ieri a quest'ora, nella wisteria del salento, lo zio con l'orecchino al naso stava in piedi su una sedia e, armato di due parei, si trasformava in tuareg, sciantosa, superman, fattucchiera, ballerina di danza del ventre, derviscio e arciere. la zia matta, con dei bizzarri pantaloni da ballerina-di-tango-che-si-esercita era seduta per terra, con un geco sulla testa e in braccio uno hobbit piccolo che batteva le mani, e teneva il suo ritmo interiore con il piede destro, scalzo e un po' sudicio.
lo hobbit grande catturato da quella cialtroneria istrionica e magnetica, guardava incantato lo zio, augurandosi l'ereditarietà del gene folle del derviscio e di superman.
lo hobbit di mezzo pensava a un serpente nero con la testa gialla, trovato morto a casa di amici, e poi seppellito con tanto di lapide e iscrizione funeraria e poi riesumato e riseppellito e riesumato e riseppellito, in un'ossessiva veglia della possibile metamorfosi da serpente a zombie di serpente.
mister incredible lavava i piatti, perché lui è così, massaia dentro.
i nonni, super w e mister brown, facevano i fidanzati.
elastigirl meditava che l'indomani a quest'ora sarebbe stata sola a casa con lo hobbit piccolo, le valigie sperabilmente svuotate, mister incredible ripartito per un convegno a manchester, un gran silenzio e un balcone pieno di sterpaglie perché ops, "mica pensavi che senza acqua le tue piante sarebbero sopravvissute un mese e mezzo da sole?" "ma, no, diciamo però che un po' ci speravo. ecco, avevo riposto parecchia fiducia nella loro resistenza, nelle loro risorse, nel loro amore per la vita…" "criminale".
la realtà supera l'immaginazione solo per la lavastoviglie forse irrimediabilmente rotta ma, come direbbe pollyanna, sarebbe stato molto, molto, molto peggio se a lasciarci proprio al rientro delle vacanze fosse stata la lavatrice, o il frigorifero, o il gatto dei vicini.
Nonsolomamma 
ah, la lavastoviglie. AH, la lavastoviglie. Sai che ho riparato la nostra? Dopo un po' di traversie sono riuscito a reincollare all'alberino del motore una preziosissima ventolina che si era staccata e senza cui non si svuotava la vasca. Un momento in cui mi sono sentito molto maschio alfa.
perché il gatto dei vicini vive sul vostro balcone o per amore nei confronti degli animali?
welcome back
Bostoniano: massimo rispetto.
bentornata a casa!
Sì i rientri dalle vacanze sono sempre un po' desolanti, soprattutto se sono state belle ,avventurose (le prime) e spensierate (le seconde) .
che dire? goditi per il momento la tranquillità del figlio unico…
Scarlett
bostoniano: praticamente un eroe
ben rientrati…
e' bello ritornare a casa
un abbraccio
Magari quando tornano gli hobbit portano un geco come animale domestico…
/Fefo
http://congedoparentale.blogspot.com/
Bentornati!
Anch'io sono tornata oggi nella mia città d'adozione per cominciare un nuovo, "entusiasmante" anno universitario. Non so perchè ma qualcosa, dai recenti sviluppi politici, mi dice che non sarà un anno facile.
Hanami.
Ecco…
a me si è rotto il frigo. Suicidatosi probabilmente perché sentiva la mia mancanza mentre aveva il congelatore pieno.
Il 15 di agosto…. con la città deserta.
—Alex
Bostoniano,posso sposarti¿
no!!! non ci credo… ma questa è super sfortunaaa.
urgono i super poteri, o magari il bostoniano a tiro
Bentornata Elasti!
Vi ho (faticosamente) seguiti nelle vostre avventure dalla mia vacanza sui monti grazie a un cellulare, perché di connessione internet lì non se ne parlava…
Lavastoviglie e lavatrici: le bastarde di solito ti abbandonano nei momenti più "interessanti" (la mia a pochi giorni dalla nascita delle gemelle, non prima di avermi allagato la cucina!).
Però puoi farcela! 🙂
_ziagio
massì, tanto i piatti li lava M. Incredible!!!!! Ah già, è a Manchester… vabbè sai che divertimento quando torna a casa e ne trova pile e pile???!!!
; ) Paola
io adoro lo zio con l'orecchino al naso!
Mr Incredibile mi soprende. Passa da una realtà all'altra senza mostrare apparente disagio. Beato lui! ma come fa a passare dal Salento dove tutto è sbracato al convegno di Manchester, impettito, magari piovoso e, soprattutto, con la testa!
Bravo!
Alessandra
Però, come direbbe Pollyanna, così non senti nemmeno il rumore della lavastoviglie che disturba le chiacchiere dello Hobbit Piccolo.
Il mio rientro dalle vacanze è coinciso con la perdita del sifone della cucina e il sottolavello allagato. Che è peggio.
Roberta
mah … io tra le quattro avrei preferito il gatto dei vicini (mors tua vita mea)
Bentornati!
Silvia mamma di Chiara Vale Laura
e Pollyanna avrebbe avuto ragione… penso che se al ritorno dalle vacanze avessimo trovato la lavatrice rotta … sarei svenuta!!
Sì, direi che senza lavatrice sarebbe stato molto peggio.
Cristina
Ti poteva capitare di peggio, come è accaduto a dei miei amici. Ti poteva capitare di lasciare il congelatore mezzo pieno e che qualcuno per errore staccasse la spina (magari passando la scopa?) e che tu partissi ignara. Poi ti poteva capitare di tornare stanca e affaticata e di sentire uno strano odore , di vagare per le stanze alzando cuscini in cerca di avanzi di cibo andati a male, di sospettare un rigurgito del WC… e infine scoprire che nel congelatore era nata una colonia di vermi…
🙂 Bentornata!!!
come avrei voluto vedere lo show dei due zii coraggio elasti, potevano capitarti pioggia a catinelle che filtra dal soffitto e il pargoletto raffreddato dal condizionatore usato l'ultima settimana di afa – questa sarei io, ecco.
Mi fai sempre commuovere. Sono così fiera di poter vivere tutto il bello della vostra famiglia di cui sono perdutamente innamorata, elemento per elemento. Ho portato le orecchiette d'orzo Paiano ed il tarallo al peperoncino; non basteranno contro la malinconia, ma ho bisogno di colmare il senso di frastornazione. Vi aspetto. Paola P.
P.S. Nina ha chiesto l'adozione ufficiale in casa Hobbit e si cimenta con spade archi e gavettoni.
Forse sconvolgerò qualcuno, ma noi abbiamo deciso anni fa di vivere SENZA la lavastoviglie.
La lavatrice è sopravvivenza e da noi va quasi a ritmo continuo.
Ma la lavastoviglie è solo una puppaelettricità, spesso a sbafo quando lascia quelle orrende sgorature di grasso cotto sui bordi delle stoviglie. Bleaaaahhhhh.
Mia mamma mi dice: ma prima di metterle dentro la macchina le devi passare sotto l'acqua con la spugnetta.
Ecco, allora dico io, ma cosa ce le metto a fare nella macchina a quel punto????
No, noi abbiamo esiliato la lavastoviglie anni fa, sostituita con una cucinina giocattolo che ha fatto la gioia di tutta la prole e dei loro amici.
Nei momenti critici andiamo a piatti di carta, che ti consiglio vivamente quando ti vuoi riposare un po'.
Per il resto, lavarli a mano spinge a sane abitudini alimentari (poco condimento) e fa da collante familiare (hai idea di come possano mettersi d'accordo 3 puponi per scambiarsi i turni lavaggio piatti?).
Goditi il momentaneo silenzio e la temporanea pace casalinga,
laquarantatre
PS: certo che la struggente nostalgia che ti prende quando parli della tua famiglia da parte di marito fa pensare una sola cosa: che aspettate a trasferirvi laggiù?
Interessante la danza sulla sedia con due pareo, tuo cognato mi sembra uomo dalle mille risorse, una buona idea per ammaliare i tuoi tre hobbit alla sera quando torni dal lavoro, dopo aver messo i piatti nella lavastoviglie.
A proposito, anch'io anni fa ho smontato la lavatrice che non funzionava e poi l'ho rimontata, scoprendo che i progettisti avevano assemblato una serie di pezzi, molle,viti, pezzetti di lamiera, assolutamente inutili, visto che mi erano avanzati.
Sono ancora bloccato in Umbria perchè ha ceduto la frizione della vecchia auto, altrimenti venivo a riparartela gratuitamente, cosa non si fa per gli amici.
Ma forse è una fortuna , così non perdo l'amicizia.
ti ho pensato proprio ieri che una mia amica mi ha detto "ho visto un vecchio film bellissimo, Polyanna! ha proprio un bel messaggio!". Io volevo aggiugere che probabilmente ha creato stuoli di pazienti per le poltroncine di noialtri (counselor, psicologi, psicologi ecc.), ma lei era così convinta…
Elasti, la mia vita senza voi non sarebbe più la stessa!
Marianna
ben tornata!
e per le piante consolati: le mie sono comunque seccate per il gran caldo nonostante fossero state dotate previdentemente dei biberon per l'acqua. Sig sig…..
http://www.mammamedico.it
paola p.: nina deve solo fare un gesto per essere inglobata nell'elasti-famiglia. è esattamente quello che ci manca (e non sono ironica!)
la quarantatre: però! scelta coraggiosa. ma non ne hai a male se non ti seguo, vero?
quarantatre: lavare i piatti a mano fa consumare molta più acqua rispetto all'uso della lavastoviglie. così almeno dice il manuale del perfetto ecologista. o almeno così dovrebbe essere per tutte le lavastoviglie del mondo tranne la nostra che impiega due-ore-due per fare il lavaggio più veloce, e non è neppure vecchia…
bentornata elasti! rimettiamo qualche piantina sul balcone? 🙂
Per Fleq:
LAVAGGIO A MANO.
Acqua. Usando un orologio e un bicchiere graduato, ho misurato un flusso medio di acqua di 1,5 l/min. Ho lavato un coperto (due piatti, due posate e un bicchiere) con breve risciacquo iniziale, lavaggio con spugna insaponata (e acqua chiusa), risciacquo finale (chiudendo l'acqua ogni volta che mettevo le stoviglie nello scolapiatti). Tempo: 30 secondi, pari a 0,75 litri. Per 4 coperti, fanno 3 litri d'acqua. Aggiungiamo anche le pentole e le padelle e tanto per stare larghi, raddoppiamo questa cifra, quindi 6 litri.
Energia. L'acqua calda esce dal rubinetto a circa 45 °C (l'ho misurata con un termometro). Supponendo di lavare a questa temperatura, è un facile esercizio di calorimetria determinare che per scaldare 6 litri d'acqua da 10 °C (non credo che l'acqua sia più fredda di così) a 45 °C occorrono 210 kcal, pari a 0,24 kWh. Ipotizzando un rendimento dello scaldabagno del 60% , l'energia usata in ingresso è quindi pari a 0,4 KWh. Se si usasse acqua a 35 °C (ottenuta mescolando 1,7 l a 10°C con 4,3 l a 45°C) il consumo sarebbe invece pari a 0,29 kWh.
LAVASTOVIGLIE.
Acqua. Secondo le linee guida per l'ecolabel il consumo di acqua di una lavastoviglie risparmiosa in classe A è pari a : 9,25 litri + 0,625 litri per ogni coperto. Per 4 coperti si tratta quindi di 12 litri. Ma una lavastoviglie in classe C potrebbe consumare anmche il doppio!
Energia. Secondo l'Ufficio Federale Svizzero per l'energia, una lavastociglie in classe A consuma circa 1 KWh per ciclo di lavaggio; una di classe C ne consuma invece 1,5.
Chicca
chicca: ok, butto la lavastoviglie dalla finestra, brucio il libro, mi trasferisco in una comunità amish 🙂
Non possiedo la lavastoviglie perché la casa è piccolina e ho dovuto scegliere fra lavatrice o lavastovilgie.
Si può vivere senza, soprattutto se si è solo in due, ma che noia star lì a lavare sempre piatti.
Giusto per fare Pollyanna anch'Io: Perfortuna che due pargoli sono rimasti coi nonni e il marito è in trasferta,
Gasp, grazie Chicca,
fleq io ti avrei semplicemente risposto con i numeri delle nostre bollette, dell'acqua e della luce, calate dopo il drastico passaggio alla fase manuale.
Ma la risposta di Chicca mi lascia colma di una rispettosa ammirazione.
Cmq quel libro, se dice cose così, senza il supporto di numeri e dati reali, in effetti è da buttare.
Chicca
laquarantatre
Chicca cara, abbi pazienza, mi sono stampata ta tua risposta a fleq ad imperitura memoria e l'ho riletta:
"facile esercizio di calorimetria" ????
facile???
Seeeeeenti, io avrei il maggiore alle prese con la termodinamica, posso mandartelo?
laquarantatre
Chicca, chapeau. Non me la prenderò più tanto perché la lavastoviglie perde e ho smesso di usarla da un po'
Acci…io i piatti prima li lavo bene bene sotto il rubinetto con il detersivo e la spugnetta, poi li metto diligentemente nella lavastoviglie (che ci volte fare, è tutta colpa del DNA….). E pensare che mi vanto di rispettare l'ambiente, ecologisti flagellatemi pure………..
Ketty
Ciao Elasti, bentornata e ciao a tutte.
Io ho cominciato a metabolizzare il rientro (con relativa malinconia) solo oggi, dopo più di una settimana sia dal rientro sia di lavoro…
Lavastoviglie si, lavastoviglie no… Io mi sono arresa dopo molte insistenze del coniuge, ma la uso relativamente poco, e anche male, nel senso che mie care amiche mi prendono per i fondelli visto che io prima insapono, poi infilo nell'aggeggio… Lo so, sono senza speranza!
In compenso il coniuge ha nei confronti della lavastoviglie la stessa adorazione totemica che io ho per la lavatrice, e quando la deve usare è giulivo e ridente come un pargolo…
Floralye
Scusate, non ho capito il significato del titolo….
Cla
alessandra: sorprende pure me. ogni tanto mi inquieta pure
è un gioco di parole sul detto latino "per aspera ad astra" (che in italiano suona più o meno "superando le avversità si arriva alle stelle").
elasti ne ha ribaltato il senso scrivendo dalle stelle (=vacanze) alle durezze (=vita quotidiana).
più o meno.
#42
grazie mille!
io da una casa microscopica(monolocale di 26 mq, che ci avevano spacciato sulla carta per 32)mi sono portata ad una casetta ( cucina 3x5m !) una lavatrice da 3,5kg di carico che infilo sotto il fornello e una lavapiatti da 4 coperti grande come un forno elettrico..nello spazio che è avanzato ho un microonde multifunzione che sembra un hangar da astronave che può starci un cappone, un congelatore grande come la bara di dracula, tre fornelli ,un lavello, un tavolo, un mobile da cucina in legno con la vetrinetta del secolo scorso trovato nel garage di un vicino e tre scaffalature di metallo a cinque ripiani (fino al soffitto)piene di libri di arte di cucina, gialli e la collezione di Salgari!è inutile, anche se la prossima casa sarà di 500mq troverò il modo di riempirla!elasti, sei stupenda nelle tue descrizioni…ed anche un pò contagiosa….sofia
@ Cla
è un po' come dire "dalle stelle alle stalle" invece del consueto proverbio "dalle stalle alle stelle", è una rivisitazione elastiana del detto latino "per aspera ad astra" che letteralmente dovrebbe significare "attraverso le difficoltà verso le stelle".
@ elasti e per tutte: BENTORNATE!!! frizzanti e spumeggianti, subito di primo acchito, ba-bam!! scoppiettanti direi. è già l'aria settembrina che infonde caffeina?
io invece riemergo oggi da febbrone da cavallo e mi sento ondeggiare come dentro una lavastoviglie.
StellAnto
"è già l'aria settembrina che infonde caffeina?"
StellAnto, questa te la copio. Posso?
@ Close
Ovvio, cara. Onorata.
Per Fleq, la43 e closethedoor:
Leggo adesso i vostri commenti di ieri e devo precisare che:
Ehm, ho fatto coppia e incolla da internet ieri. Non è farina del mio sacco anche se mi sarebbe tanto piaciuto (mi ci vuol tutta a far 1+1, e sì che lavoro nella finanza…vabbè)
La fonte è:
http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2007/11/100-litri-dacqua-per-lavare-i-piatti.html
Chicca
Elasti
per le piante prova i beveroni di acqua complessata, durano un bel pò. Hanno salvato i miei gerani nella torrida estate 2003. In tutti i supermercati.
ciao bentornati
gilli
Brava, dici bene, io al rientro dalle vacanze ho trovato il frigo sciolto in un mare di sughetto findus; il giorno dopo si sono rotti, nell'ordine, la macchina (900 euro di danno per gasolio sporco !!!), una tapparella elettrica ed il microonde.
E sono morti pure due piccioni sul balcone ….. più sfiga di così
Ciao Aia