è il terzo pomeriggio di influenza nell’elasti-famiglia.
lo hobbit piccolo dorme nel lettone.
lo hobbit grande gioca in camera sua.
elastigirl giace svenuta di fianco allo hobbit piccolo.
lei si sveglia e si alza barcollando. indossa pantofole a forma di cane, il tutone diserotizzante delle grandi occasioni e un cardigan a scacchettoni riesumato da un antro oscuro dell’armadio, detto anche ‘l’antro dei mostri’. ha occhi gonfi e lucidi, naso rosso e capelli come spinaci bolliti. più che una donna, un relitto.
in preda al senso di colpa per avere perso conoscenza dimenticandosi dell’esistenza del primogenito, arranca in camera degli hobbit.
"ciao nano, cosa fai qui tutto solo?"
"gioco"
"vuoi venire sul divano con me che leggiamo un po’, tutti vicini e abbracciati?"
"grazie mamma, ma…"
"ma cosa?"
"è che tu sei così…"
"così come?"
"così… stropicciata! sei così stropicciata che preferisco restare qui da solo a giocare, se non ti dispiace".
quando lo stropicciamento vince anche l’edipo è arrivato il momento di telefonare al medico e farsi prescrivere qualcosa di forte.
resisti!
Ce la puoi fare.
dovevi chiedere ad A. che è un duro e dello stropicciamento materno se ne frega.
Stropicciata? Come una cartaccia buttata via? Come una camicia di lino appena centrifugata?
Fatti dare qualcosa subito!!!
Fatti stirare di baci dai tuoi meravigliosi nani…
Spero che tu ti riprenda presto (anche se le cronache dal letto di dolore sono mitiche!)
Un saluto a tutti, Kaishe
Povera elasty tutta stropicciata…:-D
Spinaci bolliti?……olio e limone?!?!
:-))
se non altro, “stropicciata” è un aggettivo tanto carino!
Ricordo momenti del genere. Il bello è che non avevano necessariamente la malattia, come causa scatenante. Ad esempio, ricordo che a 5-6 anni feci una piazzatona a mia madre perché aveva osato mettersi gli hot pants, al tempo di gran moda (dicasi “hot pants” dei normali pantaloni molto corti, niente chiappe di fuori, ma tanto bastava al giovane moralista) o una parrucca riccia per cambiare rispetto ai capelli lisci lunghi che aveva allora. I bambini a volte sono… Ma no, lasciamo perdere i termini socio-politico-psicologici e diciamola come va detta: i bambini a volte sono dei gran scassamaroni.
Credo che sia arrivato il momento di un bel “paliatone” per il grande!!!
…però.. stropicciata è trooooppo bello!
ciao
Se uno spinacio bollito è meglio di un carciofo non sei messa poi così male…
Guarisci presto!!!
Lydia
miticoooo
Coraggio! Un pò di stropicciamento capita a tutti!
ciao elasti sono una nuova iscritta,ho finito ieri il tuo libro devo dire che in ogni tuo racconto di vita quotidiana trovavo un po anche della mia vita di mamma.Complimenti mi è piaciuto molto.
E un augurio di pronta guarigione a tutta la elasti-famiglia
ahhah sono innamorata dell’hobbit grande, sappilo *_*
Ma che sei diventata un pagliaccio? una sorta di sbirulino! aahahahaahahah
Ciao,
il mio terzogenito la mattina quando si sveglia mi chiama, io accorro al suo lettino lo prendo in braccio andiamo insieme in cucina , riempio il suo biberon e dopo aver bevuto mi guarda:
io, coi capelli ritti e le occhiaie,
lui, “Mamma butta!”
magari preferiva stare da solo per non stropicciarti di più! Pensa posirivo 🙂
Oh elasti lo stropicciamento è dunque un antidoto per momenti di giramento e deflagrazione provvisoria della mammitudo.
Insomma una all’occorrenza sti stropiccia un po’
magari senza febbre.
eh:)
meglio soli che mal stropicciati…no?
tomtom è tornato dalle vacanze con un carico di frutta di gelato. Mr sbirulino ha incontrato Mr mandarino e tutti insieme si son fatti una scofanata da cadere tutti stropicciati. E la piccolina dice alla sorella che piange perchè ha male al dito: “non urlare che alla zia non le pompa il cuore”. Troppo stropicciata poverina.
ma da dove escono i tuoi nani??? Hanno delle uscite strepitose…!!! Riposo… solo il riposo cura lo stropicciamento!
“leggiamo un po’ tutti vicini e abbracciati”…SEI UNA BRAVA MAMMA
Certo che è un duro colpo!!!
Resisti
Coraggio Elastimamma!!!
Tu sei stropicciata con l’influenza, a me ormai dice solo più: “mamma invecchi a vista d’occhio”!
Ciao!
Laura
A me capita spesso la situazione opposta.
Generalmente se sono in casa non curo molto l’aspetto: non mi trucco, giro con tute o pigiami e grosse pantofole rosa, scelte da mio figlio. Mio figlio, il grande, ha associato questo abbigliamento allo stare insieme, così ogni volta che mi vesto decentemente si allarma: “Mamma devi andare al lavoro? Non voglio andare all’asilo!”
Insomma più la mamma è “stropicciata” più è certo che non lo lascerà!
Un abbraccio e cerca di guarire presto!
Resisti, è venerdì!
Confessa: il tuo hobbit grnde non ha 5 anni, ne ha almeno 15!! Mi fa impazzire! A chi si deve chiedere la sua mano? E si può portare in dote il fratellino??
ahah che spasso!
Spero ti sia un po’ ripresa, elasti
🙂
Forza forza forza!!!! xD
Ma pure tu Elasti, voglio dire, perché lo vuoi far ammalare. Lui si tiene ben lontano dai tuoi germi cattivi.
ARTU’
Cara elastigirl,
spero che mr. incredible, quando tornerà, sarà un po’più cordiale ed espansivo di hobbit 1. Se no sei proprio mal messa.
In bocca al lupo e bacioni
artù
elasti, una domanda fuori tema.
ci viene continuamente proposto di vaccinare noi e i nostri bambini. perché? N.
cara elasti finalmente ti scrivo ormai sei per me una specie di droga, leggera ovviamenre, ma come hai fatto a fare due nani cosi dolci e intelienti???????
comlimenti fossi un uomo sarei pazza di te!
c.
Mi sa che devi passare a farti stirare in lavanderia e non dal dottore…
😀
Baol
Spero che qualcuno mi regali il tuo libro per Natale
Se anche il filgio ha pietà di te e ti vede “stropicciata”, sì, è segno che stai male male! 😉
Ma adesso ti sei un po’ ripresa???
ciao, R
va meglio? 🙂
coraggio, ce la farai. siamo al weekend!
ehm… io conto sul reimpatrio di mr wonder… servirà ben a qualcosa…
:-))
una mamma stropicciata non fa granché invidia, in effetti… 😛
ma non hai fatto il vaccino??? (che palle quelli che te lo chiedono in continuazione!!!)
Spero anch’io che tu ora stia meglio.