“ehi, nano piccolo, vieni che ti metto il costume”
“tulu”
“saliamo in macchina?”
“iò tulu”
"posso aiutarti?"
"no, tulu"
“come stai?”
“bane tulu”
lo hobbit piccolo ha due anni e quattro mesi, l’agilità e il vocabolario di un cucciolo di scimpanzé, le nevrosi e le manie di un cinquantenne single e la capacità di attrarre il pericolo di un parafulmini.
ama le polpette, il succo di mela, pingu e la pimpa, le scarpe e i cappelli, le canzoni di lotta e protesta.
detesta le costrizioni, il dirigismo, i baci non richiesti, gli imperativi categorici.
lo hobbit piccolo è anarchico, diffidente, rigoroso, beffardo e indipendente.
si fa i fatti suoi e si aspetta che il prossimo faccia altrettanto.
la parola dell’estate 2008 è tulu, che nella lingua hobbit significa “solo”, o, più precisamente, “da solo”.
tulu è la risposta alle imposizioni, è la richiesta di autonomia, è la dichiarazione del sé e dei paletti che lo delimitano.
tulu significa “sono un uomo, minuscolo ma pur sempre un uomo, e non azzardarti a invadere il mio spazio vitale”.
tulu è un’invalicabile barriera tra lo hobbit piccolo e il cambio del pannolino, la vestizione mattutina, il bagno al mare, l’attraversamento della strada, l’elasti-serenità.
tulu inizia a diventare un incubo.
beh! è pur sempre una parola nuova …. la ripeterà sempre finchè non ne impara un’altra ^_^
quasi quasi ci provo con mio marito
Tulu
cara elasti! tulu=a olo da noi, buona serata, N.
tulu=chio
Da noi “chio”, che immagino stia per “anche io” è il tormentone dell’estate.
😀
Silvia
http://mammaimperfetta.iobloggo.com/
pensa quanto sarà bello quando imparerà a dire “insieme”!
mi hai fatto venire in mente quando mia figlia additava disperata lo stereo e diceva: “nocc, nocc!!” noi nn capivamo e lei si incaxx. un bel giorno ha sentito la canzone della pausini “nn c’è” e tutta felice ha urlato: “nocc!” indicando la radio da dove proveniva la canzone….siamo stati un estate senza capire che voleva ascoltare una musica, tu almeno hai capito subito che vuole il piccolo!!!
anche io tulu. e ne vado fiera.
🙂
pensa che bello… quando sarà grande, grazie alla sua incredibile mamma conoscerà ognuna delle sue prime strampalate parole e sarà felice di non essere “tulu” :-).
Ma dai, “meglio tulu che male accompagnato” 😀
Lascialo fare… è “maschio”: deve sbattere le corna da solo 😀
JACOPO
è un buon maestro di vita, lo hobbit piccolo, per chi lo sa vedere.
ah ne avrai da fare con il piccolo ometto!
beh è andata bene..vista la contaminazione del luogo invece di “tulu” poteva essere “vattinn’”
Ciao elasti ti leggo sempre con passione ( e partecipazione avendo uno spiritello di 3 anni e mezzo che gira per casa ). Volevo solo salutarti e ringraziarti per i momenti simpatici che ci fai condividere con te !
Ciao
ps non vedo l’ora di leggere il frutto del tuo lavoro letterario !
E’ un tulipsista lo hobbit piccolo:) Alla lunga elasti so i mejo – come i fidanzati introversi: parlano solo per dire cose sensate.
TULU.
Aggiorniamo tulu ( da soli) il vocabolario dei discepoli, la nuova enciclopedoa del linguaggio universale.
Pero’ Elasti se lo descrivi come anarchico, ama i canti di lotta e protesta e il dirigismo noi lo rapiamo…. sta attenta…non provare il popolo del Brum Brum Ba….
😉
zorry quelli di prima erano ovviamente i DISCEPOLI…ultimamente LATITANTI….ma sempre e comunque fedeli al capobranco,
sempre e comunque….urge foto del leader
thank you
Apocalypto ama Pingu, la Pimpa e ha uno scatto da centometrista che impedisce qualunque azione sul suo corpo a meno che uno non sia il nipote di Mennea.Lui si difende fieramente con un “tira via mano”.A volte morde.Meglio TULU..ha più del negoziabile…:-)).
Wayta
Un incubo, sì. Per la sua mamma.
Ma pensa ai lunghi inverni a Wisteria e dimmi, in tutta onestà, se un po’ non condividi questa richiesta!
TULU!!!
Io Mr. Incredibile non lo conosco ma mi sa che il leader ci assomiglia parecchio assai.
Fedele sempre al capobranco pure io.
La Discepola
@ I Discepoli: se vi serve una base logistica nelle Americhe, fate un fischio.
anche la mia nanotta – che però essendo più grande è un po’ più articolata – è parecchio nella fase del da sola e in questa stagione molto nella fase del “nuoto sola” (con i suoi bellissimi – secondo lei – braccialetti rosa) ……
il papà è complessivamente molto fiero.
baciotto e buone vacanze
– avvocato preferito –
Straordinario questo post! Dev’essere una caratteristica dei secondi. Tutto in salita… 🙂
@ discepola Pantalera,
abbiamo gia’ la sede principale a Londra ma saremo felicissimi di espandere il grido.
Sei stata nominata Responsabile del distretto delle Americhe. 😉
I discepoli
ora non dirmi che non sapevi che con gli uomini -anche quelli minuscoli- bisogna avere pazienza…
tulu! è fantastico, elasti! 😉
..e risuona il mio Barbarico TULU sopra i tetti del mondo..
andre..
Io vado al mare TULA quest’anno!
E lo hobbit piccolo è il mio mito personale, sappilo.
Io lo vedo già come il nostro futuro premier… magariii!
io AMO il tuo hobbit piccolo, sappilo! 🙂
ma lo hobbit nano tiene corsi estivi per adulti?
no perchè vorrei conoscere personalemnte il mio guru!
ahahahah
volevo lasciare comunque un commento (semi) serio al post:
se ti può consolare io CONTINUO ad usare “parole mie” anche adesso…
anche adesso che sono grande
anche adesso che lavoro in una grande società
anche adesso che dovrei usare un linguaggio un pò più “adulto”…
e invece il mio uomo mi adora anche per questo!
lo hobbit piccolo è un mito!
tutti prima o poi hanno la fase tulu 😉
un bacio
a me fa venire in mente quando nelle puntate di Jag compare la scrittina in sovraimpressione “ZULU numerelli numerelli” per indicare le coordinate. Per me comunica con un sottomarino russo, l’hobbit.
so che per una mamma potrebbe essere di gestione complicata ma questo cucciolo mi dà un brivido di orgoglio
io che ho caparbiamente fatto sempre tutto da sola e che racconta mia mamma a nove mesi camminavo per spirito di indipendenza…
bello lui!
…raccontare di una parola, una semplice parolina di 4 lettere, potrebbe essere una cosa “banale”, invece per come lo fai tu, elasti, diventa qualcosa di speciale!
Io lo adoro sempre di più il piccoletto
sbaglio o il piccolo assomiglia -caratterialmente- molto al suo papà? Fra poco lo troverai che si legge theories of distributive justice…
bene! ho trovato un degno marito per la mia fanciullina, le cui risposte (ormai da un annetto direi) sono quasi sempre “da sola!”
non ci formalizziamo per la differenza d’età, no? lei è grande, ha già “ben” 4 anni!
au-revoir a settembre!
Monica
me correggo
dopo una litigata de sei ore con il tulipsista mio marito giungo alla conclusione: sono fascinosi ma non poco rompiballe.
Estroversizzalo un pochetto.
Coraggio hobbit la collaborazione è un bene per la comunità.
Se non vuoi litigare collla prossona nuora di tua mamma.
…ama le canzoni di lotta e protesta… gli fate ascoltare pure manu chao?
“Solo voy con mi pena
Sola va mi condena
Correr es mi destino
Para burlar la ley
Perdido en el corazón
De la grande Babylon
Me dicen el clandestino
Por no llevar papel
Pa’ una ciudad del norte
Yo me fui a trabajar
Mi vida la dejé
Entre Ceuta y Gibraltar… ”
Chissà quanto sarà bello questo hobbit piccolo!
LAROTTAMATRICE
vaffanTULU ?
🙂
un noto pedagogista afferma che fino ai sei anni la democrazia non esiste !
imponi la tua autorità, altro che tulu!
TULI alle volte si sta proprio bene !
Oggi il piccolo al telefono mi ha detto: “bimbi nonnu manu”…ho scoperto che il nonno lo aveva accompagnato dai suoi amichetti tenendolo per mano.
un saluto dallo zio scemo che tra poche ore ha un volo in direzione sudest asiatico.
la nevrosi e le manie di un cinquantenne single? perchè, quelli sposati, non hanno nevrosi e manie?
un quarantanovenne single
quarantanovenne single: no, no, anche quelli accoppiati hanno nevrosi e manie, non temere. è che magari sono costretti a mediare di più, no?
ciao!
Complimenti x il tuo stile nel raccontare le cose, i fatti, le persone. Ho quasi visto con gli occhi le vostre giornate in alto adige da nonna ciofanna…
Un saluto!
Maria Chiara
Il piccolo hobbit sta davvero crescendo! Con TULU è iniziata la fase “Aiutami a fare da solo”, che si sa quando inizia, ma non è certo quando finisca… forse nemmeno nell’adolescenza 😉
Sicuramente la forza impositrice di TULU raggiunge modalità più pacifiche verso i 3 anni, come sto vedendo con la mia prima bimba, che ha quasi 3 anni e mezzo. Il picco l’ha avuto intorno ai due anni, insieme ai NOOO… La mia bimba più piccina per ora ha solo 15 mesi, tra un pò mi tocca di nuovo, e visto come è tosta, ne vedrò delle belle 🙂
Questo è il mio primo post, vi ho scoperti da poco; elasti, il tuo stile è irresistibile, hai un grande dono! Ognuna di noi non può evitare di ritrovarsi quà e là, nei tuoi sfoghi, malinconie, desideri, sogni di evasione, ma anche nell’allegra confusione di una vita ‘non più solo in 2’…
Un saluto a te e a tutti voi!
adesso che il piccolo è indipendente è ora di fare la terza hobbit
be effettivamente concordo con te, deve essere proprio un incubo tenerlo a bada se fa così!
keade
rimedio:
fallo fare TULU…anche per le cose importanti.
è ora di cena? fai pure TULU…e vediamo se gli piace!
mia mamma fece così con mia sorella…me ne ero diemnticata!
Premesso che si fa quello che si può, e che ognuno cerca le sue soluzioni, non credo sia costruttivo, alla lunga, mettere a tacere questo impulso, del tutto naturale nel bambino, all’autonomia, proponendogli cose che chiaramente non è in grado di fare per ‘ridimensionarlo’…
E’ comprensibilissimo come l’istinto possa venirti in certi momenti, come no, ma per il bambino lo stimolo all’autonomia è la molla che lo motiva ad apprendere tutto, anche quelle cose che poi ci fa piacere, e ci inorgoglisce magari, che impari e sappia fare.
Vi posso garantire che a volte vale davvero la pena di pazientare e lasciarli provare. E, mentre loro sono tutti soddisfatti (e … distratti) da quella piccola cosa che sono riusciti a fare tulu, tu riesci a seguirli e a fargli fare quello per cui hanno bisogno di te!
Avete mai visto genitori che devono tagliare carne (e spaghetti!), spesso imboccare, allacciare le scarpe all’occorrenza ecc. a bambini di 9 anni dall’aria svogliata? Vi cito scene viste coi miei occhi un mese fa, al mare. Vi garantisco che quei genitori non avevano proprio un’aria entusiasta 😉
Il tulu è solo in una certa fase; poi quello che hanno imparato hanno imparato, e subentra la pigrizia, e anche la sottile soddisfazione di vedere il prodigarsi del genitore. Credo che questa abitudine poi sia più difficile da levare, che ne dite? 🙂