"mamma, oggi a scuola materna L mi ha chiesto se poteva sedersi a mangiare di fianco a me", racconta lo hobbit grande.
"io ero già di cattivo umore perché c’erano i malloreddu con i piselli che mi fanno schifo", prosegue.
"e come mai L si voleva sedere vicino a te?", chiede elastigirl.
"ha detto che mi doveva parlare"
"e quindi?"
"quindi mi ha detto: ‘sono perdutamente innamorata di te’"
"accidenti! te lo ha detto davanti ai malloreddu, a tutti i vostri compagni e alle maestre?"
"sì"
"e tu?"
"io le ho detto ‘mi dispiace L, io non ti amo per niente’"
"oddio oddio povera L"
"perché povera? lei ha detto ‘pazienza, me ne prenderò un altro’ e si è messa a ridere"
se un giorno elasti-bambina avesse trovato il coraggio di dire ad un piccoletto "mi sono perdutamente innamorata di te" e quel bastardo di un piccoletto avesse risposto "io non ti amo per niente", lei si sarebbe accartocciata su se stessa e, con le forze residue, sarebbe andata bagno a Gomitare.
le ragazze di oggi invece dicono "pazienza!" e addentano un malloreddu.
le ragazze di oggi non si accartocciano su se stesse ma esclamano energiche e volitive "me ne prenderò un altro!"
le ragazze di oggi non Gomitano ma ridono e se ne fregano.
le ragazze di oggi, se continuano così, conquisteranno il mondo.
speriamo.
DICKOLUS: delizie che ti sei perso alla refezione scolastica
KINDANONYMUS: L non mi sembrava comportarsi come un uomo. nutro un sacco di speranze in quella ragazza
LIARIT: ma no, dai! mi crolla un mito
CANGU: ma tu dove ti collochi? tra le ragazze di oggi o di ieri
AVG: anche io. sai dove saremmo ora?
CIANOEMAGENTA: lasciamo pure che si lamentino un po’…
BOSTONIANO: nooo! ho riportato fedelmente!
CATEGONG: beh, ma se gomita per il malloreddu non vale
SUSSURRODIFATA: ma tu non hai alunne-ragazze di oggi?
davvero! speriamo!
e saranno così sarà anche merito nostro!
eh sì.
CAMPINA: ma nooo! ma come??? ma fai qualcosa! ribellati. kakka!
PILAR: in quelle milanesi! ieri tutti i bambini delle scuole materne e elementari pubbliche di milano hanno mangiato malloreddu!
ARANCIOEBLU: ma speriamo!
KINDPOISON: perché noi a milano siamo per l’intercultura gastronomica!
BAMBOLINA: quelle sono le migliori!
FAIR: dai non fare così. ti ci vuole un piatto di malloreddu
TITTI: secondo me i malloreddu sono ottimi. forse i piselli un po’ meno
FIORDY: già 🙂
JAPHY: non ci siamo. devi andare a lezione da L
MAMMAEPOI: un contentino??? cosa intendi per contentino???
MIDSEF: lo hobbit è maschio e come tale destinato a soccombere sotto le energiche ragazze di oggi
ZAKNAFEIN: grazie tanto! non sei mica una ragazza di oggi
SALVIETTA: grazie per la spiega. effettivamente i piselli toglono tutta la poesia al malloreddu
GAIA: non sappiamo se è senza risultato…
GOSPEL: “non ora” mi sembra un’ottima risposta
REGINADEITUCANI: prima di decantare le qualità del malloreddu bisognerebbe assaggiarlo…
ANONIMO: 🙂
LATERRA: vedi? a qualcosa sono serviti
ALEBEGOLI: tu dici???
LOZIOSCEMO: ebbene sì. tutto questo ambaradan per farti fare outing
TACHIPIRINHA: si chiama milano ristorazione e rifornisce le refezioni scolastiche milanesi. sono molto fantasiosi
DARIOL: grandissimo! grazie. anche io non avevo bene idea di che cacchio fossero
uuuhhh ma quanta gente che non sa cosa sono i malloreddus!
che straaaaaano
L for President!!!! Mi sembra il minimo!!! 🙂
Elasti, io da quasi due settimane mi colloco di diritto nelle “ragazze di oggi”.
conviene no?
Ma quale gomito!!!?! Morto un Papa se ne fa un altro, brava L !
Elasti, sì, tu hai riportato fedelmente. Ma lo hobbit? A volte dicevi che “esagera un po’”…
re: contentino. Che so’, un bacio, un buffetto, un “però sei simpatica”.
Oh sì che ne ho…
e sono decisamente allucinanti :))
Il problema è che, nella stessa classe, convivono “ragazze di oggi” e “ragazze di ieri”…e non ti dico gli scontri!
Ovviamente *i maschi* preferiscono le *ragazze di oggi* 😀
Mmmm…mi sa che io sono vagamente fuori dalla categoria “ragazze di oggi” visto che anche io ho una gran voglia di Gomitare, ultimamente… :°°°°°
intanto missà che sono malloreddus, con la s 🙂 A me sinceramente per il resto non mi viene molto voglia di sperare in delle bimbe che non hanno più sogni d’amore (sarei curiosa di sapere cos’avrebbe detto simone de beauvoir al riguardo) e che sembrano debbano finire dritto in quel esercito lobotomizzato di future veline mancate e di aspirante fidanzate di calciatori che sono la generazione subito prima, insomma riesco a trovarlo solo un’ inquietante illustrazione di ciò che è riuscita a produrre il nostro bel mondo consumistico. Cavoli a trent’anni da quindici giorni mi tocca pure sentirmi retro? mah!
Secondo me L. c’è rimasta malissimo..e adesso sarà a Gomitare i malloreddu…
Le ragazze di oggi potranno anche essere “migliori ” di noi.. ma quando si tratta di sentimento..non c’è era moderna che tenga:)
Un baciottolo:)*
io ragazza di non di ieri, ma dell’altro ieri, per una storia che non sta andando benissimo…ho: cazziato tutto l’ufficio, battuto il mio insegnante di squash, camminato 2 ore sotto la pioggia e altre cose moleste di cui non sto qui a dissertare!!!
Abbiamo proprio da imparare da questi giovani!
seppia4
le ragazze di oggi a me fanno un po’ paura…
Bravaaaaaaaa!!!!!!! ma quanto ho ancora da imparare… Ce la farò mai?!? 🙂 D.
le ragazze di oggi, son belle toste…oh yeah..
( sospiro)
F.: a volte ho l’impressione che non siano semplicememte spigliati ma che siano spontanei e questo non è affatto male.
LUDO: beh, ma non so se valga. L si nasce, se nasci tenerella non so se riuscirai mai a eguagliare una L. te lo dice una mammoletta che si accartocciava un giorno sì e l’altro pure
ANCORABLU: 🙂
AA: esattamente!
TORTA: già, qui a milano alla refezione sono decisamente aperti, per fortuna
COLPODICODA: quindi la piccola L non è vaccinata?
SOLITA: secondo me l’accanimento era contro il piselli
MITILE: come ti capisco!
ROTTAMATRICE: tu secondo me sei un po’ L.
LANTERNA: beata!!!
ASPIRANTEMAMMA: ma no dai! ci difenderanno quando saremo vecchiette
LOCATAIRE: beh, l’accartocciamento a scoppio ritardato è indice di tempra tosta
VERONICA: accidenti…. sette anni. ne ho poco più di tre per prepararmi
SUNFLOWER: concordo
LISA: è vero. la cosa bella di queste conversazioni surreali è la spontaneità
LAMORACHEVOLA: 🙂
REBECCA: 🙂
EDI200W: va da sè
CANGURINA: assolutamente sì
SKY: sapevo che avresti appoggiato L. tu sei una dura con quell’avatar
BOSTONIANO: il lato hobbi effettivamente è un po’ fuori dal mio controllo
SUSURRODIFATA: non ti invidio
MISSKINNEY: e pensare che ti facevo una super dura!
ANONIMANEOTRENTENNE: allora, probabilmente hai ragione, ma io ho eliminato la esse finale perché ho pensato di trattare il sardo come una lingua vera e propria e quindi, come non si mette la s finale nelle parole inglesi scrivendo in italiano, lo stesso destino hanno avuto gli gnocchetti.
ma nooo! non è vero che le L non hanno sogni d’amore. ce li hanno eccome, talmente che dicono a tavola “ti amo perdutamente”. sono spontanee e dirette, altro che veline. sono l’antitesi delle veline, per come la vedo io.
CARLINA: tu dici???
SEPPIA: ma vuoi mettere l’effetto catartico di una bella sceneggiata in ufficio??? brava!
GIULIA: ma nooo!
DOLAINE: io ho già abbandonato le armi
RIMUGINO: ma che bello rivederti!!! tanti baci e un sospiro solidale
Anche le superdure hanno le loro criptoniti…sul blog c’è tutta l’epopea, dimmi te se non dovrei gomitare a morire…
io invece alla luce dei miei 32 anni ancora piango e GOMITOOOOOOOO….
Allora: un malloreddu, due/tre (spero di più altrimenti alla scuola materna sono degli affamabambini!) malloreddus. Infischiatene dell’inglese, il sardo (che sia o meno una lingua non importa) vuole assolutamente la S al plurale!!
Posso dire che preferivo le bambine di una volta? Queste francamente mi spaventano un po’
Biba
Io non avrei mai rifiutato una ragazzina che si fosse dichiarata.
Perchè diciamocelo, oltre alle ragazze di oggi, ci sono anche i ragazzi di oggi, che rifiutano senza pensarci un secondo.
o chissa forse entreranno in crisi anche loro (come gli uomini oggi) e dopo aver gettato pearcing e perizoma si comporteranno come comari idish,chissa?
Quasi le invidio queste ragazze!
Bellissima! Sto leggendo e rileggendo il tuo libro: vorrei non finisse mai! La notte, quando faccio fatica a dormire, allungo la mano e inizio a leggere e ri-leggere: è un bellissimo modo per addormentarsi con il sorriso sulle labbra.
Ho preso “a prestito”, se non ti dispiace, questa “scenetta” riportandola nel mio blog così si faranno due risate anche i miei, pochi, lettori.
Ciao.
speriamo davvero 🙂
Rosa Scarlatta