elastigirl e mister incredibile si sono concessi la colazione al bar, mollando gli hobbit dai nonni.
stanno divorando voluttuosamente un cornetto crema e cioccolato e leggendo pigramente i giornali quando si materializza un minuscolo nano.
“avete visto un pelato che si chiama aldo? è il mio papà e l’ho perso”, chiede.
“no, non abbiamo visto nessun pelato che si chiama aldo, ma siamo due supereroi potentissimi e te lo troviamo all’istante”, risponde baldanzoso mister incredibile che parte alla ricerca di aldo il pelato.
“siediti qui che aspettiamo insieme il tuo papà”, propone elastigirl.
il nano si accomoda.
si chiama alessandro, ha 5 anni, ama superman ma anche i gormiti e le lasagne, sa fare le capriole e sputare lontano. andrà a scuola a settembre ma sa già contare fino a 100.000. da grande farà il subacqueo.
proprio quando alessandro sta sfidando elastigirl a braccio di ferro (“sono campione atomico di braccio di ferro. hai coraggio?”), un urlo fa tremare i tavolini del bar.
“aaargh! brutto scemo de un cretino! te sto’ a cerca’ da mezz’ora. mo’ te gonfio”.
è un signore furioso. è pelato e probabilmente si chiama aldo.
solleva il campione atomico per un braccio e lo scaraventa per terra.
i due si smaterializzano, inghiottiti dall’ira funesta di aldo.
Capisco il sentimento del Pelato Aldo
non lo approvo ma lo capisco.
Di questi tempi poi…
Concordo che la reazione d’ira funesta sia esagerata.. poi insomma ha solo 5 anni…. pero’ è vero, di questi tempi…bisogna stare attenti..
Complimenti elastigirl, il blog è strabello e poi mi fai ri-voglia di creare piccoli nani…ormai avevo abbandonato (causa situazione amorosa difficilina…).. pero’ bello bello e ancora bello! ciao!
Povero campione atomico di braccio di ferro. Il pelato Aldo dovrebbe prendersela con se stesso non con il futuro subacqueo
un po’ eccessivo il pelato Aldo…povero campione atomico di bracico di ferro…si difenderà bene 🙂
oddio è stato un po’ brusco. Fortuna che il bambino ha incontrato voi..
Ma a te? Neanche una parola?
Questo Aldo il pelato puzza di lombrico. Me lo sento.
ieri ho visto tutto il film “the incredibles”.
In tuo onore.
Mi è piaciuto moltissimo.
Più che altro è sconvolgente che Alessandro stesse CERCANDO il pelato Aldo, e non cantasse vittoria per essersene finalmente liberato una volta per sempre…
Ha ragione Gommosa, Aldo puzza di lombrico.
Ma no povero alessandro… Mia madre sarebbe prima svenuta dalla preoccupazione e poi m’avrebbe gonfiato di botte. Questi genitori moderni…-.-‘
Mai fidarsi dei pelati, io lo dico sempre.
Senza offesa, nè.
OT: …qualcuno è entrato sul mio blog utilizzando come chiave di ricerca “elastigirl culona”… 😦
grazie, poesianotturna. La fiducia della gente era l’ultima consolazione in questa calva esistenza, ora vado a gettarmi nel Charles con un radiatore al collo…
Aldo e la sua crapapelata gia’ mi stan sul culo..Ihatemuffins
Ma Aldo anzichè fare il burbero, mentre Alessandro si allontanava, cosa faceva? si scaccolava il naso?
Bah…genitori del cavolo
metodo montessori o steineriano???
Ed io che fino a 2 righe dalla fine m’aspettavo la rivelazione: che fossi sulla stessa spiaggia di Aldo (di Aldo, Giovanni e Giacomo)!
Che dire…mi sa che guardo troppa tv, urge una disintossicazione…
@Oggettismarriti:
Non è facile al giorno d’oggi fare i genitori, qualsiasi cosa fai sbagli, poi è un attimo perdere i bambini, tu magari guardi l’orario del tram, e lui che tieni per mano ti molla per guadare un cartellone, poi un altro, poi la vetrina dei giocattoli, è un attimo.
E tu che fai?
Panico.
Ma poi quando lo ritrovi DEVI sgridarlo per fargli capire che ha sbagliato.
Lo so è una reazione brutta, ma è sempre la migliore.!
Non credere a quelli che in televisione blaterano, sul dialogo, sulla fiducia, si è vero sono importantissimi, io dico sempre ai miei figli di non dare confidenza a chi non conosci, se ti perdi di chi sei al primo vigile che passa, sii responsabile ecc ecc, ma 5 anni son sempre solo 5 anni, e a volte la curiosità di un bimbo su di un qualcosa che senza accorgersi lo allontana da chi è con lui.
Insomma per farla breve non è mica facile fare iil genitore…
Più metodo Montessori, direi.
Quanto ai figli… ogni tanto una strigliatina non ci sta male. Eccome.
Leela
ma farsi vedere almeno un po’ contenti del ritrovamento? e ringraziare chi ti ha aiutato a trovarlo? mi sa che questo aldo è un bestione.
Bostoniano, lo sai che tu naturalmente sei escluso. Eppoi sono certa che dentro di te, nel profondo dell’anima, sei come Branduardi, e non come Kojac 🙂
ora il piccolo starà ancora peggio col pelato. Dopo aver sperimentato le amorevoli cure dei supereroi…
Se consideriamo gli auspici sotto i quali è nato, Davide ci darà filo da torcere.
Però -sebbene sia pelato – non riesco a immaginare un Bostoniano che lo accolga con “mo te gonfio”… ma forse è solo una questione di tempo!
Bostoniana
ieri sera in piazza:
– ehi vieni qua!
– ma babbo….
– se ti rivedo dare un calcio te la caccio in c..o quella gamba (tirandogli una pedata sul fondoschiena)
la coerenza paterna 🙂
Beh complimenti ad Aldo, è proprio un signore!!!!!!
Unachicca: Sono concorde con te, il lavoro di genitori è di sicuro difficilissimo. Però oltre ad esserci genitori che prestano attenzione ai propri figli, ce ne sono purtroppo molti altri che sono così presi dalla propria vita, oppure che semplicemente non prestano attenzione, e lasciano i figli in balia delle onde e poi sono i primi a riprenderli con metodi alquanto discutibili quando “scappano” dal loro inesistente controllo.
Il mio non vuole essere un moralismo, ho lavorato per un anno come baby sitter e ti assicuro che ho assistito a delle scene da telefono azzurro.
Nonostante la mia relativa giovane età, credo che fare figli non significhi partorirli e che, se il mondo oggi fa così cagare, è perchè ci sono purtroppo un numero eccessivo di persone educate da genitori come Aldo.
Chiedo venia per questa pippa
🙂
spero che avrai steso – mandato a stendere – il pelato furioso con un tuo elastic pugno per la manganza d’educazione, ignoranza e maltrattamento del minore del pelato in questione!
Oggettismarriti: Io non volevo difendere Aldo, ma se ne sentono di tutti i colori al giorno d’oggi, e quando non trovi il tuo bambino in mezzo ad una spiaggia strapiena, credimi, perdi di colpo 10 anni, e anche se Aldo avrà sbagliato in qualcosa, la reazione che ha avuto è uno sfogo, della frustrazione e dello spavento che deve aver provato.
Non lo approvo ma lo capisco.
Di solito succede solo nelle pubblicità e nei film che uno al ritrovmento sorride e corra incontro felice ecc ecc, ma la realtà non è così.
Ripeto visti i tempi.
ma non ti ha nemmeno detto grazie?? che cafone!!
Certo, Aldo é stato un po’ “grezzo” ma capisco cosa avrà provato quando s’é accorto che il campioncino di braccio di ferro non era più avvistabile! Un mesetto fa all’ipermercato di Comacchio abbiamo visto una bambina, sola, in lacrime, ci siamo avvicinati (mentre due commessi la guardavano senza far niente), ci ha detto di aver perso di vista i genitori, allora mio marito l’ha accompagnata verso la direzione, la piccola, fiduciosa, gli ha dato la manina.Dopo pochi passi, dietro uno scaffale, hanno incontrato il padre che non ha nemmeno ringraziato, anzi….ha “strappato” la piccola e se n’é andato. Io ho detto a mio marito che, visti i tempi, poteva essere scambiato per malintenzionato, chissà che ha pensato quel papà!!! Forse avrei dovuto accompagnarla io e lasciare lui a far coda al reparto salumi ;-)!!!!!
Ciao!
Lalla
che vuol dire scaraventa a terra ? l’ha picchiato ?
Fortuna che non sono tutti così, ne i papà, ne i romani!
😉