Nonsolomamma

una cena straordinaria

elasti

"c'è il pollo arrosto!"

"sì. l'ho comprato al supermercato già pronto. mi spiace, oggi non ho avuto tempo di fare niente"

"buonissimo!"

"voi dite?"

"certo, mamma. squisito!"

"…"

"no!!!! anche le patatine fritte!"

"sì ma purtroppo sono quelle surgelate…"

"le mie preferite…"

"hai comprato anche…?"

"sì, se lo sa papà mi sgrida moltissimo però ho pensato che una volta ogni tanto…"

"il ketchup!"

"grazie mamma per averzi preparato questa zena straordinaria"

"ma, veramente io non ho fatt…"

"sei una cuoca eccezionale"

"zà. ezzezionale… brava, mamma"

che dire? sono soddisfazioni.

63 pensieri riguardo “una cena straordinaria”

  4. Labiondina invece impazzisce per mozzarella, prosciutto crudo e pane.
    E le voilà…anche io mi sento immeritatamente un'ottima cuoca.
    Poi quando mi lancio in cose più complicate e più buone, non le assaggia nemmeno…

    Rispondi

  5. Cena di stasera: pollo arrosto e patate al forno, preparate con tanto ammore..mia figlia ha appena assaggiato ed è andata di là a giocare…
    Poi le ho offerto un aperitivo: olive e formaggio di capra infilzati negli stuzzicadenti..li ha divorati:)
    Anche queste so' soddisfazioni!
    Marilena

    Rispondi

  7. Abbiamo ancora bisogno di conferme del fatto che siamo noi a complicarci la vita con le nostre mani?
    Dopo anni in cui ho preparato torte di compleanno con le mie mani, tanto stress perché non sono una gran cuoca, crema pasticcera e decorazioni di zucchero ecc., ho ottenuto il mio più grande successo e richieste di bis l'anno scorso comprando al supermercato una torta pronta al cioccolato di una nota marca di biscotti, tagliandola a metà e spalmandola con un'altrettanto nota crema al cioccolato e nocciole. Tempo di preparazione: cinque minuti. Tempo di cottura: 0. Spesa: inferiore di varie volte a quella per le torte comprate in pasticceria (e che regolarmente avanzavano e venivano buttate via dopo una settimana in frigorifero).
    Barbara

    Rispondi

  11. Parafrasando una vecchia canzone sulla mamma:
    "Son tutti uguali gli hobbit del mondo…"
    Il kepach (come lo chiama il Piccolo) da noi si metterebbe anche sui biscotti ..sigh
    Il problema collaterale è che poi vorrebbero cene così tutte le sere…
    Cristy

    Rispondi

  13. La storia della mia vita. Meno mi sforzo fi fare, e più apprezzano, gli sciagurati. E quando magari mi impegno, faccio, sporco come fosse un pranzo di nozze e poi magari alla fine mi sento pure soddisfatta del risultato loro arrivano, spiluccano, torurano il cibo, e poi lo abbandonano.."oggi non ho tanta fame..". ingrati. Il precotto è sempre la migliore soluzione, io ormai mi ci sono rassegnata.
    bambiblu

    Rispondi

  15. "Mamma stasera cucini tu?"
    "essì! papà stasera è fuori a cena coi colleghi"
    "E cosa c'è da mangiare?"
    "ehm! pasta al burro…"
    "ah! buonissima! è la tua specialità vero mamma?"

    in effetti… come faccio la pasta al burro io non la fa nessuno!
    JJ

    Rispondi

  16. anche mio figlio ama la cucina ''veloce, surgelata e comprata'', poi le patatine le adora. vabbè ogni tanto ci sta, io ovvimanete mi sento in colpa a fargli mangiare quelle schifezze, poi merendine e cioccolata sono abolite da mio marito….quindi io mi ritrovo da sola a comprarle ed a mangiarle di nascosto:) soprattutto la cioccolata!!!!
    Sharon&G

    Rispondi

  18. (non solo i maschi!) Io per esempio faccio gli gnocchi di patate così buoni che penso di essere imbattibile. Ma il miglior complimentone di mia figlia Fiammetta è quando dice brava mammina, oggi sono quasi come quelli della Migros! (che per chi nonsapesse è da noi- svizzeri- un'istituzione).

    Rispondi

  20. Il mio grande ometto al mattino chiede se è sabato e se c’è papà, così si possono mangiare le schifezze!
    Ma io sono ormai ex-talebana alimentare…. E tante sere un’ottima cena è fatta dal pollo arrosto comprato, crocchette di patate comprate tutto inondato di senape che il grande ometto adora già dalla pancia….
    Dopo lo spesone alla coop è un must…. E siamo tutti contenti!
    Altro pranzo gettonatissimo è il barbecue…. O la sagra….
    Ma giuro che sono una brava cuoca 🙂
    SVE

    Rispondi

  21. eehmm… io ho 36 anni ed è anche LA MIA cena preferita!!! (anzi, mi hai dato un'ideona per la cena di stasera)
    evviva il pollo della rosticceria!!!!
    Silvia

    PS mio marito invece va in sollucchero per la pasta in bianco. come dire, siamo tutti un po' bambini dentro

    Rispondi

  22. Eccerto! Ma scusate, voi non andavate in visibilio x le merendine confezionate e invece vostra madre si ostinava a preparare lei le torte in casa, e avreste fatto cambio di mamma volentieri con le compagne di classe che avevano tutta la collezione delle gomme a forma di biscotti del m.b. ?!?!

    Rispondi

  24. @22
    Ma neanche morta!  🙂
    Mia madre faceva una torta di mele da leccarsi i baffi.
    Avrei lasciato lì anche la girella…

    I gusti sono gusti, non c'è niente da fare.

    Comunque anche il mio fa i salti mortali quando compro il pollo arrosto paolino e le crocchette di patate… Ce credo con tutto quell'olio!  😉

    Mary

    Rispondi

  25. Oddio anche per me comunque, mi sembra il vertice della goduria questa tua cena. Pipik comunque l'estasi la raggiungee con i  "tortorelli" al secolo meglio noti come tortellini.

    Rispondi

  28. il mio addirittura la pizza la mangia con solo mozzarella…
    ormai cucino solo per gli adulti, per lui cose super semplici o surgelate (vedi sofficini o crocchette varie).

    Rispondi

  32. Non so se hai notato che anche Gualtiero Marchesi fa un panino per una multinazionale del fast food….cosa non si fa per andare in contro al grande pubblico 😉

    chiara

    Rispondi

  37. Dopo generazioni rovinate dalle mense scolastiche (evvai di platessa, bastoncini di merluzzo ecc) cosa aspettarsi? Ma la resistenza gastronomica dà i suoi frutti: io che non ho mai fatto entrare un sofficino in casa ora vedo che i mostri sanno apprezzare e molto la buona cucina e sopratutto le buone materie prime. Ma ci vuole moooolta perseveranza e uno strappetto ogni tanto, alla fine capiscono da soli.

    Rispondi

  38. "Io mangerei solo pastina in brodo e tonno…" sospirò un giorno il mio bimbo, con la bava alla bocca.
    E allora, per festeggiare un'occasione speciale, gli compri il lesso buono. Da un macellaio che ti dice il nome di battesimo del bovino di provenienza e ti fa pure vedere la sua foto, di quando pascolava ancora felice e vivo. Così sai che lo conoscevano bene, mica anonima carne da macello, e c'è una ragione per cui paghi una scaramella come filetto. Poi vai a farti incartare un trancio di tonno rosso dal pescivendolo che avevi sempre scambiato per orefice. E lo scotti, condisci, presenti con la stessa cura usata da Babette per le sue quaglie in sarcofago.
    E invece no! A lui piace il brodo di dado, "che è più saporito" ed il tonno in scatola, perché "l'altro, quello che mi hai dato tu, puzza di pesce".
    E dire che io, da piccola, avrei pagato oro per non sorbirmi la zuppa in scatola che una mamma super trafelata metteva in tavola un giorno sì e l'altro pure.
    Esiste una sadica legge del contrappasso, in materia di figli…

    Rispondi

  39. Il mio bimbo di tre anni é, fin dallo svezzamento, una buona forchetta per cui non ho ragioni di lamentarmi… il solo fatto che apprezzi la frutta e praticamente ogni tipo di verdura mi rende contenta, oltre che facilitarmi la scelta dei menù. La mia autostima in fatto di arte culinaria, per altro confermata dal gradimento del padre, subisce qualche contraccolpo solo quando mi dicono che alla scuola materna chiede sempre il bis di ogni portata, mentre a casa a volte fatico a fargli mangiare tutto… mi salvo dicendomi che forse le porzioni della mensa sono più scarse di quelle che faccio io…
    Ultimamente, quando gli presento il piatto, vuole che gli spieghi dettagliatamente la ricetta ed il procedimento di preparazione (futuro chef?!?); nelle sere in cui vado di fretta e gli preparo la crema di verdure dolci, quando gli dico "ho aperto la confezione, l'ho vuotata nel pentolino e ci ho messo la pastina" mi risponde inevitabilmente: "mamma, sei ploplio blava!"…
    Lab

    Rispondi

  43. Mia mamma è sempre stata una buona cuoca e io un'eccellente forchetta, ma il mio giorno preferito era il sabato quando c'erano… i toast!
    Ancora adesso il toast mi fa felice nei momenti no!

    Rispondi

  46. A me sono stati fatti i complimenti per il caffellatte, e visto che considero la colazione come il pasto più importante, mi sono sentita fiera di me, nonché coerente con i miei principi. Invece da piccola andavo matta per le "cene fredde" di mio padre: disposti in modo creativo e simmetrico nel piatto c'erano nientepopò di meno che crackers con formaggio spalmabile, spicchi di pomodoro, spicchi di mela, crackers con melanzane sottolio, crackers con salame, pezzi di carota, pezzi di sedano, al centro tonno (un'intera scatoletta per ognuno!!) su una fetta biscottata. Erano sere di festa.
    Elle

    Rispondi

  47. Eccome, se sono soddisfazioni!!!
    A me è successo l'altra sera (con in più anche gli arancini di riso, della rosticceria, ovviamente)…
    Però ieri sera, dopo avere sfornato delle quiches preparate con la pasta brisè già pronta… "Mamma, sì è buona, però è più buona con la pasta che fai tu"

    Floralye

    Rispondi

  48. Io sono ehm, diciamo una vecchietta,ma mia mamma già negli anni 70 mi dava la merenda sana, pane prosciutto o formaggio, che io regolarmente barattavo con pane e formaggino…….oggi i miei figli sono esattamenre come i tuoi: chebuono il pure' sembra quasi quello della busta…… sigh

    Rispondi

  49. per #22, #23 e #48..
    ancora rinfaccio a mia madre (e ho 30 anni) che al mio compleanno si ostinava a farmi portare in classe le crostate con la marmellata biologica di susine, mentre la mamma di una mia compagna portava una specie di riso soffiato con mars… di chi era, secondo voi, il compleanno più atteso in classe?

    (in)determinata

    Rispondi

  50. "kindel paladis… kindel paladis… me lo compli? si', si', si'?" me lo sentivo chiedere 15 anni fa.
    adesso i miei figli, se non sono cose fatte in casa, con ingredienti sani-genuini-ecc. non degnano di uno sguardo neanche una piadina del supermercato (TAAAAAANTO comoda, con rucola e squacquerone): e' meglio quella di mamma.
    Li ho VIZIATI
    la rosticceria, ogni tanto, migliora la qualita' della vita 🙂
    baci
    Kati ~ Ivrea

    Rispondi

Scrivi una risposta a utente anonimo Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.