Nonsolomamma

ehi tu, qui fuori

ehi tu, qui fuori,
tu che fai le puzze, fai la cacca, dormi e mangi, esattamente in quest’ordine.
sono io, quella su cui tu punti il tuo sguardo famelico, quella che su di te punta il suo sguardo adorante, quella che hai ridotto in schiavitù in meno di una settimana: la tua mamma, insomma.
adesso che sono tranquilla, che il naviglio non è esondato sommergendo la sala operatoria durante il parto, che il ginecologo non mi ha squartata in un momento di follia e l’anestesista non mi ha usata come cavia per un cocktail letale di sua invenzione, che ho visto che hai due mani, due orecchie un po’ pelose, due occhi e un cuore che batte forte, che il cielo non ci è caduto sulla testa, che sono ancora qui, nonostante i mille fantasmi che popolavano i miei sonni.
adesso che siamo noi due e il resto del mondo intorno, posso guardarti, un pezzettino per volta, posso annusarti e ubriacarmi di quel profumo di caramelle e zucchero filato, uguale a quello che mi ricordavo e forse persino più buono, posso toccarti, o smanacciarti o mantrugiarti, come direbbero i tuoi fratelli.
posso perdere il senno, come non mi era mai successo perché, devi sapere, quando è nato lo hobbit grande avevo troppa paura di lui e della mia inadeguatezza per lasciarmi andare e quando è arrivato lo hobbit piccolo avevo troppa paura di fare un torto al grande per concedermi il lusso di un colpo di fulmine.
ora che sei arrivato tu, con quei piedi lunghissimi, troppo grandi per qualsiasi tutina della tua misura, con quegli occhi liquidi, stupiti e perplessi, con quella lingua da tartaruga con cui mi fai le boccacce, non ho nessuna paura.
ora che sei arrivato tu mi concedo un amore folle, matto e disperato. un amore da invasata. di quegli amori che se fossimo grandi ti sfinirei di sms e di email alla melassa. di quegli amori che se fossi la tua fidanzata mi considereresti pazza e mi lasceresti subito, senza rimpianti, per una strega che ti maltratta.
mi devi sopportare così, con il privilegio della consapevolezza, l’arroganza dell’esperienza e lo sguardo da triglia. prima o poi mi passerà, almeno un pochino. ma adesso cerca di portare pazienza.

83 pensieri riguardo “ehi tu, qui fuori

  1. …sei unica, Super-Mamma…ma questo lo sapevi già!!!
    Ricordartelo ogni tanto, però, non fa male eh???
    Un bacione grosso a te ed al piccolino…ma anche allo hobbit grande ed allo hobbit *più medio ex-piccolo*!!

    LaProf

  2.  quando è nata la mia bimba grande (molto prematura) avevo il terrore che qualcosa andasse storto, con la mia piccola le cose sono migliorate, ma ho sempre pensato che con una terza sarei riuscita a dare il meglio!!!! purtroppo non è stato possibile, auguri a te che sai descrivere sensazioni meravigliose, che anche noi proviamo ma non siamo capaci di dire….
    Daniela 

  3. brava elasti, hai cambiato il profilo…adesso aspettiamo la nuova vignetta con il terzo microhobbit!!
    annabi

     

  4.  Ci voleva proprio il terzo bimbo per chiudere il cerchio! Bene.
    Io che sono ferna a una, in effetti rimpiango la "spensieratezza" con cuimi godrei un sceondo.

    La realtà manda in fuga gli incubi.

    Ciao Anita

  5. Ma anche a Mr. Incredible scrivi delle lettere così romantiche? O hai paura che ti lasci per una strega che lo maltratti? Bellissima, apre il cuore e ti fa volere bene. Tanti auguri, famiglia!
    Paola

  6. pazzesco! uno legge un post così bello, così pieno di amore, di pathos, di  qualunquecosasullafacciadellaterra e la sola cosa che gli viene in mente è scrivere PRIMAAAAAA…..secondo??????
    curarsi un po no eh? 

  7. .. pazzesco l’ amore che una madre riesce a provare.. è davvero pazzesco…

    ps: ma è una corsa a chi arriva per primo?? mi sfugge qualcosa!? bah….

  8. come mi ritrovo nelle tue parole, adesso che aspetto il secondo:
    "quando è nato lo hobbit grande avevo troppa paura di lui e della mia inadeguatezza per lasciarmi andare e quando è arrivato lo hobbit piccolo avevo troppa paura di fare un torto al grande per concedermi il lusso di un colpo di fulmine."

    be’, grazie. così ho la certezza di dover fare il terzo figlio 😉

    laura

  9. Com’è vero, elasti, se fosse arrivato il terzo sarebbe stato un principe o una principessa, ancora più degli altri due. Ormai è tardi per i rimpianti, puntiamo (tra un po’ di tempo) alla nonnità. Penso che anche lì ci si possano concedere parecchie sfrenatezze. Baci.

  10. E’ una via quasi obbligata: col primo figlio si prendono, per così dire, le misure; con il secondo si è decisamente più sicure e tranquille, pur con le dovute attenzioni verso il più grande.
    E con il terzo, non lo so, perché non c’è… Ma, nei rari momenti in cui avevo avvertito il desiderio di un nuovo bambino (che chissà perché immaginavo sempre e solo maschio…), pensavo che me lo sarei tenuto legato, il più possibile, con uno di quegli scialli delle donne andine.
    Per fortuna dell’ipotetico n°3, ci siamo fermati a due!
    Augurissimi, Elasti!

  11. auguri…auguri…auguri…per tutto
    è un pò che ti seguo, ma la prima volta che scrivo…ma le tue parole…
    ho già 3 folletti di 4 e 2 anni che ora di sera mi riducono ad uno "straccetto" ma quello che racconti è così vero che forse il quarto non sarebbe poi una cattiva idea!!
    baci e ancora
    auguri…auguri…auguri…a tutti

    Trimamma

  12. Mi hai fatto venire una terribile voglia di fare il secondo, per poi poter fare subito il terzo!!

    Tanti auguri elasti famiglia!!

  13. una sdolcinata dichiarazione d’amore che ogni figlio da grande avrebbe voluto leggere.
    ho due bambini 4 e 2 anni, fai venire la voglia di fare il terzo, ma con la vita che conduco non è proprio fattibile, poi penso alla vita che conduci tu, e penso che nemmeno per te fosse fattibile, allora penso vabbè lei/loro guadagnano certo mooolto più di me, allora mi convinco, si se avessi avuto più soldi il terzo lo farei, ma così no, non posso, non voglio privare niente a loro e con uno in più tante cose non si potrebbero fare.
    un abbraccio o mia idola superstar

  14. commento alfa di zauberei:
    come siete bellini e tenerilli te e il terzo nano! smackete!

    commento beta di razubei (alter ego pessimo qui vell’altra)
    li piedoni? li piedi nelle orecchie??? o con chi l’hai fatto questo terzo nano? Altro che Janet

    df
    ("df" è commento del piccolo Pipikke che ti saluta)

  15. Che bello questo post  ( ^_^ )   E comunque penso che un bambino un amore folle come quello della mamma è ben in grado di "assorbirlo" tutto, altro che diventare insofferente ( ^ v ^ )

    Ehi, anche mia figlia di 27 gg ha le orecchie pelosette, vuoi che sia un po’ hobbit? ( O_o )

  16. ciao Elasti.
    è la prima volta che ti scrivo, ma ti seguo da molto tempo.
    Io sono al sesto mese di gravidanza del mio terzo … anzi della mia terza bimba. Lei ha già sfasciato tutti i miei programmi di vita dato che proprio non l’ho cercata ed è arrivata così, all’improvviso. Anche io avevo immaginato, per farmi coraggio, che il terzo figlio potesse essere quello che ti godi veramente. Ed ora tu concretizzi i miei pensieri cosi’ bene. Per me è davvero un grosso incoraggiamento.
    Grazie!
    Stefania

  17. Che immense emozioni che ci regali e che ti regalano i tuoi hobbit.
    Allora, dopo una settimana di esperienza, mi pare di capire che bisogna farlo sto terzo figliolo…
    😉
    un bacio grande
    Gaia

  18. tutto vero, tutto bellissimo, persino le orecchie pelose…

    però a me lo sguardo adorante si è affievolito per lasciar posto allo sguardo ottuso di una che dorme solo 4 ore per notte NON CONSECUTIVE…

    mi riattivo ai sorrisi e ai primi gorgoglii, ma una volta mi è già scappato di dirgli: "guarda che non ci sei mica solo tu!".

    tobina

  19. come sempre un bellissimo post. molto emozionante, in bocca al lupo e …..

    non c’è due senza tre..il quarto vien da sè

    ciao
    lucy

  20.  Sto ‘aspettando’ il secondo, nel senso che non arriva proprio!! Ma leggendoti viene voglia di fare il terzo!! bhe!! Dai non pretendiamo troppo, ma almeno il secondo potrebbe decidersi ad arrivare dopo un anno e più di tentativi a vuoto…
    Elena

  21. mamma mia elasti…ho provato le stesse cose per la prima e per la secondogenita……..ma è tardi ormai sono signorine di 11 e 9 anni….non puoi farmi questo….instillare amore materno e desiderio di annusare l’odore di zucchero filato…… così a piene mani!!!! non si fa!!!!!!

    baci al piccolo fortunatissimo fran

    Claudia

  22. che bellezza!!!! che invidia!!!!! vorrei provare di nuovo quelle sensazioni uniche che con parole che solo tu sai usare hai descritto nei minimi dettagli. auguroni e complimentoni a tutta l’elastifamiglia. valeria

  23. ..caspita…io che ho sempre avuto paura del SOLO pensiero di un secondo…..leggendo il tuo dolcissimo pensiero…(e che pensiero)
    passa tutto…anzi……..
    ma no no no non posso, ora e’ tardi….non ce la farei …..elastiiiiiiiiiiiiiiii
    mi sento un po’………pensierosa verso il 2??? no no vado a leggere altre cose.
    ciao un abbraccio

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