, come forse si è già detto più volte su questo blog, può permettersi di vivere una vita che per la maggior parte (o gran parte) degli italiani è pura fantasia. Con questo non è mia intenzione criticare nessuno: leggo molto volentieri questo blog e continuerò a farlo. Ma non venitemi a dire che la vita descritta in questi post è la vita media di tutte le mamme del mondo.Baby sitter, signora delle pulizie, marito economista con un reddito da economista, Elasti giornalista con reddito E TUTTA UNA SERIE DI PRIVILEGI da giornalista. Eddaje!!!
e beh scusa? è una bella vita…e quindi? per diventare economista sicuramente ha fatto sacrifici il marito……..o no? e la distanza e le sue difficolta’ dove la mettiamo….si usa la testa per diventare cio’ ke si sogna…luana s.
Cara Luana, qui non si parla di invidia. Certo, anche a me piacerebbe vivere una vita di agi, potermi permettere 5 settimane di ferie dal lavoro per seguire il mio compagno negli USA con i miei 2 figli a seguito. Nel mio caso, come forse in quello di molte altre persone, i numeri sono ben altri. Non so cosa faccia tu nella vita, ma ho 32 anni e ti assicuro che non sempre per arrivare a fine mese è sufficiente “avere una bella testa”,”fare sacrifici”(non più di quelli che già si fanno mensilmente…) e “pensare positivo” Questa è una riflessione a se, totalmente estranea all’opinione che io posso avere su Elasti. La ritengo una “privilegiata”, e allora? Riguardo al tuo invito di “smammare” mi dispiace deluderti ma adoro i racconti della ElastiFamiglia, la De Lillo è un’eccellente scrittrice e sono affezzionatissima a gli hobbit. Non ci penso neanche a “smammare”.Cari saluti, Manuela
UAU!!!!!!!!
Bellissimo. Vai e goditela. Fai benissimo…
mia cara manuela,io sono manager d’impresa e ti asicuro che prima di diventare tale…ho dovuto sudare,piangere,prendere batoste all’infinito,ma alla fine,pianpiano si riesce a realizzare il sogno..se soldi vuoi fare il cervello devi impegnare-. è una privilegiata perkè se lo è guadagnato il privilegio.una persona non diventa cosi’ giornalista con le patate ma con studi,esperienza e sacrificio. bisogna credere in quello ke si fa. luana s.
è tanto per l’appunto……ho vissuto anche con meno di 1000e al mese…mooolllltttoo meno…..anche fino a non poter fare la spesa.quindi il sacrificio credo di conoscerlo abbastanza. il benessere si guadagna.luana s.
Non so cosa mi fa più ridere.
Se chi se prende perché Elasti non è povera in canna, cosa che non ha MAI detto di essere…
O chi la difende facendo il paragone dell’assenza del marito.
La mia vecchia battuta era che le mie colleghe operaie la potevano capire benissimo, facendo i turni contrari al coniuge per seguire i pargoli, e vedendosi solo nei fine settimana, pur abitando nella stessa casa.
Io capivo meno, senza coniuge e senza pargoli non arrivo a tanto con l’immedesimazione!
Però… mi danno anche noia quelli che ad un minimo accenno di critica invitano chi scrive ad andarsene a legger altrove.
Allora finché i commenti sono educati, al limite sarcastici, non capisco perchè impedire alle persone di dire quello che pensano.
Se diventano livorosi ed antipatici, allora si invita chi lo fa a moderare i toni, ma non li si manda via, perché a differenza di altri, che amano sentire solo la loro voce(parlo di me che appena mi criticano sul mio blog li caccio a pedate… chiedete a pizza per conferme) Elasti non ha problemi a sentire anche gli altri, forse qualche suo commentatore invece qualche problemino lo tiene, (sempre di me parlo)… rabb-it che legge anche se invidia e spara eccessive frecciatine!
Tremo come un coniglietto in un angolo!
Cos’è quello striscione?
Più spiedini per tutti…alla graticola Rabb-it…
arghhhhhhh!
fuggo!
io non scaccio , non è compito di nessuno….ma per favore….evitiamo invidie inutili. invito solo a ki dice queste cose di limitarsi e se vogliono andare altrove,nel mondo “realistico “come dicono ben venga. Poi credo che il discorso sti andando altrove…dove non dovrebbe…evitiamo di sporcare il blog con sciocche invidie…….limitiamoci…mi ci metto anke io…perchè non è qui’ che volevo arrivare, ma solo a far capire che i sogni vanno percorsi….la verita’ è che non comprendo chi si piange addosso per i soldi…..va beh…comunque chiudiamola qui’…ke visito questo blog con cosi’ tanto piacere che non mi va di aprire discussioni inutili. Comunque…rispetto le opinioni di tutti… kiss..luana s.
Luana scusa ma se scrivi: se nn vi piace la de lillo smammate ke è meglio
Per me mandi via, ma magari ho capito male io il riferimento!
Claudia, giusto una domanda: perchè non sei iscritta all’albo dei giornalisti della Lombardia?
Serena Allevi
Non pensavo di scatenare la discussione! Cara Luana e co. non mi piango addosso per i soldi. Ho 43 anni. Insegno in una università lontana dalla mia città, sono la Mrs. Incredibile della situazione, ho due hobbit della stessa età di quella di elasti. Mio marito è laureato e specializzato e ha un lavoro sicuro. E comunque questo non ci basta per avere tata e quant’altro, anche se di sacrifici e di percorsi lunghissimi ne abbiamo fatti… sai cosa significa laurearsi, specializzarsi, dottorarsi, post-dottorarsi e insegnare a contratto per anni lontano da casa e rimanere precari per un tempo infinito? è una realtà italiana di cui si parla molto… (e solo italiana) dunque credo di aver fatto molto lavorare il cervello. Detto questo, leggere il blog mi piace molto, penso che Elasti sia molto intelligente e molto dotata. Alcune volte è anche molto poetica… dire che il blog sia un bel fumetto che ci aiuta ad evadere un po’ non mi pare che sia una bestemmia. Mi sembra addirittura un bel complimento. Quando parlo, peraltro, non parlo solo per me, ma per tutte quelle donne che magari vivono al di sotto di Roma, dove spesso lasciare il lavoro per avere figli è un percorso obbligato, perché così va questa società e non bisogna mai dimenticarsene. Elasti è intelligente e conosce le regole del giornalismo e della persuasione e sa bene che, scrivendo episodi del genere, dà fiducia e forza a molte altre donne che magari non si sognerebbero mai neanche di provare ad ottenere una cosa che vogliono e che in teoria dovrebbe essere un diritto, come, il part-time e molto altro. Elasti sa bene che per molte sue lettrici è un modello e un modello positivo a mio parere. Dunque, Luna, visto che non siamo talibani, se ogni tanto discutiamo anche con serenità del “reale”, perché prendersela tanto? Non si tratta di invidia, credimi. La mia vita mi piace così com’è e come l’ho voluta. Dico solo che pensare che con l’impegno e il sacrificio si arriva dove si vuole è una delle maggiori illusioni di questa società, e uno schiaffo a tante donne che di sacrifici ne fanno tanti, molti più di noi.
Cara Elasti, non credo che se sul tuo blog ogni tanto si “parli” ti possa dare fastidio. continua a farci ridere, riflettere, piangere e sperare
I.
I. sei grande!!!! sottoscrivo parola per parola le tue argomentazioni, e complimenti per l’intelligenza con cui hai risposto alla solita “ultras”.
Magda
fantarealtà. fantasylandia. la maggior parte di noi non sa nemmeno di cosa stai parlando.
Buon viaggio.
Paola
Volevamo spezzare una lancia in favore della mamma del leader e futuro spacciatore di Coc-cola. questo e’ un blog leggero dove una donna racconta della sua vita e di quella dei suoi hobbit se qualcuno la ritiene troppo rosa e perfetta non fa altro che cliccar altrove.
non c’e’ nessun obbligo di leggere se si ritengono queste pelre di vita vissuta troppo perfette.
X I
non e’ una realta’ solo italiana il precariato, 2 di noi son stati licenziati pur avendo un contratto cosi per dire permanente qua’ in Inghilterra, contratto che non valeva una pippa. L’instabilita’ del lavoro non esiste, solo se si lavora nel pubblico impiego per il esto ovunque si e’ precari non solo in Italia sappiatelo. Pure quassu’ e’ uno schifo ora. finiamola di dire realta’ solo italiana perche’ e’ cosi anche negli altri paesi.
i discepoli tornati per un soffio, mia beeeeeela Elasti ve’?