Nonsolomamma

un pomeriggio impegnativo

oggi è martedì, giorno del nuoto e da quest'anno elastigirl porta, oltre ai due figli maggiori, anche  nabil che va a scuola con lo hobbit grande e che, dopo la piscina, si ferma a cena ma bisogna stare molto attenti perché non mangia carne di maiale e nemmeno i taralli che dentro hanno il vino.
i tre frequentano tre corsi diversi, di tre livelli diversi, a orari diversi e pertanto il rito della piscina dura un tempo infinito.
da oggi le regole della piscina sono cambiate ed elastigirl, pur avendo tre maschi con sé, non frequenta più lo spogliatoio dei maschi con i piedi che puzzano e il testosterone che si desta, ma quello affollatissino delle femmine, con i capelli lunghi e una maniacale territorialità sui phon.
e poi, sempre oggi, giacomo, un bambino maschio ospite nello spogliatoio delle femmine si è perso, per 45 minuti. aveva tre anni, la sua mamma stava vestendo il fratello, di quattro, e lui è sparito nel nulla. lo hanno cercato ovunque e in piscina è arrivata anche la polizia, nella persona di un'agente donna e probabilmente madre, a giudicare dal terrore nel suo sguardo mentre chiamava giacomo che non rispondeva.
la mamma di giacomo ha perso dieci anni di vita, era pallida e non riusciva neppure a parlare e, con lei, un po' tutte le mamme nello spogliatoio delle femmine che erano tantissime. giacomo lo hanno trovato chiuso in un bagno, sulla cui porta c'era scritto "vietato l'ingresso". piangeva ma in piscina c'è sempre un rumore assordante e nessuno lo aveva sentito.
elastigirl ha schierato lo hobbit grande, il medio e nabil, ancora grondanti di acqua e cloro e ha gridato che mai, mai, mai e mai, per nessun motivo al mondo, si devono allontanare senza dirglielo. devono avere pensato che fosse pazza.
è stato un pomeriggio impegnativo.

64 pensieri riguardo “un pomeriggio impegnativo

  1. anche i miei si chiudono negli armadietti e mi fanno baaahhh ridendo. la scorsa settimana si sono allontanati in gruppo verso una piscinetta che sta completamente da un'altra parte, mi sono voltata non ho più visto nessuno, ho varcato la soglia dello spogliatoio e ho visto solo l'affollamento e di loro nessuna traccia e mi ha preso malissimo poi finalmente l'istruttore mi ha fatto segno di stare calma che erano nella piscina piccola, dunque non oso pensare alla mamma di giacomo (e a giacomino stesso poveretto) perchè mi viene un pò di ansia.
    invece per esorcizzare ti dirò che quest'anno ho fatto bingo: li butto in vasca e contemporaneamente faccio un corso di acquagym 3 corsie più indietro con un simpatico gruppo di babbione-cetaceo come me. mi sono venute in mente le tue descrizioni delle sessioni nella palestra di zona. un vero sballo. lo consiglio a tutte. non avrei mai pensato di arrivare a tanto.

  2. commento 48: ho letto tutto l'aticolo e che dire. E' stato scritto da una signora 39enne senza figli. Su certi punti puo' avere anche ragione (per esempio quando dice che noi mamme parliamo sempre dei nostri figli) ma io non cambierei la mia vita con figli (incasinata, stancante) per quella che avevo prima (libera e leggera) per nulla al mondo.  
    Chicca

  3. Uh che paura. Immagino la mamma di Giacomo! I bambinetti passetto dopo passetto si fanno i chilometri, poi si infilano dietro a una porta, scavalcano un murettino, rotolano e superano la frontiera. Per fortuna tutto è bene quel che finisce bene. Certo che tu Elasti potevi organizzare le ricerche, cavolo! Prendere le redini della situazione, visto il panico dell'agente donna e mamma. 🙂

  4. E' l'incubo ricorrente di ogni madre. Anche io quando vedo bimbi persi al supermercato, o madri in cerca vengo sopraffatta dall'ansia e poi per giorni divento madre-chioccia, iperprotettiva e iperaffettuosa, cosa che di natura non sono.. Quando la mia più piccola era piccola in effetti l'abbiamo persa. In montagna, in ferie, facevamo i bagagli per ripartire e lei è scomparsa. Cercata ovunque dopo venti lunghissimi minuti è stata trovata dal fatello nascosta dietro a una porta. Si era nascosta per giocare e poi, spaventata dal casino che aveva suscitato, non aveva più osato uscire. Quel giorno ho visto la morte in faccia, lo giuro.
    Bambiblu.

  5. Qualche giorno fa mia madre era in fila al supermercato quando sente una manina che si infila nella sua e gliela tira, guarda in basso e ci sta una bimba che con un aria prossima al pianto le dice:
    -mi aiuti a trovare la mia mamma?
    Segue dettagliata descrizione, dal colore dei capelli alla camicetta indossata dalla madre.
    Lei le dice che farà chiamare la mamma all'altoparlante e la piccola le replica:
    -No non voglio che lo sappiano gli altri che mi sono persa.
    Risatine sommesse da parte delle persone in fila con mia madre che nel frattempo guardandosi in giro ha visto la mamma cercare la piccola tra gli scaffali.
    Le fa segno e la chiama.
    Credo sia stata una cosa di meno di un minuto.
    La cosa comica è stato proprio il gesto della piccola.
    Ok ho perso la mia mamma, ma non spargiamo la voce va!

  6. Io l'ho perso in un parco giochi super affollato alle 16e30,   per… non so 5 minuti, mi sono sembrate ore, urlavo come una matta, avevo gli occhi fuori dalle orbite e nel panico totale… me lo ricordo come fosse adesso e tremo ancora… in quei 5 minuti ho pensato a pedofili, depravati, ladri di bambini,pensavo ai 1000 bambini che scompaiono ogni anno e dentro di me morivo… oh che brutto film,

    poi lui era incastrato dentro uno di quei maledettissimi scivoli a tubo contorti e non riusciva a uscire perchè davanti aveva dei bimbi che salivano contromano e dietro delle bimbe che scendevano e si litigavano… O_O

    da allora al parco giochi ci vanno solo con maglie giallo fosforescente e il piccolo lo seguo come quelle mamme chioccie super-ansiose…

    lally!

  7. Non oso immaginare quella povera mamma… è il mio più grande incubo pensare di poter perdere un figlio… ovviamente quando e se ne avrò… per fortuna è stato ritrovato!

  8. comunque la soluzione alle questioni di spogliatoio è un sano, democratico, pacifico naturismo.
    buona serata a tutte

    serena

  9. Ciao a tutte
    scrivo questo post per sollecitare (se occorre) l'attenzione di tutti gli adulti quando si trova un bambino girare (con o senza pianto) senza genitore a verificare se si è perso e ele caso aiutarlo. Scrivo questo per interesse personale dato che la mia bimba si è persa ormai già tre volte: la prima, più terrificante, per lunghissimi 30 minuti in traghetto sardegna- terra ferma, duranti i quali ad ogni minunto ho perso un anno di vita (oramai ho più di cento anni, visto che poi si è persa altre volte………). Chiaramente la colpa è mia e solo mia; ma mi sono stupita che nessun adulto che l'abbia vista vagare tra le cuccette e non l'abbia fermata….
    Vabbè: poi in spiaggia, nel giroscale di un megacondominio, al ristorante. cose così….da ridere……. se non fosse che ora non sono più tranquilla in nessun luogo e ancora quando rivivo quei momenti scoppio a piangere. Non sono una pazza che non guarda la figlia: è questione di un microsecondo: ti giri e non c'è più. La volta del traghetto perchè ha seguito una farfalla (così ha detto, peccato che di farfalle non ce ne fosse nenanche una…).
    Invece una volta ho trovato un bimbo piangente da solo e infatti si era perso e non riusciva nenache a dirmi il suo nome. La mamma l'ho trovata in meno di 5 minuti perchè era la donna che girava con una faccia da vero terrore. L'ho chiamata ed era lei!
    profi

  10. scusate per il "nenanche". non credo sia un errore di battitura: a forza di sentire i miei figli dire "nenanche" ormai credo sia la forma corretta!!!
    profi

  11. Io e mia madre, all’Oviesse, guardiamo dritto in faccia mia figlia Martina (all’epoca duenne) mentre sta a 20 metri da noi si e no. Abbassiamo gli occhi e li rialziamo e lei non c’è più. Non ho perso 10 anni, mi si è gelato il sangue nelle vene come se fossi morta direttamente. L’abbiamo trovata 5 minuti dopo a mano di una commessa. Da allora se devo comprare tante cose e quindi devo distrarmi sta sul passeggino legata altrimenti mi deve tenere la mano.
    Non vi dico quello che ho pensato in quei minuti, ho urlato come una pazza che chiudessero tutte le uscite! Una pazza scatenata!

    Memole

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