l’elasti-casa è un caos: i vestiti sono ammassati stropicciati negli armadi e nei cassetti perché elastigirl è geneticamente inabile a piegare e stirare, i giocattoli hanno invaso ogni anfratto, i libri giacciono nella libreria privi di ordine logico e pertanto tristi e sconsolati, una carrozzina ormai dismessa campeggia nel corridoio, vuota e abbandonata, qua e là si incontrano ciucci che il microbbit schifa preferendo il più saporito pollice, fotocopie di articoli dai titoli improbabili su rivoluzione, sfruttamento, disuguaglianza e marxismo sono sparse in cucina in mezzo alla carta da riciclare che se mister incredible lo sapesse soffocherebbe dall’indignazione.
l’entropia ha preso il sopravvento.
questa sera elastigirl in un momento di introspezione e autocritica ha posato lo sguardo, evidentemente per la prima volta da anni, sul suo comodino: un polveroso tavolino di legno 60 centimetri per 60 centimetri. e ha trovato:
1. due copie della fotografia di classe dello hobbit grande ("me le tengo vicine perché devo imparare le facce e i nomi di tutti")
2. una chiavetta usb di proprietà di nonna j ("voglio delle fotografie dei miei nipoti, mettimele qui dentro!")
3. un calzino verde marcio numero 23-26 ("non sono mica la vostra schiava che raccatta mutande e calzini ovunque!", protestò lei un giorno. "hai lazone, mamma. una calza la metto in lavatlize, l’altla sul tuo comodino che sta comoda")
4. un apparecchio per i denti chiuso in una elegante scatolina arancione ("non vorremo mica rovinare il risultato di anni di ortodonzia? la notte ti metti questo comodissimo byte per… be’ vediamo", disse il dentista quattro anni or sono)
5. nathan never n. 212 e magico vento n. 128. elastigirl piuttosto leggerebbe il bugiardino della tachipirina ma i fumetti di mister incredible migrano da soli da un comodino all’altro.
6. una confezione famiglia di crema senza profumo, senza conservanti e senza nickel per le guance secche del microbbit
7. una pinzetta con cui togliere le spine dalle dita dello hobbit grande ("mamma, ho una spina!" "ancora? ma ti sei infilato più spine tu nell’ultima settimana che io negli ultimi 40 anni. come è possibile?" "cosa vuoi che ti dica? sono fatto così, prendere o lasciare")
8. un blocchetto di 15 inviti per una festa di compleanno ("la festa di chi?" "di nessuno, perché?")
9. due cartoline super kitsch delle cinque terre ("sono orrende. perché le tieni?" "perché mi ricordano di una vacanza a vernazza in cui avevo dodici anni e mia mamma mi regalò dei pattini a rotelle fichissimi")
10. il ballo di irène némirovsky ("non lo avevi letto due mesi fa?" "sì, e allora?"), un bambino prodigio di irène némirovsky ("non ti era neppure piaciuto…" "no, e allora?), il calore del sangue di irène némirovsky ("ma cos’è? una ossessione?" "già, e allora?")
11. la sveglia, dieci minuti avanti, per sentirsi in ritardo prima ancora di cominciare.
Nonsolomamma 
Io sono come tutte voi (quelle un po' disordinate, cioè).Il guaio è che non appena metto in ordine, non riesco più a trovare nulla. Nel mio disordine, invece, riesco a tenere tutto sotto controllo.Mi spiace solo che la polvere regni sovrana (io la tolgo, giuro, ma il giorno dopo è di nuovo lì), perché mio figlio è allergico agli acari.Ma grazie al vaccino si è fatto gli anticorpi.Antonella
Io il comodino non ce l'ho: tutto quello che dici (mutatis mutandis, ovvero: no Nemirovsky, sì Sfar) io ce l'ho sparso per tutta la stanza. Mischiato con riviste di bonsai, bottigliette varie e DVD.
poichè lo stato di "ordine" è solo una delle possibili configurazioni di tutti gli oggetti presenti in casa, e i teoremi dell'entropia ci insegnano che tutte le configurazioni possibili vengono assunte, senza che ci sia necessità di intelligenza o azione diretta, io so che prima o poi, da sola, la mia casa si metterà in ordine…. quindi elasti, coraggio, non c'è da preoccuparsi. 🙂
Penso davvero che sia un problema comune, io non ho figli, ma mi piace il "casino" che seminano, quando vengono a trovarmi i miei nipotini (3 e 6 anni) tiro fuori i giocattoli, e il soggiorno sembra un campo di battaglia, ma è fantastico!La cosa strana è che la loro mamma è l'ordine fatto persona! A casa loro non giocano, per paura di mettere disordine, oppure giocano con tutto tranne i giochi che creano disordine e per poco tempo, quindi VIVA IL DISORDINE!!! Crescono bimbi più felici!PS: devo ammettere che pure a me però il disordine in giro mi da fastidio, sogno una casa stle giapponese… con il "vuoto" dentro! Avere mille cose sparse in giro mi fa venire un disordin mentale pure a me!PSS: Ma io questa Irène Némirovsky non l'avevo MAI sentita nominare, eppure ho studiato alla scuola francese e lì ti fanno leggere di tutto e ci tengono moltissimo! Sono dovuta ricorrere a Wikipedia per sapere chi fosse! Strano che nessun prof l'avesse nominata (eppure abbiamo anche studiato la Shoà e studiato parola per parola Il Diario di Anna Frank, come minimo doveva citare Irène come vittima di quella follia!… mah?!)
Fantastica la sveglia 10 min avanti per sentirsi già in ritardo! Fantastica!Il mio ideale: buttare tutto. Casa stile giapponese tradizionale, piccola, vuota, tutto negli armadi a muro. Pochi vestiti, pochi mobili, poche pentole, pochi giocattoli (divertirsi a costruirli con materiali di recupero, divertirsi a giocarci, buttarli senza rimpianti quando non divertono più), ma tutto bellissimo, e passare il tempo a divertirsi insieme invece che a pulire. Utopia? Nel frattempo, fra una passeggiata/libro/disegno e spolverare/scrostare/pulire, senza alcun dubbio la prima opzione. Che il tempo passa e la polvere, come diceva il servitore di Oblomov, "ritorna sempre"….
Pardon, utente anonimo #55 sono io, mi chiamo Barbara. E ho parlato della casa giapponese senza aver letto #54!
Una capace di liberarsi dai vincoli delle maiuscole non cadrà mai in nessun buco d'entropia. Troverai sempre qualcosa che permetta al tutto di restare insieme, come è di fatto la tua meravigliosa scrittura, che si afferma nella sua libertà conquistata. Se occorrerà toglierai anche le virgole, poi i punti, ma resterà sempre una bella scrittura, ne siamo certissimi. per analogia una bella casa. ecco , l'ho fatto, ho provato ad iniziare la frase tenendo il tasto delle minuscole, ma che faticaaaaa 🙂
Pensate che io metto un po' in ordine prima che venga la donna di servizio perchè mi vergogno …….
ahahahahanch'io tengo la sveglia in ritardo di 10 minuti!!quella della macchina di 15quella del cellulare di 5quando devo capire che ore sono mi metto a fare una media…..
ohhh, finalmente un pò di mamme-donne come me…vi risparmio i "questo ce l'ho – quest'altro ce l'ho – questo mi manca… però ho quest'altro"…Solo è molto confortante sapere che abito in un condominio virtuale in cui il mio appartamento non è troppo dissimile dagli altri, tutti perfettamente puliti-ordinati-sploverati.Grazie a tutte. Di cuore.
Che meravigilia ….. è come il mio!!!!!!Sul mio però la sveglia è 40 MINUTI AVANTI, così quanto suona alle 6.40 vedo le 7.20 e non mi sembra così presto!!!!CiaoElena
noi facciamo meeting fine settimanali con figli in cui quando entriamo in casa dell'mamica c'è un coro di "AAAAAAhhhhhhhh meno male anche tu!!!!"siamo tante tantissime…quando alla sveglia avanti… quello è l'unico orologio che tengo puntato correttamente mica che mi rubi 5 minuti di sonno!!!!e come diceva Teresa Mannino a Zelig a proposito di quelli con l'orologio avanti:" ma che è vi pigliate per il culo da soli???""SI"BaciMamma Anna
Siete troppo forti!!!!! E mi fate sentire meglio, se penso a come ho lasciato casa stamattina…….costruzioni sparse in salotto ( "quelle mamma non toccarle che me le rompi") , caverne dei Gormiti nascoste dietro la porta della sua camera " cosi' di notte mi fanno compagnia"……..e di hobbit ne ho solo uno……il brutto e' che domenica aspetto una decina di persone a pranzo e prima di allora devo riuscire a fare sparire tutto, ma come faro'??? Mai decidere di festeggiare in casa un compleanno, si "imbucano" tutti e i parenti aumentano ( cosi' vedono tutti il caos!!!)Bo', vedremo.
Per @54 Jasmine.Niente di strano che alla scuola francese non ti abbiano nominato la Nemirovski: pensa è rimasta "sconosciuta" per moltissimi anni. Era notissima negli anni '30, poi, dato che è stata uccisa nei campi della morte nazisti, la sua sparizione è stata anche letteraria; sembra incredibile adesso, ma negli anni '50 si negava la shoah e tutto ciò che vi era connesso, quindi anche la Nemirovsky. Poi recentemente è stata riscoperta, ripubblicata, adorata. In Italia Aldephi l'ha tradotta e fatta conoscere, per fortuna!Comincia da Suite francese, anche se cronologicamente è l'ultimo libro scritto, è il suo capolavoro. Se te ne innamori, poi leggi gli altri. Buona lettura!
….a casa mia l'anno scorso sono entrati i ladri: hanno portato via pochissimo, due stupidaggini d'oro dimenticate in giro e uno stero portatile compatto. Quando sono venuti i carabinieri per il sopralluogo hanno detto: <<Non si accontenatno mai, non solo scassano e rubano, ma fanno anche casino>>. Sono diventata viola: i ladri in realtà avevano perfino richiuso i cassetti che avevano trovato aperti (certi automatismi non si perdono, a patto però di averli avuti a un certo punto), non avevano assolutamente messo in disordine, la casa era esattamenet come l'avevo lasciata (tranne un paio di cassetti ben richisui). Al di sotto del viola ho annuito, dicendo uno strozzato "e..già". Chissà se l'appunatto avrà capito, io spero ancora oggi di no
#58: anche io metto in ordine e dò una passatina veloce al bagno…sono malata
Oddio lo hobbit grande "sono fatto così: prendere o lasciare"Che poi lo dice anche la mia figlia grande al che io commento puntuale"lasciare" , e lei rimane male male.
che sollievo! nonsono l'unica a non sapere mettere in ordine i vestiti…oltre a tutto il resto 🙂 pensa che sto ammassando i vestiti che non vanno più bene a mia figlia di tre anni nelle stesse scatole dove metto quelli che non stanno più al piccolo di 5 mesi e mezzo…in attesa che vengano tempi migliori per sistemare tutto per bene.e non parliamo dei giocattoli, ho pure preso la libreria expedit con 4 cassettoni (uno per le bambole e i loro abitini; uno per le tazzine/pentoline e affini, uno per i peluche e l'altro per i giochi "vari"), ma non c'è verso di avere ordine in soggiorno…i giochi e i peluche sono ovunque.Quando ho ospiti (raramente, per fortuna) sposto il caos in una stanza e chiudo la porta a chiave, sperando che nessuno abbia voglia di fare un giro per la casa!Certe volte mi viene il nervoso, altre lo sconforto…ma poi mi dico che i problemi veri sono altri e che prima o poi mi riapproprierò della casa!
ciao a tutteè un conforto leggere che siamo tante sulla stessa barca!Io ho 2 bimbe di 3 e 5 anni , un marito che rientra spesso tardi, un lavoro di 6 ore che si è trasformato (senza mia consenso )in 8.30 con un panino per riuscire ad arrivare in tempo al'uscita delle scuole. La casa in ordine non la vedo da almeno 6 anni! Preciso nemmeno la voglio, le mie ragazze sono brave e la sera sistemano alla meno peggio i loro giochi e dopo se ho le forze finisco io altrimenti restano lì fino alla sera dopo quando si rientra.Mi sono prefissata che il week end non siamo schiavi della casa altrimenti non si ha il tempo di godersi la gioia dei figli. Così si fà lo stretto indispensabile e ci si diverte.Mi alzo presto al mattino, x portare avanti cena,panni da stendere,e continuo a ripetermi che sono fortunata con le ragazze,con un marito e una casa (e anche per l'invenzione della lavatrice!!!!
ahahah la calza poi le batte tutte! 😉
Anch'io sveglia avanti di dieci minuti, dobbiamo dare un nome a questa patologia diffusissima:)Median
caos fuori , ordine dentro.Life
che schifo, ma mettere un pò in ordine no? giusto un minimo minimo, così, per decoro.
da anni sul mio comodino c'è una copia di "L'interpretazione dei sogni", S.Freud, mai letto ( è comunque un bel sopramobile, infatti l'unico mivimento che fa è su e giù quando la signora delle pulizie lo alza per togliere la polvere dal comodino).
concordo con chi dice che suite francese è un capolavoro assoluto
Dilettante!Camera mia è moooolto peggio e ci dormo da sola.E non ho hobbit.E vivo ancora dai miei (ma ho "solo" 24 anni)Bacino al casino
Io sono mediamente disordinata, cioè in casa mia sono contemporaneamente presenti svariate "tane", luogo di completa anarchia, e alcuni posticini abbastanza organizzati (tipo l'armadio) necessari per mantenermi in equilibrio mentale…In effetti però il mio comodino ricorda il tuo, in scala ridotta perché misura 30X30!
le persone colte come te la chiamano entropia, ma è solo banalissimo, fottutissimo disordine!
irène némirovsky. mo' me lo segno.grazie.giulia cheleggemanoncommenta
Mi fa il punto 6, la confezione famiglia ( = gigante) di crema per le micro guance del microbbit.
Ho perso un pezzo di frase. mi fa ridere il punto 6!
meo male, allora anche noi non siamo soli.Mal comune mezzo gaudio! (ma anche meno di mezzo..);-)Gaia
Anch'io ho un calziono verde sul mio comodino!!!(vedessi sotto il letto!!!)
Io cerco di salvare il salvabile ma ormai è una lenta deriva verso il disordine e lo sporco costante.Kira The Cat
due cose al volo: innanzi tutto, la 'povna approfitta del tuo post per rivolgere un pensiero di gratitudine ad A (come la città di, ma non la città di), che, con il suo arrivo settimanale, è riuscita nell'improbabilistico ma teoricamente possibile compito di far recedere l'entropia dal comodino della 'povna. il secondo riguarda il libro di scienze di Artù che, così alla descrizione, alla 'povna ricorda molto quello della sua mamma (che la 'povna non ha mai visto, ma di cui ha tanto sentito parlare, proprio a causa di quel capitolo interrotto così, a mezzo, sull'entropia…)
Ecco ecco siamo in sintonia… sintonia del caos, dato che anch'io mercoledì mattina ho scritto un post sul caos che prende il sopravvento… e noi di n ani n e abbiamo soltanto due
per n.73 e 78: lo sappiamo che il disordine non e' bello, ma a volte e' una questione di sopravvivenza!o ti sistemi casa dopo che hai: lavorato lavato e vestito tutti i bimbi preparato pranzoecena fatta spesa condominiale insieme a tre bimbi perche non sai dove metterli fatto servizio taxi per ginnastica calcio catechismo bocce asilo………. —logicamente non tutto in quest'ordine— ma tutto nello stesso giornoe quindi schiatti….oppure sopravvivi, ti adegui al caos e domani e' un'altro giorno debs
JasminAladdin eheh ti rispondo un pochino in ritardo, sai com'è qui ogni due secondi ci sono due commenti nuovi :_DGrazie del commento, non ho capito bene se è un complimento, ma mi piace 😀
bel post!
meglio un po' di polvere sui mobili che nel cervello Bianca
che bello ! la mia casa è sicuramente la più disordinata,(quanto tempo perdo ogni giorno alla ricerca delle 1000 cose perdute…) ma mi consola un po' vedere che non sono sola come pensavo. Poi sono felice che come me condividi la passione per I. N., (l'avevo segnata nel tuo post librimperdibili!). ho letto anche la biografia e mi piacerebbe trovare anche Le mirador, la "biografia immaginaria" scritta dalla figlia minore, che non l'ha quasi conosciuta. Io ho due figlie femmine e il rapporto che irene ha avuto con la madre mi ha lasciata secca. va bé, comincio questa domenica di ottimo umore. Grazie! (Magari vado a sistemare qualcosa..)
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