gli uomini della finanza sniffano cocaina, hanno famiglie sgangherate, mogli anoressiche e nullafacenti, e bambini tristi. lavorano 16 ore al giorno, ricevono bonus milionari, comprano diamanti da tiffany per farsi perdonare tradimenti e assenze dalle loro donne. se a 45 anni non hanno scalato tutti i vertici scalabili si sentono dei falliti e butterebbero la loro vita nel cesso.
le donne della finanza sono squali. sono arroganti, prepotenti e perfide. sono più cattive, più arrabbiate, più determinate degli uomini. non hanno tempo per un amore, per una risata, per lasciarsi andare. sono divorate dall’ambizione, dal desiderio di rivalsa, da una vendetta antica e bruciante. le donne della finanza devono lavorare di più, guadagnare di più e spaccare tutto, più rapidamente possibile. perché tra i 35 e i 40 anni suona la sveglia. a quel punto devono trovare un compagno, "scegliere il miglior compromesso in un panorama squallido di maschi squallidi", dicono. devono fare in fretta perché l’orologio biologico fa tic tac, la carriera pure e i fuchi scarseggiano. hanno bambini frastornati prima ancora di nascere, equilibri spezzati, sguardi stralunati e il sistema nervoso in frantumi.
lo ha raccontato a elastigirl, oggi a pranzo, un vecchio amico, il compagno barbini della terza F del liceo. lui segue operazioni di finanza strutturata, cura fusioni e acquisizioni, lavora 16 ore al giorno e riceve bonus milionari.
era un po’ stanco, un po’ stufo, un po’ turbato dalle sue stesse parole.
"ma questo lavoro mi piace moltissimo. devo solo riuscire a stare a galla, devo solo riuscire a non farmi travolgere come gli altri", ha spiegato.
Il tuo amico faceva opera di convincimento su se stesso dicendo “questo lavoro mi piace moltissimo”….
che tristezza… non lo invidio proprio!
Sempre più felice di fare l’operaia!
Elasti ma di un poco certi pezzi li scrivi apposta per risollevarmi il morale?
Ok, dai scherzo, lo so che non scrivi il blog per me, ma sai che a deliri di onnipotenza sto messa benino!
Però la F era anche la mia di sezione, alle medie però!
Coincidenze della vita.
Sì lo so, se voglio scrivere un pezzo sui miei compagni di scuola posso farlo sul mio di Blog :-p
Già fatto l’anno scorsoooo 😛
Ma parlando solo di ME me e ME solamente, ai miei compagni non ho dato spazio, oh se si ha da fare gli egocentrici meglio farlo in grande, ok che sono un metro e una scarpa!
Ok stop…meglio che mi limito!
Io che mi limito…poco credibile vero?
😀
la sua visione è tanto vera quanto è appurato che non ci sono più le mezze stagioni.
mio marito lavora 16 ore al giorno, invece delle 6,40 stabilite dal contratto
non gli pagano gli straordinari
si fa fatica ad arrivare a fine mese
niente tiffany
ma niente anoressiche e niente figli tristi
eppure, lavora 16 ore
non è che sono tutti sti soldi a creare lo scontento?
Bellissima descrizione e stupenda la faccenda dell’orologio biologico..bè relativamente stupenda…:(
Questo post mi ha messo una tristezza incredibile!
@Volare85, sei così sicura che sia + felice di fare l’operaia?
Mi fa una grande pena…
“Devo solo trovare il coraggio di essere qualcuno anche fuori dall’ufficio, di non indentificarmi con il mio successo o con il mio premio produzione…”
Leggendo il tuo post mi tornano prepotentemente in testa le parole di una canzone di Eddie Vedder, Society…
You think you have to want more than you need
until you have it all you won’t be free
… e spero che il tuo compagno di liceo prima o poi riesca a uscire dal tunnel “carriera-bonus-vitasocialezero-soddisfazionerelativa”…
Un bacino ad una Elasti al giorno 2 o 3?!
^___^
Io piuttosto mangerei “pane e cipolle” (forse questo no…) ma non servono tantissimi soldi per essere felici, invece di sicuro serve l’amore, gli affetti e non sentirsi mai soli!!! Per quanto riguarda “l’orologio biologico”, io ho 30 ed ho già due figli (il primo avuto a 24 anni), la maggior parte delle mie amiche invece non ha nemmeno un marito/compagno. Loro sono sempre in giro, io esco poco ma non cambierei mai la mia vita con la loro. Quello che ti da un figlio non riesce a dartelo nessuno!!! (opinione personale)
raccontata così, mi sembra che il tuo ex compagno di scuola sia una candidato al suicidio…. mamma mia.
non avrei mai potuto lavorare nella finanza.
sembra un po’ un personaggio dello studio illegale di duchesne, buona giornata a tutti, N.
C’è stato un periodo in cui lavoravo sul serio 16 ore al giorno …ma dov’è la Vita in tutto questo? Che senso ha?
Bisogna trovare il Senso, la Misura ed il giusto Equilibrio in ogni cosa.
– A parte che quel pezzo è scritto benissimo elasti, nun zo se merito tuo o der compagno barbini
ma Maronna che angoscia.
Io ci ho la frustrazione perchè lavoro troppo poco, ma ahò… così no eh…
non avevo mai sentito parlare del compagno barbini e mi ero sempre sentito come il tuo (meglio sarebbe dire il vostro visti i carichi da 90 di Mr. Incredible) unico target quanto a professionisti che fanno vite del piffero.
A questo punto vorrei conoscere il compagno barbini …..!
– avvocato preferito –
ma no dai, non e” sempre cosi’! mio marito pure lavora in finanza, e le 16 ore al giorno sono purtroppo la norma, cosi’ come i viaggi troppo frequenti…ma il nostro bimbetto mi sembra il ritratto della felicita’, e io non sono anoressica….pero’ ora che ci penso non mi ha mai regalato anelli di Tiffany…vabbe’ almeno vorra’ dire che non mi tradisce 🙂
La felicità è soggettiva.
Generalmente non può prescindere dagli affetti, ma per alcuni può anche risiedere nei traguardi lavorativi.
E c’è da dire che ci sono lavori che possono essere davvero esaltanti!
Io credo che il compagno Barbini, e chi come lui, abbia avuto la fortuna di poter scegliere un lavoro, sì impegnativo (e quale non lo è) ma lautamente remunerativo (sti caz…), sia comunque un eletto.
Poi ci sono anche le giornate no.
E anche quelle le abbiamo tutti, commessa o libera professionista, operaio o principe del Foro.
Infine non è il tipo di lavoro che ti rende fedifrago o strega … stronzi lo si è nel DNA.
(chiedo scusa per qualche termine scurrile, ma rende l’idea) ; )
che amara felicità!
keade
Avete fatto caso che sono gli stessi problemi che hanno gli spacciatori?
; )
Quadro realistico, e più o meno noto, del ‘favoloso mondo’ della finanza & ‘favolosi mondi’ affini…
…Ma ognuno può scegliere di essere chi vuole e come vuole, all’interno di ogni àmbito.
Sottostare, ammortizzare o sottrarsi a forti pressioni rientrano in questa scelta.
Nathan
@seneca29
Gli spacciatori, quelli “seri”, non si rendono schiavi del loro business, fanno sniffare gli altri; le mogli le fanno lavorare e come, a volte per strada; ed il loro orario di lavoro è decisamente part-time; infine nella peggiore delle ipotesi trovano qualcun altro che tira le somme per loro e “li butta nel cesso”!
Però sarebbe interessante se anzichè la statua rappresentante il simbolo nazionale, all’Avvocato portassero un presente firmato Tiffany! : )
Uguccione di Bard
I maschietti che comprano gioielli per la moglie, lavorando come bestie, a 45 non sono arriavti al posto di Berlusconi, hanno ragione di volersi buttare nel cesso, e spero che lo facciano.
Le donne che fanno lo stesso lavoro, dovrebbero adeguarsi, tranne le poche che non sono diventate paranoiche feroci.
accidenti che bel mondo e che belle vite !!!!!!!
Uguccione
La domanda mi sorge spontanea: MA TE CHE CI FAI NEL MONDO DELLA FINANZA???????
Per mammaforever
Sì, quando leggo le insoddisfazioni e gli orari e le grane dei lavori che dovrebbero essere stati quanto meno scelti, visto che si è studiato per farli, sono sempre più soddisfatta di me, della mia licenza media inferiore e delle mie otto ore lavorative.
Sarà che mi contento di quel che ho, o sarà che prima facevo l’edicolante e non c’erano domeniche e feste, e sveglia tutti i giorni alle quattro e mezza per le consegne… ora quando mi alzo alle 5, per andare al lavoro alle sei, poi so che alle 14 ho finito in fabbrica e si passa a casa.
Quando il lavoro invece ti prende 16, o anche più ore… un incubo!
Ok mi lamento spesso del mio lavoro, ma quando mi fermo a riflettere ringrazio di averlo.
Il guaio è che non mi capita spesso, di riflettere intendo, mica sono uno specchio io.
😀 che faccio al pc a quest’ora?
ho pranzato e tra poco più di un ora iniziano le mie otto ore, vado!
Buona giornata
I Ruoli erano nati per far si che in famiglia ci fosse Carriera e Vita.
Noi li abbiamo aboliti ma non li abbiamo sostituti… allora occorre scegliere, tutto non si può fare.
Io, con molta fatica, e ho lasciato un lavoro remunerato e ricco di soddisfazioni… ora coltivo la vigna e la famiglia…
contento lui
contenti tutti
elasti, oggi ero a torino e sono passata vicino ad un ristorante.
or bene, c’erano una conquantona di yuppies filo-quarantenni e di piccole donne in carriera filo-trentenni che discutevano di finanza. tutti impettiti, ingiaccati e intaieurati da far paura!
pero’ ridevano:D
mi sei venuta in mente tu…eri mica tra loro?
sara fiordiviola
non ho mai ricevuto un bonus milionario. neanche un diamante di tiffany, e sono tutt’altro che anoressica.
ma sto a galla così bene…
dovrei far leggere questo post a tutte le mie amiche in carriera.. (che per adesso sono solo in corriera..).
Io ho esperienza diretta di gente ricca, molto ricca.. ed è incredibile come molte persone (per fortuna non tutte) riescano ad essere infelici o a rendere infelice il/la proprio/a compagno/a.
Anche perchè cambiano tutti i parametri, sembra quasi non abbiano più il contatto con la realtà..
ci sono mogli rimangono a casa più o meno sole e annoiate, magari con una casa di 500 mq vicino alla spiaggia e donne che a 35 anni dopo essere diventate regine della finanza londinese richiamano un ex che alla fine è diventato medico (perchè sempre di un certo livello deve essere) e si fanno mettere in cinta (immediatamente perchè così la loro madre è ancora in gamba e può essere una nonna efficiente e curare il bambino). Poi il fatto che divorzino dopo 4 anni è solo un dettaglio…
Ammazza che allegria ‘sto compagno Barbini…
Però è bello che tu sia ancora amica di un compagno di liceo.
fai girare la mia foto fra le tue amiche donne della finanza come campione riproduttore a basso tasso di somiglianza paterna disponibile a fornire semini in comode confezioni ibernate da trasporto o sedute a domicilio “tradizionali” .costo 10.000€ a seme.
….conoscendo l’ambiente lavoro sei mesi poi mi ritiro (ricchissimo).
MARIKO: dici?
MARGOT: nemmeno io
VOLARE: 🙂
RIU: 😀 cara! che bello ritrovarti ogni tanto!
ARTEMISIA: è una teoria interessante…
ALEM: già relativamente stupenda. l’ansia dell’orologio biologico, nel bene e nel male, ci frega un po’ tutte.
MAMMAFOREVER: ma no! nessuno di quelli che lavora nella finanza lo fa perché costretto.
ADA: ma comunque è gente che sa quello che fa, che potrebbe smettere senza restare per la strada. i drammi sono altri. chi si rovina la vita da solo non deve fare pena
TROTTOLINAINA: a chi lo stai dicendo?
LLAURA: grazie! siamo alla fine del giorno tre…
PENSATAADDOSSO: sono totalmente d’accordo con te anche se molte (io per prima) a 24 anni non sono pronte ad avere dei figli. tu sei stata brava e fortunata
REBECCA: ma lui è molto lucido
N: già, anche a me ha ricordato duchesne e i suoi amici
SAIL: sottoscrivo
ZAUBEREI: lavori troppo poco??? ma che meraviglia! e che lavoro fai?
AVVOCATO: pensavo che mi avresti detto: che esagerazione! sono pure invenzioni… e invece mi chiedi di conoscere il barbini… questo sì che è un segnale preoccupante
TATAINDUBAI: 🙂 brava, questo mi sembra il giusto approccio. comunque no, non è sempre così. ma a volte lo è. o no?
FLANNY: concordo sul fatto che chi può fare il lavoro che vuole sia un eletto. non è il tipo di lavoro che ti rende fedifrago ma certamente lavorare 16 ore al giorno con una pressione folle, nel raggiungimento di traguardi lavorativi olimpionici, con l’obiettivo di un bonus milionario può distogliere l’attenzione da altro.
KEADE: 🙂
SENECA: 😀 beh, in linea di massima gli uomini e le donne della finanza fanno un lavoro onesto (?) e non uccidono nessuno.
NATHAN: certo. ognuno può scegliere come vuole essere, ma per farlo devi essere forte e non tutti lo sono.
UGUCCIONE: già
GAIA: ma io non sono dentro la finanza. io la osservo e basta. e comunque la tua è una domanda legittima a cui non ho risposta.
ANONIMO: sul serio? coltivi la vigna e la famiglia? e sei felice?
MAUBAUIS: infatti
SARA: nooo! io vivo a milano
COLPODICODA: 😀
FIORDY: condivido e capisco…
PELLYS: comunque lui è una persona veramente interessante e per bene. e comunque sono convinta che in quel mondo ci sia un po’ per sbaglio
MECCIA: questa campagna fa parte della tua fase “esploriamo nuovi prizzonti professionali”? che ne dice tua moglie?
gli uomini della finanza sono in difficoltà ma quelle che ci fanno una figura pessima, stando al tuo racconto, sono le donne. questo è davvero triste. una parità che invece di elevare abbassa è un abominio.
ah, beh, allora….
(fondamentalmente sospetto che la tua era una domanda retorica o gentile e sei troppo incasinata per filarti sto’ commento! Però io te risponno uguale: faccio due lavori troppo pochi: uno con uno psichiatra che mi piacerebbe fosse troppo, uno per istat che mi piacerebbe fosse pe gniente, il resto del tempo studio per finire psicologia e razzolo per blog:))
Lo so che non sono costretti! Però certe persone non sono consapevoli della vitaccia che stanno facendo, ci si ritrovano invischiati e non se la riescono ad immaginare diversa. E’ questo che mi mette tristezza!
Mi sa che il compagno barbini parla così perchè gli è andata male una love story con una sua collega in carriera, magari la sua capa… e comunque come loro ce ne sono a migliaia, e non solo in quel settore. gente non padrona della propria vita.
A chi non ha il tempo di godersi la vita perchè è divorato dal lavoro 🙂
io lavoro nella finanza, faccio la broker, pero’ vi assicuro che non e’ tutto cosi’ pessimo… innanzi tutto non lavoro 16 ore ma, avendo deciso di lavorare a provvigioni, mi gestisco io il tempo, sono sposata, ho una bimba di 5 anni che porto all’asilo alle 9.30 e poi vado a lavore… generalmente alle 18 sono a casa… non e’ sempre facilissimo, ma cerco di trovare un equilibrio tra lavoro e famiglia e francamente, senza voler giudicare chi fa scelte diverse, non ce la farei a non lavorare… La finanaza e’ ariduccia pero’ e’ anche divertente, e’ adrenalinica… Altre cose le cerco altrove…
scusate… per errore non mi sono firmata… sono francesca