Nonsolomamma

barbarie hobbit ed elasti-repressione

"questo pomeriggio lo hobbit grande si è comportato molto male", dice la baby sitter valentina diolabenedica.
"siamo tornati a casa e sono venuti a qui a giocare i due nani maschi del piano di sopra", prosegue.
lo hobbit, galvanizzato dalla presenza di un ampio pubblico, ha tirato fuori il suo lato oscuro, sbruffone e molesto.
"tutti addosso a valentina!", gridava.
"baciamo in bocca valentina! spogliamo valentina! tocchiamo valentina" e via così in un crescendo di vergognosa idiozia tipicamente maschile.
valentina per fortuna conosce le ombre dell’infanzia e ha rapidamente neutralizzato lo hobbit.
elastigirl non c’era ma ascoltando il racconto è stata colta da furia cieca.
ha pensato ai piccoli bulli, al branco, alla violenza prepotente e ottusa di certi uomini.
ha pensato che certi istinti barbari e deteriori vanno repressi sul nascere.
pertanto lo hobbit è in castigo. lo aspetta un’atroce settimana di stenti e privazioni.

66 pensieri riguardo “barbarie hobbit ed elasti-repressione

  1. ANONIMA: io non credo si debba drammatizzare. all’asilo si sente e si vede di tutto. sono convinta però che si debba osservare, controllare, seguire e,se necessario, reprimere. l’aggressività, la spavalderia, l’essere sbruffoni sono istintivi nei bambini. io credo che l’unica soluzione sia stare all’erta.

    MAMMAEPOI: 🙂

    MAUBAUIS: sono d’accordissimo

    TREE: concordo

    FAIR: sto aspettando al varco mister I e attendo con ansia istruttivo discorsetto tra maschi

    SADIE: 🙂

    GIOGIO: e tu come le vivevi le punizioni?

    EDI: grazie della segnalazione. pur avendo comprato repubblica sabato non l’avevo visto! sono una vera stordita

    TORTA: 🙂

    LISA: tra i bambini della scuola materna non mi stupirei se ci fosse qualcuno stranino. io vigilo…

    AVG: su certe cose giocare è VIETATO

    MOISIMPLEMENT: la spiegazione c’è stata, speriamo sia arrivata…

    REDAZIONE: beh, ma hanno gravità diverse mangiare prima degli altri e fare il bullo prevaricatore e prepotente, no?

    GOMMOSA: brava

    SALVIETTA: le spiegazioni ci sono state e verranno rispolverate a intervalli regolari

    ALEANNA: non potrei essere più d’accordo

    BIBA: secondo me ormai già alla scuola materna ci sono piccoli mostri…

    KLOCHOV: 🙂

    MECCIA: questa cosa del latin lover che usa altri approcci mi piace e conoscendolo fa presa anche con lui…

    CRISTELLA: aspettiamo con ansia il ritorno di mister I

    BIB: 🙂

    FILIPPUS: attendiamo sviluppi. però digli di non aspettare troppo a decidere la punizione…

    ANJA: ben arrivata cara! accomodati pure in questo salottino! 🙂

    LOZIOFRANCO: l’ultima domanda è fantastica. domani gliela faccio! grazie del suggerimento

    LOZIOSCEMO: excusatio non petita…

    AMARACCHIA: sottoscrivo

  2. come vivevo le punizioni? guardavo mia mamma con sguardo di odio profondo (così mi racconta lei) poi quando lei non mi vedeva piangevo come una cascata….
    è stata una mamma “cattiva” pensa che la sua mamma la chiamava “il generale di ferro”…
    ora che sono cresciuta penso che le punizioni siano state giuste, sono una persona con una vita normale ma super soddisfatta della mia normalità.

  3. ciao!
    ..avete mai provato a ripensare a come eravate da piccoli?
    io si…NON ero per NIENTE una bambina generosa e altruista, tanto meno cosmopolita e tollerante (andavamo in vacanza in alto adige e ogni volta che qualche autoctono apriva bocca io dicevo “qui siamo in italia! devono parlare italiano :-)” .. litigavo con i miei fratelli giorno e notte x qualsiasi cosa ..forse non ero aggressiva e sbruffona ma stupidine, ladruncola e insensibile si..
    Credo che i bamibni imparino soprattutto dall’esempio (io ora da adulta..so di rispecchiare valori e modi essere e fare che i miei genitori hanno e hanno utilizzato per tutta la vita..forse ho fatto anche qualche passetto in più rispetto a loro..per me in senso positivo) ..
    Sono molto diversa dalla bambina che ero..e ripensarci mi fa anche un pò sorridere.
    Per quel che traspare dal blog elasti e mr I..e la comunità che gira intorno agli hobbit (zio escluso 😉 scherzo) mi sembra dia un’ottimo esempio…Deve solo crescere .. e non scambiare mai più Marx per un fascista 😉
    un bacio.

  4. Lavoro alla materna e concordo, si vede di tutto. Spesso atteggiamenti di questo tipo avvengono per imitazione di fratelli più grandi…e i bambini, si sa, sono come le spugne… neanche io drammatizzerei, certo è ovvio che, come insegna il codice del samurai, “non bisogna mai abbassare la guardia”
    miki

  5. anch’io ho provato una sensazione simile a quella di valentina visto che quando ho fatto la babysitter lo scorso anno mi occupavo di due fratellini di cinque e nove anni. e il più grande aveva l’ormone scandalosamente a palla, oltre ad arrivarmi giusto-giusto ad altezza tette!

  6. Una settimana a pane e acqua no ha ma fatto male a nessuno, e un po’ di polso duro non nuoce.
    Ma una pressione educativa ci vuole veramente, perchè se non cambia le sue manifestazioni, da grande sarà poco gestibile.

    Artù

  7. Ciao Elasti. Poche pagine fa ti ho scritto un pistolotto un po’ risentito a proposito dell’episodio in cui il nano grande definisce il nano piccolo fascista. Beh, sono stata un po’ bacchettona, forse. Ora ti scrivo per fare ammenda.
    Mi detesto quando salgo in cattedra, permettendomi di dare giudizi su una persona che in fondo non conosco e che – soprattutto – si prende la briga di esporsi in prima persona raccontando (regalando) tanto di se’.
    L’occasione per fare ammenda (già la cercavo un minuto dopo) è presto arrivata, in questo lunedì mattina in cui – malaticcia – il tuo blog mi tiene compagnia.
    Ecco, sono DELIZIATA dal fatto che non ti sia lasci sopraffare dal… core-de-mamma, e tu sia stata colta da sacra indignazione quando il tuo hobbit ha manifestato anche solo un piccolo, infantile accenno di ‘morbo del maschio padrone e volgare’.
    Brava Elasti! Grazie alle mamme come te un giorno ci saranno uomini migliori.
    Ri-ciao
    Marina

Scrivi una risposta a tortadimele Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.