"io lo so. mi ricorderò di mettere in valigia il grattugia-mela e mi dimenticherò i passaporti, mi ricorderò la crema di mais e tapioca e mi dimenticherò il computer, mi ricorderò il lievito di birra e mi dimenticherò uno degli hobbit. questi bagagli mi danno l’ansia. non ho mai preparato valigie per tre mesi, non ho mai attraversato un oceano con tre figli tutti sotto gli otto anni, non ho mai…"
"smettila di angosciarti. sono due settimane che passi il tempo a fare elenchi: a qualcosa serviranno, no? e poi adesso io sono tornato. staremo insieme, tutti insieme fino a settembre. non sei contenta?"
"ne sei sicuro? tutti insieme così a lungo? non è mai successo. non è che a un certo punto fuggi nel wyoming, o nel sud dakota con la scusa di un convegno di economisti cowboy e marxisti?"
"tranquilla, se devo andare in sud dakota venite con me"
"ok. e l’automobile?"
"ah. dobbiamo affittarla. me ne ero dimenticato completamente!"
"ecco, appunto. ci ricorderemo i fazzolettini di carta e ci dimenticheremo gli estremi dell’assicurazione sanitaria, ci ricorderemo marìotereso, l’amico immaginario dello hobbit piccolo, e ci dimenticheremo i biglietti aerei, ci ricorderemo i gormiti e ci dimenticheremo di prenotare l’automobile"
"se ci prendessimo una yaris?"
"una yaris? siamo in cinque, abbiamo tre seggiolini tra cui un catafalco per il microbbit, quintali di bagagli… non ci staremo mai dentro una yaris"
"ah, perché? è piccola la yaris? dalla foto non si direbbe…"
tra tre giorni l’elasti-famiglia partirà per la città di A, grande è il disordine sotto il cielo.
Nonsolomamma 
Ahahahahahah la yaris in 5, con tre seggiolini…MISSION: IMPOSSIBLE!!!!Mister Incredibol è incredibol!!!!Dai che ti ricordi tutto, e poi cmq basta che ti ricordi gli hobbit, i passaporti e l'assicurazione, per tutto il resto c'è mastercard Maura.
ARTU'Elastigirl carissima,prima cosa cerca di restare calma il più possibile, che vuol dire molto, se no rischi di dimenticarti di prendere l'aereo.Qualcosa dimenticherai certamente, è fatale, ma bisogna dimenticare solo cose poco importanti, lo spremilimoni, ma non microbbit, ad esempio.L'automobile invece serve ma se mr. incredible non vuole prendere un'auto troppo grande, troverete certo una "topolino" anteguerra, che è davvero minuscola, ma con la quale, nell'estate '45 con i miei genitori siamo andati in Toscana a vedere cosa era successo ai nostri parenti in quella regione: mia madre portava una quantità di bagagli assurda, ma c'è stato tutto, è vero che io viaggiavo seduto dietro sulle valige, e meno male che non è piovuto.Cercate di ridere un po' sul fatto dei bagagli per dissacrare il problema e vedrete che tutto andrà par il meglio, e se qualche inconveniente ci dovesse essere, avete almeno riso insieme.Un abbraccioartù
noi in 5 sulla yaris ci siamo stati, per brevi viaggi ma ce l'abbiamo fatta. attenta che nel sedile centrale c'è solo la cintura in vita quindi va bene solo per l'hobbit grande che presumo abbia solo il "sottosedere".Jo
ti capisco …vado in crisi quando devo prepare le valigie per una settimanal mare per 3..immagino te…lunghi elenchi sparsi per casa e quancosa comunque lo scordo…un anno ho scordato la cosa più importante…portafoglio e carte di credito…ahahahTieni duro cara che passa tutto…bacioni Imperatrice
la yaris XDDDDmi sa che qua siamo stati in molti a fare viaggi impossibili dentro quella scatoletta per sardine !!una decina di anni fa, con la mia amica e i suoi genitori, 3 giorni di trasferta per le nostre gare sportive. Nel bagagliaio c'era roba per un mese, 4 valigie grandi+borsoni per le attrezzature. Abbiamo viaggiato sedute in due nello spazio per mezza persona, col rischio di essere travolte ad ogni curva dai bagagli (maledette curve di montagna!!).Però ce l'abbiamo fatta (più che altro direi grazie alla beata gioventù che ci sosteneva all'epoca..)ma magari a voi una macchinina leggermente più grande non sarebbe male XDDD!!Camilla
forza elasti…..tre giorni e sarai lontana dal caos cittadino,portafoglio e passaporto e hobbit al seguito, pensa quanto saranno contenti i nani di questa avventura!!!! un bacio enormepippoteo
cara signora elasti, tu sei una ragazza organizzata e con la testa sul collo. quindi smettila di agitarti, respira, e stai serena, pat pat.SBACIUK!fleq (a cui mancherete)
@ JoNon è che nn ci si sta in assoluto in 5 in una yaris, io ce l'ho e la conosco bene, solo che so anche che con 3 bimbi servono 3 seggiolini, che secondo me occupano + di tre persone, e poi ha pochissimo bagagliaio, e con un microhobbit almeno un passeggino serve, più borse borsette e varie…senza considerare i bagagli…Maura.
Tranquilla Elasti, nei rent-a-car ameregani non troverai niente di più piccolo di una station-wagon…cambio automatico, ovviamente. Attenti ai limiti di velocità, straordinariamente bassi e meravigliosamente rispettati. Buon viaggio!!!!!!!
Io per andare al parco tematico per una giornata mi porto dietro il mondo, non oso pensare a cosa porterei per tre mesi!!!Non ti invidio per questo…per tre mesi di visita nella città di A, si!!!!un abbraccio e buon viaggio
Mr Incredible è un uomo senza cuore…. tre mesi TRE, lontano dalla povera Janet! Che farà la disgraziata, lasciata sola nella perfida Albione?
Io ho girato per anni in 6 in una renault 5 (che a dispetto del nome era a 2 porte, anche se la chiamano 3 porte perchè i produttori considerano anche il portellone del bagagliaio, ma a me risulta difficile entrare da lì quindi la chiamo 2 porte). Tutti muniti di attrezzatura da pesca (pieni di canne…)….L'angoscia del partire, dei bagagli, o dell'allontanarsi da casa, Elasti?
@ Maura, i nostri 5 erano naturalmente 2 adulti e 3 bambini ( 5,5,3) quindi tutti muniti di seggiolino.presumo che l'auto serva alla famiglia per il viaggio aeroporto casa e viceversa con tanti bagagli, ma poi non credo che per fare la spesa carichino tutte le valigie.io alla yaris ci sono tanto affezionata e poi ha i sedili che avanzano (nel senso che possono essere spostati in avanti) per allargare il bagagliaio nel caso di bisogno…certo che dipende dalla lunghezza delle gambe degli hobbit, noi siamo tutti di piccola taglia, insomma tascabili!Jo
@ avvocanzo: ah ah ah!!!!!!!!!!!!!!!!!@ Jo: sarà la deformazione da tempo di Mondiali, ma mi ha molto divertita la vostra formazione 5-5-3….la consiglierei al nostro povero C.T., magari un tre-quattro uomini in più in campo gli può fare la differenza….
Un bell' Humvee e via on the road! Io ricordo con terrore i preparativi per portare i mostri al mare e sopratutto in montagna: veniva tutto il paese a vederci arrivare carichi come muli, con i bagagli fin sul tetto, la nonna e la gabbietta del gatto. In compenso io entro quarantottore dall'arrivo collassavo per la stanchezza e la perdita di sali minerali.
Quoto Maribis commento 9!Nei rent-a-car americani la vettura più piccola è un SUV gigantesco !!!!Rispetto alla realtà italiana auto e caffè hanno le stesse proporzioni …
ma soprattutto grande è il disordine nella testa di mr. i.
Che bello Mr Incredibile è proprio un economista vero, di quelli che vivono in mezzo a formule e teorie complicatissime (quanto inattuabili nel mondo reale, mi perdonerai se lo penso) ma che non sa come è fatta la Yaris! E' un grande, ho anch'io un'amica così, un genio della finanza ma un pasticcio totale in vita pratica.Meno male che ci sei tu che mi pare di piedi per terra ne hai abbastanza per tutti e 5!E poi vedi il lato positivo, non ti asfissia con le auto tutto il tempo: mio marito è un pò "fissato", compera un paio di riviste auto al mese e se esce un modello nuovo (ti giuro che sono molti quelli che gli interessano almeno un pò) si fionda in concessionaria per la presentazione o la prova. E non è che cambiamo macchina spesso: ne abbiamo una sola da 7 anni!!!! E' proprio una mania, spero che ormai abbia modo di condividerla con topo1 e mi lasci in pace.Buon viaggio.
il disordine delle partenze è sempre grande sotto il cielo, pensa la 'povna. che pensa anche all'ultima sua partenza disordinata, verso la gita ai campi, e a quando uscì normalmente dalla porta, per buttar la spazzatura prima di tornare, prendere la valigia, e andare al treno, e si ritrovò a rientrare col vicino sulla scala, dalla finestra, perché nel frattempo lo scrocco si era rotto e la porta era chiusa…non buttare la spazzatura prima di partire, dunque (o meglio, quando chiudi la porta, chiudila perché state uscendo definitivamente, tutti insieme). e poi al ritorno ci penserai…! :-))
Elasti tieni duroooooooooooooo!!!lo so è difficile, ci vuole self control e molta calma, fai dei bei respironi e segui la tua lista!!!! le partenze sono un casino….ti siamo tutte vicine…..!!!!!!!!!!Un BacioneSharon&G
argh… è piccola la yaris?(elasti coraggio siamo tutte con te)Monicabionda
….posso fare una domanda che non ha nulla a che vedere con l'argomento? perchè la povna parla in terza persona? e' un mandarino cinese? e perchè si chiama povna? grazie a chi vorrà soddisfare questa mia curiosità. Buon viaggio Elasti!
caro utente anonimo 22, innanzi tutto la 'povna si scusa per occupare indebitamente spazio, e poi, venendo a noi: la 'povna parla (quasi) sempre in terza persona perché l'hanno creata così, è una questione di narratore, non è un personaggio auto, ma eterodiegetico, direbbero a scuola, e che ci vogliamo fare?si chiama 'povna invece perché è l'abbreviazione di Nastassia Filippovna, come raccontava (ancora incerta tra l'auto e l'eterodiegesi) qui:http://nemoinslumberland.splinder.com/post/21983785/povna
io ho la mitica Yaris Verso, non bellissima, ma super super capiente anche per 3 seggiolini e molti bagagli. Consiglio vivamente, anche se non credo sarà disponibile nel rent-a-car negli Usa. Bon voyage…Raffy
consigliofai la lista di quello che è fondamentale:Bambini, marito, biglietti, passaporti assicurazioni ecc.Per il resto, come diceva un mio amico, BASTA IL PORTAFOGLIO.In bocca a lupo.MammaPri
In bocca al lupo e buon viaggio! 🙂
…"Mamma ho perso l'aereo"…?! 😀
mi consola un pò pensare che non sono l'unica ad avere un marito che mi accusa di essere sempre stressata in occasioni come questa e che però fosse per lui non porterebbe neanche se stesso!in bocca al lupo e buon viaggio!
Elasti, sei fantastica! Pure io un tempo mi facevo la lista e mi portavo praticamente dietro la casa intera in ogni viaggio. Avevo immancabilmente la valigia più pesante, ma ho cambiato strategia.Un giorno lessi in un libro, la storia di un americano che aveva deciso di fare un giro in Italia in bicicletta, e si era portato dietro di tutto, perfino pentolini e fornelletto per cucinarsi le sue cose, se nonché un giorno mentre pedalava faticosamente incroccia un altro turista in bici svizzero che non aveva dietro nulla, se non minimi attrezzi per eventuale foratura. Gli chiese come facesse a viaggiare così leggero, e lui disse che in parte comprava ciò che gli serviva, ma soprattutto il non aver nulla oltre a rendere la pedalata più leggera lo costringeva a fare amicizie, a conscere meglio il paese.Quel turista americano si fermò fece un pacco di tutte le sue cose che spedì per posta a casa sua, e viaggiò come lo svizzero e fu la cosa migliore che potesse fare, oltre a una grande lezione di vita.Portarsi tutto ti rende autonomo, ma è come se fossi in regime autarchico.Portati poche cose essenziali, viaggia leggera, e quando arrivi là socializza con i vicini, che ti daranno tutte le dritte sia per le pappe del micro, sia per qualsiasi altra cosa ti possa servire.Diventa anche un ottima occasione per integrarti più velocemente, e cogliere le abitudini del paese, e fare amicizia! Rende la vita più facile e più piacevole.
se potessi, viaggerei solo con un paio di mutande in tasca!buon viaggio elasti-famiglia, e a presto!azzurra
domenica parto per una settimana… ho l'ansia da valigia… e meno male che prendo l'aereo e devo necessariamente limitarmi… come ti capiscoooooo…
buone vacanze elasti con tutta la tua famiglia, riuscirai ad organizzarti e a trovare tante situazioni divertenti nelle anche più caotiche giornate e mi farai sempre sorridere… graziep.s. sto leggendo il tuo libro ..piano piano le sere che non crollo addormentata appena messa la testa sul cuscino…. bello e scritto da una mamma che ama molto i suoi piccoli hobbit e anche suo marito nonostante la "doppia vita"
Buona partenza…e se poi qualcosa te lo dimentichi chissenfrega! Adoro la logistica da seggiolino in macchina…anche se la proposta della Yaris con 3 pupi ha qualcosa a che fare con il surreale..
Elasti cara, come ti capisco. Condivido anche io il tetto e una figlia col prof testasullenuvole. Sono personaggi la cui inutilità in caso di viaggi è pari solo alla stizza che provocano con le loro osservazioni, in particolare quando alzano gli occhi dal libro, osservano stupiti il tuo aspetto disfatto e dolcemente suggeriscono: "siediti cara, non stancarti così, al limite compreremo le cose là"! Ed è un uomo, sono certa che è un uomo, il pazzo che ha imposto gli standard di costruzione dei seggilini da auto. Perché l'uomo è andato sulla luna, abbiamo strumenti che vedono esseri microscopici ma dobbiamo combattere come lottatori di sumo per montare il seggiolino? E' un contrappasso dantesco? Fa parte del pacchetto di punizioni per Eva? E perché non se ne occupa lo scenziato, così io appunto mi riposo?
… ma soprattutto: la macchina si noleggia, ma i seggiolini mica ve li dovrete portare dall'Italia?!?
Elasti, i bambini, specie i microbbit, in tre mesi crescono di tre taglie e negli USA i vestiti per bambini costano poco e al famoso asilo andavano comunque scalzi nel fango in inverno, vuoi che d'estate gli servano le scarpe? Basta un cambio di mutande per i primi tre giorni e poi il guardaroba scolastico per il rientro glielo fai lì.Ho capito che sei sposata con un'economista marxista, ma visto che vai in america e magari ti vuoi pure integrare un minimo, prova a fare la Sophie Kinsella della situazione, che credo verrà molto apprezzato dai locals. O magari le vecchie e nuove conoscenze con figli una taglia più grandi degli hobbit saranno felicissime di scaricarti cumuli di cose.Divertitevi, anche l'ansia fa parte del divertimento in fondo.Mammamsterdam
Elasti tranquilla, sei arrivata fin qui. ce la farai anche oltreoceano back and forth.Quoto MammaPri al #25, ricordati le cose essenziali, il resto semmai si compra.E poi suvvia vai in America dove c'è di tutto (ci ho vissuto un anno), poi già conosci la città di A.E' giusto essere un po' in panico, fa parte dell'essere donna ma per il resto sono sicura che sarà solo divertente.Mi raccomando scrivi e aggiornaci, io son qui a dare esami tutta l'estate, almeno mi regali un po' di buon umore a stelle e strisce.Gin
Hi hi hi…giusto per tranquillizzarti… Ieri ho fatto un volo con un bimbo che ha urlato ininterrottamente… Brutta l'invidia eh…
Cara Elasti,coraggio, ce la puoi fare, ce la farai. Mi associo nel suggerirti di fare mente locale, e ciò significa, per noi mamme col cervello centrifugato, fare una lista, non 'a tema' ma per importanza: lista delle cose da fare o portare senza le quali non si va, non si arriva, non si vive.Per il resto …… non so te, ma a me la frase, 'il resto lo trovi lì' mette ansia da prestazione, per mancanza di soldi e per la necessità forzata di socializzare subito.Ti confermo che il vestiario degli hobbit nei grandi magazzini USA te lo danno davvero per pochi spiccioli. Ed i seggiolini…..quelli li puoi affittare con la macchina, avevi presente questo punto vero? :PVorrei darti un mio suggerimento personale: non scordarti di te, non nel senso di fuggire via su un volo per panama mollando la progenie allo spaesato Mister Incredible, ma nel senso di fare una lista, l'ennesima, con relativo bagaglio, anche per te. Non dimenticarti la tua idratante preferita, il tuo dentifricio preferito (gli americani hanno gusti improbabili, di solito alla cannella), il tuo trucco (ti ricordi cos'è?), lo smalto, lo shampoo, il balsamo, insomma il tuo scomparto dell'armadietto del bagno.Perchè tu vali (oui), non credere all'immagine che ti rimanda lo specchio la mattina (e anche la sera…). Sotto ci sei ancora tu, e presto, un paio d'anni max, tornerai fuori più bella di prima.Infine 2 note di folclore:1. quando mia mamma ci trasbordò tutti e tre negli USA, nel lontano….. beh, molto lontano '71, adottò un trucco geniale che ti passo (anche se da allora ad oggi i voli sono più brevi): il materasso della cappottina in cui viaggiava mia sorella di 2 mesi era fatto con i suoi pannolini. Arrivammo che dormiva sul fondo, ma lameno era un pacco in meno.2. negli USA non conoscono il passaverdure, quello col manico che gira e i passini coi fori di varia dimensione. Non c'è mai arrivato (non lo conoscono neanche in GB) e ce l'hanno solo gli italiani ce non lo prestano neanche a regalargli un rene. Se siete puristi del purè di patate, come noi, caccialo in valigia, rigorosamente nel bagaglio per la stiva. Sai mai che pensino che tu voglia puntare il passaverdura alla tempia del comandante dell'aereo….
…magari una station-wagon 😉
ecco, anche oggi non mi ha preso subito il login. Questa sopra del comm 39 sono io.un abbraccio
….39 non credo ai miei occhi, ma come fai a suggerire certe cose? Di portarsi il dentifricio e il balsamo negli USA? Guarda che non sta partendo per la foresta nera. Ma sei mai stata negli States e , in particolare, in un supermarket? Ma hai un'idea di che cosa ci sia nel reparto denntifrici? Forse ci sarà anche la canenlla, ma anche il colgate e l'antica erboristeria. Dio quanto siamo provinciali.
Sottoscrivo il commento 28 ! Io ho adottato questa soluzione: faccio una lista delle cose da portare, le metto in ordine sparso sul letto, dopodiché lascio la camera libera al gentile consorte che gioca a tetris per riempire i bagagli.
Mamma mia, come NON ti invidio….Il mio maritino non è un economista marxista, ma ci siamo quasi e ha una dose di praticità pari a 0, figurati che la prima volta che siamo partiti insieme (viaggio di nozze) ho scoperto che non sapeva fare le valigie xchè metteva tutto alla rinfusa dentro e così in un mega trolley ci stavano solo 2 paia di pantaloni e 2 maglioni………..é negato tutt'ora e questo costringe me a fare un tour de force pazzesco xchè devo preparare le valigie x 4……..'no stress e 'na faticaccia!!!!!!!Sottoscrivo chi ti suggerisce l'indispensabile, ma senza strafare (Jasmin secondo me ha esagerato…), soprattutto x i vestiti degli hobbit.Una mia ex vicina canadese 2 anni fa aveva mandato i figli con una valigia vuota oltre al bagaglio minimo xchè lì i vestiti dei bambini costano pochissimo. Secondo me, lo stesso discorso potresti affrontarlo con le pappe del microhobbit. Vuoi che nella città di A, x giunta alternativa e vegana-macrobiotica, non ci siano pappe al riso, all'avena e chi + ne ha + ne metta?????In questo t'invidio un pò, mi sarebbe piaciuto sperimentare uno svezzamento un pò sui generis…Un bacio,Mamma delusa alias Rebecca
Oddio, non avevo letto il 39……….il passaverdure?????? Shampoo, balsamo, trucchi, smalto (fra l'altro io mai messo)………Ma dove pensi vada l'Elasti-famiglia? In un paesino sperduto in mezzo alle Montagne Rocciose????
….la 39 deve avere 128 anni e forse pensa si stia parlando dell'america degli apaches, quelli che vivono nelle roulotte e infilano perline Un supermercato americano è un trionfo di dentifrici
Elastiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiipuoi scordarti tutto, o quasi … di certo non gli Hobbit, ma non scordarti il computer altrimenti poi come facciamo a seguire le vostre avventure????Buone vacanzeLudovica.. se nella cttà di A. trovi un single, alto, piacente, dai 40 anni in su (ma sotto gli 80)carino, simpatico etc etc… beh, ricordati che una tua accanita lettrice è zitella .. ops .. single 🙂
E invece secondo me grande 39! E' stragiusto il consiglio di ricordarsi un po' di se stesse (che poi sia lo smalto o l'arricciacapelli poco importa). Con i bimbi a volte ci si scorda proprio di esistere! E, scusate se mi permetto, ma forse è provinciale pensare che gli americani siano fighissimi quindi ci sia tutto…vi sfido a trovare a New York un broccolo che sa di broccolo! Giusto al mercatino un sacco naturale che c'è solo quando Giove entra nella costellazione dei gemelli…per il resto la verdura non sa di nulla, è quasi meglio comprarla congelata. Insomma, non è proprio uguale spostarsi per una settimana o per tre mesi… Certo, magari il dentifricio….col fatto che lo producono per mezzo mondo…
Elasti, porta valigie vuote e compra abbigliamento lì che conviene…
Ma hanno tutti la testa fra le nuvole i mariti?Il mio gira con aria svagata durante tutto il periodo dei preparativi frenetici senza offrire la minima collaborazione.Poi, una volta entrati in autostrada o saliti in aereo o sulla nave (insomma quando si è superato il punto di non ritorno), domanda candidamente: "Abbiamo preso tutto?"Antonella