Nonsolomamma

elenchi

se ti svegli all’1 di notte, ti alzi di scatto, corri in cucina, afferri il bloc notes e aggiungi a un elenco già interminabile:
stracci per la cucina,
se torni a letto e mezz’ora dopo, sguardo vitreo e volto terreo, senti nuovamente l’impellente necessità di tornare in cucina e vergare sul bloc notes:
tampax e test di gravidanza,
se questa attività compulsiva si ripete ogni notte, dalle tre alle quattro volte, e la pagina del bloc notes si riempie di filo interdentale e colluttorio, calze antiscivolo, libro dei barbapapà, lievito di birra e parmigiano, cioccolata spalmabile per gli economisti marxisti, mutande, quaderno a righe, passaporti, tachipirina e mille altri articoli più o meno inutili e più o meno sensati,
tutto questo può significare tre cose, non necessariamente autoescludentesi:
1. che il tuo sistema nervoso sta andando in pezzi
2. che il tuo equilibrio psichico sta andando in pezzi
3. che è arrivato il momento di preparare le valigie e partire.

l’elasti-famiglia domani all’alba partirà.
poiché mister incredible quando viaggia si trasforma da barese in inglese, vola solo british air e fa sempre scalo a londra, che la sua destinazione sia tokyo, città del capo o bari, l’elasti-famiglia prenderà un aereo per heathrow. bivaccherà un po’ all’aeroporto, si imbarcherà nuovamente e, dopo sette agili ore e 25 rapidi minuti, atterrerà a boston. là un economista marxista americano automunito e di buon cuore preleverà i quattro passeggeri e in due ore circa li condurrà, probabilmente ormai cadaveri, nella ridente città di A, dove in questo momento ci sono due gradi centigradi, forti raffiche di vento e piove.

99 pensieri riguardo “elenchi

  1. sei messa proprio com’ero messa io un anno fa con la differenza che PURTROPPO gli stracci da cucina non mi sarebbero serviti stando noi in hotel… 😦
    Have a nice trip!

  2. Io ti penserò.
    E voglio leggere al più presto le tue avventure ‘merrecane.
    Mi raccomando, Elasti, abbi cura di te.
    E’ vero che adesso che Barack Obama è presidente il mondo e l’America sono più buoni e più belli, ma io ho ancora qualche riserva circa l’adattarsi oltreoceano.
    Per la cucina, soprattutto.
    Io, che già in Francia sento che persino i pomodori sono diversi, io che lasciando Alassio per la Costa Azzurra -la scorsa estate- ho portato chili e chili di focaccia senza considerare l’ipotesi muffa, capisco la necessità della lista.

    Ma vedrai, andrà tutto bene.

    Porta i miei bacetti agli Hobbit (al piccolo soprattutto, giacché come sai ho per lui una malcelata predilezione).

    Un abbraccio.

    P.S. ieri camminavo per strada tornando dalla sfiancante lezione di spinning, e pensavo tra me e me alla frase “zà! la mamma è la gallina che fa li uovi e poi li cozina!“, e ridevo da sola, sommessamente, come una scema.

  3. Allora!! Non si può (im)portare cibo fresco in USA, compris? Il parmigiano, o lo nascondi bene, o se te lo travano se lo mangiano loro!!
    Elasti, raccontaci poi come è andata l’importazione clandestina di genere alimentare!

  4. Sì, buona continuazione anche da parte ns!! Non vediamo di leggere le vostre avventure a stelle e strisce 😉

    P.S.: i risvegli per gli appunti compulsivi li ho parzialmente risolti solo appuntandomi tutto in un documento excel, che mi stampo quando è ora di fare i bagagli (anzi, qualche giorno prima)… ciò a conferma del fatto che c’è sempre qualcuno che sta messo peggio, giusto?!
    😉

  5. anche io faccio lista excel che poi ricopio e aggiorno a ogni vacanza…(e ogni tanto passo alle amiche beffy che si fanno 4 ghignate nel leggere le sutpidate che mi porto) ma tanto orami siete già arrivati…!!
    ps non sono inquadrata come puo sembrare da questo post!! ma solo mal organizzata e speranzosa che con le tecnologie moderne la mia vita si organizzi… pero! mah!! B2

  6. Rido… ottima osservazione sull’attività compulsiva e le sue cause 😛
    Buon viaggio e… attenti all’autista marxista, potrebbe essere una spia dell’ex-urss in fase di letargo (sì, leggo molta fantascienza).

  7. ommammamia siete già partiti!!!! presa com’ero dall’influenza intestinale me l’ero scordato! buon viaggio e a presto, sono curiosa di leggere le cronache da A. kisses
    faggiu

  8. ARTU’

    Intanto ti mando notizie di mammà J. che stamane 27.3, ha meno febbre di ieri 37,5 anzichè 38,5 ma siamo tutti certi che il fido dottor Z le farà giungere un nuovo container di antibiotici da deglutire entro sera.
    Finirà per riprendersi in tempo per martedì prossimo, ma sarà stanchissima. Là dove andiamo dovrà solo stare tranquilla e serena , nutrirsi e fare i bagni; insomma una vita non molto stressante.
    Tutti gli altri bene, e blasco saluta i cuccioli.
    Sono stato informato delle buone notizie dell’asilo: concordo caso mai tu ne abbia bisogno.

    Buon viaggio, buon arrivo e vedrai che quei posti sono bellissimi.

    bacioni

    artù

  9. il mio primo commento…anche io ed il mio bimbo partiremo domani, fortunatamente non all’alba. British airways per caso e destinazione tanzania…la mia lunga lista degli articoli “necessari” è stata cancellata con un soffio di vento dopo la pesata delle valigie già piene!

    buon viaggio!
    alice

  10. noi ti lasciamo partire ma tu ci devi promettere che continui a scrivere sul blog!

    p.s non ti devi preoccupare di tutte quelle cose, vai in America mica nel deserto, anche li ci sono le farmacie, supermercati etc…!
    Parti leggera che poi chissà cosa porterai a casa dall’America!

  11. non mi lasciare solaaaaaa!!!!!!
    Continua a scrivere, please!!!
    fra poco anch’io test di gravidanza…
    Chissà…
    buona permanenza!!!

  12. anche se un pò in ritardo ti auguro buon viaggio!a te e anche alla tua famiglia di cui seguo le avventure qui sul blog ormai da alcuni mesi precisamente da quando ho letto la tua intervista su vanity fair. e anche se ancora non ho bambini nè tantomeno un marito o aspirante tale, ormai non posso fare a meno dei tuoi racconti che spesso mi fanno ridere fino alle lacrime come una scema.Spero che anche dall’America continuerai a tenerci aggiornati.divertitevi!
    Marta

  13. … e allora, Buon Viaggio! … ma che te lo dico a fare? Sarà senz’altro così, e …. attendiamo notizie con ansia. Un bacione a tutti. Beta

  14. le prospettive sono allettanti, direi.
    ma non temere: pare che in america si lavino i denti, puliscano casa, spalmino cioccolata e usino (solo se ovulomuniti) persino i tampax.

    (Pilar)

  15. io vi auguro ancora buon viaggio, vi auguro di divertirvi come matti, vi auguro di fare tante bellissime nuove esperienze…ma mica tutto questo velo auguro per voi eh?! lo faccio solo per “egoismo”!!!!
    NON VEDO L’ORA DI LEGGERE LE AVVENTURE DELL’ELASTY FAMIGLIA AMERICANA!!!!
    ;-P

  16. Buon viaggio!
    Sono sparita nelle ultime settimane perchè impegnata sul fronte TRASFERIMENTO A LONDRA!
    vedrai che vi troverete benissimo!
    un abbraccio
    Ileana (mit-ile sloggata)

  17. buon viaggio e buon divertimento!!! da una mamma che è riuscita a leggere il tuo libro, il primo da quando ha avuto il suo hobbit (10 mesi fa…….)

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