tunf tunf tunf
"cosa fai, hobbit grande?! smettila subito. gli fai male!"
"io non lo sopporto più questo. ha mangiato il cioccolatino che mi aveva regalato la mia fidanzata clara al campo estivo. ecco. adesso ti prendo a calci"
tunf deng
"smettetela immediatamente! hobbit piccolo, perché hai mangiato il cioccolatino che clara ha regalato a tuo fratello?"
"non l’ho manzato"
"ah, non lo hai mangiato eh? e allora dov’è? dov’è? io lo avevo lasciato sul comodino"
"e che ne so io dov’è il tuo stupido zoccolatino? fazeva pule schifo"
"e che ne sai che faceva schifo?"
"l’ho leccato un po’. poi l’ho sputato. e comunque l’ho limezzo a posto"
"effettivamente il cioccolatino è qui. è caduto sotto il comodino"
"io quella roba tutta slinguata da quel cretino non la voglio"
"non si dice cretino a tuo fratello"
"gualda che a me non intelezza niente di niente. io adezzo non sono più famigliato con voi. io adezzo mi sono sfamigliato e me ne vado. zao a tutti"
questa sera, nella città di A, che poi in italia è notte fonda e tutti dormono, pure elastigirl vorrebbe sfamigliarsi un po’ e stare da sola, anche solo per un giorno. perché i bambini, grandi, piccoli e medi sono una grande invenzione ma ti sfiancano, giorno dopo giorno, notte dopo notte, al di qua e al di là dell’atlantico, a tempo pieno, sette giorni su sette. e sfamigliarsi ogni tanto sarebbe salutare per tutti.
Nonsolomamma 
Una piccola parentesi tutta per sè ci vorrebbe…anche se è difficilissimoooo! Lo vedo con le mie amiche…
non piu' mito ora leggenda……immenso….i discepoli
sfamigliamoci giusto un po' e soprattutto senza quei deplorevoli sensi di colpa!baciLife
Ciao Elastigirl….a parte che il tuo blog mi fà divertire un mondo e mi immedesimo un pochino con te visto che sono mamma di due monster( cosi li chiamo io…) e un terzo in arrivo….Anche io ieri volevo sfamigliarmi …certe volte supplico santo Settembre che tornino tutti fuori dalle pallottole….tra strilli e urli mi sembro deficente!!!Credo che il terzo monster che sta in pancia ancora x poco quando nasce si chiederà in che cavolo di famiglia di casinisti è finito….povero…Buona Domenica..Laura
io credo di stare attraversando una depressione post-partum mia figlia è nata tranquillamente, con un bel parto veloce e liscio come l'olio. ricordo che ero emozionatissima, dopo un'ora ero sotto nel bar dell'h a fare colazione con mio marito. il problema è iniziato quando sono arrivati i genitori, suoceri e cognati. tutti insieme, tutti mi chiedevano una cosa sola: "è arrivato il latte?". No, il latte non era arrivato, è impossibile avere la montata dopo tre ore dal parto, ma mi misero una certa agitazione addosso, erano tutti prodighi di consigli (devi, non devi, fai…).dopo 4 giorni, tante lacrime, bimba che non si saziava mai e la sottoscritta che si sentiva in colpa x non avere latte, torno a casa e cominciano le liti con mio marito. avevo solo bisogno di un p di privacy, di stare noi tre insieme soli, tranquillità. invece a tutte le ore visite e telefonate di suoceri che mi martellavano. a natale, mia figlia aveva 10 giorni, siamo andati da loro. tutta la sera non hanno fatto altro che criticarmi e farmi sentire inadeguata. la supermamma (mia cognata) si alzava e prendeva mia figlia ogni volta che iniziava a piangere, arrivava sempre prima di me, come ad ostentare quanto fossi stupida e incapace. lei sapeva come nutrirla, come cambiarla, come medicarla, l'altra sottolineava le volte che secondo lei "le facevo prendere freddo", o "la mettevo male a dormire". io ho cominciato a non sopportare mio marito perché prende sempre le loro difese "lo fanno x aiutarci, noi siamo inesperti" , e io vado su tutte le furie. mia mamma dopo un mese mi da il colpo di grazia: "smetti di darle il seno tanto non ne hai!". e cos' io sono diventata inesperta, incapace, inadeguata e non le do nemmeno da mangiare. loro sono sempre in mezzo, consigli non richiesti e secondo il LORO stile e punto di vista, se non faccio come dicono è scontato che non la cresco bene. e così non lego con mia figlia anche se l'ho sempre accudita e le ho sempre voluto bene, litigo con il marito al punto che ho pensato se forse è meglio separarsi , non ce la faccio piu'
Non dare agli altri tutto questo potere.Riprenditi la tua vita, la tua famiglia.Ne hai il diritto e le capacità, vedrai!Lascia fare alla natura che è in te, accetta consigli solo se tu li hai richiesti, non seguire nemmeno i miei.Un abbraccio,Chiara
Naturalmente il mio commento era una piccola risposta alla # 55!Chiara
anonima 55: un abbraccio e molta solidarietà. fuggi con la bimba e tuo marito lontano da tutti e, se non puoi fuggire, prenditi una settimana di intimità voi tre soli. se intorno a te non capiscono, fai un po' la matta. dì che ti senti sfinita, che se non hai un po' di solitudine crolli, che te lo ha consigliato il medico. hai bisogno di riappropriarti della tua famiglia e di imparare a fare la mamma della tua bimba. da sola. in bocca al lupo!
Cara # 55 ci son passata (e ci passo ancora,perchè ho una famiglia di "sò tutto io" ) e l'ho superata fregandomene di tutte e facendo di testa mia(sostenuta da una brava pediatra).Ad un certo momento ho dato un pò di matto,proprio come consigliato da Elasti, e " I Giudici" son rientrati un pò nei loro confini!Col passare dei mesi ( e poi degli anni) ho ricevuto perfino dei complimenti sul modo di accudire i pargoli…In bocca al lupo e…tira fuori gli artigli!Con affetto.Rita
Cara 55, i consigli non valgono ma per esperienza quando nasce un bimbo bisogna tirare fuori tutta la nostra forza per sottrarci dai facili consigli: il mio era prematuro e non voleva mangiare, pensava di essere ancora nella pancia, intorno a me dicevano che dovevo passare al biberon ma io ho trascorso un mese ad insistere e lui ha iniziato a crescere un kg al mese…bisogna cercare di fare famiglia e io da allora quando non condivido quello che mi consigliano uso il
pediatra come scusa! Funziona benissimo. Ci ha risolto tante situazioni: alimentazione, abbigliamento, temperatura in casa, vacanze! In bocca al lupo!
anonima 55: leggendo il tuo commento mi si è chiuso lo stomaco ripensando al mio periodo post partum: non seguire un consiglio o fare quello che si vuole in un momento in cui il tuo fisico ti abbandona è difficilissimo. Elasti ha detto bene e fai quello che vuoi tu. Tra poco le cose si sistemeranno. Un abbraccio.
@55 concodro con tutto ciò che ti è stato detto, prima di me, inventati una scusa per restare soli tu tua figlia e tuo marito avete il sacrosanto diritto di crescere assieme. Un abbraccio!
Cara anonima 55, ho quasi 60 anni due figli che non si attaccavano al seno e io avevo pochissimo latte. Ma avevo il MITO dell'allattamento al seno…puoi immaginare lo sconforto. Ora sono due giganti di due metri circa ognuno. Anche nel nostro ambiente famigliare io e mio marito eravamo i ragazzini che facevano politica completamente inaffidabili, quindi anche su di noi un sacco di "adulti addosso a darci consigli e consigli": un incubo!. Questa situazione i mariti in genere non la capiscono, non so perchè. A me la pediatra mi diede come cura di ripetermi ogni giorno che io ero per mio figlio la madre più adatta.In questi lunghi e superveloci anni io questa frase me la sono ripetuta spesso ero la madre non migliore ma la più adatta per quei due …che sono arrivati a 26 e 31 anni.Ecco carissima oltre ai consigli che ti hanno dato ripetiti allo specchio che tu sei la mamma più adatta, non tua cognata, per tua figlia e credici per favorelorenza
Cara 55, mi unisco al coro di solidarietà di chi mi ha preceduta, e che ti consiglia ottimamente di "fare famiglia"!!!Se ti può consolare, la sottoscritta, appena dimessa dall'ospedale, e con la fanciulla (di 6 giorni) in attesa di risonanza per capire se … era benigno o no…, si è sentita chiedere dalla "fantastica" suocera (quella che… "io ho fatto 6 figli, e quindi sono la madre "più perfetta" di tutte): "perchè piangi?"Quindi, altro che depressione post partum!!! Manda tutti "a cantare in un altro cortile!" (alla torinese) e impipatene allegramente…Un grosso bacioFloralye
1. Elasti quando torni a Milano devi organizzare lo sfamiglio Day, a cadenza possibilmente bisettimanale se no mensile. Ammolli tutti a Incredibol e te ne stai per li belli cazzi tui. Poi torni che sei una mamma migliore.2. Invece alla sora 55, oltre che un carretto di solidarietà invio un carretto di autostima sora 55: ricordati che una cognata che fa a gara con te, è una cognata che se non rispetta la maternità altrui, ha seri problemi con la propria, che una donna che mette le mani nella vita degli altri vuol dire che per prima non conosce il rispetto di se. Ergo insegnale tu per il bene suo un po' di rispetto per la vita. Un vaffanculo ben assestato può essere assai terapeutico, alle volte anche reiterato a cadenza fissa.(Io per dire cominciai da incinta, quando la cognata ebbe l'ardire di telefonarmi per TENTARE DI IMPORMI CHE NOME DARE A MIO FIGLIO).
cara elastiio sono sfamigliata dai figli da una settimana e nn ne sento la mancanza. con buona pace del marito che stamattina alla domanda: ma quanto ti mancano i figli, eh?" ho risposto "manco per niente" ha avuto il coraggio di dire che sono una madre orribile. lui che li vede 5 minuti al giorno….
Sfamigliarsi, un ditto-dovere per diventare una famiglia migliore. Quindi, complimenti al piccolo che ci è arrivato già così presto! baci da nikita65
chiedo scusa per il refuso, oltre a essermi sfamigliata mi ero anche un attimo sgrammaticata. Ormai parlo come i miei figli, che sono ucraini. Ditto stava per diritto, ovviamente. Ancora baci da nikita65
Zauberei, ti sarò eternamente grata per aver espresso il concetto di 'vaffanculo terapeutico', andrebbe insegnato nei corsi preparto al capitolo "puerperio". Forza 55, non mollare !
@zaub: confermo e sottoscrivo sei il mio MITO!!!!!!!!Il "vaffanculo terapeutico" nella mia vita, specie post nano,è fondamentale!!@anonima 55: tutta la mia solidarietà!Prova a seguire i consigli di elasti e zaub.@elasti:stanotte ho sognato te e tutta la tua famiglia, eravate scappati dalla casa col tetto rosso perchè c'era una tempesta di vento e il tetto nn aveva resistito…mi faccio vedere da uno bravo????Maura!
per 55: auguri!!!alla mia mia prima bimba (che sta per compiere 10 anni) avevo tutto il parentado attorno, lei non si voleva attaccare al seno "proviamo con lo zucchero, fai cosi, tienila cosa' ecc ecc". e' cresciuta con il latte artificiale, cosi come i gemelli (arrivati terzo e quarto). fregatene crescono lo stesso, uguali al secondo che ha preso il latte di mamma'.comunque quando qualcuno mi diceva di fare cosi o cosa' io intervenivo dicendo che il pediatra aveva detto …. e cosi mi lasciavano in pace. ad esempio quando sono tornata dall'ospedale con i gemi tutti volevano vederli, ma io ho detto che i medici dell'ospedale mi sconsigliavano vivamente di tenerli in contatto con altre persone, perche' nati pretermine non avevano ancora abbastanza difese: in realta' non volevo visite a tutte le ore, e cosi' ho modificato (di poco) i consigli dei medici, ma nessuno si e' permesso di contraddire, nemmeno il marito.in bocca al lupodebs
Mi pare che in qualche commento si esageri un po'…Mi pare che lo sfamigliarsi di Elasti fosse affettuoso…Mi pare che lo sfamigliarsi dell'hobbit fosse una minaccia per avere affetto…Mi pare che troppi vaffanculo, detti a raffica a chiunque, non siano proprio in cima alle cose da fare per avere la vita felice…Mi pare, comuqnue, che un po' di privacy della famiglia sia sacrosanta, così come un po' di intimità della coppia!Maritospiazzato
maritospiazzato, non credo che ci siano stati fraintendimenti rispetto al post di elasti, facevamo riferimento al commento # 55 che parlava di sfamigliarsi dal marito per eccessiva intromissione dei parenti di lui (se ho capito bene).intorno alle mamme (biologiche e adottive, penso) non sempre c'e' la consapevolezza che bisogna tacere, lasciarle in pace e parlare solo per incoraggiarle, specialmente all'inizio. sono d'accordo che in generale una se la cava facendo un gran sorriso e ringraziando del consiglio.ma per dire, una mia amica aveva i nonni che dicevano "poveretta" di sua figlia perché cresceva poco; quando il pediatra le ha prescritto la giunta dicevano "poveretta" perché aveva la giunta… poi se il marito non si rende conto di quello che succede, può fare molto male. insomma sono la prima a trovare la volgarità fastidiosa, ma bisogna sapersi difendere anche dalle persone care, a volte.
Maritospiazzato io credo che il post di elasti fosse una leggera ironia su un senso di pesantezza con il corollario emotivo tipico delle mamme. La si adora quella pesantezza, la si giarda anche con dolcezza – ma ogni tanto dici, me sa che me se rompe la schiena. Lo sfamigliamento mensile, da me auspicato non è altro che prendersi una giornata per se ogni tanto, cosa che tutte le donne alla fine o fanno o dovrebbero fare – nient'altro che questo.Sempre che poi tu tu riferisca al mio commento chiarisco anche la necessità del vaffanculo, reiterato – certamente a bassa frequenza – ma se la necessità lo impone ci vuole. Quando le donne diventano mamme, non è raro il caso che il contesto fatichi a prenderle sul serio – che continui a categorizzarle come figlie. In genere le persone sane e rispettose cominciano a rispettare la nuova mamma, ma altre persone non lo fanno. E' un'esperienza penosa questa di vedersi non riconosciute, di vedersi trattate come inadeguate, di vedersi rimproverate. E non è raro il caso in cui una risposta educata viene interpretata come gesto debole. C'è qualcosa di animale nelle relazioni tra donne in un clan quando arriva un bambino. E secondo me, ogni tanto se serve, la mamma del bambino deve fare come le mammifere delle altre specie, deve dire: "giù le zampe! la leonessa di questo cucciolo sono io, come te lo sei del tuo!". La parola è secondaria, vaffanculo è solo un modo di scherzare di far capire- è l'energia che è necessaria. L'aggressività ci è stata data per usarla all'occorrenza – benchè con parsimonia, se no eravamo kenzie, ortensie, pratoline, non esseri umani.
(ps. un saluto alle persone carilline che mi hanno salutata come la maura e la close:)
Maritospiazzato, in effetti la cosa interessante è come ognuno abbia interpretato a modo suo il concetto di Sfamigliarsi.Lo hobbit piccolo, lo usa come fuga davanti alla marachella (grossa) che ha combinato! (potrebbe fare l'avvocato da grande), e non la vedo una richiesta di affetto, ma semmai un modo per evitare una punizione che sa di meritare.Elasti lo dice con affetto, anche perché il bisticcio dei suoi hobbit è quasi comico visto con gli occhi di noi grandi. E chi se li vuole perdere le altre marachelle che combinano?Lo sfamigliarsi con il termine un pò forte di Zaub, è un pò catartico, e un pò salvifico, quando sei preda agli ormoni e il baby blues post parto (dimostrato scientificamente, e vissuto da tutte! anche se in modi diversi è un dato di fatto) l'invadenza affettuosa ma insensibile dei parenti che hanno a cuore il neonato, dimentichi del fatto che il bene del neonato è prima di tutto una mamma serena! Quindi far sentire incapace una neo mamma è quanto di più deleterio possano fare per il bimbo e per la mamma!La mamma poi messa alle strette tra la sua inesperienza (e l'età non c'entra), gli ormoni, la stanchezza, e nessun sostegno a volte nemmeno del marito… ha due reazioni: 1) crolla 2) manda a pascolare TUTTI… ma proprio tutti, marito compreso!
Zaub, le leonesse sono migliori degli umani!… loro accudiscono indiscriminatamente anche i cuccioli delle altre femmine! (visto che sono le femmine le cacciatrici, forse fanno a turno e resta una nell'accampamento a curare la prole di tutte quando sono a caccia?).L'essere umano dovrebbe trarre insegnamento dagli animali!Mi verrebbe da dire che la crudeltà è specifica solo all'uomo.
Ulla peppa, che levata di scudi!Intendevo dire: attenzione a non gettare il bambino (o il marito) con l'acqua sporca!Comunque, sono il primo a dire che i primi mesi con un bambino piccolo sono fantastici, ma anche potenzialmente terribili per gli equilibri di tutti quanti, e che il marito deve armarsi di santa pazienza e proattività per dare il suo contributo (incassando anche qualche "vaffa", e associandosi a quelli sacrosanti che ogni tanto bispgna mandare a parenti e amiche troppo invadenti)!Insomma, volevo solo sottolineare che la nascita di un figlio non deve coincidere con la morte della coppia…Maritospiazzato
l'ostetrica al corso pre-parto (mamma di 4 femmine) ci aveva avvisate, forse più per esperienza che per professionalità, ma quello che ho passato è andato oltre ogni previsione.la nonna (mia quindi bis) che chiede se ho fatto analizzare il latte perchè magari è troppo grasso, la zia (sempre mia quindi pro e naturalmente senza figli) che sostiene che il mio latte non piaccia alla bambina (è per questo che cresce il giusto, si attacca a meraviglia e ha 2 guance che esplodono), il latte di chi io le debba dare per farglielo piacere non è dato sapersi.l'accanimento che hanno le donne della famiglia, propria o acquisita, conoscenti o estranee, parenti più o meno vicine, verso il latte della puerpera è quasi contro natura.mio marito per fortuna ha sempre avuto fiducia in me (e forse anche un po' il terrore delle mie reazioni) come mamma (in certi momenti ne era più convinto lui di me) e quindi mi ha sempre difeso e tenuto alla larga le malefiche arpie, si è sempre fidato più di me che di sua madre per la gestione dei figli.cara 55 ti capisco alla perfezione, i primi tempi sono duri e hai bisogno di qualcuno che ti sostenga no di certo che ti affoss,i ma sono sicura che tua cognata al primo figlio non sarà certo stata spavalda come ora quindi rimettila nel suo cantuccio!forza! tira fuori le unghie…nessuna è nata mamma, l'abbiamo imparato cammin facendo è facile parlare quando i bambini sono cresciuti e ci si è dimenticati le difficoltà dei primi tempi ma tutte proprio tutte le abbiamo passate e superate, chi meglio e chi peggio, ma superate come era meglio per i nostri figli!JJ
ma sì maritospiazzato nessuno qui sta dicendo di mandare a stendere il marito, che sarà sicuramente il più spiazzato di tutti, ma appunto di cercare di tenersi il marito e salvare una famiglia, la propria, mandando a stendere qualche invadenza di troppo da parte delle altre.
Cara n.55, come dice Zub tira fuori la grinta e ringhia !Anche a me è capitato, giusto 3 anni fa, le donne in questione erano suocera e cognata: il latte non è abbastanza, le coliche si curano così, l'hai vestito troppo leggero, ma no ora troppo pesante, ecc.A me è andata così: prima pianto disperato con mio marito, il quale prima le difendeva dicendo "lo fanno a fin di bene", poi si è reso conto dell'andazzo negativo e ha iniziato a difendermi, soprattutto con sua madre.Poi, ho affrontato io la cognata dicendole: sei sicuramente un'ottima madre ma adesso tocca a me, per cui fammi il piacere di non darmi più consigli!Tutto è migliorato, per cui vedrai che sarà così anche per te. Prima però blocchi il processo meglio è per tutti, soprattutto per la relazione di coppia.AlessandraPS: sfamigliata da un solo giorno e in bilico fra la nostalgia e l'euforia di fare mille cose
55 leggo solo ora il tuo SOS e mi accodo a tutte quelle che hanno commentato prima di me, tieni duro ! ritagliati degli spazi ! applica il "vaffanculo terapeutico" ! non farti inghiottire nel vortice dei parenti, mandali tutti a stendere e trova soprattutto la forza di mandare a quel paese i parenti di lui (è decisamente più difficile), in particolare la cognata. Fregatene del latte che non c'è, non è la fine del mondo, i bambini crescono benissimo lo stesso. E ricordati una cosa , per qualsiasi bambino la madre migliore del mondo è la sua.
Come amava ripetere mio padre buonanima "Hai voluto la bicicletta? Ora pedali"Auguroni ;)Leela
a volte mi sento un pesce fuor d'acqua in questo blog…io sono "sfamigliata" 24 ore su 24 7 giorni su 7..e quando mio figlio va con il padre (barese di razza non buona) oltre che sfamigliata sono anche sfigliata…allora faccio tutto ciò che non posso….visto che i miei oltre che per il lavoro non mi tengono mai il bambino…ma vi assicuro, superati i 3 giorni è spaventoso…
La nascita di un bambino coinvolge e sconvolge una famiglia intera.Tutti devono imparare a diventare madri,padri,nonni,zii,tutti all'inizio sono inadeguati,tutti sbagliano.Le mamme devono prendere le distanze dal parentame accettando anche la loro iniziale inadeguatezza che spesso le rende più intolleranti e insicure.Certo non è gradevole essere eterodirette,ma che meraviglia poter diventare mamme ed essere comunque sempre figlie!Che ricchezza per i bambini avere nonni e zii che li adorano!Credo che questo possa infastidire ma anche rassicurare.Importante è trovare un buon equilibrio generale.
Mi sfamiglio volentieri anch'io da parenti, suoceri & co. ;D
x anonima 55, mi spiace tanto. io credo che non serva essere matti ma un po str…io ho allontanato tutti. meglio soli che male accompagnati. ogni mamma e solo la mamma sa cosa è bene o no per il proprio figlio. ogni mamma e ogni papà crescono un figlio al meglio x la propria famiglia. la propria, non quella degli altri. se si ha bisogno poi ci sono persone + esperte dei parenti vari, medici pediatri ostetriche etc.x aumentare la produzione di latte io sto usando dei granuli omeopatici. funzionano alla grande. fa sapere se ti interessa ancoraun abbracciomaryPS: scusa elasti se ho rubato il tuo spazio, ma ritenevo importante cercare di aiutare questa mamma in difficoltà
Io sono un'insegnante e quando non ho i miei marmocchi di 3 e 6 anni ho a che fare con ragazzi vari fascia di etàm 11-13 anni, anche accumulati insieme in gruppi di 25-26.D'estate, fino a luglio tengo, poi da agosto in poi rimpiango la scuola perché non ne vogliono sapere di estate ragazzi e vogliono godersi casa e mamma a tempo pieno.Peccato che io vorrei godermeli solo un pochino in partime!L'anno scorso, una classe ha vinto un concorso nazionale e ci siamo trovati gratis per 6 giorni con gli allievi (selezionatissimi) in un villaggio turistico: 3 mamme che avevano lasciato a casa 7 figli. Con tanto che dovevamo controllare questi, a un certo punto ci siamo guardate e ci siamo messe a ridere: Non ci pareva vero!Da allora ho capito quelle donne che partono sole, senza altri fini che staccare un pò. Chissà quando mi ricapiterà!CristinaM
Sto via una settimana e l'hobbit piccolo si "sfamiglia"?! Che robe!! Come ti capisco elasti.. anche io dopo 168 ore non stop con la mia piccola peste, appena tornati dal mare, l'ho parcheggiato 3 ore dai nonni e mi sono sfamigliata pure io!!
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