"elasti, qui è l'ufficio del personale"
"buongiorno ufficio del personale"
"abbiamo il tuo nuovo contratto da sottoporti"
"va bene lo firmo, ditemi dove. ho già la penna in mano"
"non vuoi sapere cosa ti proponiamo?"
"be', sì certo. ma già vi dico che se è un contratto part time accetterò. lavorare full time al momento mi è impossibile: rischio l'esaurimento, l'implosione familiare, il collasso"
"50% verticale"
"prego?"
"ti proponiamo di lavorare al 50%"
"50%… che vuol dire 50% del tempo, 50% di stipendio, 50% di… tutto"
"esatto. lavoreresti una settimana due giorni e la successiva tre, in tandem con la collega L, che ha chiesto il part time come te. sareste complementari: lei lavorerebbe i primi due giorni della settimana, tu gli ultimi due, alternandovi il mercoledì. questa è la nostra offerta: prendere o lasciare"
"se la collega L prende, prendo anche io"
"la collega L ha accettato"
"va bene, accetto anche io"
"dalla settimana prossima"
"ngù"
"hai detto qualcosa, elasti?"
"no, ho deglutito, come si fa quando la vita sta per cambiare"
"in meglio, spero"
certamente in meglio. molto in meglio.
ora elastigirl però deve affrontare l'ebbrezza di due o tre mattine senza redazione né hobbit, l'ansia di inventarsi qualcos'altro, la beatitudine di chi è padrone del proprio tempo, la vertigine della libertà, la paura che i conti non tornino, la felicità di un desiderio realizzato.
ora elastigirl deve convincersi che è successo davvero.
Nonsolomamma 
Elasti sono molto molto felice per te!! Sarà un cambiamento eccezionale e ti godrai gli hobbit ma soprattutto te stessa… un pò la vita cambierà, e in meglio!!! Facci sapere come va, specialmente l'ebrezza dei primi giorni!!
Lucia
Sono molto contenta per te.
Di cose da fare ne troverai e tante te ne hanno giù suggerite. Mi permetto di aggiungere tre cosine in più, la cui bellezza ho sperimentato personalmente qualche volta:
– uscire di casa quando c'è la luce del sole (in genere chi lavora a tempo pieno, durante l'inverno esce di casa e ci rientra con il buio)
– uscire di casa negli orari in cui prima eri in ufficio, solo per vedere che cosa succedeva nel mondo quando tu eri appunto chiusa in ufficio. C'è tutta una vita fuori che neanche ti immagini (e ti fa spesso chiedere "ma qui non lavora nessuno?").
– non fare le cose di corsa (questa è più difficile, lo so)
Comunque, dopo i primi giorni di sana confusione e sano far niente, occorre un po' di disciplina per gestire il proprio tempo, se non si hanno imposizioni di orari da parte di terzi. Ma riuscirai anche in questo, mi sembri già super organizzata.
Un abbraccio
Carol
stanotte ho sognato che Dolores_Ibarruri conduceva striscia la notizia…
a voi potrà non interessare, ma a me ha un po' inquietato (non lei, il sogno di per se).
B E L L I S S I M O !!!!!!!!!!
e ovviamente complimenti!!!
pensa…potresti andare un weekend si e uno no a fare shopping a Londra con Mr.Incredibile!!!!
te ne dico un'altra?
in estate potresti farti un weekend lungo al mare o al lago o in montagna o dove vuoi tu!
avere più tempo è una meravigliosa conquista. Sarà inizialmente orribile, poi splendido. Andrai nei bar a osservare le persone, e troverai materiale interessante. Alla fine, scriverai solamente, senza redazioni ingombranti. Offrirai il tè prima di presentare un libro. Chi se ne frega dell'economia. Mi sono dilungato troppo, poi finisce che mi commuovo. Hai una grande pazienza. Solo per questo meriti di pubblicare come… Balzac, sì.
torno nel mio pianeta
maestro
EVVAAAAAAIIIIIII!! W anche la collega L! Ti dirò… un po' ti invidio al pensiero di quelle mattine libere! Son sicura che torneranno anche i conti, vedrai!
Chiara
EVVIVAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
Sono contenta per te!
@103: Cos'è "striscia la notizia"?
Qui Londra,
vicini a te e Mr.Incredibile,
approviamo appieno questa bella novita' e ti facciamo IN BOCCA AL LUPO!
(ops, avevo scritto al PUPO!!!!)
Dolores… non chiedere! Quello che è inquietante è che l'anonima 103 ti abbia sognata (vuol dire che ti pensa anche solo inconsciamente) e si svegli angosciata… mi sa che guarda troppa TV berlusconiana…
Maestro, a te piacerebbe fare lo scrittore a tempo pieno… il tipo di scrittore che va in giro a prendere spunti dalle vite altrui che vede scorrere davanti a sè seduto al caffè, o ascoltando bricciole di conversazione…
Un personaggio illustre disse che nella vita ci sono tre veri lussi, e uno di questi era il tempo (che ne ha è fortunato).
Sarò strana, ma se io avessi tanto tempo libero non farei nessuna delle cose proposte da Mareallalba, inoltre trovo che leggere non abbruttisca affatto, ma apra la mente (ovvio, dipende da cosa si legge) e anche guardare la TV può essere interessante e istruttivo.
Anche a costo di sembrare antipatica, personalmente amo pulire, ha un ché di catartico, e poi c'è la soddisfazione di avere la casa che è uno specchio alla fine (non sono una maniaca dell'igiene)
Buon week end a tutti (al maschile perché ci sono almeno due maschietti che leggono, e complimenti a Angelo B, iero ho visto un film francese che si chiama Angel- A… che tu sia il fratello della protagonista?)
Love & peace
Congrats, Elasti, era ora.
@28 Io la pulsa a X factor con le bocce di fuori non l'ho mai vista, mi sa che fai confusione.
molto felice per te!
davvero!
sarà splendido!
ed era ora!
chiara
Aggiungo un rigo alla lista:
12. (faccio mio l'11. di Ely num 93) Puntare e scegliere una amica mamma e fissare una passeggiata insieme. Mete varie e dipendenti da gusti e indoli, dal saldo golfino alla visita culturale a mostre o musei (quelli rimasti intrappolati nei ricordi infantili, visti con la 3a elementare e mai più ritrovati).
Anche un semplice cappuccino insieme va bene, basta socializzare senza fretta e senza un nano attaccato ad un braccio che ha bisogno impellente del bagno.
A proposito, mi sa che la mia lista viene capita soprattutto dalle mamme stanche. Non te la prendere Jasmin, ma tu che non hai figli non puoi capire.
Ricordo che anni fa, quando avevo 2 figli soli e ancora lavoravo fuori casa, in un raro relax intorno ad un caffè commentai estasiata la bellezza di quel momento e 2 colleghe, senza figli, si scambiarono uno sguardo perplesso. Non riuscivano proprio a capire quello che stavo dicendo.
AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ma quanto sei irritante jasmin!
no! non guardo troppa tv berlusconiana anzi ti dirò di più di tv non ne guardo quasi ma so dell'esistenza di striscia, non la guardo ma so che c'è!!!!
e tu saresti quella che non giudica?
emmenomale, non mi conosci, non sai assolutamente niente di me e da una frase già deduci cosa guardo in tv!
ma ti rendi conto di quanti film fai sulla vita della gente solo da 2 righe scritte su un blog?
la @103
@72
Close the Door, hai il dono della sintesi 🙂 mitica,
elasti, sei un'icona dei nostri tempi !
@73
dita incrociate per la tua "lotta" 🙂 … io 4 giorni fa, al rientro dalla maternità (obbligatoria + 1 mese facoltativo), sono stata declassata a segretaria dopo 4 anni di ufficio marketing e una tesi di laurea in marketing scritta sulla stessa azienda …
@19
non prendertela a male, sono felice che tu abbia contribuito ad elevare il tasso di natalità del paese, ne va del nostro futuro,non scherzo … però alle volte credo che quanto vive 73 e quanto riservatomi dai miei datori di lavoro sia dovuto a chi tira un po' troppo la corda…
Dolores, consentimi, vi lovvo !
cicchezappa
Ma posso dire che mi fa un po' ridere "maestro"?. Già firmarsi così, va beh…maestro di cosa esattamente? Maestro di scuola primaria? Maestro di ballo da sala? Maestro di violino? Maestro di salsa e merengue? Maestro di vita? Tra l'altro, è entrato a gamba tesa nel blog di Elasti dicendo che insomma, lei scrive bene, ma l'alta letteratura è un'altra cosa, e poi con le baby sitter tre figli da gestire non sono poi questa grande fatica…
Chissà se lui ha figli; chissà se lui vorrebbe scrivere e pubblicare; chissà cosa se ne fa della cultura che sbandiera.
Chissà!
(preveng: sì, mi firmo così perchè sono bionda e insegno, sono una prof)
@114 , sei davvero suscettibile… suvvia! chi ti conosce? nemmeno tu me a ben vedere!
Simpatica 114 (perché mia ha fatto sorridere il tuo "sbottamento"… senza offesa!) mettiti al posto di chi ti legge!
Non si tratta di "giudicare", ma semmai di "capire"! Se ti senti giudicata, in realtà sei tu che ti giudichi, (quindi dai valori, condanni e assolvi… fai tutto da sola).
Uno che legge "stanotte ho sognato Dolores che dirigeva Striscia la Notizia…" cosa deve pensare???
Io nel mio piccolo penso "ecco una commentatrice che segue e ama quel programma tanto da sognarlo"… ho pensato male? pace! giustamente mi hai fatto notare che non hai visto il programma ma sai della sua esistenza (parole tue!) Sogni quindi cose mai viste, interessante! Aggiungi anche che lo hai trovato inquietante! Non prenderla male, ma guardati un giorno quel programma, anche per toglierti la curiosità! (non sto giudicando il programma per altro molto popolare, che non vuol dire che sia brutto, anzi)
Pace e serenità!
Pensiero personale: ma quanto sono suscettibili ste mamme?! Forse ha ragione Mareallalba, non essendo io mamma non posso capire certe cose, ma molte mi sembrano stressatissime, deduco che uno ci debba pensare su bene prima di fare figli… (e qui so che rischio il linciaggio talebano)
complimenti!!!leggevo proprio oggi il blog diario di un'italo- ungherese in svezia che diceva che l'italia è il peggiore dei tre paesi per l'aiuto che da alle madri e famiglie…cioè non lo dà!io ancora non posso permettermi il primo figlio, e l'orologio corre…..
Congratulazioni! E' tutta un'altra vita, vedrai.
In realtà lo stpendio sarà un bel po' di più del 50% perchè diminuiscono molto i contributi fiscali. Ma tu come giornalista finanziaria queste cose le saprai sicuramente.
Un piccolo consiglio: Non raccontare troppo in giro che ora hai tanto tempo libero e non sai come occuparlo, altrimenti arriveranno a piovere le richieste: vuoi fare rappresentante di classe.? accompagnatrice del pedibus scolastico? tesoriera del comitato genitori? aiutante nella confezione dei costumi di carnevale per la sfilata dell'oratorio? delle scenografie per il saggio di danza? accompagni la nonna a far la pedicure? a comperare le scarpe? vai a pagarle i bollettini in posta? a prenderle le medicine? a prenotargli gli esami clinici?
E' un gorgo infernale….potresti rimpiangere il full-time
meglio ridere che piangere, miss Professoressa #116
Almeno servo a qualcosa, è vero?
maestro di sesso applicato al suono, dolce professoressa.
In questo blog manca un po' di erotismo post materno. Ossia, meglio provvedere!
Se lo desidera, può recarsi presso il mio studio. dove Ella verrà immersa in un campo sonoro altamente erotico, frutto di migliaia, e di migliaia, e di migliaia di anni di ricerche. Ho sempre trovato le professoresse meravigliosamente dotate, ancor più se osservate da un punto di vista prettamente sessuale.
Ho altresì anzitempo spiegato che, prima di entrare a gamba tesa in tale blog di altissimo livello, sono stato allontanato dal mio tavolo mentre ero intento a bere un tè, e questo per una presentazione editoriale elastica.
La ragione è quindi semplice.Tuttavia, con l'andar del tempo, ho trovato ragionevole l'ipotesi che l'affascinante Elasti non fosse dell'idea di allontanar dal proprio desco gli avventori intenti a bere, ma che lo abbia dovuto fare per l'improvviso precipitare degli eventi, ossia per la presentazione del libro.
La cosa più saggia che a Ella Elasti suggerisco di fare in futuro è di offrire agli astanti, alle persone cioè presumibilmente ignare fino a quel momento della sua esistenza, un morbido tè al gelsomino, per sopperire al disagio del tavolo sottratto, e per maggiormente fidelizzarli, in un'ottica elastica liber imprenditoriale.
Per finire, la pazienza di miss Elasti è ammirevole, e sarò certamente lieto di promuovere la sua opera, dal momento che non posso proporle di fare un quarto figlio, stando così le cose. Questo nonostante Mr Incredible abbia una famiglia per così dire clonata o alternativa in quei di Londra, fatto che potrebbe per l'appunto indurla a rendergli pan per focaccia.
baci, abbracci, risate, ma non palazzo grazioli
maestro
Jasmine a me piaci un sacco e ti quoto in pieno!
Io ho tre bimbi e piazzarmi davanti al televisore ogni tanto mentre i bimbi non ci sono, è rilassante. Magari durante la pubblicità metto anche in ordine!
Il caffè dopo la scuola con altre mamme per parlare di compiti, maestre e menate varie non fa per me.
Al posto del bagno caldo e ceretta fai da te, preferisco l'estetista una volta al mese e doccia al volo. Il tempo che rimane lo dedico alla lettura.
Ma chi l'ha detto che chi non ha figli non capisce?
CAPISCE ECCOME….!!!
elasti sono davvero davvero contentissima per te! io e mia mamma ti adoriamo perchè la nostra famiglia è un po' come la tua… io sono la prima di tre figli, anche se con il fratellino più grando ho 11 anni di differenza…!
ancora tanti auguroni!
Iris_viola_a_macchie_gialle
ma come "l'ansia d inventarsi qualcosa"? Ma soffri di horror vacui con tre figli e senza marito?
Sono anni che parli del part-time e poi ti viene l'ansia?
Il mondo è curioso
Alesandra
@Cicchezappa: grazie, proprio così!
@ Jasmin, no, non rischi il linciaggio talebano Prova ad immaginare di stare dalle 10 alle 20 ore al giorno a fissare un vaso in bilico che sta per cadere, per impedirgli di cadere. Ecco, prova ad immaginare come arrivi a sera. Però la cosa bella della maternità è che quel vaso che ti domanda tante attenzioni, ti sorride.
@cicchezappa:
per fortuna lavoro nell'informatica e il mio datore di lavoro è stato felice di non avermi tra i piedi per un bel pezzo!! con la crisi che c'è!
sono e sono stata in aspettativa non retribuita, quindi non ho succhiato sangue a nessuna istituzione…
putroppo, come tante volte si è commentato qui, in italia il parttime è una chimera, vedi anche quanto tempo hanno fatto aspettare Elasti per la risposta…
in bocca al lupo a tutte e tutti i part-timers!!!
lisa mammadiIrisDarioViola
@120, o Magister dalla prosa forbita, temo che l'ottica
elastica liber imprenditoriale sia lontanissima dagli interessi dell'elasti-fausta, che (da informazioni riservate) pare ancor più a sinistra del già marxista-leninista marito.
Visione giusto un attimo prima della perdita dei sensi e del senno serale: Jasmin e Maestro potrebbero fare amicizia, ossia vedersi e Maestro praticare sua specialità, oltre al te al Gelsomino appunto, potrebbe quindi arrivare un bambino, ossia due nuovi genitori nati per caso in un mammaio totale…no vi prego, non fatelo. Rimanete la nostra coscienza altra. rots
evvaiiiiiiii
Complimenti ! Ce l hai fatta ! Ora respira 5 volte e poi sorridi!
…non e’ che mi spieghi il trucco per ottenere il part time? A me hanno già detto che dato che non ho problemi gravi (devo essere vedova o malata!) me lo posso scordare. Che stronzi!
Perché non ci si unisce tutte per farci sentire? Una maggiore flessibilità e comprensione al lavoro piacerebbe a molte di noi, magari anche a chi non e’ mamma.
Barbaralo
@121, mi rincuori, significa che non c'entra essere o non essere mamma per trovare rilassante cose alternative, infatti sono convinta che dipenda molto dall'indole stessa della persona! Ho un amica che si rilassa facendo la maglia (e fa maglioni stupendi) un altra dipingendo, un altra suona il flauto traverso (con tre figli quest'ultima) e quando fa le prove per i concerti per lei è come una boccata di ossigeno, un altra mamma invece canta e la cosa la appassiona tanto da aver fatto anche un corso per curare attraverso la voce, e non so come faccia ma riesce a conciliare figli, marito, lavoro a tempo pieno, segue il comitato genitori della scuola, canta e fa sedute con delle persone che provano quanto sia liberatorio cantare… o anche urlare!.. SUPERDONNE!
@ Close, oggi ho incontrato in piscina un neo-papà di due gemelline, felice come non mai, ma sfatto, non dorme da qualche giorno! e un altro con un figlio insonne, e con una strana patologia (se piange troppo va in assenza di ossigeno per un problema congenito, con rischio per la vita, immagina lo stress!!! Lui e la moglie sull'orlo del collasso per la stanchezza… e allo stesso tempo, dietro sua ammissione, quando suo figlio gli sorride, come per incanto, tutta la stanchezza scappa via (insomma…). Di fatto io AMMIRO tutte le mamme, non so se io sarei in grado! se ho la resistenza fisica? se ho l'abilità nel gestire l'educazione di un figlio?
Un bambino non nasce con il carattere che vorresti tu, ha la sua personalità, le sue preferenze e educare (come dice la parola stessa… vero Maestro amante del tè al Gelsomino?) significa TIRARE FUORI quelle che sono le qualità del figlio, e non imporre, è guidare, dare chiavi di lettura, orientare, insegnare anche sgridando e punendo perché sono cose educative, ma senza opprimere o umiliare… ma quanto è difficile!!!
un abbraccio
PS: Maestro, scrivi bene! Ma c'eri quindi alla presentazione in Feltrinelli?
Rots, tranquilla le probabilità che il maestro e la sottoscritta si incontrino nella vita materica, sono pressoche nulle!
Diciamo che siamo la parodia della "Margherita e il Maestro"… (sempre un fiore e un maestro)
Graaaaande! Congratulazioni! (commento poco ma leggo sempre!)
Buonanotte da maestro
באַלעבאָס
Cara Lisa,
a generalizzare si sbaglia sempre, e ovviamente io ho sbagliato …
purtroppo su un blog è difficile entrar nel merito delle esperienze di ciascuno e ci si limita a leggere le poche righe che si lasciano … se no che barba !!
non fraintendermi, non voglio fare sarcasmo … averne colleghe come te ! in azienda siamo 32 donne su un organico di 700 … puoi capire bene che 2 che "abusano" della maternità significano "la tendenza"… e le altre pagano !
Ti auguro un rientro sereno, la considerazione che ti spetta, il riconoscimento della tua onestà da parte dei tuoi capi e quanto ti aspetti di ritrovare
ciao
cicchezappa
Cicchezappa, il tema della donna e del lavoro non ha ancora avuto soluzione da nessuna parte. Non è nemmeno vero che in altre geografie sia così facile da avere. Ho amiche in Francia e il congedo maternità è molto più corto di quello itaiano, e il part-time al rientro non è così scontato!
In Germania, forse non lo sapete, ma alcune aziende ti assumono se sei sterile o a patto di non restare incinta! Insomma ti ricattano! In Spagna le cose non vanno molto meglio… se sei single e senza figli, è tutto ok, ma se hai figli, sono cavoli…
Insomma c'è molto da fare in quel campo!
Scopro da poco che solo dal 1968 che c'è stata la rivendicazione alla Ford (in UK) della parità di stipendio a parità di mansione tra uomo e donna (non rispettata ancora ovunque).
Se non sbaglio anche le sufragette erano nate in UK…
C'è da sperare che Mr Incredibile, vivendo in UK a fianco di Jane… magari possa far nascere un nuovo movimento specifico per il diritto delle mamme lavoratrici…
PS: Maestro, ora ti cimenti con l'ebraico?… mi sfugge il senso di quella parola…
PPS: mi scuso per la mia eccessiva presenza (sento che Zauberei mi disapprova… e probabilmente non solo lei)
è yiddish, e significa maestro
quoto totalmente @mareallalba!
per la tua nuova splendida vita… MAZEL TOV!!!
tiziana (brix)
Anche tu Tiziana parli yiddish?
mazel tov è un po' più ebraico, ma è ok.
Invece mitzvah è il mio intervento qui, ahah.
Ma che bellezza. Era da millenni che non mi divertivo tanto. Grazie, fanciulle.
Addirittura un comandamento? non pensi di esagerare un pò?… non credi?
Il tuo intervento sul tuo presunto "insegnamento" aveva un ché di simile alla energia orgonica di Reich… ma poco attinente con ciò che Elasti ha giustamente ottenuto e che dovrebbe essere una prassi per tutte le mamme, senza suscitare invidia in nessuna altra… essere una cosa normale… così mi immagino che un suo post poteva essere invece di una comunicazione quasi eccezionale (per fortuna non è svenuta ma ha solo deglutito) sarebbe stata una comunicazione di servizio…
Ci vorranno anni (?), e qualche donna/madre(?) o forse solo una persona (uomo o donna che sia) particolarmente empatica all'interno del governo per varare leggi che possano andare incontro alle mamme senza depenalizzare i datori di lavoro… o forse sindacati più avveduti?… non so bene chi possa avere voce in capitolo…
Se almeno i tuoi interventi potessero essere più in linea con i post di Elasti, dare suggerimenti, condividere esperienze (magari non tue, visto che non sei mamma, e forse nemmeno papà…), allora forse si potrebbe parlare di מורה
Namasté
E Jasmin/e, sì che c'ero alla presentazione in feltrinelli, ma c'ero per caso, perchè non ero ancora a conoscenza di questo covo di erotiche mammine, nè della sua fondatrice eccelsa. Grazie per l'apprezzare il mio scrivere, forse quando sarò morto sarò negli annali della letteratura dei necrologi, se non altro perchè morto.
Mi aveva colpito, devo dire, la tenera sprovvedutezza di Elasti, e la sua ritrosia nel presentare il libro. Caratteristiche rare e preziose. Anzi, molto preziose, in grado di alimentare l'arte della scrittura nello specifico, e l'arte in sè e per sè. .
Questi due aspetti sono rimasti nel cuore. Sebbene l'irritazione dovuta a un tè interrotto – causata peraltro e in ultima analisi da fattori non riconducibili alla scrittrice (e qui Ella sia felice di poter dedicare la sua vita alla scrittura!) – abbia provocato un cataclisma interiore e poi esteriore, i due aspetti sono riemersi fino a portarmi a concludere che merita molto, sebbene sia già a un livello del molto. Quindi, molto di più. Io non conto assolutamente nulla, uso per di più un nome ridicolo.
Credeva forse che io volessi rompere le palle, e in effetti le stavo rompendo, ma stavo leggendo il suo testo e al contempo ne testavo l'artefice, per comprendere le qualità e del testo e della sua autrice, perchè nel testo e nel suo autore si deve evincere una certa qual simmetria. Ebbene il testo ha passato il test, il test è stato testato, sebbene non vi fosse alcun test da passare, e in fondo tutto andasse per il meglio già da prima. Mi auguro che la sua arte aiuti a risvegliare quest'Italia distrutta dal premier.
Ora, cambiando discorso, mi domandavo se il nome Dolores Ibarruri fosse vero o frutto della fantasia. E' giocoso e musicale, addiritura divertente. E' vero che fa un po' paura, eh, però se non ci si sofferma su ibarruri, e Dolores non spaventa, allora si ascolta la sua musica.
'notte
nooo, mitzvah è una buona azione, Santo Cielo, Jasmin/e, sei mai stata in una famiglia ebraica? Se uno compie una mitzvah compie una buona azione. Se faccio una mitzvah faccio una buona azione.
'notte fiorellino
poi vado a dormire, Jasmin/e.
il termine מורה
è insegnante. Ma non sono qui per insegnare.
La mia esistenza e persistenza in questo blog prescindono dal tema del blog. Quello che rende questo blog superiore agli altri è l'accoglienza, e Elasti la manifesta pienamente. Una madre sa infatti accogliere.
Ora per un momento immagina un fiore, e descrivilo. Quanti modi hai di descriverlo?
Io non starò qui per sempre, Jasmine. Tu sì.
un bacio
Maestro, saprai che il caso non esiste! Se quel giorno mentre sorseggiavi un tè (che immagino non buonissimo alla feltrinelli) hai incontrato e conosciuto Elasti, e ne sei rimasto colpito come tutti noi, per… non saprei come descriverlo… la sua genuinità in ogni cosa che dice e fa, e sembra stupita per ogni cosa che le capita nella vita, come se capitassero in modo inatteso, e quindi esprime (o forse faccio una mia bieca proiezione) una perenne gratitudine… (nei momenti meno belli, esprime un pò di stupore e un lieve disappunto)… non sento giudizio, ma è come un osservatrice per ciò che vede, che sente… e riporta ogni cosa con lievità, e senso dell'umorismo, e soprattutto molta auto-ironia (per me indice di grande intelligenza), oltre a scrivere molto bene.
Non appartengo al mondo ebraico, quindi significati di mitzvah, o altro mi sfuggono. Ho frequentato (e frequento) famiglie ebraiche, chi più osservante e chi meno. Qualcuno mi ha permesso di capirne qualcosa… ma forse lo saprà anche lei, cercare di capire una cultura diversa è una cosa delicata, perché è come entrare in "casa altrui" si deve essere invitati a farlo e non auto-invitarsi. Perciò, osavo poche domande (molte rimanevano impigliate nelle corde vocali) e ascoltavo e osservavo molto. Un giorno ho incontrato un rabbino che mi ha guardata come una goy (non è bello lo sguardo di chiunque ti veda come un "diverso"), e mi ha fatto capire che certe cose devono restare tra gli ebrei, e non condivise con me che non lo sono. Peccato, ho pensato! (non siamo tutti figli di uno stesso e unico Dio?) Ma poi mi ha fatto capire che il criterio di "selezione" è un pò identico a quello orientale del maestro che sceglie il discepolo adatto in cui infondere il sapere e da cui può nascere qualcosa. Nel caso del rabbino era chiaro che la scelta di tale discepolo poteva farsi solo all'interno della comunità ebraica. Io ne ero irrimediabilmente esclusa, e per una persona curiosa come me è un pò frustrante, pazienza!
Dolores Ibarruri detta la Pasionaria era una donna spagnola, una politica, attivista e antifascista, ha avuto una vita eccezionale, una donna davvero ammirevole una persona fuori dal comune, strano non abbiano fatto un film della sua vita.
Maestro, ti sei già stufato del blog?… stai preannunciando la tua partenza? la parola "sempre" mi inquieta,… come dicono i sufi "tutto cambia nella vita, e tutto passa"
La Casa di Elasti, in effetti infonde calore, e ha l'effetto del miele per le api! Inoltre lei non esclude nessuno, e questo rende questo posto ancor più interessante per l'umanità che attira.
Notte serena a tutte e tutti
PS: ma dove lo vede tutto questo erotismo delle mammine? forse perché sono donna non lo colgo… e mi scusi, ma perché parla di necrologi?lei scrive necrologi? e se un domani dovessero come dice lei fare il suo, come faccio a sapere che si tratta di lei?… altre domande si sono incastrate nella tastiera… bonne nuit
forza elasti!!! anche io orizzontale, lavoro tutte le mattine più qualchesostituzione quando strettamente necessario. è vero, il portafoglio è un pò puiù vuoto, ma il sorriso della pupa più luminoso!!!!
@143 (fiorellino)
questa del Magister era la 614a
La differenza tra le mamme e Jasmin e insieme a lei Maestro:…avere tanto tempo da dedicare a tante cose vacue…é una constatazione, non un giudizio, non una critica.
Buon sabato
@148
Guarda che anche le persone che non sono mamme hanno una loro dignità, dei loro problemi, delle loro gioie, del tempo occupato da cose importanti, ad esempio fare anche il lavoro della collega che ha il part time o che in maternità (perchè purtroppo in un paese come il nostro i legittimi diritti di alcuni ricadono come insidacabili doveri su altri, visto che la sostituzione di maternià è un tabù…) o di quella che 'beh, tu non devi andare a casa dai figli… non ci puoi andare tu alla riunione?' …
e d'altra parte non tutte le mamme sono occupate solo in cose di vitale importanza (anche perchè, altrimenti, non perderebbero tempo a scrivere commenti su un blog….)
stellina
Close (124) hai fatto una sintesi di quello che a volte provano le mamme che definire superba è riduttivo. Compirò un furto e mi approprierò della metafora (però giuro che ti citerò ogni volta:-).
http://www.nonnasidiventa.blogspot.com/