"ma alla fine quanti soldati hanno mandato a napoli?"
"boh. ne avranno mandati una decina… a capodanno mi sono ammalata"
"chi si è fottuto l’herald tribune?"
"c’è la foto del figlio di carla bruni, assomiglia al mio filippo"
"who’s karl buni?"
"oh! avete visto? delle navi iraniane hanno attaccato delle navi americane!"
"macché navi iraniane. saranno due pasdaran in canoa!"
"who’s pasdaran?"
"io il primo gennaio mi sono cucinato l’agnello e ho bevuto champagne, da solo"
"io ho vomitato l’anima"
"ma allora quanti soldati hanno mandato a napoli?"
"uffa, pochi! mangiati un cioccolatino che ti calmi"
"vorremmo sapere: voi, in veneto, come smaltite i rifiuti?"
"c’era poca neve, per fortuna la sparavano"
"buon anno a tutti. passato bene le vacanze?"
"io vomitando"
"ma siamo sicuri che non scoppia un casino con l’iran?"
"ragazzi, hanno sospeso banca italease in borsa!"
"e che ci frega?"
"il petrolio perde due dollari!"
"era ora"
"vedi che i pasdaran in canoa non se li fila nessuno?"
"what’s canoa?"
lavorare in una redazione a volte mette a dura prova il sistema nervoso.
elastigirl non è pronta ad affrontare il 2008 nell’open space.
Nonsolomamma 
sapessi la sala professori.
mi sale un po’ d’ansia…
stavo pensando e…
….
ADDDDOOORO la voce di questa straordinaria elastimamma, elastigiornalista,elastibloggher ecc ecc ecc!!!
io ho fatto certe figure di m… con l’open space..
ziamatta
meraviglioso!!! posso venire a trovarti? vorrei conoscere quella che vomita e quello che beve champagne e mangia agnello da solo! :))
Grazie per le etichette!
Sì lo so che tu non mi hai detto nulla, ma guardando il tuo blog mi è venuta l’idea di usarle.
Ora sono in fase di….sistemazione!
in fondo sono solo una casinista che gioca con il pc nel tempo libero!
Buona settimana, dai che lunedì è andato.
Eh sì, le ovvietà erano in saldo!
come ti capisco! la cnn a new york e’ uguale…
x lo meno non ti annoi mai!
anche noi lavoriamo in un open space. è una cosa terribile
mi mette ansia l’open space..se ti viene da uccidere qualcuno non c’è un muro ad impedirtelo! E quelle voci che senti in continuazione..non puoi neanche consolarti pensando di esser pazza..purtroppo son reali..
invece leggerti renderà quest’anno molto meno faticoso!
Odio gli open space… sono più portata al contatto faccia a faccia e non faccia a faccia più tante orecchie che ascoltano! 😛
Meno male che nel mio posto di lavoro ci sono tanti cubicoli che fanno sentire più “sicuri”…
Lavorare in una redazione era il mio sogno.
ERA.:-)
Finisco l’esperienza con “la familia espanola” ad agosto, ma sto pensando seriamente di rimanere qui…
In Italia la mia laurea e le mie precedenti esperienze lavorative rimbalzano contro un muro di gomma e tornano a mittente:-)
Mamma che casino
ehi, a me che hanno sospeso banca italease in borsa frega!
una mia collega ha appena comprato casa con mutuo banca italease, e pure un mio amico ci ha fatto un leasing!
è grave? è grave?
:D:D:D:D:D:D:D
ma è magnifico!!!!
qui al massimo senti degli individui di sesso machile che chiedono cosa si mangia, dov’è la mamma, quando ho gli esami, con chi ero al telefono, qual’è la risposta all’ennesimo quiz televisivo, come si traducono le frasi in latino e se people vuole il verbo al singolare o al plurare perchè “non mi ricordo più e già che ci sei come si traduce “Inoltre” in inglese?”…facciamo cambio??? 😉
dimmi di si dimmi di si dimmi di si 😀
bacio
Certo che il rientro è tremendo. Io mi sono trovata in ufficio il mio capo che non avrebbe dovuto esserci fino al 10. Ma che bella sorpresona! Il mio collega dalla scrivania di fronte mimava silenziosamente il mitico Tafazzi!
io lavoro in un ente pubblico. un’alveare. e non ti senti neanche un’ape.
l a cosa più terribile è l’agnello con lo champagne.
che schifo. ma un buon rosso no?
Uguccione di Bard.
Sono perfettamente d’accordo con cinas: mai il capretto con lo champagne, se no i rossi cosa cosa ci stanno a fare ?
Ti ricordi elastigirl il film “un normale week-end di paura “?
Nel tuo caso si può parlare di un normale giorno lavorativo di sfigati che rincorrono il deniaro di terzi per renderli più ricchi.
Ciao
Uguccione
eheheh. noi siamo in tre in ufficio (piccino) e a volte già basta. quando poi siamo in campagna vendite con circa 15 venditrici che vanno e vengono, entrano ed escono, ecco, te lo lascio immaginare!
Come dice il Nano….
DAI DAI DDDAI, DAJ UNA PPPINTA!!!!
Diobonino, da te c’è più casino che a casa mia!
Vabbè ok, ma si può sapere chi è sto Karl Buni?
Necessita un moment? 😀
Baol
ps
Si vede che per una settimana non ho letto i giornali…non sapevo un cacchio dei pasdaran…
Tanto, prima che lo sbattano fuori, Bush fa ancora in tempo a far scoppiare un’altra guerra…anche senza l’aiuto dei pasdaran in canoa 😦
ma questo inglese ottuso dove l’avete trovato? non dirmi che in italiano sa solo dire pasta, pizza e mandolino…
Ho provato l’ebbrezza dell’open space e a volte è divertente, dai.
Io conosco un certo karl buni di toronto, forse è lui?
Ada
@ gommosa e ada
no, è Carla Bruni, quella che invece che dire tampax, che è volgare, dice cotton fioc pour la patante…
ADORO fiorello!
l’open space è lesivo dei diritti dei lavori! codapasionaria…
ma il tuo lavoro è una figata! mi assumi?
Pil.
Hey, elasti!
HO FINITO!
Si, ho proprio finito! Ho letto TUTTO TUTTO il blog! Ogni singolo post! Ogni file audio!
TUTTO!
…è semplicemente stupendo, fantastico, strepitoso!
A volte mi fai scompisciare dalle risate, altre volte mi fai riflettere, altre volte mi commuovi e altre volte ancora tutte queste cose insieme!
Non ho parole!
🙂
who’s open space?
Blogga che ti passa!!! 🙂
ammazza sembra peggio del porto di napoli!
hahaha
Keade
In ufficio, nella mia stanza, siamo in due e già per le spazio è fin troppo open… non ci si può manco grattare la testa con la dovuta privacy 😉
Leela
Allora:hanno mandato Carla Bruni a Napoli, in canoa, a mangiare l’agnello e a bere champagne, solo che, poi, ha vomitato e degli iraniani in canoa hanno smaltito la monnezza napoletana: ho capito tutto?
LAPROFE: non voglio nemmeno pensarci
MAMMAEPOI: ne hai ben donde darling
ILA: 😀
ZIAMATTA: tu sei una mina vagante con e senza open space
VOLARE: per capire il tuo commento ci ho messo circa 24 ore ma ora mi è tutto chiaro 🙂
MONTAGUE: ma almeno sei alla cnn di ny…
CATE: beh, effettivamente
MORGANDY: dovrebbe essere vietato
ALEM: infatti! 😀
MIKINA: grazie! che cosa carina
LLAURA: anche io vorrei un cubicolo, ma poi come chiacchieri con la compagna di banco?
SALVIETTA: e il tuo papà che dice????
SAIL: già!
REBECCA: cosa fatta capo ha… 😉
LOCATAIRE: mah, a volte un bel cambio lo farei volentieri
MAMMAFOREVER: almeno hai un dirimpettaio simpatico!
CINAS E UGUCCIONE: si vede che venite dallo stesso posto di gaudenti
FREESIA: campagna vendite di cosa???
GAIA: è quello che ci vorrebbe!
ALESSANDRA: non so come sia casa tua, ma direi che sì, c’è più casino che in una casa incasinata!
GOMMOSA: la fidanzata di nocolas
BAOL: 🙂
LAMORACHEVOLA: parla come stanlio
MATA: a volte. non tutti i giorni 8 ore al giorno
ADA: se è fidanzato con il premier francese sì
COLPODICODA: sopttoscrivo
SAIL: accidenti! e adesso vuol dire che il libro non lo compri più…
comunque grazie!
DICKCOLUS: no idea
LISA: 😀 a volte il blog è l’unica via di fuga
KEADE: credo che a volte lo sia
LEELA: 😀
TREE: perfetto. ora puoi venire a lavorare da noi, senza alcun problema
campagna vendite di abiti. 😉
eh, ma come sei brutale! 😉