Nonsolomamma

er complèto

"pronto? parlo co’ elasti?"

"ehm, sì, sono io"

"so’ manlio de’ ‘a rai"

"b-b-b-buongiorno"

"’na domanda…"

"dica, se so rispondere…"

"ma er trucco… venerdì matina… lo vuole complèto o je bbasta ‘n ritocco?"

"mah, non saprei… io sarò vestita da orfanella, avrò un incarnato grigio-topo, lo stomaco chiuso, i capelli a carciofo…"

"okkei, famo er complèto"

venerdì mattina elastigirl sarà a roma, dentro la  televisione. in diretta, per massimizzare lo stress. offrirà la sua migliore interpretazione di donna-nel-panico. ha tuttavia un’enorme fiducia nel trucco completo che, secondo manlio, fa miracoli.

157 pensieri riguardo “er complèto

  1. In nonsolomamma non trovo nulla di speciale. E’ solo una delle poche donne fortunate con lavoro, marito, figli,tate,nonne ecc ecc. Dovrebbe scrivere NONMAMMA.E’ una che ha tutto e nn si deve proprio affacendare per fare nulla, una che si prende 7 settimane di ferie, in agosto, quando chi lavora veramente ne ha a malapena due e di solito non coincidono con quelle del marito.Direi che e’ semplice la vita per una che ha un ottimo lavoro, addirittura tre tate, una per la settimana, una per il venerdi’e una per il we, difficile credere che sia difficile per lei “sopravvivere” alla vita quotidiana.Se poi aggiungiamo anche la nonna (dei bimbi) ricca e con case all’estero direi che il quadro e’ completo. A me che lavoro in mensa, mi collego ad internet da una vicina, ho un figlio di 5 anni che sta a scuola fino alle 18 quando anche il padre ha il turno pomeridiano,cha ha perso l’unico appoggio che aveva in casa, cioe’ mio padre, che vive in una casa comunale, be’ per me e’ offensivo continuare a leggere e a sentire di quanto speciale sia elastic girl, che di elastico ha solo quello che le tiene insieme i capelli…(tinti e di parrucco fresco)
    Ciao Graziella
    Ah,io tra le 10 e le 12 lavoro, mi spiace non poterti seguire nei tuoi vaneggiamenti.

  2. ammazza che acrimonia!
    capisco e rispetto il tuo punto di vista ma… credo che elasigirl piaccia non tanto per la sua vita ma perché scrive bene… è un blog non il grande fratello!

  3. graziella, non è che elastigirl si sia mai spacciata per una povera derelitta. racconta la sua vita, e lo fa con stile, garbo ed ironia, mica ci chiede due euro a post per tirare avanti.

  4. devo dire che anch’io nel tempo, leggendo i vari post ho spesso pensato: e che ce vo’! (sono di roma): sono pieni di nonni-tate a disposizione, pieni di soldi personali e di famiglia…..insomma, qui bisogna fare i conti con 2 gemelli di 3 anni, con il mutuo da pagare che non mi ha consentito nemmeno di usufruire delle varie aspettative (lo stipendio serve intero!)………boh comunque a volte fa’ pure bene evadere un po’………………

  5. Graziella a me dispiace tanto sentirti scrivere con tutto questo astio…
    non è colpa di elasti se tu vivi in questo modo
    nè è colpa sua se ha avuto tante ferie quest’anno (in aspettativa..non retribuire…è un pò diverso!)
    non è colpa sua nè di tutte quelle che vivono una vita diversa dalla nostra.
    anche io faccio tanti sacrifici per vivere
    vorrei tante cose…far cui un figlio…che è lontano anni luce per tanti motivi
    ma non è colpa di elasti
    e se anche io la trovo fantastica…è perchè mi è simpatica, lei e la sua famiglia, mi piace come scrive
    e mi sembra sciocco addossare le colpe del mondo che non va ad una che scrive un blog.
    ognuna ha i suoi problemi e non sarà puntando il dito contro chi, secondo te , sta meglio che ti sentirai migliore.
    se proprio devo essere sincera io non so se avrei resistito con un marito che vive all’estero…riuscire ad essere ancora una coppia innamorata esula dai soldi!

  6. Come al solito il problema delle donne siamo noi donne… Facciamo storie perché sono gli uomini che comandano e poi quando una donna finalmente viene messa a capo di qualcosa siamo le prime a dire che “gliel’ha data” a qualcuno.; non vogliamo essere governati solo da uomini ma poi le donne non le votiamo; ci lamentiamo perché la donna deve fare mille cose oltre alla mamma e poi troviamo finalmente una donna che ci riscatta facendo mille cose oltre alla mamma e ce ne lamentiamo. Ma insomma! Magari potessi vivere io la vita di elasti… E guardate: io della mia vita non mi lamento affatto, anche se devo alzarmi tutte le mattine per andare a lavorare, anche se mio marito fa i turni e il week end spesso è al lavoro, anche se posso fare solo due settimane di vacanze l’estate e quest’anno ci è toccata la seconda quindicina di giugno. Ma poi, soprattutto: perché criticare una cosa così libera (finalmente!) come il blog?

    Scusa, elasti, ho scritto un papiro…

  7. Ah lle invidie.
    Una ci avrebbe anche ragione a essere incazzata. Poi butta merda nel luogo sbagliato alla persona sbagliata e cosa se ne fa?
    Un gesto politico?
    Una qualche utilità?
    Non ci si appassiona a un blog per il reddito del titolare ma per come lo scrive.
    E questi commenti non lasciano niente di quel che potrebbero. Solo una figura sgradevole.

  8. azz, graziella, che fai te la studi di notte nonsolomamma? Come fai a ricordare le ferie, le case all’estero della mamma e via dicendo? Medita, commentatrice solitaria, medita che l’invidia fa male alla salute

  9. sono felice e contenta per te, preparo il videoregistratore!!
    appena vengo in Italia compero il libro!!
    certo che autografato sarebbe meglio!!
    ma ci penseremo poi..;!!
    baci!! in bocca al lupo!!

  10. Graziella, elasti ci racconta il suo vissuto sorridendo e ironizzando, pur fra le mille difficoltà che una mamma lavoratrice e pure moglie sola per la maggior parte del tempo -e ti assicuro che questo aspetto è una gran condanna perchè lo sto vivendo anche io, deve affrontare quotidianamente.
    Perché la giudichi?
    In fondo lei non ha chiesto niente. Siamo noi che veniamo a leggere della sua vita, siamo qui perchè ci piace ascoltarla.
    E, come dice chiccanonmolla, non è colpa sua se tu vivi in questo modo.

  11. GRAZIELLA commento 101: io ho sempre pensato che tra donne siano fondamentali solidarietà ed empatia. il tuo livore e la tua acrimonia mi turbano. la mia prima reazione è stata “ma io, a questa graziella, cosa le ho fatto?”. ma siccome è una domanda un po’ infantile cercherò di spiegarti i motivi del mio turbamento a questo tuo commento pieno di astio.
    non ho mai negato di vivere una situazione per certi versi privilegiata. è vero, faccio un lavoro universalmente considerato bello e mi sono potuta permettere sette settimane di congedo parentale con solo il 30% di stipendio perché la legge e le mie condizioni economiche me lo consentono. sono stata sette settimane in ferie, come dici tu, solo ed esclusivamente per stare con i miei bambini, perché sono una mamma e non, come dici tu, una nonmamma.
    le mie tre tate mi coprono il pomeriggio (ehm, anche io purtroppo lavoro a tempo pieno e rientro tutti i giorni alle 19 passate) e ogni tanto la notte, quando io al lavoro sono di turno alle 7 del mattino e mi tocca uscire di casa alle 6,15 e i bimbi resterebbero soli. non ho baby sitter il weekend perché il weekend io e mio marito ci godiamo, e sottolineo godiamo, i nostri figli in solitudine.
    mia madre non ha case all’estero, ma viaggia molto e si gode la vita. dal mio egoistico punto di vista questo non è un vantaggio perché i bambini li vede di rado e non posso contare su di lei. i miei suoceri sono a quasi mille chilometri di distanza.
    mio marito è spesso lontano e mi manca e manca pure ai bambini e io spesso devo avere le spalle larghe per reggere le nostalgie di tutti e tre.
    con questo non voglio piangermi addosso, non faccio la vittima né l’eroina. certamente lavorare in mensa, collegarsi a internet dalla vicina, lasciare il proprio bambino a scuola fino alle 18,00 e non avere più l’unico tuo appoggio significa fare una vita dura. ma non stiamo facendo una gara a chi fa più fatica.
    il mio blog non ti toglie niente, non ti chiede niente, nemmeno di essere letto se non hai voglia. quindi rilassati, usa il tuo livore per cause più nobili che non demolire la prima blogger che ti capita a tiro. cercherò di non vaneggiare troppo venerdì tra le 10 e le 12, ti prometto.
    ciao
    elasti

  12. A questo punto chiedo ufficialmente a qualche anima pia (Elasti compresa!!) di mettere la parte di trasmissione con la nostra amica su youtube! Venerdi mattina devo andare in ospedale a fare un prelievo quindi chiunque mi faccia questo favore andrà sicuramente in paradiso!!

  13. Grande Elasti! La Rai è un luogo familiare, e il trucco alla Rai è più che altro una maschera spessa, una volta ho fatto da cavia per la selezione di nuovi truccatori e l’ho sperimentata sulla mia faccia.
    Ti divertirai!
    Sarebbe bello, una volta, averti a Radio Luiss (www.radioluiss.it), se tutto va bene partirà presto un programma sui blog e sui blogger. Siamo a Roma anche noi.
    Scrivimi se ti va di venirci a trovare.

  14. se tutti seguissimo la logica di Graziella anche le varie riviste con i vip ,ville e casali ,viaggi in capo al mondo non dovrebbero esistere,ma vivendo in un Paese democratico ,fino a prova contraria ,ognuno è libero di leggere solo quello che vuole (anche di sognare!)non te la prendere Elasti,e scusa la prolissità,un grande in bocca al lupo per venerdì
    buona notte da lagazzaladra

  15. giusto qualche giorno fa mi sono fermata apensare
    “eh che bello il blog di elasti…per una volta tanto c’è un blog che non si riempie di insulti, troll e tutto quello che di fastidioso c’è nella blogsfera”
    non è che ho portato iella?
    ringrazio quanti mi hanno dato ragione e vorre dire a Graziella, se ancora legge, di passare più spesso di quà…e farsi quattro risate in compagnia….le farà bene.

  16. mi dispiace per le parole di graziella…io non ho una vita “”facile e comoda dal punto di vista finanziario – mi arrabatto con un lavoro ufficiale e tanti lavoretti che mi permettono di togliermi qualche soddisfazione, non ho ne marito ne figli – quindi forse a detta delle più, devo fare meno sacrifici rispetto a tutte quante voi -, ma credo che si possa giudicare/condannare/approvare una circostanza solo quando si conosce personalmente la persona o la situazione…..elasti ha una capacità straordinaria nello scrivere cosa le capita…nessuno però ci obbliga a leggerla !

  17. Comunque su una cosa Graziella ha ragione: che per una come Elasti la vita non è poi così dura come vuole farvi credere.
    C’è parecchia falistà nell’atteggiamento di Elasti, sopratutto una falsissima modestia che in realtà cela un grande autocompiacimento per quello che fa. E questo si vede dalle risposte secche che dà a chi osa criticarla: un lupo travestito da pecora.

  18. @128: e molla il computer della vicina, graziella, e vai a farti un giro

    preparati elasti: stai diventando famosa e molte delle donne presenti non saranno in grado di sopportarlo.

    non ti curar di loro. mai

  19. Secondo me siete proprio fuori strada (graziella, 128,… e chi come loro), elasti non mi ha mai dato l’impressione di voler farsi “compiangere”, elasti trasmette ben altre sensazioni e se non l’avete capito forse è semplicemente perchè non avete saputo/voluto Leggerla, il che è piuttosto strano (per voi) visto come scrive splendidamente.
    Racconta semplicemente la sua vita con sentimento ed ironia, e quelli che per un qualsiasi motivo non sono interessati non sono neanche obbligati a leggere (come dice sempre giustamente elasti stessa), quindi non vedo il senso di queste inutili polemiche.

  20. Graziella, hai visto ieri sera il servizio delle Iene sulle ville affittate in Costa Smeralda per 55.000 (CINQUANTACINQUEMILA !! EURO, e la metà de quali, OVVIAMENTE, in nero) per 25 giorni ad agosto? (o forse dormivi già? potrei comprenderlo, visto che il lavoro in mensa presuppone purtroppo un’alzataccia la mattina…). Ecco: io per quello mi farei “rodere”….. quelle sono cose inammissibili, non il blog di Elasti….

    Jacopo

  21. Cara Graziella e caro anonimo astioso, non vi nascondo che ho provato un po’ paura nel leggere i vostri commenti. La paura dell’incomprensione, di chi non capisce e rimane disarmato da questo astio ingiustificato. Allora mi tolgo la maschera di zioscemo e parlo con la bocca del cognato di Elasti. Penso che i blog siano uno spazio libero, apertissimo anche alle critiche (che oltretutto qui in passato non sono mancate). Non penso come qualcuno ha fatto che l’astio sia frutto dell’invidia (cara Graziella sembri troppo acuta per cadere in questo tranello). Credo che Elasti non abbia nessuna colpa nel fare la vita che fa. Non conduce un’esistenza fatta di stenti e privazioni (l’orfanello della famiglia sono io!): si limita a raccontare la sua vita che non ha nulla di supereroico, non si piange addosso e non cerca compassione. ha iniziato a scrivere per sentirsi un po’ meno sola quando quello sciagurato di mio fratello e’ via, non certo per mostrare al mondo il dolore di avere 3 baby sitter e 7 settimane di ferie. La gente legge il blog solo perche’ mia cognata e’ maledettamente brava a tenere la penna in mano. Identificarsi con lei non e’ reato. E nemmeno scontrarsi.
    Pero’ ragazzi miei occhio: dire che elasti e’ falsa, e’ grave. Esattamente come darle della codarda. Criticare in modo intelligente e’ legittimo, ma mettere in dubbio la buona fede e’ codardo.
    Allora, esattamente come avviene per chi e’ a casa e vede un programma che non gli piace, prendete il telecomando e spegnete la tele. Nessuno vi obbliga a perdere del tempo sul pc della vicina.
    Grazie comunque per aver dato a tutti molti spunti di riflessione.

    Massimo

    ps: pensare a mia cognata “lupo” mi fa davvero sganasciare.

  22. Zioscemo, sono l’anonimo che ha spalleggiato Graziella, le tue saranno anche belle parole, ma non cambiano la mia opinione, Elsati è una finta modesta e basta, e come mi permetto di dire che un progamma TV fa schifo mi permetto di criticare anche questo blog.
    Se uno apre un blog deve saper accettare anche le critiche e non solo i commenti delle lettrici-ammiratrici altrimenti il blog perde il suo significato vero, diventa una sort adi club privato, allora tanto vale che facciate accedere la gente con login e password e arrivederci.

  23. Non pretendo di cambiare l’opinione di nessuno. Non ho questo potere. Nessuno ti vieta di criticare. Nessuno. Il problema e’ che io credo sempre nel buon senso delle persone anche quando criticano duramente. Tu che accusi Elasti di essere falsa, fintamente modesta senza averle mai stretto la mano, di buon senso ne dimostri davvero pochino. Mi dispiace per te.

  24. “zioscemo”, hai postato delle parole davvero giuste. Penso che a chiunque darebbe fastidio essere giudicato in maniera frettolosa: per quanto elasti si racconti, tramite il blog, non la conosciamo davvero fino in fondo, e non è giusto usare delle parole così forti.
    Elasti, per quello che io capisco di te attraverso il blog, 2 cose mi colpiscono: -hai un dono, quello di saperti esprimere in una maniera davvero speciale, devi continuare a farlo; -hai un grande amore, per mr incredibile e per gli hobbit, che lo possiamo quasi toccare…difficile credere che il lupo di cappuccetto avesse le tue caratteristiche!!!

  25. Zioscemo, sono sempre io, ti chiarisco una cosina visto che ti sfugge: a mio avviso la falsità del personaggio deriva dall’incoerenza tra quello che scrive e quello che fa. Non si può piangere sopra il fatto di avere 3 babysitter, o lamentarsi per l’uscita di casa alle 6.15 una volta alla settimana quando c’è gente che lo fa tutti i giorni per campare.
    E mi è anche difficile definire “modesta” una persona che racconta i fatti suoi a mezzo mondo. Più che modesta mi sembra “desiderosa di protagonismo”.
    Insomma, per farla breve, quello che mi irrita, e credo non solo me, è la perenne aria da santerellina, visibilmente costruita.
    Qello che adoro di lei, e quindi il motivo per cui sono qua ora, è la sua capacità di raccontare, scrivere.

  26. no Graziella, così no.
    lasciamo libere le altre donne, anche se sono diverse, anche se sono privilegiate, lasciamo soprattutto che scrivano in un blog e in un libro che la vita delle donne che lavorano e fanno figli è sempre complicata (certo, più soldi hai meno è difficile ma questo non consola nè risolve comunque).
    che ci siano almeno le donne privilegiate a smascherare l’ipocrisia di chi quotidianamente propone family day e città per le donne ed i bambini e poi ti fa fare l’inserimento del bimbo all’asilo un’ora al giorno a partire dal 24 settembre (ci sarai passata, immagino). perchè il mondo che elasti decrive è reale e non solo privato, è insieme pubblico, sociale, economico. perchè attraverso le sue cronache, scritte con ironia spesso malinconica, passa la solitudine delle donne tutte (non ti colpisce che ogni aiuto, per lei come per tantissime altre, esista solo in quanto retribuito?), una solitudine che si fa più grande ogni volta che un’altra ti colpevolizza per come sei per quel che fai, per quel che hai.
    ciao Graziella, ciao elasti
    Elisabetta

  27. beh, elasti non ha certo bisogno di un mio commento a sua difesa, ma sinceramente mi sento di scriverlo. adoro leggerla, per come scrive, per come sa farmi fare due risate nel descrivere le sue situazioni quotidiane. Fa una vita molto diversa dalla mia, ha fatto scelte di vita diverse dalle mie e ha dei privilegi e impegni che le rendono la vita forse un po ‘ più semplice della mia, o forse pure no. Non lo so. io non leggo il suo blog per giudicarla come persona o come madre, ma per farmi due risate e per evadere un po. basta. anche perchè, se vogliamo, guardandoci attorno di persone che stanno peggio di noi ce ne saranno sempre e se questo ci impone -per rispetto – di non lamentarci in continuazione, però non può vietarci di prendere la vita con autoironia, scherzando su noi stesse e sulla nostra vita. E se non ci va bene, possiamo sempre non leggere.
    io, venerdì, elasti, ti vedrò, perchè sono a casa, a curare mio figlio e a cercare di studiare per una professione (ma non mi sento meno donna o più mamma di chi sarà a lavorare)
    barbara

  28. Zioscemo orfanello:))) Sottoscrivo co tutte le mani.
    A me questa faccenda dei ruoli costruiti ad arte (sempre in zona pubblicazione di libri o aumento di lettori) mi affascina sempre. Mi dice delle cose su chi la propone, perchè ecco – ai più costruire un aspetto di se falsato, costituisce una fatica immonda.
    Mi fa pensare a quando dicono di uno:
    “fa tanto l’intellettuale” e penso a un poraccio che si fa un mazzo triplo a informarsi su libri che deve simulare di aver letto, imparare un vocabolario per far vedere che ci ha dimestichezza. Perchè in realtà l’accusatore di travestimento – viene da pensare – non avrebbe mai le palle, nè per essere intellettuale nè per essere di sinistra nè per dire cose gentili e risultare “santarellino”. Come sospettare che qualcun altro invece si appassioni a delle cose davvero?
    Ma c’è. C’è e usa l’indicativo. E questo a lui con poca energia per scommettere su affetti valori o cultura – il meccanismo è lo stesso – lo fa schiantare di invidia.
    ‘Poraccio.

  29. Oggi è definitivamente morto “LOZIOSCEMO” ed è nato UN GRANDE. Ottime parole Massimo !!!

    Anonimo (ma poi perchè continuare a negare un nome?)….. vatte a ffa’ vede’ da uno bravo !!! Anzi…

    Per la cronaca….
    “MODESTIA = la virtù di chi preferisce minimizzare le proprie qualità, i propri pregi e non ne parla volentieri; riservatezza, semplicità nell’atteggiamento, nei modi di parlare, di presentarsi agli altri”.
    E mi sembra che CLAUDIA non perda occasione per parlare delle sue paure piuttosto che delle sue vanità……

    Comunque si è sempre padroni di cancellare il link……

  30. anonimo, sono una di quelle migliaia di persone fortemente deficenti da farsi intortare cosi’ da una subdola cospiratrice come questa elasti qui.

    sai cosa dice la mia mamma, che è una che la sa lunga?

    “chi ha il sospetto ha il difetto”

    e siccome io ho aperto un blog per sputarci tutta me stessa e nient’altro (che di maschere ne ho già piene le tasche nella vita reale), non mi è mai passato per l’anticamere del cervello che una con due figli, un lavoro a tempo pieno e un marito all’estero potesse ancora avere voglia, la sera, di cospirare alle nostre spalle al solo fine di attirare migliaia di contatti, pubblicare un libro e diventare ancora più ricca ahahahah (satanica)

    son stanca solo a scriverlo.

    per quanto riguarda Graziella: anch’io non posso prendere la maternità facoltativa per n. motivi, ma ho i nonni vicini, tutti e quattro.
    Insomma, ognuno ha i suoi problemi.
    A me sembra comunque che una ricca strafottente se ne starebbe a casa e andrebbe a fare merenda in centro ogni giorno, non si alzerebbe alle 6 per andare a lavoro………

  31. Elastic scrive bene, talmente bene che potrebbe scrivere di tutto,ma che non faccia la finta donna che si arrabatta come mille altre(che lo fanno veramente), per gestire casa, lavoro, figli…che scriva di politica, sarebbe piu’ politicamente corretto.
    sara

  32. Sara, scusa eh ma… “Che non faccia la finta donna”, “Che scriva di politica”, “…talmente bene che potrebbe scrivere di tutto”… ma chi sei? il presidente della Corte Suprema, tu?

  33. x graziella e l’anonimo 128:
    accidenti, non posso che restare stupita a leggere certi commenti… non li vedrei motivati nemmeno se per leggere si dovesse pagare!!
    1)nessuno è obbligato a passare qui del tempo, se lo facciamo è perchè ci piace, esattamente come fa piacere leggere un buon libro.
    2 e elasti non ci ha mica detto lei di venire a leggere i fatti suoi, né mai si è fatta commiserare. il semplice fatto che parli delle sue 3 tate, delle settimane di vacanze e delle sue abitudini dimostra che non vuole nascondere proprio niente, tantomeno essere compatita!
    3) trovo che commentare in modo così astioso e gratuito sia assolutamente inutile, serve solo a far provare dispiacere, quindi a mio parere era evitabile, e anzi se non lo avessi fatto avresti magari perso meno tempo, visto che già ti lamenti di quello che ti manca.
    4) tra l’altro, leggo più voglia di essere compatita nel tuo unico commento, che non nell’intero blog di elasti, e ti assicuro, l’ho letto tutto.
    5) se si incontra qualcuno che sta meglio di noi, a meno che non si tratti di una persona odiosa e che non lo merita (e NON è il caso di elasti, e questo lo sappiamo tutti quanti), non vedo perché non si possa essere contenti per loro, soprattutto se si tratta di una famiglia con due bambini.
    6) anonimo, risposte secche?? ma sei sicuro di non aver sbagliato blog?? guarda ti stai facendo proprio una pessima figura!

    vai tutto elasti! venerdì ti guarderò! in bocca al lupo alla faccia di chi rode.
    gaijina

  34. non ho molto tempo per scrivere, sono una mamma_sempre_di_corsa…(corro, corro, ma non arrivo mai da nessuna parte) e non sono brava come elastigirl a scrivere,
    ma ho scoperto da poco questo blog e devo dire che mi ha tenuto compagnia per queste ultime sere, quando, dopo aver messo a letto le nane, riassettato casa, riorganizzato la giornata seguente e…tutto il resto…e mi sono rilassata davanti al pc.

    riderci su, certo!
    ci sono tante altre cose a cui pensare, che ogni tanto è davvero piacevole.
    tutti hanno dei problemi, ma non è di questo che si occupa questo blog, mi pare.
    condividere la quotidianità che si vive dalla parte di chi è mamma (con tutte le varianti e variabili del caso) in maniera così simpatica, divertente ed esilarante, mi sembra una “genialata”!

    complimenti
    grazie per la compagnia

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