l’elastifamiglia decide di festeggiare l’arrivo dell’ora legale con una gita domenicale kamikaze all’acquario di genova.
"va bene. però torniamo presto perché io stasera parto", ha detto mister incredible.
"parti??? ma sei appena tornato dal giappone! devi darti una calmata!"
"ho un convegno su ‘quantitative marxism’ a bristol. è un appuntamento imperdibile"
"i casi sono due: o janet, quella slavata di tua moglie inglese, sta diventando più esigente o tu mi stai diventando workaholic come quello sfigato del tuo amico hiroshi che diceva che l’ufficio era il suo giardino e lavorava in tuta da ginnastica e pantofole. mi chiedo quale delle due alternative sia peggiore"
ore 9,10 (che ieri a quest’ora erano le 8,10). l’elastifamiglia, bardata come per una spedizione sull’himalaya, prende l’intercity per genova principe.
dopo sette minuti dalla partenza lo hobbit grande inizia a chiedere "mamma, quando mangiamo i panini del pic nic?" e ripeterà la domanda ossessivamente per le successive 4 ore.
ore 9,30. una voce all’altoparlante comunica che, a causa di uno sciopero dei manovratori liguri, il treno non fermerà a genova.
ore 10,15. l’elastifamiglia, scesa alla deserta stazione di arquata scrivia, attende fiduciosa un mezzo che la porti a destinazione.
ore 11,45. dopo un avventuroso viaggio, l’elastifamiglia approda a genova.
ore 12,00. all’acquario i giornalisti non pagano e non fanno la fila. mister incredible non perde l’occasione per insultare elastigirl e la privilegiata categoria, gridando allo scandalo.
ore 12,30. mentre lo hobbit piccolo è ipnotizzato davanti alla vasca degli squali, il grande tenta di rubare i panini dall’enorme zaino di elastigirl, che si infuria.
ore 12,45. lo hobbit piccolo decide che è un pinguino e tenta di tuffarsi nella vasca dei ‘gu’ usando come trampolino le spalle di mister incredible. l’abbandono della vasca dei pinguini è un momento straziante, a tratti tragico. lo hobbit piccolo chiama ‘papà’ il maschio alfa della colonia ma mister incredible non ha pietà e lo trascina via.
ore 12,55. lo hobbit grande accarezza il ruvido ma gelatinoso dorso di una razza e finalmente dimentica il picnic. peccato sia ora di pranzo.
ore 13,10. l’elastifamiglia, seduta al sole, guarda il mare e si ingozza di panini, succo di frutta, e frammenti di uovo di pasqua.
ore 13,50. "corriamo o perdiamo il treno!", esclama mister incredible.
ore 14,19. l’elastifamiglia sale trafelata sull’unico intercity per milano che non sia stato soppresso per lo sciopero dei manovratori liguri.
mister incredible legge harry potter allo hobbit grande, lo hobbit piccolo tenta di conversare con gli altri passeggeri che purtroppo non parlano la sua lingua. pertanto, quando non tormenta la sua elasti-mamma, chiacchiera con gli oggetti inanimati del treno, dai sedili ai tavolinetti.
ore 16,30. l’elastifamiglia è nuovamente a wisteria. gli hobbit sono stremati e nervosi. elastigirl è colta da sonno incoercibile e vorrebbe accasciarsi in un angolo. mister incredible, in preda ai sensi di colpa per l’imminente partenza, scopa per terra, fa andare la lavatrice e piega la biancheria stesa.
ore 17,30. gli hobbit sono isterici, con qualche sintomo di possessione demoniaca. elastigirl decide di infilarli nella vasca da bagno e di tenerli a mollo ad oltranza.
ore 18,15. mister incredible lascia wisteria ed elastigirl stabilisce, nonostante ieri a quest’ora fossero solo le cinque e un quarto, che è giunto il momento di cenare.
ore 19,00. lo hobbit grande guarda catatonico lo schermo spento del televisore. lo hobbit piccolo perde i sensi sulle piastrelle della cucina mentre lancia una macchinina sotto il frigorifero.
"è ora di andare a dormire!", esclama elastigirl.
alla fine di questa estenuante domenica, l’italia si è sintonizzata sull’ora legale (gmt +2), elastigirl e gli hobbit sull’ora del bangladesh (gmt +5).
Nonsolomamma 
L’ironia è la tua arma migliore di sopravvivenza, o una di quelle migliori sicuramente!
L’acquario di Genova!
Non hai fatto la fila, ok la prossima volta che ci porti gli Hobbit mi offro come baby sitter… 😛
ah..devo prendere il numerino, mi sa che ci sta la fila…
Ciao
e buona settimana.
Rabb-it
presto, vai a letto anche tu! io sto andando Anna
Mio figlio è invece stato scombussolato del tutto e ancora vuol giocare a Del Piero!!!
Una gita veloce veloce e poco stressante direi…Io sarei già scappata e in più avrei chiuso la porta a chiave lasciando dentro casa gli hobbit e mister incredibile.
Più che una gita un mezzo incubo.
Se hai ancora voglia di scherzare sei forte davvero.
sei sempre fantastica!
Antonella*
oh my god!
elastiportento. sarei morta già dopo quattro ore di “mamma, quando mangiamo i panini del pic nic?”
Secondo me è tutta colpa dell’ora legale e dei suoi strani influssi..lo sapevo..la detesto…!
sei semplicemente fantastica…ammiro la tua ironia!!
i manovratori liguri??? mi sorprende solo che Mr. I non sia sceso in corteo con loro a dimostrare la sua solidarietà… sarà per questo che se l’è preso con la nostra “casta”… facendo sensibilmente arrabbiare lo hobbit piccolo che avrebbe preferito rimanere con un “GU”, anziché andarsene con lui!
Meno male che prima di partire si è messo a rassettare un po’ casa, sennò non l’avrei mai perdonato…
ma ora che ci penso, che ore saranno adesso in Bangladesh? Meglio che vada a dormire 😉
Ma scusa avete fatto un’ora e dieci di visita effettiva?!
tutto in un giorno? questo racconto si riferisce almeno a tre giorni di vita a velocità normale.
Caspita che toccata e fuga! Noi le 2 volte che siamo andati all’Acquario di Genova siamo andati anche alla Città dei Bambini, ai miei figli è piaciuta un sacco!
se dovevate ancora fare la coda……….altro che pinguini e squali!!!
lo hobbit grande avrebbe toccato la razza urlando “tingolo per noi” e sareste dovuti tornare indietro!
Uguccione di Bard
Belle queste gite fuori porta. Per gli hobbits in genere rimangono indimenticabili. Avrai apprezzato certo le qualità organizzative di mr. incredible, oltre che di provata leadership; chi ha gridato “corriamo altreno” ?, lui.
Per quanto riguarda Janet (perchè in effetti così si chiama) non temere, non costituisce per te un pericolo, mentre per mr. incredible è un utile svago. Come tu ben sai l’uomo “cacciatore é”.
Uguccione
secondo me il MR sta tirando un pò troppo la corda… però sei brava a reagire!
una giornatina riposante ?!!?
spero che i miei nani ed i tuoi hobbit si rivedano presto ….
– avvocato preferito –
p.s. la violoncellista americana ha trovato deliziosi Mr. Brown e Super W
Non siete Incredibili… siete matti!
😀
Turismo mordi e fuggi?
E poi ti stupici che lo hobbit voleva i panini dalla mattina.
Aveva capito tutto.
Ma perchè vi fate del male così?
Quale colpa dovete espiare?
Lala
hi hi hi hi hi hi hi hi
noi ci siamo andati a settembre (in treno anche noi) ed è andata un po’ meglio che a voi, perchè eravamo un filo più rilassati.
peccato che non abbiate avuto il tempo di andare alla città dei bambini (è a pochi metri di distanza dall’acquario), sono sicura che gli hobbit si sarebbero divertiti come matti! (e poi avrebebro dormito per tutto il ritorno, come miki).
dì, ma hai visto quanto è brutto, il pesce luna?
O Marò questi mariti marxisti che cruccio che so! Marxisti stacanovisti brutti!
Però mi sono sdilinquita per la scena dolcerrima dell’addio tra in nano mignon e li pinguini:) anche se nel mio intimo lo so lo so che io sono come il nano grande e i panini eh:)
giornatina leggera, eh?! 🙂
Dopo varie peripezie capito sul tuo blog. Carinissimo. Leggo il tuo post sulla gita a Genova e lo trovo carinissimo, vado giù fino alla fine tutto di un fiato. Alternando sorrisi a vere e proprie risate.
Carinissimo il template e tutta la storia che c’è intorno.
Buona giornata.
a.
noi ieri abbiamo fatto una gita al parco (viviamo nella capitale della brianza!) noi a pisdi lui con il suo triciclo, siamo andati a una fattoria dove ci sono capre agnelli asini e un cavallo, lo gnomo non voleva più venir via!!! anch’io con l’ora di bangladesh. ho messo a letto lo gnomo alle 8.00 peccato che poi si è addormentato alle nove passate, io ero a pezzi.
Anche per noi ieri è stata una giornata di gita fuori porta. Destinazione Bioparco di Roma. Purtroppo ce la siamo presa parecchio comoda e non abbiamo fatto in tempo a vedere i leoni, che erano il motivo reale della visita, perché, chiudendo il parco alle 18, già alle 17.30 chiudono tutti gli animali nelle casette che ora sostituiscono le gabbie (ma a me è sembrata comunque un’enorme prigione). Abbiamo tentato poi di raggiungere una nota pizzeria romana che però necessitava di transito sul GRA che alle 18.30 era un finimondo, quindi inversione di marcia e ritorno verso sud. Convinti che Bambi si fosse stancato, abbiamo dovuto invece sopportarlo fino a mezzanotte passata, visto che lui era rimasto all’ora solare… Tutto questo per dirti che mi pare proprio che quando si diventa genitori, ci si ritrova a fare tutti sempre le stesse cose, e non so se è un bene…
Cara Elasti , potevate organizzare una bella gitarella a Genova fatta di Relax focacce e mare. Invece avete preferito un viaggio incubo, affidandovi alle fs, mangiando panini casalinghi e respirando l’aria del porto di Genova…. . Io ne pagherei le conseguenze per tutta la settimana! La domanda nasce spontanea : ma chi ve lo ha fatto fare ?!?!?!
Ma parte sempre ? …sicura che Janet sia così “slavata” ? 😀 E poi avete fatto la finale olimpica dei cento metri non una visita all’acquario…
E, infine, Mister I (UN MASCULO DEL PROFONDO SUD !!!!) che pulisce per terra e fa la lavatrice ??? :-O
Ma le inventa proprio tutte per stancarti, eclissarsi e non regalare al mondo la gioia di una nuova piccola hobbit !!!
Jacopo
Si ma dopo averti “insultata”, Mr.Incredible ha usufruito del privilegio? …non mi dire che si è messo a fare la fila e pagare?!
😉
E’ tanto che vorrei andare all’acquario di Genova, com’è? …com’è?? Vale la pena andarci apposta anche venendo da molto più lontano di wisteria? Ci vuole solo un’ora per visitarlo… credevo fosse molto più grande!
Occhio, perchè andando avanti di questo passo, saltando di ora in ora, vi ritroverete a festeggiare il capodanno tra due settimane! ; )
sei una grande!
Era stata stancante per me la visita all’acquario, figuriamoci con i due pargoli O_O
mamma mia!e tutto per vedre dei poveri pesci e pinguini che tristi tristi rimpiangono il mare aperto!!
mi appello a tutti i genitori affinche’ si smetta di vedere zoo e acquari come divertimento,ecco!
piuttosto e’ imperdibile la citta’ dei bambini,se mai tornerete nella mia citta’ natia/
a.
però c’era un bellissimo sole! io era dalla mattina che pensavo a qualche idea.. il cittone ha dormito fino alle 17,15. siamo finiti in una piazzetta a mangiare un gelato. compreso nel prezzo c’era anche un corso accelerato di italiano. lingue madri in piazzetta: filippino, polacco, rumeno. c’era anche un banchino con qualche depliant con la faccia di veltroni sopra, la faccia di veltroni era anche sull’ape (si, di ape trattavasi) parcheggiata accanto. e palloncini. evviva. si può anche in questo caso parlare di overshooting?! N.
bellissimoooo!!!!mi ricorda la giornata tipo degli alieni sugli sci…di solito siamo sugli impianti un’ora prima dell’apertura…immaginati la sera che zombie mi ritrovo a circolare x casa!però sei veramente una super eroina a reggere questi ritmi!mammadeglialieni
Solo una superfamiglia come la vostra poteva organizzare una gita del genere!pazziiiiii!!!! 😉
L’immagine di tutta la famigliola che sbocconcella cioccolato, guardando il mare, è adorabile 🙂
mi sembra giusto..
ps ma non escono dalla vasca? enrico si, e così non ho più l’unico posto da cui non poteva spostarsi per fare danni in giro per casa
Complimenti…è uno dei post più divertenti!!!! Devo dire che i racconti delle gite/vacanze strambalate della tua famiglia sono le cose che più mi piacciono del tuo blog.Secondo me oltre a quello per il libro ci sarebbe materiale anche per un Film!! pensaci…Vi adoro….CICCIA
Sei venuta a casa mia 🙂
mi ha messo ansia solo leggere di una giornata così , figurarsi viverla!!:)) Io ho fatto due belle passeggiate (1 la mattina ed 1 il pomeriggio )su per le colline che circondano casa mia:le mie gambe ancora sono stanche!!!!!:)))
ciao ciao da lagazzaladra
non ci si può far del male così la domenica!!
Io adoro le gite di famiglia anche se sono terribilmente stancanti!!! La storia che poi i bimbi si stancano e crollano è quasi sempre falsa, almeno per i miei bimbi, loro si caricano di adrenalina e non si “spengono” più. Però sono ancora “più bellissimi” quando hanno la gioia estrema negli occhi!!! Noi siamo stati a goderci il sole in un boschetto con tanto di laghetto e scivoli e altalene per i bimbi :-)!
tu sei elastigirl, quindi puoi avvalerti dei tuoi poteri per rendere anche il tempo elastico (gmt +5) ;))
accipicchia, sei passata da genova e nn lo sapevo!! peccato, ti avrei volentieri fatto compagnia…a mangiare quei buonissimi panini! 🙂
Come sempre se non ci fossi tu bisognerebbe inventarti, se non altro per il buon umore che metti a chi ti legge… sai, anch’io da poco so di aspettare un nano, e sono impaurita perche mi hanno gia’ detto che posso perderlo… a volte invidio la tua forza, anche se immagino che non sia affatto facile fare tutto quello che fai.. un abbraccio…
sei davvero… incredibile. io sarei crollata piu’ o meno verso le 11 della mattina 😦
anch’io insulto sempre il consorte giornalista bruciafile…
Cavolo!
Anche io sono andata all’acquario!!!
Cosa dicono i tuoi hobbit?
A me che sono “grande” è piaciuto tanto!!
anche da noi non e’ stato semplice : insonnia ,gomito,catarro e primo taglio d’erba.buona settimana