elastigirl e il microbbit dalle nove del mattino alle quattro del pomeriggio sono soli. a volte escono ma fuori fa freddo, piove e a casa si sta decisamente meglio.
lui dorme e mangia parecchio. elastigirl, strutturalmente inquieta, ipercinetica e un po’ nevrotica, sta imparando la lentezza. allatta il microbbit, cambia il microbbit, massaggia il microbbit, coccola il microbbit, guarda il microbbit fino al rimbecillimento, lava, stende e ripone i pannolini lavabili del microbbit e ancora resta un sacco di tempo libero. allora fa torte perché la rilassa e legge, legge più di quanto non sia riuscita a fare negli ultimi sei anni. legge per ore, immobile, sul divano, mentre il microbbit russa lì accanto o mangia, avvinghiato a lei come una piccola cozza aggrappata al suo scoglio.
elastigirl a questo punto ha urgente bisogno di librimperdibili: libri leggeri, libri mattoni, libri che "no! non dirmi che non l’hai letto!", libri utili e inutili, libri folgoranti, libri necessariamente belli.
ma soprattutto ha bisogno di elasti-lettori-amici che consiglino il loro librimperdibile, quello che hanno amato follemente, quello che si porterebbero sull’isola deserta insieme all’uomo o alla donna dei sogni se facessero naufragio, quello senza il quale la libreria di casa sarebbe vuota e triste.
lei prenderà nota di tutto, farà un grande acquisto online e, piano piano, li leggerà, fino a quando il microbbit e il congedo maternità glielo consentiranno.
grazie a tutti quelli che avranno voglia di lasciare qui sotto il titolo e l’autore del loro librimperdibile.
Io leggevo questo:
http://www.castoro-on-line.it/libri/schedadellibro.aspx?IDCollana=2&ID=533
e piagevo 🙂
fra quelli "moderni" sono stata letteralemente rapita dalla saga di Twilight si Stephenie Meyer..
lo so che "non ho l’età"…ma davvero mi ha rapita come non succedeva da anni..
la mia libreria sarebbe vuota invece se fra "i vecchi" mancasse "il piccolo principe" e "cime tempestose"..in una buona traduzione..,..
Che momento meraviglioso!! Tanto tempo e silenzio… Beata te! Dunque ti consiglio La mano di Fatima di Ildefonso Falcones. Quasi mille pagine, romanzo storico ma che cattura dalle prime pagine. Ti terrà compagnia per un pò… se hai meno tempo "La cattedrale del mare" sempre di Falcones e sempre molto bello.
Eleonora
Io adoro tutta Simone de Beauvoir, in particolare le "Memorie di una ragazza perbene".
In post- parto del secondo bimbo ho letto tutto Andrea Vitali (divertente e piacevole), il tuo libro (te lo consiglio sai, è fantastico!!!) e tutta la serie "I love shopping" della Kinsella (ho riso un sacco.
Di tutt’altro genere, adoro Saramago, in particolare "Il vangelo secondo Gesù" e "Cecità".
Adesso ho appena finito "La variante di Luneburg" di Maurensig, che mi è piaciuot molto, anche se è sconvolgente e ora sto leggendo "L’osteria volante" di Chesterton che è divertentissimo.
Posto che settimana prossima partorisco anche io il terzo mostriciattolo, ti informerò se riesco a leggere qualcosa e che cosa! (l’ultimo della Kinsella aspetta quieto in libreria)!!
Ciao, Camilla
considerando il crescente numero di libri che ti stanno proponendo e considerando che la maternità obbligatoria dura 4 mesi, ti consiglio vivamente di pensare al quarto hobbit o non riuscirai mai a leggerli tutti!
in ogni caso facci un pensierino, ho un paio di amiche a quota 4 ed entrambe hanno detto che il trauma è stato da uno a due, il terzo e il quarto è stata tutta discesa.
potresti poi pensare ad aprire una librera.
ovviamente scherzo, intanto questo tuo post mi sarà utile nel caso riuscissi a riprendere la lettura, che come te da anni ho un tantino accantonato
rimani sempre la mia eroina, e rifacendomi ai pannolini lavabili ti dico spassionatamente "MA CHI TU FA FA’?"
Mille Speldidi Soli di Hosseini Khaled
fantastico!
la lettera d’amore – Cathleen Schine
pieno di humor, brio e irriverenza
mappe per amanti smarriti – Aslam Nadeem
Su chi se n’è andato dal proprio paese e non è più cio che era nè qualcosa di nuovo.
Il titolo è da romanzo harmony, il contenuto è delicato e a tratti poetico. Mi è piaciuto anche lo stile, ricordo bellissime metafore.
per intenderci, io sono del genere:
– Le fantastiche avventure di Kavalier and Clay di Chabon
– Le correzzioni di Franzen
– Cecità di Saramago
– Orgoglio e Pregiudizio della Austen
– La casa del sonno di Coe
Grazie dell’idea. Ho preso molti spunti!
Marina
e come faccio io a non suggerirti nulla???
Possessione, A. S. Byatt ( per innamorarti ancora e ancora e ancora)
Che la festa cominci, N. Ammaniti (per ridere dello sfacelo di società in cui siamo costretti a vivere)
Il cuore è un cacciatore solitario, C. Mc Cullers (per imparare a essere saggi, perchè questo libro insegna cosa sia l’empatia)
Magari poi li hai già letti tutti…
ammazza che tripudio di commenti questa iniziativa!!!
seppellita sotto una montagna di titoli e commenti…
ti dò il mio colpo di grazia!
About a boy – Nick Hornby
Come piante tra i sassi – Mariolina Venezia
Daniela
Non ho il tempo di leggere tutti i commenti, quindi non so se te li hanno già consigliati:
– Tokyo blues di Murakami Haruki (ma anche La fine del mondo e il paese delle meraviglie, stesso autore);
– Notte e giorno di Virginia Woolf
e se vuoi dedicare molto tempo ad un solo libro: Il ragazzo giusto, di Vikram Seth (è lungo più di mille pagine, ma davvero bello).
Buona lettura (detto con un po’ d’invidia :-P)
Maria Chiara
Io ti sparo il primo nome che mi è venuto in mente, e non a caso…HARUKI MURAKAMI…Buona lettura, Cinzia
Di libri imperdibili ne ho tantissimi, due sono già stati consigliati da altri (ma li ripeto perché davvero meritano):
– Teresa Batista stanca di guerra, di Jorge Amado
– Dona Flor e i suoi due mariti, sempre di Jorge Amado
Un altro che mi ha affascinato anni fa, e che ricordo ancora, è
– Radici, di Alex Haley
E poi, insieme leggero e commovente:
– Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop, di Fannie Flag
… tra questi e i 252 commenti precedenti, ce n’è abbastanza per arrivare al prossimo microbbit :-))
un abbraccio!
Cara Elasti, fare una classifica sarebbe impossibile…ce ne sono così tanti di libri del cuore…ti segnalo però L’OMBRA DI QUEL CHE ERAVAMO, di Sepulveda, uscito di recente. Da mamma divoralibri di un piccolo puffo di 5 mesi, io l’ho trovato davvero ben scritto, a tratti spassoso, un romanzo piacevole da godersi tra un pannolino e l’altro.
Ciao da Bea
ps: ci farai poi sapere quali prendi, vero???
Ancora congratulazioni e tanti baci a te e bimbi!!Isabel Allende"l’isola sotto il mare"(parla di Haiti) Brunella Gasperini "1donna e altri animali" e altri libri,Betty Macdonald "the Egg and I" e altri 3suoi libri(usciti nei anni ‘&6O,ma modernissimi con 1 stile che assomiglia al tuo)…buona lettura,ciao Dana
Il nemico, di Emanuele Tonon, isbn edizioni. e poi Tutta un’altra musica, di Nick Hornby. E ancora La morte di Bunny Munro, di Nick Cave. Goditeli e sappimi dire. un abbraccio a te e ai pupi bellissimi.
erounabravamamma.blogspot.com
Guida galattica per gli autostoppisti, Douglas Adams, perchè ormai è un classico.
Stelle cadenti o Il piccolo popolo dei grandi magazzini o Buona apocalisse di Terry Pratchett, se ti è piaciuto Douglas Adams.
Buzzati sicuramente lo hai già letto, comunque io voto la Boutique del mistero.
E se ti buttassi sui fumetti?
I miei preferiti sono quelli di Will Eisner: New York, Affari di famiglia, Piccoli miracoli; tutto Calvin e Hobbes di Watterson e qualunque cosa di Marjane Satrapi (persepolis, taglia e cuci, etc).
Ah, e anche Quella volta che scambiai mio padre con due pesci rossi, su sceneggiatura di Neil Gaiman.
Estuan
Innanzitutto Congratulazioni!
Ho appena consigliato il tuo libro a un’amica che ha partorito il 24 dicembre, ma per ovvi motivi non posso farlo con te 😉
Dunque… se non lo hai ancora letto, Io e Marley di Grogan… leggero, divertente e commovente.
cara elasti se non ti passa la voglia di leggere dopo questi 250 commenti ti consiglio un libro scritto benissimo , tratto da una storia vera:
La follia di una donna innamorata di S. Fromberg Schaeffer
ciao e un bacino al microhobbit
p.s. mia sorell(in)a nata nel 1971 metteva i ciripà lavabili e francamente non ricordo ci fosse troppo lavoro da fare, basta organizzarsi. Alla fine si risparmia moltissimo oltre a preservare l’ambiente. Li lava la lavatrice e mica bisogna stirarli. Bella idea che hai avuto. Secondo me è il tuo dna teutonico…siete troppo avanti!
tchuss
roberta
La versione di Barney, di Mordecai Richler.
Con tutto il suo umorismo ebraico, scanzonato, ridicolo, odioso e incredibilmente divertente. E’ stato l’unico libro della mia vita che ho avuto il desiderio di rileggere immediatamente dopo averlo finito, la sera stessa.
E’ imperdibile. Barney ti mancherà, dopo aver finito il libro.
il mio libro imperdibile, che però avrai sicuramente già letto, è:
"cime tempestose" di Emily Bronte
El amor al tiempo del cólera di Gabriel García Márquez
Il diario di Anna Frank
I pilastri della terra di Ken Follet
Pinocchio di Carlo Collodi
Il sistema Periodico di Primo Levi
Lessico famigliare di Natalia Ginzburg
Die Wahlverwandtschaften (Le affinità elettive) di Goethe
Das Schloss (Il castello) di Franz Kafka
Donne che corrono coi lupi di Clarissa Pinkola Estés
La mujer habitada di Gioconda Belli
Un uomo di Oriana Fallaci
Metello di Vasco Pratolini
La ragazza di Bube di Carlo Cassola
De amor y de sombra di Isabel Allende
Dona Flor e seus dois maridos di Jorge Amado
1984 di Orwell
Grande sertao di Guimaraes Rosa
Danubio di Claudio Magris
Emma di Jane Austen
cavolo, che bello fare le liste!
e che bello leggere…
ciao
chiara da bologna
cent’anni di solitudine (di Marquez)
uh uh uh!!! e chi se la perde questa?? anche perché così posso spulciare tra tutti i titoli suggeriti!!
I pilastri della terra, ken follett
Un afortuna pericolosa, ken follett
un luogo chiamato libertà, ken follett.
Stupendi. li ho letti rispettivamente 28, 24 e 17 volte. Ma io forse non sono normale… Comunque…
L’eleganza del riccio, Muriel Barbery
l’ombra del vento, carlos ruiz zafon (uno degli ultimi letti… bellissimo)
La madre del riso, Manicka Rani
Nessuno, Luciano de crescenzo
Memorie di una geisha, Arthur golden
Mille splendidi soli, Hosseini Khaled
La ragazza con l’orecchino di perla, tracy chevalier
L’imperatrice orchidea, Min Anchee
…… buon passatempo elasti!! non sai quanto ti invidio che hai tempo per leggere.. oddio il tempo a dir la verità ce l’ho anch’io… sono i libri che qui mi mancano!!!
un bacino ai 3 hobbit!
gaijina
i due libri della mia vita.
Hanta yo (l’autrice è Ruth Beebe Hill) – storia di una tribù apache.
Noi vivi (Ayn Rand)
Entrambi non facili da trovare, entrambi libri come i libri devono essere.
Jonathan Letham, La fortezza della solitudine
Amos Oz, Storia d’amore e di tenebra
Emil Zatopek, Correre
Una barca nel bosco – Paola Mastrocola
Le storie degli altri – Ann Tyler
Ciao
Medesima
Ciao Elasti!
sono una tua vecchia lettrice quotidiana e silenziosa (una volta ci siamo incontrate in occasione di una tua presentazione a Parma) ma questa volta non posso non "palesarmi"!
Non ho ancora avuto modo di leggere le precedenti risposte (penso ti ci vorrà un sacco di tempo) e corro il rischio di ripetermi, ma DEVI leggere tutti i libri di Alexander McCall Smith (la serie della Sig.ra Ramotswe). Sono veramente imperdibili.
Buone letture!
Non ho mai scritto prima ma l’idea di imprimere qui il mio libro-preferito-che-rileggo-ogni-volta-che-posso è imperdibile.
Quindi prima mi congratulo per tutto (famiglia, ultimo nato, blog, stile brillante etc etc etc).
E poi dico la mia: un libro da rilleggere 1000 volte è Orgoglio e pregiudizio, possibilmente in lingua originale. L’essenza del Romanzo è tutta lì. Da leggere anche (se l’edizione è decente) le introduzioni sull’Inghilterra di quel periodo, le convenzioni sociali, gli stili di vita.
Un saluto,
L.
Ciao! Non sono riuscita a leggere tutti i commenti precedenti (non so nemmeno se TU arriverai a leggere questo essendo il nr. 267 in 3° pagina …), quindi magari mi ripeto, comunque rispondo anche io al tuo appello:
1) La metà di niente ed il seguito L’amore o quasi di C. Dunne: la storia é un po’ x donne dallo stomaco (e i nervi) forti ma lostile narrativo è, a parer mio, imperdibile
2) L’ombra del padre di Jan Dobraczynski: bella lettura della storia di Gesù vista dal padre Giuseppe, un po’ pesante ma molto molto bello
3) La saga di Claire Randall (La straniera é il 1°) di Diana Gabaldon: fantastica, scorrevole e divertente storia di una donna che viaggia nel tempo e si ritrova a vivere una seconda vita
Buona lettura 🙂
scusa, sono la nr 270, non mi sono firmata:
Stefania di Milano
Aggiungo: ma l’Italia che legge si riunisce tutta in questo blog????? Evviva i libri, la letteratura, i cervelli in funzione e non sempre spenti davanti alla TV!!!!!!!
Ri-saluto tutti.
L. del commento #269
I "Classici" che hanno colpito il mio cuore e la mia mente quando ero "veramente" giovane, da leggere e rileggere sempre:
Il maestro e Margherita: Bulkacov
L’isola di Arturo: Elsa Morante
Ritratto di signora: H. James
Un abbraccio a te e a tutti gli hobbit e un saluto anche al marito pendolare!
Sonia
Premesso, sono book-limica, leggo le cose più diverse, quindi non cerchiamo di dare un senso a questa lista (e confesso che tanti "sento" già che li avrai già letti, ma meglio abbondare che…):
– Madame Ba
– tutti quelli di Alexander McCall Smith (spettacolari)
– I bucatini di Garibaldi
– La breve storia di (quasi) tutto
– Scorre la Senna (non tutta Fred Vargas perché capace che ti prendono gli incubi, ma anche "Chi è morto alzi la mano" non è male)
– Camilleri è d’obbligo, in tutto e per tutto (salterei quello su Caravaggio di cui ho rimosso anche il titolo)
– Achille Campanile ha picchi di umorismo da farsi venire il mal di pancia tipo in "Agosto moglie mia non ti conosco"
– The men who stare at goats (non ho visto il film ma il libro, che ho letto in lingua, è super)
– I pilastri della terra (OK, questo l’hai già letto)
uhhh, che dire, il mio scaffale su anobii è storiedime, trovi un po’ di tutto.
Buona lettura e dito nella manina del microhobbit
Ciao Elasti, tanti tanti tanti auguroni per il tuo piccolo bimbo.
Cresci santo!!! Così dicono dalle mie parti .
E a proposito il libro che ti consiglio ed è l’ultimo che sto leggendo è
Lettera a Leontine di Raffaello Mastrolonardo.
Scrittore barese, libro ambientato per intero a Bari.
Forse un po’ interesserà anche a Mister Incredibile.
Facci sapere ciaooooo
Antonietta da Noicattaro (Ba)
L’insostenibile leggerezza dell’essere – Milan Kundera
Siddharta – Hermann Hesse
I pilastri della terra – Ken Follet
…anche se darai precedenza ad altri libri….prima o poi devi leggere questi.
buona lettura.
E.C.
Espiazione di Ian McEwan ti piacerà di sicuro.
E i ragazzini di "Signori bambini" di Pennac vivono un’avventura che consiglierei fra qualche anno ai tuoi nani
Non ho mai commentato ma leggo sempre, e questa volta vorrei lasciare anche il mio consiglio:
Tu e un quarto – Jonathan Carroll
Sullo stile di Murakami Haruki, ma ancora più onirico e visionario 🙂
Gaia
La ‘povna divide i libri in libri-di-una-vita, libri-di-una-stagione e libri da treno (questi ultimi di vario spessore, in senso meno fisico e più figurato). Giusto l’altro giorno su Slumberland parlava dei libri-della-scorsa-stagione, che ti ripropone belli belli qui:
1) Ch. Priest, The Prestige (non tradotto in italiano), da cui parte la sceneggiatura per l’omonimo film dei Nolan
2) Kate Atkinson, I casi dimenticati, Un colpo di fortuna (questi due tradotti da Einaudi) e When will there be good news, ancora non tradotto. Giallo, ma non solo, anglo-scozzese, molto carino, di trama.
3) Il testo teatrale di Peter Pan, che probabilmente già conosci ma è assai più romanzesco che teatrale. E, con un microbbit appena arrivato, può essere una bella rilettura.
Quanto ai libri da treno, quest’anno la ‘povna si è letta allegramente tutta la Vargas, che ha la perfetta struttura da libro da treno, ovviamente non è lo scrittore del secolo, ma è piacevole e intelligente.
Finita quella, per continuare sulla via del giallo, si è data al recupero dei vari Maigret di Simenon, 15o pagine di media, perfetti per una pausa breve.
Infine, sempre da treno, ha recuperato, da molto tempo che l’aveva lasciato da parte, il vecchio David Lodge, del quale, oltre ai classici "Scambi" e "Il professore va al congresso", ti consiglia anche "Ottimo lavoro professore" e l’ultimissimo "Deaf sentence", possibilmente in inglese perché se no la metà del gioco va perduta.
Veniamo al difficile capitolo libri di una vita. La ‘povna è una donna di trama. E dunque narrazione. Possibilmente lunga, possibilmente British.
Per quanto riguarda i grandi grandi classici di sempre, la ‘povna non può fare a meno di Dickens, e pensa alle vacanze solitarie trascorse in compagnia di Our Mutual Friend e Little Dorrit, ma non pensa di doverteli consigliare. E poi George Eliot, MIddlemarch e The Mill on the Floss per sempre. Il secondo non è proprio un trionfo dell’ottimismo della volontà, ma tant’è…
Sui contemporanei, la ‘povna si attesta su Jonathan Coe, tutto quanto, ma con preferenza per La famiglia Winshaw, La casa del sonno, La banda dei brocchi e Circolo chiuso.
Di McEwan, così trendy, trova davvero buoni Bambini nel tempo e Espiazione.
Le piace molto Julian Barnes, di cui consiglia, per una ventata di humour totalmente British England, England e se no Amore, etc. e Amore, dieci anni dopo. (E infine anche Arthur e George).
Poi Ishiguro, Non lasciarmi, perché è impegnato e delicato in misura uguale.
E, sulla linea ‘dilemmi di bioetica presi con spirito’ l’oramai vecchio ma sempre arrembante Galapagos di Vonnegut.
Infine, tornando in Inghilterra pura, Possessione della Byatt.
E poi, last but not least, la ‘povna ha un amore inspiegato per Javier Marias, di cui consiglia, nell’ordine: "Tutte le anime" e "un cuore così bianco".
E poi la ‘povna si ferma perché si rende conto che potrebbe andare avanti ore così.
Buona lettura!
direi che questa sfilza di post testimonia una massima del tutto non dimostrata ma che potrebbe anche essere vera: purtroppo i libri sono come i fidanzati. quelli che piacciono a tutte si rivelano dei veri bidoni.
Quindi il mio consiglio ostico: Philip Roth, Indignazione. Che poi è un sentimento a cui non ci dovrebbe mai disabituare.
Il consiglio light: : "Il libro della donna che non deve chiedere mai" (Rizzoli) che ti insegna tutto ciò che una signora odierna dovrebbe sapere: da come servire i formaggi alle regole per un buon trasloco, da come rifiutare una proposta di matrimonio ai modelli di vibratori disponibili sul mercato.
LA MIA FAMIGLIA E ALTRI ANIMALI di Gerald Durrel
Tutti i libri di JAMES HERRIOT (Veterinario inglese)
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO di Jane Austin
e altri che già Ti hanno suggerito!
Anche io prenderò spunto prezioso da tutti i consigli dei post. Baci
Elasti,
leggi SHANTARAM di Gregory David Roberts. Fantastica autobiografia di un ex studente di filosofia, divenuto uomo che, tra rapine ed eroina, si "perde" . Finisce in una prigione di massima sicurezza in Australia, scappa, si nasconde nel casino di Bombay. Va a vivere in uno slum di cui diventa il "medico" e apre un piccolo pronto soccorso. Viene assoldato dalla mafia indiana e poi da guerriglieri con cui contrabbanda armi e medicinali in Afganistan per poi tornare in Australia a scontare la propria pena detentiva.
E’ una storia incredibile raccontata con grande abilita’ e sensibilita’ da un ‘filosofo maledetto" che ce la fa.
Fidati e’ una bomba.
Francesca
Mamma mia quanti consigli e che carrellata di gusti (io per esempio la millenium trilogy, licia troisi, ken follet te li sconsiglerei decisamente…).
Ma neppure io riesco ad esimermi ora che ho scoperto l’ebbrezza del commento. IAlcuni fra i miei imperdilibri (che poi anobii è fichissimo se non lo conosci), cercando di evitare l’ovvio anche se una rilettura dell’Idiota o di Cent’anni di solitudine o del Maestro e Margerita è sempre una gioia:
The earthsea trilogy, Ursula Le Guin
The Blind Assassin, Margaret Atwood
The New York Trilogy, Paul Auster
Exit Ghost, Philip Roth
Viaggio al termine della notte, Celine
il partigiano Johnny, Fenoglio
Ok, ora mi fermo.
Però ti consiglio anche, in tema figli, Besame mucho di Gonzalez, un libro illuminante.
jarboe
– LA FORZA DELLA VERITA’ (RACCOLTA EPISTOLARE DI GANDHI);
– UNA MADRE LO SA (CONCITA DEE GREGORIO.
CIAO MICHELA
TUTTI QUELLI DI BRUNELLA GASPERINI
IL CACCIATORE DI AQUILONI E MILLE SPLENDIDI SOLI
LA BIMBA DAI SANDALETTI BIANCHI
LE BIOGRAFIE
TUTTI QUELLI DI LUCIANA LITTIZZETTO
LE NEBBIE DI AVALON
IL TUO LIBRO
E TANTI ALTRI…DOVREI ARRAMPICARMI IN CIMA ALLA LIBRERIA E SCRTABELLARE..TANTI CE NE SONO….
SPERO DI ESSERTI STATA UTILE…
SABRINA
Se ti piace il genere, tutti i gialli psicologici inglesi, tra gli autori ti cito Ruth Rendell, PD James, la bellissima serie con Jackson Brodie di Kate Atkinson…
Visto il numero di commenti credo che l’ordine online sará davvero grosso.
Suggerisco (sperando che non l’abbia fatto nessuno prima): "Non avevo capito niente" di Diego de Silva (Sul sito della mitica profe c’é una bellissima "recensione" del 27 agosto) e poi un qualsiasi libro di David Lodge.
Sono tutti molto divertenti (ah! the British humor!), ma consiglio la trilogia sull’universitá per ridere delle nevrosi di noi accademici.
Un abbraccio
Ari
Ho visto che te l’hanno già consigliato, l’ho appena letto è molto piacevole, La Casa delle Sorelle di Charlotte Link ed. Tea. Mi piace questa tempesta di commenti sui libri, direi che almeno le donne leggono parecchio!
Tina
un blogger amico Emilio Krugman, si e’ pubblicato un libro, che potresti comprare solo su "il mio libro.it", se lo contatti magari te lo regala anche, cmq questo e’ il link http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=345146 , non e’ filip rot (gielo dico sempre anche a lui) pero’ potrai sempre dire "io ho letto il suo primo romanzo nelle prime settimane di vita del microhobbit prima che andasse da fazio a presentarlo".DISCLAIMER: il presente commento e’ ovviamente un po’ paraculo, pero’ assicuro che non me lo ha chiesto lui e non sono stato pagato per farlo.
ciao ciao e augurissiimi per tutta la famiglia.
un blogger amico Emilio Krugman, si e’ pubblicato un libro, che potresti comprare solo su "il mio libro.it", se lo contatti magari te lo regala anche, cmq questo e’ il link http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=345146 , non e’ filip rot (gielo dico sempre anche a lui) pero’ potrai sempre dire "io ho letto il suo primo romanzo nelle prime settimane di vita del microhobbit prima che andasse da fazio a presentarlo".DISCLAIMER: il presente commento e’ ovviamente un po’ paraculo, pero’ assicuro che non me lo ha chiesto lui e non sono stato pagato per farlo.
ciao ciao e augurissiimi per tutta la famiglia.
Tutti – ma TUTTI – quelli di Andrea Vitali, a cominciare da Olive comprese, Almeno il cappello. Poi gli altri.