Ieri sera Mister I è andato alla riunione condominiale. Solitamente le evitiamo perché la vita è troppo breve per inciampare volontariamente nei buchi neri. Ma ieri sera era importante. Si parlava di pannelli fotovoltaici. È iniziata alle 18. Io, per fortuna, ero andata dal meccanico a ritirare la macchina. Meglio sei giorni dentro un’officina che dieci minuti dentro una riunione condominiale.
Intorno alle 20 Mister I mi ha scritto un messaggio su Whatsapp: “Vacilla la mia fede nel socialismo”. Alle 21.30 un altro: “La mia fede nell’umanità, lasciamo stare il socialismo, ha subito un durissimo colpo”.
Quando è rientrato a casa, alle 23, era un uomo distrutto.
Nel frattempo io ho cucinato dei gamberi per la prima volta in vita mia.
Su Sneddu l’inizio del liceo scorre come acqua fresca. A lui interessa soltanto il concerto di Marracash, a cui andrà sabato con gli amici. Hanno chi 13 chi 14 anni. Il concerto inizia alle 16 e finirà come la riunione condominiale circa. Gli ho detto che deve arrangiarsi ad andare e tornare da solo. Sono una madre incosciente ma lo sanno tutti che i terzi figli sono negletti e forse per questo più sani di mente. Un giorno mi ringrazierà per tutta questa trascuratezza.
Il grande studia Neuroscienze e ripete ogni capitolo del libro a voce alta su Zoom a Super W, la nonna, che, per amore, si presta al martirio di ore e ore di biochimica del cervello.
Dubito che sarò in grado di fare lo stesso per i miei nipoti.
Comunque, prima o poi, i pannelli fotovoltaici riusciremo a metterli, anche senza il socialismo.
Povero Roberto costretto a un bagno di realtà…..
Inviato da iPad
<
div dir=”ltr”>
<
blockquote type=”cite”>
Ma quale Roberto? Mister I è Mister I!!!!
Mai scelta fu più azzeccata! Li abbiamo installati circa dieci anni fa e successivamente implementati. Insistete con i vostri vicini, convincerli, perché conviene a tutti, pianeta compreso.