Nonsolomamma

sumo, a piccole dosi

elasti

ecco l’incontro di sumo su radio due tra la strafiga bionda e elastigirl, in sette round.
l’adorato cugino S, che ha compiuto il miracolo tecnologico, ha detto che il file audio tutto intero era troppo pesante e quindi zac zac zac lo ha ridotto in piccole dosi, praticamente omeopatiche.


elastigirl lo ha ascoltato in piedi, con le gambe che facevano giacomo giacomo, le mani sudate e la tachicardia. si è rilassata solo alla fine del settimo round.


va da sè che, esclusi nonna J, nonno A e mister incredible, nessuno deve sentirsi obbligato all’elasti-ascolto.

1.
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2.
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3.
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4.
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5.
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6.
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7.
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64 pensieri riguardo “sumo, a piccole dosi”

  3. mmm, però la strafiga bionda e alta (che spesso è ospite su rai2…) ha catalizzato alla grande l’intervista, togliendoti spesso la parola…
    forse hai ragione tu, i figli aiutano a dostogliersi dal proprio ombelico; e senza si è convinti che l’ombelico è il centro del mondo…

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  5. Oddio che voce dolce che haiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!! mi sta sui coglioni la strafiga, i figli sono il completamento della donna… quella arriverà a 90 anni che avrà voglia di figli ma sarà tardi eprche con la menopausa avrà una secchezza nelle parti bassi allucinante!!!!! tièèèèèèèè
    grande elastiiiiiiiiiii

    La pavva

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  8. ooooooo finalmente!
    ti ho già ascoltata appena uscito l’mp3 sul sito di radio 2, ma qui è il posto giusto per commentare 😀

    quoto chi dice che probabilmente hai 15 anni, la tua voce dice cio’.

    Sei stata sicuramente splendida.

    Volevo ringraziarti perchè mentre tu vinci premi, partecipi ad amene trasmissioni radiofoniche, etc etc etc……tutte noi con uno o più hobbit, un lavoro, una casa, un marito e un blog molto meno divertente del tuo, ci sentiamo un po’ super eroine!

    La tipa sarà stata anche strafiga ma era inascoltabile nella sua banalità.

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  10. Ti leggo sempre,ma non ho mai lasciato un commento,ma questa volta,proprio non potevo far finta di niente.Tu sei una GRANDE!!!Lo scriverei a lettere CUBITALI.Quando parli degli Hobbit che ti sconvolgono la vita, ma dei quali non potresti vivere senza…innalzerei in tuo onore un monumento…mentre alla strafigabionda sulla sua seggiolina libererei una bella scarica elettrica.Continua così…scrivi il libro e fallo ingoiare alla strafigabionda.Un abbraccio Phoebe79

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  11. alessandra è così banale che fa quasi pena…però ha coraggio a parlare in pubblico…ogni tanto si sente che avete la bocca asciutta, imbarazzate? impaurite? i miei figli vanno dai 24 anni ai 18. ORA SONO LIBERA E SONO quasi FELICE. Anche se non se vanno loro…perchè ogni tanto FUGGO IO DA SOLA senza sensi di colpa…BELLLLLLLLIISSSSSSIMO.

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  12. Dunque ho ascoltato tutto. Con calma. Pure troppa calma dovuta alla mia connessione a criceti morti.

    La signora Appiano sarà pure una strafiga, ma è talmente piena di sè, e ha avuto talmente tanta paura di passare per quella snaturata e frivola, che togliendoti spesso la parola, non solo ha dimostrato tutto il suo egocentrismo, ma non ha fatto altro che convincermi di essere snaturata e frivola.

    Spero mi perdoni gli “insulti” più o meno diretti. Ma una donna con figli non è una donna sfigata.

    D’altra parte se una donna non se la sente di fare i figli è meglio che non li faccia.
    Avremmo sulla faccia della terra meno egocentrici.

    Dall’alto della mia figlitudine, così ho parlato.

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  13. …. Pensavo di essere una controcorrente, ma qui mi pare che siamo tutti d’accordo: l’Appiano è una roba incredibile (e non in senso positivo). Tu invece hai una voce dolcissima, e davvero a questo punto vogliamo tutti sapere quanti hanni hai, lo so che non si chiede a una signora, ma tu oltre a questo sei una supereroina, e per le supereroine l’età ha una valenza diversa!
    … Ma poi è vero che tu e la barbosissima siete amiche???
    Baci!
    AA

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  14. Ho ascoltato l’incontro sul sito di radio2 un paio di giorni fa. Francamente non mi piace questa logica per cui bisogna per forza essere contro qualcuno. La Appiano ha espresso il suo parere e tu hai espresso il tuo. A me sei piaciuta tu e mi sono piaciute le cose che dicevi e come le dicevi. E mi è piaciuta l’allegria che stava nella tua voce. E la semplicità. La Appiano mi è piaciuta di meno, a tratti non mi è piaciuta affatto. Ma questa sono io e magari qualcun altro la pensa diversamente. Secondo me ci vuole comunque coraggio nella nostra società a dire IO DI FIGLI NON NE VOGLIO E ME NE VANTO. E se un’affermazione di questo genere viene fuori un pò troppo sopra le righe mi sembra comprensibile. Io ho due figli di 22 e 20 anni, non ho mai rimpianto per un momento di averli avuti. Anzi. Però, citando un commento precedente, ora che IO ho la libertà di togliermi di torno trovo che sia proprio figooooo. E comunque credo che la vera questione non sia figli si/figli no bensì la libertà di poter scegliere e di affermare serenamente la propria scelta. Del resto se non erro è proprio una delle cose che tu hai detto. Bravò bravò elasti!!! ciao, graz

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  16. oh ma insomma elasti! sta scrittrice che focalizza su di lei l’attenzione non ci piace: si, può anche essere vero che l’avere figli ed il crescerli è stressante/difficile/snervante/debilitante ma la soddisfazione che cresce con loro è un’altra cosa, o no?
    potevi fare di meglio ma, sta di fatto che quella là è antipatica (niente di personale eh) e per me vinci tu! grazie nonna J. (non scrivo più sul blog da troppo, troppissimi impegni..) ma può trovare mie foto e quant’altro. Evviva il suddico tornato! saluti naranayani in preparazione festa di benvenuto domenica per seconda hobbit di famiglia!

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  19. Concordo sul fatto che la Appiano sia antipatica e che tu sia stata davvero brava e semplice. Più che difendere il fatto di non avere figli mi è sembrata tutta una scusa, secondo me verso i 70 anni cambia idea ;P

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  23. stavo riordinando la casa, a colpi di starnuti, mentre dal divano wi-fi si diffondeva questa radiodue.

    Mi pareva strano che alle 9 di sera ci fosse radiodue.
    Difatti era mia moglie Pru che ascoltava l’incontro di sumo.

    pensavo

    mi rispondeva tutta entusiasta.

    sicché gli spintoni fuori dal cerchio li ho ascoltati un po’ distratto.

    Però direi che sei uscita indenne dalla selezione naturale.
    A quando una puntatona da Ciao Darwin?

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  24. il discorso diretto non è contemplato da splinder.

    per cui.

    pensavo che fosse Fiorello in una delle sue numerose imitazioni.

    e invece mia moglie mi ha fatto notare che si trattava di elastigirl alle prese con l’incontro di sumo.

    ecco.
    così dovrebbe funzionare.

    nuove frontiere dell’analisi logica.

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  27. mi sei piaciuta. nonostante abbia un compagno ormai da anni non ho mai pensato di avere figli, e non ho alcun desiderio di maternità. avere figli è una scelta, una vocazione, un impegno. sei stata davvero brava, non sei cascata nella trappolina del “mi sacrifico per i figli”, o del terribile “una donna senza figli non è una donna completa”. per me, hai vinto.

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  29. 1. l’hai stracciata!
    2. sono convinta che il mondo sia migliore da quando i figli si fanno per scelta,
    chi la pensa come lei difficilmente sarebbe un buon genitore e i cattivi genitori fanno danni non solo ai loro figli, ma alle mogli/mariti dei loro figli, ai figli dei loro figli…
    ché quando facciamo le madri inevitabilmente ci confrontiamo con le nostre e lì i nodi vengono al pettine.
    3. non era però convincente la sua pressione nel descrivere tutto ciò che ci guadagna, aveva l’aria di voler convincere se stessa prima di tutto.
    Preferisco il genere, liberi tutti, i figli li fa chi li vuole, ma con un po’ più di riconoscimento e partecipazione di tutti gli altri, chesennò l’umanità finisce..
    baci
    a presto

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  30. ti ho ascoltata anch’io e mi hai fatto venire voglia di farne un altro.

    però i Bradford erano troppi.

    p.s. mi è piaciuto meno quando la Zucconi ha detto che in fin dei conti le vostre situazioni sono frutto delle scelte delle vostre mamme. vai col giro del dito nella piaga…

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  31. Leggo il tuo blog assiduamente, ma purtroppo non trovo quasi mai il tempo di commentare.
    Dal blog, e ulteriormente confermata anche dall’intervista in radio, viene fuori una persona generosa e simpatica.
    E con una voce molto dolce, come hanno già detto in molti.
    W elasti!

    -Pepe Carvalho

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  32. Secondo me l’hai stracciata…il suo difendersi prima di essere attaccata è il primo sintono di cedimento. Tra qualche anno avrà anche lei un mostriciattolo in pannolino in giro per casa!
    P.S. Immaginavo che fosse l’Appiano la sfidante, ma non ne avevo la certezza. Ci fosse un altro incontro tra voi due, non è che le chiederesti i soldi indietro da parte mia, per un suo libro che non mi è piaciuto?!?!?

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  33. Tu Elasti hai una vocina deliziosa! La Sig.ra Appiano ha fatto le sue scelte, non mi sembra che ci sia nulla di male in questo e non vedo perchè si debba darle addosso. Diciamo pure che non sa cosa si perde, perchè se è vero che i figli ti sconvolgono l’esistenza, è anche vero che riescono a ricompensarti di un amore immenso. Ognuno faccia quello che crede, anch’io sono cresciuta nel mito della famiglia Bradford e anch’io ne farei una dozzina…dopo Attila Vercingetorice, Agilulfo, Asdrubale and so on: più casino c’è più mi diverto, ma forse sono un po’ suonata io! Un abbraccio dolcissima Elasti!

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  37. io non ho figli per una scelta tra virgolette forzata e mi sento per tali motivi quasi giustificata. non condivido affatto il discorso di Alessandra. non ci si può consolare di non avere figli con il fatto di essere strafiga. secondo me i figli sono la cosa più bella della vita. regalano tanta felicità che nessuna altra cosa può darti. sono molto d’accordo con Claudia (non perchè sto scrivendo nel suo blog). la famiglia numerosa mi è sempre piaciuta certo forse alcuni non la preferiscono e su questo non si può condannare. sicuramente voto contro Alessandra i suoi discorsi spesso stentati e detti lì molte volte senza pensarci forse per nascondere l’imbarazzo delle stronzate che diceva. è solo ed esclusivamente giustificata la persona che non ha potuto averli per vari motivi e non per scelta. cmq se continuava ancora ti convinceva pure che lei è più contenta.

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  39. Elasti, io ti ammiro perchè sei stata capace di mantenere la calma.. Io mi sarei sciolta in un attimo. La peggiore è stata la conduttrice, mi ha dato un pò sui nervi!
    Un abbraccio,
    Chiara

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  40. spero che la strafiga bionda sia salda nel suo proposito altrimenti potrebbe avere un tracollo alla prima “scacazzata”!
    un abbraccio a tutta la famiglia , puoi prestarmi le elastibraccia?

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  41. la conduttrice l’avrei impalata già quando vi presentava.
    l’appiano poi…..i suoi libri non li sopporto……
    ho già detto tutto.
    siamo tutti con te.
    billo

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  44. davvero,sono l’ennesima che lo scrive ma hai davvero una bellissima voce da bambina!ma sei davvero una ragazza madre!ho preferito te ma non sarei cosi’ critica con a.,mi e’ sembrata molto insicura e tesa.ricordiamoci un po’ tutte la solidarieta femminile..

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  47. questa strafiga se la crede un po’ troppo e affronta i discorsi con estrema banalità e superficialità. Ben venga la sua idea di rinunciare alla maternità, ma la sua incapacità nel supportare le tesi è quasi imbarazzante. E si è anche presentata in radio!

    Tu, come al solito vinci.

    (anche se è facile vincere contro qualcuno che utilizza il termine pietas in modo così inappropriato)

    adorabile, davvero. e come sempre brillante. Ti amiamo elasti!!!

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  48. E’ vero, ha vinto lei!
    La biondona, bella anche se un po’ frollata, ti ha pappato in un sol boccone.
    La Vecchia Volpe.
    Ma tu che vocina da bimba hai?
    Bellina.
    La prossima volta, quando avrai raggiunto la maggiore età, le farai vedere… : )

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  49. Ciao Elasti. Hai una bellissima, allegra, sincera e giovane voce. Hai difeso le tue scelte, che è più importante del convincere l’altro della loro bontà o preferibilità. Questo è dignitoso, oltre che adulto, secondo me. Io per esempio vengo da una famiglia casinara rumorosa allegra anche bisticciosa a volte (neologismo). Ma ho preso e sono partita per Pisa, senza fuggire, semplicemente perché mi hanno lasciato andare, prendere il volo. E prima o poi vorrei averne, di bambini,perché mi ci sento portata, perché regalare la vita è una cosa stupenda, soprattutto se si è in due e si fa insieme, per scelta. Penso sia una scelta, ecco: l’importante è meditarla. Un caro saluto

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