Nonsolomamma

scontro tra titani

da qualche settimana mister incredible e lo hobbit piccolo hanno introdotto un nuovo passatempo per trascorrere serenamente il sabato mattina. si chiama mangia-quella-maledetta-mela ed è un gioco al massacro tra due creature parimenti superdotate di testardaggine, rigidità e idiozia.
si comincia a colazione, davanti a latte, caffé e corn flakes. si comincia sorridendo, in un clima festoso di armonia e idillio familliare. si comincia sempre con la stessa domanda, in apparenza innocente, che apre una voragine di sfinimento in cui i partecipanti si lanciano senza remore, con l’ottuso integralismo dei kamikaze.
"papà, dai meeeeeela?" (= papà, mi dai una mela?), chiede lo hobbit piccolo, trascinando la e di mela in un belato supplicante e struggente.
è l’inizio della fine. il belato è il colpo di grazia al sabato mattina appena iniziato.
"va bene, nano. ma se te la taglio poi la mangi, vero?", dice mister incredible, afferrando zelante la mela e minaccioso il coltello.
"sì papà", risponde sicura l’infida creatura, con lo sguardo angelicato di un putto e la falsità subdola di satana.
la mela viene sbucciata, ridotta a spicchi e posata su un piattino.
lo hobbit le lancia un’occhiata obliqua e sgranocchia i suoi cereali.
"io batta. io vado giocae dum dum gande" (= io ho terminato. andrei a giocare con il mio enorme camion), dichiara.
"mangia la tua mela e dopo potrai andare a giocare"
"mela no gazze. io finito. gazze. io vado" (= la mela non la desidero, grazie. ribadisco che ho finito. grazie. vado a giocare)
"tu non ti muovi da qui finché non hai mangiato la mela".
per i successivi quindici minuti, padre e figlio tacciono guardandosi di tanto in tanto in cagnesco. elastigirl e lo hobbit grande terminano la loro colazione, si alzano, sparecchiano e si smaterializzano.
"io fotte. enti!" (=io sono dotato di forza straordinaria. senti i miei muscoli!)
"non mi interessano i tuoi muscoli. adesso devi mangiare la tua mela. hai detto che la volevi e ora la mangi"
lo hobbit piccolo fissa inespressivo un punto all’orizzonte, mister incredible legge ‘intergenerational equity and sustainability’, in un crescendo di tensione.
dopo una’ora circa, il piccolo tenta di scendere dalla sedia, il padre gli ricorda la mela, l’onore e l’importanza degli impegni presi.
il nano canticchia "tono un eoe, otto tutte oe, tono un eoe…" (= sono un eroe, perché lotto tutte le ore, sono un eroe…), citando caparezza.
mister incredible lo zittisce indicandogli gli spicchi ormai ingialliti.
la guerra di logoramento può durare un tempo infinito, al tavolo della cucina. i due non cedono, nella presuntuosa illusione che prima o poi l’altro capitolerà sfinito.
sabato scorso ha vinto il padre. dopo oltre tre ore il nano esasperato ha ingurgitato la sua mela, mister incredible è caduto in ginocchio per terra con le braccia levate al cielo, come se avesse segnato il rigore della finale dei mondiali.
oggi si è ripetuta la stessa scena, ma lo hobbit, approfittando della distrazione del genitore esultante, ha aperto la pattumiera e ci ha sputato dentro il masticato oggetto del contendere.

68 pensieri riguardo “scontro tra titani

  1. mi ricorda quello psicothriller con Faye Dunaway, dove lei costringeva la figlia a finire una roba schifosa, tipo il fegato, e in un testa a testa di ore, spesso la bambina stava seduta al tavolo sin quando fuori annottava.
    bè, il pomo della discordia è sicuramente meglio del fegato di vitello. allo hobbit piccolo non va poi così male !!!

  2. leader ..povero leader….
    prendi la mela, nascondila nelle mutande se hai il pannolino meglio e datti alla fuga….noi discepoli ti faremo da scudo!

    I discepoli…in una citta’ dove solitamente in questi giorni si dovrebbe andare in giro con il paraorecchie, sciarpa e guanti ma invece …c’e’ il sole…

    P,s a quando una presentazione del libro in Tottenham Court Road? o Oxford Street o anche Peckam…ci stiamo sentendo isolati dalla cultura noi….

  3. Grande Piccolo Hobbit!
    Senti a me!
    Anche io da piccola facevo così con le orrende cose verdi, che dicono facciano bene alla salute, ma io da quando vivo da sola e le ignoro sto na favola.
    Poi è entrato un cane nella mia vita, caro Hobbit piccolo, io e il cane abbiamo organizzato un petit soviet e ogni volta che arrivavano le cose verdi io le passavo nascostamente a lui.
    Eh la divisione del rancio!

  4. Quando facevo le elementari le suore,hanno usato la stessa tecnica per farmi mangiare il minestrone.
    Fa bene, i fioretti alla Madonna,la ricreazione saltata, pensa ai bambini poveri ( gliel’avrei spedito volentieri)….
    Risultato: a quarant’anni se ne vedo un piatto, ancora mi vengono i conati.
    Dev’essere una tipica lotta fra maschi. Anche il mio martirio con i nostri di 12 e 14 fa così. E’ l’ affermazione del capo branco. Vedila dal lato positivo: almeno non urinano per casa col tentativo di marcare il territorio ^^
    Coraggio!!!

  5. dal trentino con furore sono arrivati 6 chili di mele con cui ho sommerso la famiglia in un testa a testa quotidiano (papà compreso – che è peggio dei piccoli lui eatjunk-man senonèfrittononmipiace) ma mammina psycho-salutista avrà la meglio…
    piccolo hobbit, anche tu, fattene una ragione:)

  6. Forse sono troppo di parte. Ammetto che odio le mele.
    D’altronde si dice anche pomo della discordia…..Bisogna mantenere le tradizioni….

    P.S. i commenti 7 8 e 10 sono miei.

  7. Ma mr. Incredible alla sua età si fa infinocchiare dallo hobbit? Io dopo le prime volte mi rifiuto di dargli mele, poi lui se le prende e se le rosicchia e lascia i cadaveri in giro, tutti contenti.

    Ah, gli uomini, ma fargli leggere Intergenerational communication and negotiations at the breakfast table non aiuta?

  8. faccio il tifo per il piccolo hobbit….
    da piccola mia mamma mi costringeva a mangiare un pappone consistente in mela ridotta in poltiglia, banana schiacciata arancia spremuta e tanto tanto zucchero… bleah! è vero che io no la chiedevo, ma insomma, bambino c’hai ragione te!

  9. sto dalla parte del piccolo ma consiglio vivamente a Mr Incredibile di non sbucciare la mela, la prossima volta provasse a dargliela intera!

  10. accidenti che tenacia Mr I.! Io una volta mi sono piccata con i broccoli, riproposti anche il giorno dopo, e infine buttati, ha vinto lei, per sfinimento, mi sono venuta a noi a da sola!
    comunque fantastico lo hobbit..
    Martina

  11. Beh, però hai un piccolo hobbit talmente educato da dire e ribadire “no grazie!”
    io gli avrei detto: “Mo ta mang tu p’cè a me nam’n’gozz!”*

    *
    Adesso la mangi te perchè a me non va più

    Baol

  12. aaaaaaaaaa ma allora in tutte le case succedono follie… lol

    una volta ho mangiato del pesce fritto per due giorni, o meglio dicevo di non volerlo mangiare, mi veniva riproposto in maniera inesorabile da mia madre mattina, pomeriggio e sera, finchè nn è finito…
    P.S. io odio il pesce fritto!

  13. stessa scena a casa nostra per anni con la mela o la frutta in generale. lotte di nervi interminabili se non per sfinimento di uno dei 2 sfidanti. e della madre (io) che non ama trovarsi in situazioni di conflitto o tensione senza facile via di uscita.

  14. ARTU’

    Le guerre generazionali iniziano dalle mele alla prima colazione. Hobbettino è proprio combattivo e meno male che il weekend capita una volta alla settimana sennò tutti i giorni con gli spicchi ingialliti ! Che noia !!!! D’altronde l’educazione comincia da subito.
    Andate emoltiplicatevi figlioli !!!!!!

    artù

  15. Sono dalla parte di Piccolo Hobbit! Da piccola hanno cercato per anni di ingozzarmi di frutta, che odio tuttora, e verdura… io nascondevo spicchi di mele o arance ovunque per la casa e una volta sono stata colta in flagrante mentre tiravo pezzi di peperone sotto il tavolo… ma beccai il ginocchio di mio padre!
    Forza piccolo Hobbit, guida la rivolta antisalutista!

  16. mia madre me lo faceva con la ciccia.

    Certo che è sfinente, questa cosa che hanno i figli di doversi fare le corna sulla nostra pelle.

    La mia più sentita solidarietà e un caldo abbraccio a mr. Incredible…

  17. Uh, dunque io e mio fratello detestiamo entrambi il fegato, ogni tanto mamma ci provava a servircelo, ma niente da fare, però a me è andata bene una cosa, essere arrivata seconda.

    Perché, perchè la mia mamma con il primo faceva quello che ha fatto mister I, aveva preparato per prnazo uova sode, fratellino se ne esca con un Io basta, e non era tanto piccolo.

    Mia madre gli replica che se non ne mangia poi se le ritrova a merenda.

    Lui fa spallucce e se ne esce a giocare, credo avesse sei io sette anni, dovrei chiedergli…

    Quando è ora di merenda reclama che vuole il panino con la cioccolata…

    mia madre che quel giorno doveva esser parecchio incavolata gli serve prima mezzo, solo mezzo, uovo sodo.

    “Vuoi la cioccolata? prima finisci il pranzo.”

    La bestiola ingorda che era, ed è, mio fratello pur di avere l’agognata nutella, ingurgita il pezzo di uovo, e poi si sbafa il panino.

    Siccome poi si è sentito male… la mia mamma non ha più osato usare la stessa tattica con me.

    E mio fratello detesta le uova sode, quindi se non lo si vuole ospite a cena basta dirgli che ci stanno uova per pasto.

    Svanisce in un lampo.
    La nutella però non gli è mai andata a noia, chissà come mai!

    Consiglio a mister I
    se non vuoi che odii le mele, evita di sbucciargliele, è più pratico.

    Lavagliela bene e che vada via a morsi.

    Buona domenica
    Rabb-it

  18. Ieri ho pubblicato un post semi serio sul gentil sesso in rete e ho linkato il tuo (bellissimo) blog.
    Questa mattina ho chiesto il solito parere alla mia hobbit – femmina – diciassettenne: lei è arrivata al tuo blog e da lì non si è spostata, anzi ha iniziato a leggere ad alta voce i post, punteggiandoli di “senti qui”, “che carino”, “e questo” ecc.

    Doppi complimenti, uno con un pò di gelosia

  19. All’hobbit piccolo non interessa affatto la mela. La chiede solo per poter scontrarsi con Mister I.
    Ha capito che è il maschio Alfa e sta cercando di detronizzarlo: geniale!!! 🙂

  20. Geniale il nano piccolo nel suo tergiversare e spostare l’attenzione dalla mela al resto del mondo, canticchiando le sue canzoni ed educatamente avvertendo che lui andrebbe dal dum dum. Però è temerario, perché è sempre lui a lanciare la sfida richiedendo molto gentilmente la mela.

  21. ma mister incredible non si arrabbia perché il piccolo non mangia la mela. lui si infuria perché il piccolo prima gliela chiede e poi lo sfida rifiutandola. è questo che lo fa andare fuori di testa.

  22. infatti io non gliela darei più, come dice mammaamsterdam.
    se la vuole la mangia intera, sgranocchiandola un po’.

    così si evita lo scontro o per lo meno che lo hobbit piccolo da grande abbia a noia le mele.

    ma io non capisco neinte di bambini. e l’immaginde dell’hobbit piccolo che gli fa sentire i muscoli per motivare il suo rifiuto della mela mi ha fatto scassare dal ridere.

    un piccolo genio

  23. ehm.. queste scene mi sono assai familiari… io sono stata educata così, quindi la vedo come Mr Incredible… poi dopo un po’ mi accorgo che mi sto mettendo allo stesso livello della bimba e così capita che lascio perdere.. ma la volta dopo non ci casco più!
    gaijina

  24. Cara Elasti, concordo con chi parlava di sfida al maschio alfa… e a questo punto proporrei di provare tu a dargli la mela invece di Mr. I, il Mitico Hobbit Piccolo potrebbe perdere interesse alla sfida (anche perchè a te non deve batterti… sei già la sua schiava ;-P) e migliorare l’inizio del sabato dell’elastifamiglia.

Scrivi una risposta a utente anonimo Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.