Nonsolomamma

la grigliata di fidel

"papà, raccontami ancora di che vegara"
"dove eravamo rimasti?"
"eravamo rimasti che batista aveva un esercito fortissimo e con quello voleva sconfiggere che vegara e fidel castro"
"ah già, l’estate del 1958"
"eh, quell’estate là"
"che guevara e fidel con i loro uomini se ne stavano nella sierra maestra e batista era veramente stufo e voleva liberarsi di loro definitivamente"
"e allora chiamò un esercito grandissimo pieno di armi"
"già, un esercito di soldati molto più armati, più preparati e più forti rispetto agli uomini di fidel"
"però fidel faceva la grigliata e vinceva"
"scusa?"
"la grigliata di fidel, me lo hai raccontato tu ieri"
"io ti ho parlato di grigliata?"
"sì, perché?"

lo hobbit grande è una creatura gaudente, ama le ragazze, il cioccolato, le lasagne e il prosciutto crudo. per lui la guerriglia è una grigliata tra amici, a base di braciole e bruschette. se poi si unisce l’utile al dilettevole e tra una salamella e uno spiedino si rovescia batista e si instaura il comunismo a cuba, tanto di guadagnato.
la formazione della coscienza politica del primogenito sarà per mister incredible una strada lunga, laboriosa e accidentata.

62 pensieri riguardo “la grigliata di fidel

  1. Non è che me lo presti un po’ mister incredibile per la coscienza politica del mio bebè? Anche se è sempre in pancia io sto già cercando di fargli capire da che parte stare(iniziando con una musicaterapia a base di gaber e guccini),ma il futuro papà una mano non la dà!

  2. ARTU’

    Sono de’accordo con Jacopo; potendo scegliere affermo che la grigliata è meglio della guerriglia.
    Per fare la guerriglia si possono anche utilizzari i salami che però diventano carne da cannone, mentre la grigliata si può fare solo con i salami, salamelle, braciole e succedanei e, magari faremo un’indigestione, ma non carne da cannone.

    Arrivederci elastigirl

    artù

  3. Caro Mister Incredible
    voglio dirti questo. Io quando ero piccola ho dato i miei primi segni cantando “Avanti popolo alla ricotta – bandiera rotta bandiera rotta” direi piuttosto profeticamente. Come lo hobbit manifestavo una precoce attenzione per l’epicureismo, il sesso e l’ozio.
    Se non stai attento te finisce che vota partito demogratico.
    (Buon lunedi elasti:)))

  4. I bambini sono fantastici proprio per questo: non hanno filtri, sono innocenti, spontanei, anche quando dicono o fanno cose che a noi sembrano sconvenienti. Uno dei miei bambini si chiama ERNESTO…indovina un po’ perchè? E quante volte abbiamo raccontato le gesta del CHE per poi sentirne parlare tra di loro stravolgendo completamente la storia e le nostre attese sulla formazione della loro coscienza politica! In quei momenti non si sa bene se ridere o deprimersi per il fallimento delle nostre modalità didattiche…
    Ciao Elasti e buona giornata.

  5. Immagino la scena una sfilza di griglie e tutti i soldati davanti ai posti di combattimento, uno di lato che passa braciole, salcicce, fettine e l’altro le mette a cuocere, a fine cottura le porge alle truppe d’assalto che le tirano con forza sul campo nemico.
    Dal fronte nemico ATTENTIIIII BISTECCA CON L’OSSO IN ARRIVOOOOOO A RIPAROOOO:):):)

  6. ahahah grande Mr. Incredibile che gli parla del Che e grande l’Hobbit che lo interpreta a modo suo. Per ora meglio che lo conosca in questa maniera …
    e poi le grigliate io le adoro !

  7. ARTU’

    Si elastigirl, una grigliata darebbe proprio bella, ma quando ? Qui sta il busillis.
    Il problema del perchè non si pone, tu sai che siamo bravissimi a trovare dei motivi per festeggiare.

    Un abbraccio

    artù

  8. Ho le lacrime agli occhi… non so se per la grigliata o per Mr Incredible che cerca di plasmare la coscienza politica dello hobbit grande…

    (è tanto che ti leggo anche se non commento mai, ma oggi non ho resistito)

    Murasaki

  9. Verissimo. Bravo hobbit grande, qui dove vivo io fanno grandi grigliate quando la gente si arrabbia e protesta….

    Elasti, ti comunico che la tua simpatia ha varcato i confini del belpaese, una copia del tuo libro è arrivata a sud, molto più a sud di bbbaar: ha fatto un bel volo tra Milano e Nairobi, Kenya!

  10. Sarà anche una strada lunga, laboriosa e accidentata, quella della formazione della coscienza politica dello hobbit grande, ma visti i tempi che corrono e la crisi dei valori dilagante, è d’obbligo non scoraggiarsi e procedere imperterriti ;-)))
    Io tifo per mr. I, i frutti arriveranno!

  11. ugotto di masino

    Cara elastigirl, ti ho seguito su questo blog da meno d un mese dall’inizio, ma è la prima volta che intervengo; sono timido; ma dopo aver letto “lontanissima” ho avuto n pensiero.
    Mi è venuto in mente che il tuo libro “non solo mamma” , e la sua diffusione può essere paragonato all’esodo del homo sapiens dall’Africa centro-orientale attraverso la valle del Nilo per poi andare in tutto il mondo. Mi domando se il tuo libro avrà lo stesso destino, e mi auguro di si. Certo dovrai scriverne degli altri, tanto il discorso sulla situazione della donna nel mondo richiede tanti altri interventi, se proprio vogliamo che migliori. Quindi, elastigirl, datti da fare, rivolgiti con l’ausilio di grigliate sacrificali a semidei, santi, beati ecc. che ti diano la fantasia, la forza, la tenacia per continuare un’attività che ci auguriamo tutti che continui a lungo.

    ugotto

  12. Ciao Elasti,
    Oggi tu,mister wonder, e gli hobbit mi avete tenuto compagnia sull’autobus,per andare all’università!:)
    complimenti davvero per il libro!!
    Sull’autobus mi avranno preso per matta..Variavo dalla risata alla commozione e in più sono dovuta correre all’uscita perchè ecco che mancavo la fermata per quanto ero assorta:)

    saluti e baci

    Irene (ElfoOscuro87)

  13. Scusami per l’OT, ma dalla newsletter della Libreria Laterza di bari ho visto che andrai il 23 li’ a presentare il libro….purtroppo non vivo piu’ a Bari, non potro’ esserci, ma ti auguro che la citta’ ti accolga bene e ti piaccia!! Ciao, Elvira

  14. Ho preso il tuo libro e l’ho divorato. So che gli elfi (o comunque qualcuno) della casa editrice sono in trattativa per portarti a Piacenza a presentarlo. Il mio martirio sostiene che è un gran libro e che, in effetti, Eduard (che anche noi seguiamo con il piccolo delavega) un po’ nazista deve essere. Io mi ritrovo a ridere delle similitudini e a preoccuparmi bonariamente per il futuro (il mio nano ha 10 mesi e non oso immaginare l’ingresso al nido), ad invidiarti Valentina e, in fondo anche nonna J con Artu’ al seguito.
    Ti aspettiamo elasti.

  15. Aaahhhh, da Mel !!!
    E non entrerai in panico completo in una libreria così grande ed importante ?
    Hehehehehehe, scherzo: oramai dovresti averci fatto l’abitudine al successo (e poi saremo lì noi a fare muro :-D)
    P.s.: aggiorno la mia recensione 😀

  16. =)) grandissimo hobbit =))
    ha proprio ragione se le guerre si combattessero davanti a una grigliata con magari un po’ di vino per irrorarla i problemi del mondo si risolverebbero con a mala pena qualche sbornia e indigestione XD

    tutto il mio appoggio per la formazione politica degli hobbit XD

  17. lascia perdere… i nonni del piccolo in arrivo pretendevano che lo chiamassi Benito.
    comunque ho preso il libro qua a Piacenza e ogni sera passo dalla libreria e metto il libro piatto perchè si veda la copertina…

  18. Fantastico Hobbit Grande, come sempre.

    Ma anche in merito al post sulla mela dello Hobbit Piccolo, vorrei dire una cosa: Mister Increbile è un grande.
    In un’epoca di papà senza midollo, che dei figli e della loro educazione se ne fregano, lasciando fare tutto alle mamme, lui sarà anche un papà part-time , ma è un grande papà.

    Un bacio.

  19. Fino all’età di cinque anni, ho sostenuto fermamente che “galbani vuol dire finucia” (probabilmente alimentavo una specie di sentimento “bio”) ma poi al telefono componevo il 16 (allora era l’ora esatta) e conversavo amabilmente con un tale Bill che sganciava napalm sul vietnam. Suppongo che mi dovrei preoccupare.
    Un abbraccio a tutti

  20. Ciao Elasti. Ho appena finito il tuo libro e sono caduta in un’orribile crisi di astinenza. Dici che ce la fai a scrivere un’altro libro? Daidaidai.
    Sarò a Mel Bookstore il 13 novembre (pensa che lì ci ho visto Wim Wenders un giorno che ho anche comprato il famoso libro della talpa con la cacca in testa).
    Sai che ogni tanto ti cerco con Facebook ma non ho il coraggio di chiederti l’amicizia?
    ciao ciao e continua sempre così, per favore!

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