dopo "mamma", "papà", "struzzo", "pazzo" e "bai bai" (=bye bye), il microvocabolario dello hobbit piccolo si è arricchito di ben due parole nuove, da pronunciare rigrosamente in coppia:
"tanta puzza".
visto l’andazzo, ci si potrebbe pure fermare qui.
Nonsolomamma 
si direi di si
ma che tenero non è? Sorrido solo a pensarci…
ha une certa predisposizione per le parole con una doppia zeta, a tal proposito di ricordo di uan filastrocca che mi cantava sempre mia zia (ma anche ora se capita), prova a recitarla al piccolo, magari apprezza 😉
Nel pozzo di Santa Pazzia protettrice dei pazzi
c’è una pazza che lava una pezza.
Arriva un pazzo, con un pezzo di pizza
e chiede alla pazza se ne vuole un pezzo.
La pazza rifiuta.
Il pazzo s’infuria,
e butta la pazza, la pezza, la pizza
nel pozzo di Santa Pazzia, protettrice dei pazzi.
in effetti, visto che predilige le parole bisillabe col “zz”, prevedo continuazioni imbarazzanti…
PIGRAZIA!!!
E’ essenziale..;)
ACQUEPROFONDE: non so se lui sia d’accordo
JULIALA: 🙂
LIARIT: ma grazie! ma è solo filastrocca p c’è anche una musca dietro?
PIGRAZIA: ecco. e non conosci nonna J e il suo orrore per le volgarità. “già tanta puzza” basterebbe per diseredare il piccolo.
BOSTONIANO: non me la reprimere! ha tristemente ragione
ALEM: no dai! 😀
beh, sono pur sempre due parole in più…
anche il mio nano dice già queste due parole.. questo perchè me le sente dire gni volta che gli tolgo le scarpine e i calzini e annusandogli e mordicchiandogli i piedini cicciottelli dico, appunto, che fanno tanta puzza!!!Lui si diverte un sacco e ogni volta che trova (o ruba dal cassetto) un calzino corre sventolandolo per tutta la casa gridando che puzza…e io mi stendo dalle risate!devo dire che questa (quasi 21 mesi) è un’età veramente spassosa. CICCIA
“Mamma”, “Papà”… e il fratellino come lo chiama? Struzzo??? ; )
anche il mio, di hobbit, dice con un certo orgoglio “che chifo”, “blea!” “sento puzzo”. mah. N.
A me invece torna in mente una canzoncina che ascoltavo da un disco di vinile quand’ero una pargola piccina…
Sette pupazzi tutti pazzi
si son fatti in mille pezzi.
Per i morsi i frizzi e i lazzi
si son fatti paonazzi.
Nei palazzi dei Curiazi
si divertono i pupazzi…
Mamma mia!
E’ inquietante come s’installino nella memoria certe filastrocche che considerandole parola per parola sono persino un tantino horror… sette pupazzi TUTTI PAZZI che prendono vita e fanno casino e si fanno pure a pezzi… aiuto… O___o
Ecco perchè gli horror con le bambole mi hanno sempre tanto spaventata!!!
Un bacino Elasti!
prova a fargli vedere la pubblicità degli gnomi alle prese con gli scarichi domestici!!! 🙂
2 parole in un botto solo, questo si che è un passo in avanti !!!!
Resta il fatto che anche a me leggendo struzzo,pazzo e puzza mi è venuto in mente solo una cosa per la prossima parola. La quotano alla snai ?
ahahah “tanta puzza” …ma come gli è uscito fuori?!
😉
direi che gli piacciono le labiali e le dentali.
in effetti il topo le prime parole che ha detto (dopo “mamma”, “papà” e “tai chi”…), sono state “poppe” (harry potter) e “peppa” (elisabetta)… tutte labiali, praticamente!
E bravo, due parole a botta…ma da chi ha sentito “tanta puzza”?
Anche a me è venuta la stessa curiosità di Seneca, come chiama lo Hobbit grande?
ci bello….
non sappiamo esprimee la nostra emozione.
i discepoli sempre in giro con le infradito…..
data la propensione per parole con la doppia zeta, direi che sì, sarebbe meglio fermarsi qui… potrebbe diventare imbarazzante. ;-)))
ah, l’aveva già detto pigrazia. Vabbè.
ancora filastrocche con la zeta: quel cane di razza ha una fame pazza, date un pezzo di pane a quel povero pazzo cane.
ecco, io però mi chiedo…è un’espressione che ha modo di usare spesso??? no perchè altrimenti..ehm…ahahah scherzo daiiiiiiii :-))))
Tanta puzza, e sapessi qui a Roma Hobbit piccolo! Qui c’è una specie di concentrato concentraterrimo.
POUPARLER: questo significa vedere il bicchiere mezzo pieno
CICCIA: concordo! e poi i piedini sono irresistibili, per quanto decisamente puzzoni
SENECA: lo chiama “ba” che non c’entra niente con il vero nome del fratello
N: probabilmente le cose ributtanti danno loro molta soddisfazione
LLAURA: ma no, dai. è una filastrocca carina!
KERMITTINA: 😀
SIMOACAB: 😀
SAIL: lo ha detto guardandosi il pannolino
REBECCA: tai chi è meraviglioso!
ZIACRIS: dal fratello che gli annusa il pannolino, direi
XSCHERZOEXCASO: lo chiama “ba”
DISCEPOLI: mi raccomando non abituatevi che poi quando torneranno i 12 gradi e la pioggia vi abbattete
LISA: sono l’unica a non averci pensato. sgrunt!
COLPODICODA: ma siete pozzi di filastrocche!
DIVERDE: un bambino che usa il pannolino e fa la cacca dalle 2 alle 4 volte al giorno… beh, sì è una espressione che usa spesso
ZAUBEREI: strano! invece qui a milano c’è profumo di fiori…
cos’è questa passione per le Z?
struzzo pazzo puzza…
giuro, è la prima parola che ha detto.
siamo rimasti tutti e tre un po’ esterrefatti.
d’altra parte i bambini si accorgono di tutto quello che gli accade intorno, tai chi compreso!
tanta puzza ah ah che ridere…
forse è meglio! http://www.mammenellarete.it
hahaha, se ti conforta mia nipote ha passato un anno recitando tipo “cacca cacca molle cacca che puzza diarrea dissenteria”. E del resto mia cugina è universalmente nota per aver risvegliato l’intera spiaggia all’urlo di “POCCODIO! POCCODIO!” (= coccodrillo, il coccodrillo di gomma che stava prendendo il largo…)
oggi il mio hobbit di due anni ha aggiunto invece la seguente espressione: “santa polenta”… dove l’avrà imparata?