Nonsolomamma

perché no?

"ma tu, collega L, come hai conosciuto tuo marito?", chiede elastigirl in una pausa pranzo amarcord.
"durante un weekend in barca con amici. ero in un periodo inquieto e creativo della mia vita. ho pensato che un po’ lui mi piaceva. ma piaceva anche a un’altra tizia in barca con noi"
"e cos’hai fatto?"
"gli ho fatto piedino mentre prendevamo il sole nel pozzetto, lui, l’altra ed io"
"tu gli hai fatto piedino??"
"certo, perché no?"
"perché a me verrebbe l’ansia, la tachicardia, la nausea e perderei il controllo degli arti alla sola idea di fare piedino a qualcuno"
"io ho pensato che non avevo niente da perdere, che tentar non nuoce e che ogni lasciata è persa. e poi, te l’ho detto, ero in un periodo inquieto e creativo"
"io nei periodi inquieti e creativi mi chiudevo in casa e ascoltavo guccini e gli inti illimani. ma lui, mentre tu gli facevi piedino, cosa faceva?"
"niente. non capiva. sai quanto sono tordi gli uomini…"
"e quindi?"
"quindi io dopo un po’ mi sono stufata e mi sono detta ‘ok, non gli piaccio’"
"io sarei andata a prua a vomitare per l’imbarazzo"
"io invece sono andata a farmi pane e nutella in coperta".

alle donne come L che dicono "perché no?" e ci provano, senza pensieri né pudore, che hanno il coraggio di buttarsi, con leggerezza e incoscienza, come troppo spesso fanno solo i maschi.
e un po’ anche alle donne come elastigirl che non ne sono capaci ma magari un giorno impareranno, possibilmente prima della pensione.

53 pensieri riguardo “perché no?

  1. C’è una via di mezzo: fare in modo di mostrare tutta la disponibilità possibile senza dire o fare nulla di troppo esplicito e lasciare che lui pensi di averci provato… ed esserci riuscito, in realtà hai pianificato tutto tu… con mio marito ha funzionato ;-)))

  2. A volte bisogna agire in fretta, prima che la nostra ragione intervenga a sanzionarci!
    ps: hai avuto il tempo di leggere “Microbi”? e Mr I “La vera storia dell’ultimo re socialista?” Sono curiosa…
    Veronica (col nuovo log)

  3. buona festa a tutte le nonsolomamme.
    a quelle che vomitano a prua e a quelle che se la spassano con la nutella…
    etciù!
    marika

  4. io, l’ho fatto… mi sono buttata… ho aspettato qualche settimana… anzi qualche mese… una stagione veramente, poi ho voluto dargli una spiegazione del perchè l’ho fatto.
    mi ha detto un cortesissimo no grazie.
    non ho vomitato, anzi ho iniziato a mangiare per dimenticare e ho ripreso ben più dei chili che avevo faticosamente perso negli ultimi tempi.
    però tutto sommato sono contenta di essermi buttata, perchè se non l’avessi fatto, ancora sarei qui a rodermi nel dubbio!

  5. Come ti capisco Elasti!
    Però anche io, poverina che non sono altro, qualche volta mi son buttata:
    quando sono andata a trovare in caserma il mio amore NON CORRISPOSTO, a soli 16 anni e oggi, che sono andata in quel magico luogo che é GayBeach con le gambe non depilate e mi son messa pure in bikiniiiii ! ! !

  6. Come ti capisco Elasti!
    Però anche io, poverina che non sono altro, qualche volta mi son buttata:
    quando sono andata a trovare in caserma il mio amore NON CORRISPOSTO, a soli 16 anni e oggi, che sono andata in quel magico luogo che é GayBeach con le gambe non depilate e mi son messa pure in bikiniiiii ! ! !

  7. e poi a volte succede che una si butta e non se ne accorge neanche perché per una volta segue l’istinto e magari riesce anche nell’intento ma non sa di essersi buttata perché non era un’azione razionale.Però, per fortuna,succede! Lallasenzavirgola

  8. io mi sono buttata raramente e solo quando ne valeva veramente la pena. e mi piace essere così, non voglio imparare. non penso necessariamente che ogni lasciata sia persa. se lasci, pazienza, vuol dire che non ne avevi voglia. ci sono varie teorie e ognuno ha la sua. la mia è che è meglio non sparare tutte le proprie cartucce a caso, perchè altrimenti potresti ritrovarti come Rambo nella foresta circondato da nemici armati fino ai denti e il tuo fucile che fa un misero clic a vuoto.

    hasta la vista elastica.

  9. ah, elasti, come avrei voluto essere come L. E come vorrei cercare di imparare ad esserlo prima della pensione. Il buono è che se tutto va bene, la pensione la prenderò tra 30 anni, per cui ho un sacco di tempo per imparare… 😉

  10. Potremmo anche dire che alla collega L. è andata bene, oppure che era destino, che era scritto negli astri….
    Penso che non ci sia un “codice” predefinito, ma ciascuno si comporta in base al proprio carattere. Della serie “fa’ quello che ti suggerisce il cuore”…

  11. … io penso che quando ti prende ti butti e basta… sopratutto se non hai niente da perdere…. non dirmi che tutte le mosse per andare insieme a te le ha fatt mr. incredibile…avrai fatto qualcosa di “trasgressevole” anche tu fosse solo fissarlo intensamente!!…

    ma non ho capito alla fine come hanno fatto ad andare insieme… se lei era convinta di non piacerli…o lui non ha resistito alla nutella??…

  12. ANONIMO 25: lui non ha resistito alla nutella, credo 🙂
    riguardo a me, sì anche io ho lanciato i miei segnali, con mister i e non solo, ma sono sempre stati segnali molto ambigui che uno poteva capire se ne aveva voglia ma mai mi avrebbe potuto rinfacciare di averci provato. questione di insicurezza, credo. anche se poi adesso mister i va raccontando in giro che io mi sono letteralmente buttata tra le sue braccia. ma questa è la sua fantasiosa e mitomane lettura ex post dei fatti 🙂

  13. sei in buona compagnia… io di buttarmi non ne ho mai il coraggio….
    penso che poi non sarei capace di gestire l’evolversi della situazione e che me ne pentirei subito…
    uff!

    scarlett

  14. Ciao cara Elasti,

    il tema parte da vicende amorose, ma secondo me il “buttarsi” potrebbe anche voler dire avere il coraggio di lasciare ben due lavori “sicuri” perché desiderosa di stare meglio con i propri figli, o avere anche il coraggio di dire al marito di avere il diritto di stare da sola un giorno intero senza nessuno da badare, perché proprio non ce la fai più, o magari chissà ritrovarsi in una cittadina piena di magia e di boschi…
    A presto!!!
    Angela C.

  15. Quoto Cautelosa, in toto!:-)
    E pure NonnaCarina!:-)

    In faccende amorose, io, non mi sono buttata, anzi, cercavo di “scansarlo”, cambiando strada, e facendo finta di non capire . . . lui, che era un timido ha meravigliato tutti con la sua insistenza e con la sua “fantasia d’attacco” e quest’anno si festeggiano i 30 anni di matrimonio (con un solo anno di fidanzamento).

    Per il resto della vita, penso che sia più o meno, ci si butta quel tanto o poco a secondo dell’interesse! E/o dell’importanza delle cose! 🙂

    Tra l’altro tu, cara Elasti, non mi sembri così “ingessata”, ma una che sa quanto vale e di conseguenza si mette in gioco, quando le pare giusto! 🙂

    Fior dixit! :-)))

    Ciao, R

  16. bene, allora provo a buttarla anch’io tanto al massimo mi dirai di no: domenica 31 vengo a Milano e vorrei tanto un dedica con autografo sul tuo libro che sto già roleggendo. Non è un piedino, ma ci somiglia. Si può fare o vai a vomitare a prua?
    un triestino tuo fan!

  17. Sinceramente a me piace molto quando le donne prendono l’iniziativa, perchè dobbiamo essere sempre e solo noi?!
    🙂
    Elasti, il tuo commento 26 è simpatico come fosse un altro post

  18. Dunque, io sono il bradipo donna più impacciata dell’universo, ma ero, in effetti, in momento creativo, in cui mi sentivo fascinosa e soprattutto “protetta” perchè uscivo (da due ore tipo) con un altro. Ho conosciuto Lui in un weekend di vela (sarà mica la barca? si, è la barca!!), mi è piaciuto subito come persona, delizioso, e, impacciatissimo, faceva un po’ la corte a una mia amica. In spiaggia gli ho chiesto di mettermi la crema sulla schiena, tanto cosa avevo da perdere? Mi ha fatto un super-massaggio e anche se lì non è successo nulla, l’amo era gettato.
    Mio marito mi rinfaccia tuttora di essere stata un po’ sciacquetta: “ma te la facevi mettere da tutti la crema così??”. Sarà, ma fatto la gatta morta una volta nella vita, preso il pesce. Mio marito.
    baci
    B.

  19. anch’io ho fatto la sciacquetta soltanto una volta in un momento particolare della mia vita e una sera che ero anche un po’ brilla e ora lui è il padre dei miei figli.
    credo ne sia valsa la pena!
    b dammi un cinque!
    ;-))

  20. L’invidia non fa parte del mio carattere ma se c’é una cosa che invidio sono le donne capaci di fare così: molte mie amiche lo sono ed io talvolta mi sento proprio un imbecille a non esserlo, tanto che c’avrei da perdere? Ma la malattia di cui soffro mi impedisce di essere: una timidezza all’ultimo stadio!

  21. @37 mi sto sganasciando HAI RAGIONISSSSIMA sopratutto in giornata di vento con barca in movimento!

    … per dovere di cronaca: a me piaceva l’amico di mio marito bello e scemo mentre mio marito faceva Cyrano!
    Lui mi rinfaccia ancora di essermi fatta leccare della maionese da una mano dal suddetto amico e io di aver messo in bocca a quell’acefalo le sue parole (l’IDIOZIA MASCHILE NON HA LIMITI!)

    per fortuna “la esiste la divina provvidenza” direbbe Manzoni
    …comunque ero in un periodo creativo anche io…sarà il periodo creativo quello che funziona?

  22. Grandissima! Io un’estate a Ibiza di 4 anni fa, mi sono intrufolata direttamente in camera di un collega di lavoro un pomeriggio mentre tutti facevano la pennichella a bordo piscina…si sono poi svegliati a causa dei nostri ‘rumori’ da camera!!! Direi che la tecnica ha funzionato perche’ il fortunato me lo sposo a Settembre! ; ) Moooolto creativa!
    xxx
    Gattasyl

  23. Se ti può consolare, io sono esattamente come te.
    Per la serie che con i giusti convincimenti probabilmente riuscirei anche a fare bungee jumping (considera che ho le vertigini se salgo sullo scaleo di casa) ma non riuscirei a fare piedino neppure se mi trovassi accanto a George Clooney 😦

    baci
    Gallinavecchia

  24. Spesso (non sempre eh) quelle/i che si buttano a pesce sono le/i più insicure/i 😉 e sbrigative/i !
    Il corteggiamento è un rituale, una liturgia, che a mio parere non dovrebbe mai mancare.
    E’ la caccia, l’atavico istinto alla predazione, l’eterno conflittuale antagonismo tra preda e predatore !
    E’ l’ars venandi !

  25. Ho tutto in comune con te, meno che il finale: io sarei andata PRIMA a farmi pane e Nutello e solo DOPO a vomitare… 😦

    Psychogaia

  26. Cara Elasti, grazie del bel post…ultimamente dovrei buttarmi anche io…ma sono più come te, mando segnali, che se lui vuole capire capisce…ma non può dirmi che ci ho provato…non riesco ad essere così disinibita..mi faccio troppi problemi….e già così mi sembra che si veda che mi piace…spero davvero che un giorno si accorga di me…chissà…un abbraccio!

    Raffaella

  27. ma dai elasti! Ognuno di noi è come è.
    E’ quando cerchiamo di trasformarci in quello che NON siamo che sembriamo goffi.
    Chi si “butta”, di solito, è capace anche di sopportare le coseguenze, quali esse siano…

  28. il problema è chiederci se ci servirà ancora buttarci o meno, alle soglie dei 40 e con bimbi in crescita…. chissà
    Julia

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