giovedì sera. riunione del nido di andrea. è un nido famiglia. Un nido famiglia è in un appartamento, accoglie pochi bambini (massimo 10 in genere) e l’atmosfera, come dice il nome stesso, deve essere ovattata, avvolgente, rassicurante, insomma, adatta ai minuscoli.
Le maestre dei nidi famiglia vivono in una dimensione parallela, dove si parla, si gesticola, si canta, si balla, come tinky winky dei teletubbies. Se non sei un teletubby dentro non puoi diventare una educatrice di un nido famiglia.
Arrivo, tipo mamma ripetente visto che ormai, tra luca e andrea, è il quarto anno che mi trovo in questa riunione surreale di inizio anno. Vestita da supergiovane perché detesto le mamme sciure. Mi accoccolo in un angolo e divento invisibile.
quest’anno, secondo i teletubbies travestiti da educatrici, andrea, insieme ai suoi compagni di merendine, dovrà imparare: i colori, i segnali stradali, i contrari, il gioco euristico (?), le canzoncine, l’uso del vasino, un po’ di inglese e a contare.
…niente male per un nano che ha compiuto sei mesi ieri, mi sarebbe tanto piaciuta una infarinatura di cinese che è la lingua del futuro, ma posso aspettare il prossimo anno….
Terminata la presentazione, condita di mugolii, risatine, saltelli e tutta rigorosamente con voce in falsetto, le maestre danno libero sfogo alle domande dei genitori.
Ogni genitore è convinto di avere dato alla luce l’essere più meraviglioso del creato. E’ giusto che sia così ed è giusto anche che tra le mura domestiche, dia libero sfogo alla sua mitomania.
Ma il genitore traboccante di legittimo orgoglio deve sapere che agli altri non potrebbe strafregare di meno delle prodezze di suo figlio. Il genitore mitomane deve sapere che quello che per lui è l’essere perfettissimo per il resto del mondo è un piccolo mostro urlante e cagone.
I genitori del nido famiglia di andrea, seduti in cerchio come un gruppo di alcolisti anonimi, se ne fottono di questo principio base del vivere civile e del buon senso.
"Il mio Ettore dice ‘botte botte’ e poi ci dà mazzate e noi ridiamo tantissimo"
"Virginia, 16 mesi, passa la notte attaccata alla mia tetta, poi alla cinque si sveglia e canta tanti auguri a te"
"Edoardo mangia solo ascoltando celine dionne"
"Elena sa di essere bellissima e dolcissima e se ne approfitta"
e via così, una carrellata di fenomeni.
l’anno prossimo non mi faccio più fregare e ci mando il papà degli hobbit
Nonsolomamma 
surreale!
Ma.. i tuoi hobbit, oltre all’inglese e alla lingua corrente (della Terra di Mezzo), imparano da te anche l’italiano?
… ho molta paura … io ho una riunione così mercoledì prossimo, dove fra l’altro non nemmeno se potrò andare …
i miei hobbit parlano pure un po’ di barese..luca dice “vattinn'”, “mo’ ti ‘a rompe la capa” e “ce ue’?” come un contrabbandiere di barivecchia.
tomotomo… non andarci, quelle riunioni se le conosci le eviti…
ci sono andata, ci dovevo andare … ho scoperto che ce ne saranno tre in tutto. ci hanno spiegato quello che intendono fare fino alla fine dell’anno (si parla di asilo nido) quale è il loro concetto di educazione del bambino, le aree di intervento, le competenze del bambino ecc. di seguito elenco degli obiettivi mese per mese: improvvisamente è arrivata l’estate, mia figlia cammina, ha i denti, dice mamma consapevolmente, inetragisce con i coetanei, usa il cucchiaino da sola, e io non me ne sono nemmeno accorta 😉
Qui in Polandia se ne fottono delle riunioni, delle mamme e degli inserimenti. E io li adoro anche per questo.
Il mio problema sono le bionde.
Le mamme che accompagnano i compagni del nido di Tappo sono tutte alte, bionde e toniche già dal primo mattino.
Alle 8,29 in punto sono tutte lì davanti, pulite, ordinate, rilassate e sorridenti. I bambini, loro cloni: tutti ben pettinati, ben vestiti, ben lisciati, aspettano di abbracciare la schiera perfetta di maestre.
Io arrivo pedalando come una forsennata, coi capelli scomposti e il Tappo vociante sul seggiolino, di solito incazzato. Entrambi ci presentiamo con trancio di focaccione bisunto infilato in bocca, scusandoci per il ritardo. Ma come fanno… loro???
“Il mio Ettore dice ‘botte botte’ e poi ci dà mazzate e noi ridiamo tantissimo”
“Virginia, 16 mesi, passa la notte attaccata alla mia tetta, poi alla cinque si sveglia e canta tanti auguri a te”
“Edoardo mangia solo ascoltando celine dionne”
“Elena sa di essere bellissima e dolcissima e se ne approfitta”
Omamma…è questi sarebbero fenomeni? O.0 io faccio la maestra al nido da sei anni..credo che le mie colleghe in casi simili stramazzerebbero a terra..
ma questo nido..non sarà un po’ troppo famiglia e poco nido?
🙂
Scusa la critica alle teletubbiesmaestre e ai gongolanti genitori.. ma credo molto nel valore educativo del nido.
Ps.. i tuoi hobbit sono fantastici.. penso che mi metterebbero l’asilo sottosopra :D..
che personaggio questa tipa……….acida ed anti-tutto, bei termini!!!!complimenti ecurarsi un poco le frustrazioni?
teresabonny@hotmail.it