sono tornati, anche se avevano dichiarato di volere passare tutta la vita dai nonni a bari. sono atterrati a linate, sbucati dalle porte automatiche degli arrivi, con gli occhi sgranati e la testa rasata perché a mister brown, il nonno, piace moltissimo andare con i nipoti dal barbiere. si sono buttati urlando tra le braccia di elastigirl che ha perso l’equilibrio e si sono accasciati tutti e tre per terra, sul linoleum dell’aeroporto, in un groviglio di braccia, gambe, polvere e zainetti.
sono saliti in macchina, anche se il piccolo ha chiesto se poteva prendere il treno o almeno un pullman invece di quello stupido trabiccolo.
hanno aperto tutti i finestrini e si sono messi a cantare.
"mamma, ti amo", ha esclamato il piccolo che ha da poco imparato il potere di una dichiarazione d’amore e il suo dirompente effetto sul suo destinario (che sia la mamma, il gelato al cioccolato o il signore che consegna l’acqua).
"avvicinati, mamma", ha detto il grande, abbracciando elastigirl sul sedile posteriore di un abitacolo rovente nell’afa di un torrido pomeriggio padano. "da oggi in poi sarò la tua stufa e scalderò te e il bambino nella pancia".
"ehi, sinnole del camion! ehi, sinnole del camion lassopa!" (= ehi, signore che guidi il camion della nettezza urbana e che ci sovrasti dall’alto del tuo mezzo pesante), ha gridato il piccolo al semaforo all’autista di un camion dell’amsa.
"dimmi, piccoletto"
"la mia mamma ha nella panza un flatellino o una flatellina! lo sapevi?"
"come dici? non ti capisco!"
"non è colpa tua, mio fratello non lo capisce nessuno. comunque ti sta dicendo che nostra mamma, che poi è questa qui – la vedi? questa qui! se ti sporgi dal finestrino la vedi – è incinta!", ha spiegato il grande con un il virile orgoglio di un padre.
"congratulazioni signora! vivissimi auguri", ha detto l’autista dell’amsa, chinato verso l’elasti-macchina, togliendosi il cappellino con la visiera.
e mentre elastigirl ringraziava il signore lassù, annaspando nel gorgo di entusiasmo e follia hobbit, il nano piccolo ha annunciato: "mi scappa la kakka".
ma io voglio sapere se è stato rasato anche il casco di banane dell,hobbit grande!sacrilegio!!
anna