ci sono post che fanno ridere, post che fanno piangere, post che annoiano, post che fanno arrabbiare, post che non servono e post che irritano.
ci sono post belli, post brutti, post insulsi, post antipatici, post irriverenti, post sgrammaticati e post poetici.
ci sono post che offendono, che fanno infuriare, che fanno venire il mal di pancia e il Gomito.
ci sono lettori indulgenti, lettori severi, lettori amici, lettori ostili e poi ci sono lettori sgomenti.
lettori costernati perché non lo sapevano, perché si ritrovano lì dentro e nessuno aveva chiesto il permesso, lettori che non si capacitano e chiedono ‘perché?’.
elastigirl qui dentro racconta il suo mondo che a volte è un fumetto, a volte è buffo, a volte è difficile, a volte è freddo, a volte è di plastica, a volte è ostile, a volte è colorato, a volte in bianco e nero.
elastigirl qui dentro si sente a casa e spesso si dimentica che le porte sono aperte, le finestre pure ed entra aria da tutte le parti.
elastigirl ha sbagliato e ha fatto un passo indietro.
perché le persone vengono prima dei post, del blog e dell’elasti-mondo.
ecco perché alcuni post sono stati cancellati. non per i commenti, non perché lo ha chiesto un censore. solo perché ci sono cose più importanti. e l’ammissione dei propri errori e il rispetto per il prossimo sono tra quelle.
Nonsolomamma 
C’hai i censori? ‘ndò stanno che gli spezziamo le gambine!!!
Mamma non si cancellano i post, per nussun motivo al mondo, non leggo da un po’ non so cosa avevi scritto, ma leggere di censure sul tuo blog mi lascia interdetta…
Quando un blog diventa così parte della quotidianità, certe volte dimentichiamo quali dovrebbero essere i confini. Detto questo, è sicuramente giusto quello che hai fatto, cara Elasti. Un bacio
mi pare giusto
brava 🙂
ma come?!! proprio adesso che dopo una settimana ho finalmente finito di leggere tutto, e dico tutto il tuo blog mi dici che c’erano dei post che non potrò più leggere?!!! va bè, ti perdono, solo perchè come giustamente dici tu, vengono prima le persone e il rispetto verso gli altri..
bacio
elisa
l’avevo capito… hai sicuramente fatto una cosa corretta tornando sui tuoi passi mammadeglialieni
Ho letto quei post ma non ricordo bene di cosa trattassero.. in ogni caso, non mi sembrava tu avessi messo ei riferimenti precisi a cose e/o persone…
tom
MEMY: veramente ha appena detto il contrario, scusa se mi permetto, non sono piccata, giuro, ma ribadisco solo un concetto che a me è parso chiaro.
Evidentemente qualcuno ha letto di sè e ci è rimasto male.
Non si tratta di censura, al massimo di un ripensamento, tutto qui.
Per quel che ne ho capito, direi solo questo: ci han beccati. Merde!
🙂
Un bacio, Elasti.
quando ho letto la parte:
-Ci sono post sgrammaticati-
la mia nota coda di paglia ha preso fuoco!
Però stasera non era serata da SOM(sindrome ombelicus mundi)
E si è spenta subito.
Buon 25 aprile a te, alla tua famiglia e a tutti i tuoi commentatori.
😀
e buon fine settimana lungo!
è per questo che ti apprezzo elasti, da questo si vede l’umanità e la bellezza che hai. un post in più o in meno non cambiano nulla per noi, per te probabilmente molto e allora è giusto così. e questa, in fin dei conti, è casa tua. ti bacio
C’era il mio commento di battesimo nascosto fra gli altri…
Quindi mi ripresento qui e sintetizzo:
“MI-TI-CA”!
Il post incriminato era quello dello sturacessi, eh?
btw, nulla di quello che viene scritto viene cancellato del tutto, resta negli archivi usenet e si può ripescare… A volte ciò è un bene, a volte è un male, dipende dalle singole situazioni e dall’uso che se ne fa.
MEMY: nessun cessore, tranquilla. solo io che forse è peggio
MIKINA: 🙂
SOLITA: grazie
ELISA: ti prometto che ce ne saranno altri, più nuovi e più belli
TOM: nessun rif preciso, ma qualcuno comunque c’è rimasto male
PELLYS: bendetto
RABBIT: era un discorso in generale! rif a cose o persone sono puramente casuali
FREESIA: un bacio e grazie
BEABE: 🙂 grazie per avere risintetizzato!
ANONIMO: no comment ma non solo
ANONIMO: a me basta che non sia più qui. se è nascosto in qualche meandro della rete non mi importa
ammetto che quando ho letto il paragone con l’adolescente autistico (ora sostituito con ‘disadattato’ ) ho avuto un moto di rabbia…pensavo di lasciare un commentaccio ma poi mi è sembrato non ne valesse la pena.
anche ora, forse, non ne vale la pena.
mi consolo pensando che statisticamente son più le volte che mi hai trasmesso delle cose belle.
Onore a te , Elasti.
questa è casa tua e tu sei padrona..anche di sbagliare e rimediare.
buon weeeeeeek eeeeeeeeend (lungo)
JAPHY: grazie per l’uso della statistica. mi è sempre stata simpatica. detto questo non devi censurarti. se ci sono cose che non ti piacciono puoi dirlo. poi a me viene il mal di pancia ma questo è un problema mio.
e comunque ‘autistico’ non piaceva nemmeno a me, tanto è vero che questa mattina a un’ora antelucana l’ho cambiato.
GIAPATOI: grazie! anche a te!
Ci sono anche commenti inutili, quello che state per leggere ne è un lampante esempio 😀
Lo sapevo che il post era generico…
Siamo sempre i peggiori censori di noi stessi, per quello tengo coda di paglia riguardo alla grammatica, o ai post inutili, o ai post che fanno arrabbiare o…
ok stasera sto ironicamente esagerando, motivo… e ti tedio!
Mi hanno invitato settimana scorsa che facevo due dieci ad una cena, ho declinato dicendo che c’erano quattro cose che mi impedivano di andare
-no tengo dinero
-non potevo andare a mangiare in quel ristorante
-facevo due dieci
-ma se anche avessi fatto sei due non potevo far tardi
mi ripetono l’invito questa settimana, era per stasera… faccio sei due, ma domani non lavoro mica!
ma nel medesimo ristorante
E sempre senza quattrini sono!
io sarò sgrammaticata, ma mi consolo che ci stan persone che non sanno leggere 😀
Qualsiasi riferimento, lo dico dovesse leggere chi mi ha invitato, è voluto!
😀
E’ vero , ci si sente un po’ a casa, ma bisogna stare attenti anon turbare il mondo parallelo..hai fatto bene a fare ciò che ti sentivi;)
Intelligenza, equilibrio e bontà!
Non ti smentisci proprio mai e ogni giorno ci insegni qualcosa.
Tra tutti noi lettori non possiamo che dirti “grazie”
Psychogaia
oddio, cosa mi sono persa? Che succede?
Elasti, va tutto bene??
Elasti tu hai fatto sicuramente bene.
anche se non riesco proprio a capire come ci si possa offendere con i tuoi post, che sono sempre ironici, leggeri e mai offensivi.
in ogni caso…buon 25 aprile!
Io non ho capito quali post fossero, ma credo vada bene lo stesso, vero?
P.S. E se gli hobbit crescendo si sentissero offesi e volessero essere eliminati dal blog?
:O
per un attimo ho temuto per il gelataio.
è casa tua, è un tuo diritto e un diritto di chi è protagonista dei tuoi racconti. E’ un diritto un po’ per tutti…che prende come dici tu il nome di Rispetto. Elasti, non ho ancora controllato cosa manca, ma francamente non c’è altro da dire se non che l’importante è fare quello che si ritiene sia più giusto nella sfera del buonsenso e del reciproco rispetto. Alla luce, soprattutto, del fatto che un blog non è un quaderno dei segreti. Buonanotte e soprattutto buon 25 aprile!
ARTU’
Cara elastigirl,
mi domandavo quando saresti arrivata a pensare e a scrivere quanto hai scritto oggi (scusa il mio pessimo italiano; e sono di questo paese). Io penso che sia un segno importante di maturazione, e se qualcuno che abita su impervie rupi ha affermato qualche giorno fa che tu sei a lenta maturazione, deve chiedere pubblica scusa.
Il bello di un blog è proprio quello di consentire di parlare a ruota libera, e colei che lo tiene vivo è responsabile di quello che scrive lei, e non dei commenti dei lettori (chiamiamoli così).
Un autore e/o direttore di un’iniziativa come la tua deve avere tutto il diritto di “pubblicare” ciò che ritiene opportuno.
Hai fatto bene a sollevare il problema, perchè potrebbero venir fuori degli spunti interessanti.
Abbracci
artù
Spero solo che il lettore addentratosi ner tu blog e ivi ritratto – o la lettora, dato il tema – non si sia troppo rattristato/a!
Se penso al mio commento mi sento male:(
Ma codesto lettore/a o possibile lettore/a, deve sapere che tu sei una ciccina buona, cor pallino narrativo ecco.
Insomma speriamo un’ sela sia presa.
Te hai fatto bene.
Uguccione di Bard
Un mio nemico personale (come affermerebbe “B. Emperor”) approfittando del mio sonno oggi un po’ più lungo, ha fatto affermazioni che mi mettono in cattiva luce presso l’elastipeople, ma cosa volete reagl d’asino non s’alza al cielo. Per chi non capisse il cielo sono io, Uguccione, e l’asino è lui, Artù.
Ma ora ho dimenticato quanto di carino volevo dirti, colpa dell’onagro.
Uguccione
Hai fatto bene, lo spazio è tuo e sei libera di fare e disfare.
A volte autocensurarsi è segno di intelligenza, oltre che di rispetto.
Buona vacanza londinese 🙂
eleU
a prescindere dalla considerazione che hai fatto bene, date le motivazioni che hai esposto, è per questo che nessuna delle persone che frequento nella vita sa dell’esistenza del mio blog, e sono anche abbastanza preoccupata all’idea che qualcuno possa trovarmi inavvertitamente, come ha fatto una mia amica. speremm.
I tuoi post non mi sono mai sembrati offensivi, piuttosto divertenti o “importanti”, e io al posto loro mi sentirei lusingata di avere un posto in questo spazio, ma è anche vero che ogniuno ha la propria sensibilità ed è stato carino da parte tua cancellare i post anche se non dovevi farlo per forza.
Brava Elasti…come sempre!!! 🙂
questo,poi,e’ uno dei post inutili.perche’ non devi giustificare,rispondere,sviscerare tutto.
perche’ hai una vita reale e noi proprio non possiamo permetterci di disquisirne.
inutile,insomma,perche’ mica ci devi dire che sei una persona bella,sensibile,umana;lo sappiamo gia’.
a.
Brava!
Sei una bella persona Elasti.
Mi ritrovo nel tuo modo di essere e di pensare. Non ti scrivo quasi mai; sappi comunque che parlo spesso di te nel mio entourage… come fossi un’amica! Un caro saluto
Ali
P.S. questo tuo post si presentava bene per una dichiarazione d’amicizia in piena regola
so cosa significa…
questa è casa tua elasti: nel proprio blog ognuno può fare quello che vuole!
è l’unico posto libero nel mondo, spero…
Ciao Elasti… che dire, in effetti il termine “autistico”, appena l’avevo letto, mi aveva fatto stringere il cuore… (la mia ranocchia ha la sindrome di Asperger). Ma poi ho considerato la tua sensibilità e ne ho dedotto che ti era “scappato” e senza alcuna intenzione offensiva. Ho apprezzato molto il fatto che tu lo abbia corretto.
Un abbraccio denso di affetto
—
brix
mi piace il tuo blog, i post spiritosi, quelli seri, quelli malinconici. mi piaci tu, i tuoi bizzarri hobbit chesonolafinedelmondo, tuo marito (in buona fede, né? 😛 ) e il suo accento. mi piace leggerti, trovo che tu sia bravissima ad esprimere sensazioni e situazioni. e ora che fai un passo indietro e ammetti una cosa come questa, mi piaci ancora di più!!! buona vacanza!!!
non capisco. devo essermi persa qualcosa. comunque se hai leso qualcuno concordo con la tua decisione!
eheheh… che commento inutile! :))))
ho capito di quali post parli. spero che tu non abbia avuto problemi.
in ogni caso, se la tua sensibilità te li ha fatti percepire come irrispettosi verso qualcuno, questo tuo passo indietro ti fa solo onore, elasti.
ti apprezzo molto 🙂
Quello che voglio dirti si può riassumere in due segni:
… che non sono apparsi:
Ciao Elasti.
Sei molto carina, dolce, simpatica, sensibile, intelligente.
Mi sono un po’ stupita, qualche tempo fa, nel leggere un post che – per quanto sensibile e carino – non ti riguardava proprio direttissimamente. Mi sono detta: davvero la persona descritta può aver approvato questo post? O forse trattasi di “semplice letteratura” e la persona di cui sopra non esiste (ma allora, ahimé, forse anche la elastifamiglia è letteratura…?! sob!)…
Insomma, mi era capitato di interrogarmi un po’ sull’elastimondo.
Ora so che questo blog è talmente vero e pulito che a volte ti capita di dimenticarti che non sei sola con i tuoi pensieri.
Grazie per la finestra che ci offri sul tuo mondo, Elasti. E grazie di saper fare anche dei passi indietro, quando ti pare il caso.
Con simpatia grande
Marina
capita di urtare la sensibilità altrui senza volerlo fare davvero.
ed è pure possibile (ma raro) che si torni indietro con il garbo di questo tuo post.
itinera
(è che mi annoio a loggarmi)
mi spiace, povera elasti, non dev’essere stato nè facile nè piacevole.
come ti dissi, l’unica alternativa è un blog privato dove, in effetti, potresti essere in grado di scrivere proprio tutto ciò che vuoi… ma il prezzo è che poi non sei più visibile come ora… quindi la soluzione è cercare di non offendere nessuno, per non incorrere in critiche, denunce, mortificazioni, ecc…
probabilmente sceglierai la seconda strada.
però vedrai che la percorrerai bene, perchè sei una bella persona, si vede e si sente da quello che scrivi e da come la scrivi.
e comunque, secondo me, non puoi, dalle persone spiritose e intelligenti, essere vista altrimenti che così.
un bacio
r.
Complimenti sinceri!! 🙂
L.Flo
cara Elasti, è da un po’ oramai che passo di qua più o meno quotidianamente, però non mi era mai capitato di rileggere un tuo post tante volte quanto ho letto questo.
mi ci è voluto un po’ a capire perché, ma I got it: è che finalmente hai fatto un errore anche tu, cazzarola, dimostrando di essere umana. non intendo dire che tu sostieni di non fare errori, al contrario – esprimi di solito anche le tue frustrazioni con estrema leggerezza e ironia – ma che dal mio personalissimo punto di vista proprio non ne fai, né come donna, né come giornalista, né come madre. ti ho già scritto che alle volte, quando mi sembra di non farcela, penso che tu hai due hobbit, non uno solo, che ce la fai anche con un marito a metà, e tiro su la testa.
mio padre stappò una bottiglia di vino buono in occasione della mia prima insufficienza, dicendo “oh, finalmente ho una figlia normale”. ecco, stasera mi berrò due dita di Brunello alla salute della supereroina da oggi più normale che conosco. da oggi ancora più simpatica. da oggi ancora più degna di rispetto e attenzione, visto anche che ha saputo fare retromarcia con umiltà e stile.
grazie per questa doppia lezione, di cuore.
ch
Sante parole, ma forse le persone in generale dovrebbero anche essere più ironiche, non trovi?
un saluto
Se non ti senti libera nel TUO BLOG, allora dove?
Io (e come me sicuramente altri) chiedevo che fine avessero fatto i post semplicemente per capire se fosse stato una cosa voluta, un errore, un problema tecnico.
Sono ASSOLUTISSIMAMENTE d’accordo con quello che hai scritto, mi fa molto piacere che tu la pensi così.