Nonsolomamma

effetti collaterali di un inizio

se una domenica sera tuo marito parte per londra inaugurando quel collaudato e massacrante pendolarismo che sarà routine nei successivi dieci mesi.
se tu e i tuoi hobbit lo accompagnate all’aeroporto e gli fate ciao ciao con la mano e poi vi ingozzate di gelatine di frutta per non soccombere alla malinconia, riempiendo la macchina di granelli di zucchero e cartine appiccicose,
se, messi a letto i nani, vieni assalita dal timore, o dalla consapevolezza, che quest’anno proprio non ce la farai e che questo microbbit nella pancia che si agita come un polipo impazzito, invece che il bastone della tua vecchiaia, sarà il definitivo colpo di grazia,
se ti addormenti per puro miracolo pensando alla pensione, al fondo integrativo per giornalisti, al mutuo e all’auto che è troppo piccola e troppo lurida per una famiglia come si deve,
se alle 3 ti svegli e, invece del marito part time, al tuo fianco ci sono una forma di formaggio di plastica, il libro del pettirosso pippo, un paio di calze misura 26, una crema contro le smagliature, la perfetta riproduzione in scala ridotta ma non troppo di gollum del signore degli anelli che, se lo schiacci dietro la schiena, ti sussurra ‘my preciuos’ con voce da oltretomba, e l’ultimo romanzo di sophie kinsella,
se per le successive due ore resti sveglia, talmente sveglia da potere fare pulizia negli armadi o da friggere melanzane per una parmigiana per 15 ,
se alle 7,30, mentre stai preparando la prima colazione, apri il frigorifero e il cartone del latte cade per terra e una cascata bianca ti inonda i piedi nudi e tu ti illudi che almeno loro, i piedi, ne trarranno beneficio,
se ti presenti in redazione e la tua capa, senza nemmeno darti il tempo di dire buongiorno, ti dice "fatti i cazzi tuoi" e tu vorresti piangere, o picchiarla,
forse c’è qualcosa che non va nella tua vita.
o forse è solo un lunedì di settembre.
o più probabilmente tra soltanto una settimana comincia la prima elementare e tu non sai gestire lo stress.

85 pensieri riguardo “effetti collaterali di un inizio

  1. e` solo lunedi!!su con la vita !! ti vorrei mandare una iniziezione di ottimismo e una valanga di positivita` !!! un abbraccio dalla fresca e piovosa irlanda !
    eli da cork

  2. E’ lunedì, è settembre, sono gli ormoni, è l’inserimento a scuola…
    Se può consolarti, condivido (nel senso che le sto vivendo paro paro) tutto quello che ti accade.
    Solo che io, invece di lasciar cadere il cartone del latte, jho rovesciato l’impasto della torta sullo sportello bollente del forno… ho rimesso nella teglia quello che ho salvato dell’impasto, ho pulito quello che ho potuto (il resto si era già cotto e incancrenito sullo sportello…)… c’era un certo odore di bruciato, ma… la torta era buona! 😀

  3. I figli a differenza di quello che crediamo noi mamme sanno affrontare le difficoltà con molta forza, vedrai che l’inizio delle elementari per il nano grande sarà una passeggiata e tu potrai rilassarti e pensare al nano micro!
    un abbraccio Suysan

  4. Se serve una mano a picchiare la capa… ho giusto qui u po’ di aggressività repressa che mi avanza!

    Sdengh sdengh sdengh… oh… non so te, ma io mi sento già meglio!

    ^_^

    Sì sono fuori, come un balcone, e non ho manco la scusa della prole, se non si considera la vicinitudine come attenuante.

    ^_^

  5. Anch’io sulla stessa barca, e tra l’altro ho appena partecipato alla riunione di presentazione della prima element… ohops… primaria (prima primaria, suona malissimo!) e avrei voluto avere a portata di mano tuuuuuti gli oggetti che hai nominato, latte compreso, da scagliare addosso a certi genitori che, ahimé, dovrò sorbirmi per i prossimi cinque-anni-cinque!

    AIUUUUTO!

  6. Beh dai, non é poi andata nemmeno malaccio -_- !

    Pensa se:
    mr I tornasse stasera con i figlioli anglofoni e slavati dicendoti: “da oggi staranno con noi, marytess (marìotereso locale) compreso”;
    aprendo il frigo ti cadeva una forma di parmigiano reggiano sui piedi (dai 32 ai 38 kili a forma);
    arrivando in ufficio scoprivi che il tuo nuovo capo era il gollum… ah no scusa, questo é giá cosí -_-… vabbé allora se nel letto ti trovassi la tua capa che ti sussurra “fatti i cazzi tuoi” quando le schiacci la pancia e si lasciasse pure andare a sgradevoli emissioni;
    erano finite le melanzane e ti toccava friggere i residui e ormai ricordo dei bei tempi che furono assorbenti con ali, coda e zampette (quelli per cicli feroci, con le zampette si aggrappano e stanno in sede, dove sie aggrappano meglio non dirlo -_-);

    era ben peggio no ?!?

  7. è una settimana che non dormo al pensiero di goku che farà la prima media nella scuola in cui insegno!
    avrò scelto bene la sezione? si penserà che è raccomandato? oppure combinerà una marachella, smerdandomi alla grande?

    life

  8. Siete donne incredibili, e mamme stupende, anche se faticate a crederlo, qualche volta.

    Coraggio, tenete duro!
    Vi abbraccio

    G.

  9. mi sento esattamente come te stasera, anche se non ho hobbitS nè pancia abitata, non sono una giornalista e odio le melanzane alla parmigiana (piuttosto farei delle tartine!)

    mal comune mezzo gaudio, insomma.

  10. Ho letto il tuo libro e mi sono precipitata a leggere il tuo blog, curiosa di vedere una vita parecchio diversa dalla mia.Capisco la dura vita del primo lunedì di settembre, sono tre giorni che piango non appena mi guardo allo specchio. Puoi ringraziare per lo meno di non avere una maledetta figlia quasi diciassettenne, che veste solo e rigorosamente di nero, che anche quest’anno ha bisogno di circa 25 chili di libri per la scuola e che ieri è saltata su dicendo “Mamma, mi aiuti a fare la versione di greco che non ci capisco un’acca?”. Il particolare che la suddetta quasi diciassettene sia la sottoscritta e che la mamma sia una martire che lavora tutti i giorni non credo aiutiComunque sì, come già detto sotto bisogna resistere… E fare indigestioni di gommose e cioccolato quando nessuno guardaMinerva

  11. Tranqui.E’ il lunedì, Elasti.
    non dico proprio domani, ma fra un paio di giorni dovrebbe andare meglio.Lo hanno detto anche al meteo…
    Fossi in te mi farei un pò coccolare da gollum.Ti sussurra ‘my preciuos’ con voce da oltretomba e tu vai in brodo di giuggiole.E l’ultimo romanzo di sophie kinsella? Rilassa? Diverte? Com’é ?
    no perché anche a me serve qlcs. di…forte.
    Vai, entro mercoledì mi compro gollum.

    Buonanotteeeeee
    Mimì

  12. Capita e non solo alle mamme di due hobbit e tre quarti, che lavorano, corrono, si preoccupano, hanno il marito lontano ecc.ecc.ecc.
    L’importante è non correre troppo in avanti con il pensiero, ma di affrontare i problemi uno alla volta…
    Il latte a terra? Pazienza…
    E la capa? Mandala a vaffa… (almeno mentalmente, ma con occhi da assassina…)

  13. Tranqui.E’ il lunedì, Elasti.
    non dico proprio domani, ma fra un paio di giorni dovrebbe andare meglio.Lo hanno detto anche al meteo…
    Fossi in te mi farei un pò coccolare da gollum.Ti sussurra ‘my preciuos’ con voce da oltretomba e tu vai in brodo di giuggiole.E l’ultimo romanzo di sophie kinsella? Rilassa? Diverte? Com’é ?
    no perché anche a me serve qlcs. di…forte.
    Vai, entro mercoledì mi compro gollum.

    Buonanotteeeeee
    Mimì

  14. Elasti sei fuori strada
    Togli di mezzo il libro di Sophie Kinsella e il buon Dio della carta stampata ammodo ti perdonerà e la capa sarà più gentile, e il latte non si rovescerà e al posto della forma di cacio di plastica ci trovi anche un paro de scarpe belline, che il Dio della bona carta stampata non è che non capisce il gusto delle scarpette, è che si incazza quando si parla solo di quelle.

  15. non sono d’accordo con tanti commenti che ti incitano a resistere… no cara Elasti non devi resistere nè tenere duro, non devi fare proprio un bel niente puoi solo e semplicemente… fregartene! fregatene del latte, della capa e di tutto ciò che va storto.
    Pensa solo a te (prima) e ai 2,7 pargoli (poi)! Ogni madre sa che se è serena/felice ecc. lo sono anche i propri figli.
    Baci e buon terzo trimestre
    Elisa
    p.s. a che età hai iscritto lo hobbit grande a rugby?

  16. No, è solo che è lunedi, fra una settimana cominica la scuola, tu hai almeno 15.000 ragioni oggettive e sacrosante di sentirti così e che ne dici di approfittarne per una botta di introspezione e cominciare a trovare soluzioni creative a ciò?
    Solo che con le botte di introspezione si sa dove si comincia ma non dove si finisce, e forse quindi è meglio farsele in due. Poi una soluzione realizzabile due persone che si amano e sono pure intelligenti (forse, su mr. incr., me lo chiedo spesso. È vero che ti ha sposata, ma magari è stato puro culo :-), la si può considerare una prova tipo quella dell’esistenza di dio?) prima o poi la trovano.
    Il mio consiglio personale, basato esclusivamente sulla mia esperienza, è che è meglio trovarla prima.

  17. Anche io ero nelle tue condizioni, quando avevo la pancia abitata dal mio terzo nano… ma una cosa mi ha aiutato: la MATERNITA’ ANTICIPATA! E’ una banedizione!!

  18. Non mi vorrei appiccicare al commento della sòra Zaub,ma quando ho letto Kinsella mi si è accartocciata la smagliatura (la più grande,presa a caso sulla mia pancia post-2-figli).
    Dai Elasti,è Settembre ed è il mese dell’organizzazione concertistica per tutto l’anno,tu,a dirigere,e incastrare orari,impegni,scuole,sport,e tutt ele milioni di cose che una madre donna e lavoratrice fa.

    Ce la facciamo sempre,ci chiamano sesso debole per invidia.Siamo tutte wonder woman!

  19. Cara Elasti,

    io mi sento così da almeno tre anni… lo so che mal comune non è mezzo gaudio, ma le cose possono sistemarsi. forse dovreste affrontare con Mister I. il problema della lontananza. forse c’è una soluzione. forse potrebbe farsi richiamare da una università italiana…. so che ne avrete parlato un milione di volte e so che il mondo accademico italiano è la periferia del mondo, è clientelare, pressapochista, sciatto, non considerato al di fuori dell’Italia etc. etc., ma il rapporto uno a 3 sarà piuttosto faticoso. quello che mi sembra, è che tu sia una donna veramente forte ed energica, ma forse molto abituata a fare le cose da sola, senza chiedere troppi aiuti. piccolo aneddoto: quest’estate sono andata in vacanza con dei cari amici che hanno tre hobbit piccoli…. non è facile sul serio, è una questione di numeri: loro sono tre e voi uno e mezzo. capisco la tua proverbiale ironia, forse ti conosci meglio di noi tutti e sai che avrai le forze, ma chiedere aiuto a chi ti ama è sempre una cosa da adulti.
    Baci e in bocca al lupo

    I.

  20. Elasti, giornalisti a londra non ne vogliono eh?
    Su scala minore, ho avuto un primo lunedì di settembre piuttosto simile: secondo me è un po’ come le tasse a scadenza fissa.
    Solidarietà

    Muffina

  21. io sono in generale contro la maternità anticipata (ovviamente se non ci sono problemi di salute!) ma forse dovresti prenderla in considerazione. Ultimamente molti tuoi post sono all’insegna della stanchezza fisica e mentale e anche se sei Elastigirl ricordati che non devi esagerare e sopratutto non devi dimostrare niente a nessuno!! Va a finire che all’arrivo del microhobbit sarai troppo stanca per godertelo…

    Ciccia

  22. nel dubbio: picchiala.

    Quando ho letto del latte versato (sul quale non bisogna piangere) sono trasalito! Perchè non spedisci per posta le melanzane fritte a MI a Londra? una al giorno finchè finiscono oppure finchè lui non dice “va bene, va bene: torno a casa per cena tutte le sere”
    Dai, fallo.

  23. Cavoli.. è questo che ci aspetta al rientro?!?!? io torno in ufficio givedì, dopo un anno a casa.. ho la tachicardia continua, faccio cadere di tutto, piango, rido, sono nervosa… uff.. il rientro!!!
    Virgy

  24. -.. ti vedrei bene a Londra e risolveresti il problema che mi ossessionerebbe maggiormente… (tra l’altro come sta Valentina?.. come mai scrivi poco di lei?…. cé sempre neh?… e lavorerà di piu quando nascerà il microhobbit?…)..
    -per il latte.. dai poteva essere olio e sarebbe stato peggio (non per i tuoi piedi..:-)
    -per la tua nanna… se non sbglio anche io in gravidanza non é che dormissi bene… (e nemmeno dopo per uno/due anni.. ma questo non te lo dico che forse non ti tira su)
    -e per la tua capa?.. ma chi diavolo é??? non avevo mai capito dai tuoi post che lavorassi con una str.. cosi!!… e speriamo legga il tuo blog!!

  25. dai,
    quando poi arriva il terzo nano sarà un gran caos. ma ti divertirai di più. parola di trimamma (il terzo nano è quello + cavernicolo dei tre e il grande adesso è un milord)

  26. non è la mia frase preferita, le tipe alla Rossella O’hara mi stanno generalmente sul …, però ogni tanto vale ripeterselo: DOMANI E’ UN ALTRO GIORNO (almeno per me, significa che quello che oggi è nero miracolosamente si ritroverà bianco, da sè, e senza sforzo alcuno da parte mia…)

  27. il mio lunedì é passato incolume ma questa mattina alle 7.30 avevo già urlato contro la grande che ha 9 anni e mezzo e bisogna dirle di lavare anche la faccia e non solo i denti… “ma non dovrò farlo proprio tutti i giorni…” e che per andare al campus a cui tiene tanto ha anche dimenticato di mettersi le scarpe e prendere lo zaino del pranzo; la piccola di 2 anni e mezzo aveva bagnato il lettino ma visto che é grande non vuole il pannolino (e quando ce l’ha non bagna per niente!!!) piangeva che non voleva il latte, non voleva i biscotti, non voleva vestirsi, non voleva mollarmi la gonna stirata di fresco e la stropicciava di lacrime.
    Meglio andare al lavoro e quasi quasi questa sera faccio anche gli straordinari!!
    Baci e non mollare
    Oriets

  28. Io do ormai per scontato che quando niente gira chi da il segno di svolta definitivo alla situazione è la capa che ce l’ha per traverso. Non vede l’ora. Me ne succedono talmente tante, arrivo al lavoro con i ratti morti nello stomaco e una disperazione pari a tutta la sofferenza del mondo messa insieme. Forte di questa mia condizione mi maltratta pubblicamente, la mia mente a questo punto erutta un vaffa colossale che rimane nella nuvoletta dei pensieri: SARO’ SFIGATA MA COSI’ CEREBROLESA, TANTO DA PRENDERMELA GRATUITAMENTE CON UNA CHE STA MALE GIA’ DI SUO, NO. Mi sento confortata dal non essere comunque come lei, allora, sempre mentalmente la ringrazio e divento di buon umore.

Scrivi una risposta a seneca29 Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.