Nonsolomamma

maria vittoria e anna sveva

"ciao!… ehi, ciao! che piacere!… noooo! anche tu qui! che bello rivederti…. buongiorno!… salve!… cia' cia'!…"
mister incredible ha una socialità bipolare. trascorre periodi di lavoro matto e disperato, chiuso in una stanza, torvo e refrattario a ogni contatto con il mondo fuori. poi, una manciata di giorni all'anno, decide che è arrivato il momento delle vacanze e si trasforma in un socializzatore indefesso con adulti e bambini, in un comunicatore sfrenato, in un professionista delle relazioni pubbliche.
la wisteria del salento, dove super w e mister brown, i nonni, trascorrono le vacanze da anni, è il luogo deputato alla metamorfosi da nerd taciturno a logorroico party boy.
purtroppo tuttavia non ci si improvvisa conversatori professionisti. il chiacchiericcio da spiaggia richiede allenamento, dedizione e soprattutto memoria.
non basta, una settimana all'anno, salutare i bagnanti come il papa saluta i fedeli per essere all'altezza di un villaggio vacanze.
"ehi! ciao simone! che piacere!"
"ciao!"
"quando sei arrivato?"
"a ferragosto"
"sei venuto in macchina da venezia?"
"da venezia? perché?"
"non fai l'architetto a venezia?"
"no, lavoro in banca. a lecce"
"ah… oh, scusa! c'è una mia carissima amica con la sua bambina che non vedo dall'anno scorso. ti abbraccio!"
"paola!!!"
"ciao mister incredible. come stai?"
"benissimo. ma tu guarda come si è fatta grande tua figlia!"
"eh sì. ha appena compiuto tre anni"
"ciao maria vittoria! che bella palla hai"
la bambina e la palla scappano.
"è timida, maria vittoria!"
"non si chiama maria vittoria…"
"ah già, è solo vittoria…"
"no, il suo nome è anna sveva…"
"come ho fatto a sbagliarmi?".

45 pensieri riguardo “maria vittoria e anna sveva

  1. Ecco perché bisognerebbe andare in un posto doverso ogni anno, si conoscono persone nuove, che non rincontrerai l'anno seguente.
    Almeno così ho letto nell'enciclopedia del nerd professionista!
    😉

  2. Credo che la tendenza a non ricordare i nomi sia una caratteristica molto maschile. Sia mio padre che il mio fiancè non ne azzeccano uno. La cosa grave è che ogni tanto mio padre mi chiama con un altro nome, ma l'ha sempre fatto anche quando era giovane, quindi no, il suo non è un problema legato all'età.

    p.s. Anna Sveva però è un nome che difficilmente puoi dimenticare.

  3. Hahaha questa è una punizione esemplare! Ah beh, comunque il mio uomo, pur amando molto i bambini, riesce a dimenticarsi non solo il nome, ma il sesso dei figli non di conoscenti vacanzieri, ma dei nostri amici più cari e parenti stretti. Per lui "bambino" è neutro, vale per tutto…
    MF

  4. ho abitato per qualche anno vicio a mia cugina (3 hobbit lei, 2 io) e più di una volta è accaduto che mio marito tornando a casa dall'ufficio e trovandosi la casa piena di nanerottoli perdesse il conto. "ma c'erano 5 bambini a casa oggi, chi erano?" "2 tuoi, e 3 di mia cugina" "3? da quando ha 3 figli?" "da circa cinque anni, ne aveva 3 anche l'ultima volta che è stata qui!" "ma dài??"
    *O*

    Chiara

  5. Dolores, ma come?
    Proprio lei, che come lettrice non è una novizia, mi va a scordare una delle regole dell'Elastiblog?
    Niente maiuscole nei post, al massimo nei commenti!
    È quasi una firma, si può stare certi dell'uso coretto dell'italiano, ma le maiuscole bisogna imparare a metterle da soli e non usare il blog come una grammatica scolastica.
    Se dovessi vedere Elasti usare la maiuscola nei post del blog le chiederei, a rapido giro di commento, se sta bene.
    Forse.
    (Giuro che prima o poi la pianto eh… col forse dico, mica coi commenti. Illusi!)

  6. Okj stasera rompo.
    Che novità eh?
    Mi scordai una R (coretto invece di corretto) per strada… il fatto di avere origini venete mi salva dalla scarsa conoscenza delle doppie?
    No non credo 😛 anche perché non tengo mica il conto degli altri miei innumerevoli svarioni grammaticali, che poco hanno a che fare con la digitazione frettolosa o il linguaggio da sms, o la provenienza regionale dei miei genitori et nonni, è ignoranza e basta.
    E scarsa attitudine a rileggersi con attenzione, anche se mi hanno spiegato che se una cosa la scrivi tu e poi la rileggi vedi le parole e le frasi come pensi di averle scritte e non noti gli errori, e la parole saltate perché solo pensate e non scritte… a volte.
    Credo volessero solo farmi sentire meno distratta di quello che so di essere.

  7. Beh ringrazia che Mr I. non li intrattiene con logorroici discorsi sui rimedi da utilizzare nell'attuale situazione economica.
    In compenso quando i nostri politici fanno dichiarazioni sull'argomento altro che sbagliare i nomi, sparano idiozie a raffica.
    Lo so, non fa ridere quanto detto, sorridiamo allora delle nostre piccole cose, brava Elasti !

  8. ma come cavolo si fa a chiamare una bimba anna sveva?! meno male che l'inconscio di mister incredible è prontamente intervenuto a cambiarle seppure temporaneamente il nome…

  9. @Dolores
    ho sempre apprezzato i tuoi commenti. ma questo sul papa con la maiuscola non l'ho capito (ne' apprezzato).
    per me il papa è comunque minuscolo, come il re o il generale.
    inoltre qui è  Elasti (con maiuscola) a proporre e disporre!

    chiara

  10. …e volete mettere la difficoltà di ricordarsi i compleanni?
    Conosco uomini che alternativamente non ricordano o quelli dei propri genitori, o quelli dei propri figli!
    Buon mare, Elasti famiglia!

  11. Mi pare meravigliosa conferma del personaggio vero – è dura per i soggetti psicologicamente tendenti al mutacismo e amanti degli umani quelli scritti, relazionarsi allegramente con quelli in carne, senza il promemoria dei dati salienti accanto – come l'indice.

  12. le cariche ecclesiasiche (don, monsignor, papa, vescovo…) si scrivono con la lettera minuscola a meno che queste parole non siano usate come nome proprio. Ma non è questo il caso: non credo che Elasti indicasse quel papa o quell'altro, ma penso che si riferisse semplicemente ad una modalità di salutare.
    saluti minuscoli
    ines

     

  13. Uhm si sentiva proprio la mancanza di tutte queste prof. (minuscolo sì/ maiuscolo no)
    Sarà che sta per iniziare la scuola….
    Chicca

  14. Sì, Signora Maestra
    E' Come Dice Lei, Signora Maestra
    Ha Perfettamente Ragione, Signora Maestra
    Farò Più Attenzione In Futuro, Signora Maestra
    Non Mi Mandi Nell'Angolo Dietro La Lavagna In Ginocchio Sui Ceci Col Cappello Dell'Asino, Per Favore, Signora Maestra

  15. Ritiro l'osservazione: ho visto che la delillibus ha scritto minuscolo anche presidente obama, che per il lillopensiero è cento volte più importante del Papa. Non mi ricordavo che la lilloautrice avesse deciso di non usare le maiuscole, anche quando necessarie.
    Avevo pensato ad un attimo di lillodistrazione, nel mentre che cerca di usare i superpoteri acquisiti all'università per supereroi per salvare dal collasso l'economia mondiale  
    VOGLIAMO LA DELILLIBUS ALLA GUIDA DELLA GOLDMAN SACHS

  16. Ho come la sensazione che prefiche e antiprefiche rientrate dalle vacanze riusciranno a dare il peggio su questo blog, forse anche piú di prima. Noto l’accrescimento della categoria maestrina, ottimo catalizzatore di qualsiasi tipo di rissa. Prevedo giá una splendida rissa relativa come ogni anno alle infinite vacanze della protagonista. Non vedo l’ora.

  17. DOLORES grazie del link !  Non avevo idea che la madre badessa di Anna Marchesini nei "Promessi Sposi" fosse una citazione da GianBurrasca! Il film l'avevo visto da bambina ma chi se lo ricorda più. Chissà probabilmente ogni sequenza dei PS è una citazione, solo che non sono in grado di coglierla….

  18. che ridere! superfico MrI, non c'è che dire! se lo avessi come vicino di ombrellone nella wisteria del salento lo farei impazzire, mi divertirei un sacco a confondergli le idee e la memoria su chi gli passa davanti oppure lo saluta…. 
    noi non stiam messi meglio: io sono quella che spesso non ricorda i nomi dei figli di conoscenti (quelli degli amici si però!) e mio marito non distingue tra le mie – nostre – amiche Isabella (La Isa), Lisa ed Elisa: ne invoca i nomi a caso ed in maniera assolutamente scambievole e io devo indovinare a chi di loro si riferisce. idem con David e Davide.
    benòn!
    CloseTheDoor, cosa mi hai fatto venire in mente….gli indimenticabili Promessi Sposi del trio…..

    ciao a tutti!

    ps…..una chicca….lo zolfo per la memoria? non era il fosforo?
    pps: l'ultimo bacio c'entra qualcosa con Anna Sveva? (Sveva)
     

  19. Andrebbe d'accordo con il mio mitico cognato pediatra che  vede un sacco di bambini e di bambini figli  di bambini che lui ha curato , tutti convinti che lui si ricordi  del loro nome e delle loro storie sanitarie o meno.L'eroe non ricorda ovviamente  un nome ma è abilissimo , come le santone  che parlano con l'aldilà  e che ti fanno sputare  che è defunta la prozia Genoveffa per poi spiattellartelo come una loro geniale intuizione.
    La gran parte delel volte ci riesce  tra la meraviglia  della moglie e dei parenti tutti per le sue doti da saltimbanco:non abbiamo capito come ci riesca, noi ci abbiamo provato rimediando al meglio sguardi di compatimento per lo sfaceo dell'età.
    Roverella.

  20. Ciaooo, sto lavorando da circa 2 mesi presso un'azienda
    ortofrutticola e abbiamo spesso contatti con Alberto che
    io puntualmente chiamo Roberto.Ieri siamo entrambi scoppiati
    in una mega risata… chissà oggi come andrà?
    Ciao Antonietta dalla afosa Bari.

  21. certo che … Anna Sveva …
    una volta ho conosciuto una bambina chiamata VIOLANTINA; e la madre pure si seccava quando le persone capivano Valentina.
    raffina

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