lei è lì, dentro delle ridicole pantofole di pelo comprate in australia da mister i, in trasferta, alcuni anni fa. è al sicuro e al caldo e sta bene, così bene che si fermerebbe qui.
sabato ha cucinato per dei vecchi amici che sono venuti a pranzo alle 12 e sono andati via alle sei di sera e, se fossero rimasti anche a cena, le sarebbe sembrato normale.
domenica è stata ospite, insieme ai 4/5 maschi della famiglia, da altri amici, vicini di casa, per un banchetto luculliano conclusosi, quando era buio pesto, con un fantastico liquore alla liquirizia che bisogna assolutamente rimediare da qualche parte.
ha letto i giornali, ha chiacchierato, ha riso molto ed è persino andata a correre, ma per poco. ha visto il quinto episodio di una serie che si chiama jessica jones che è in auge in questo periodo nell’elasti-casa, pur senza grandi entusiasmi, e alla fine si è addormentata con due hobbit addosso sul divano, sotto una coperta di pile, a scacchi.
gli hobbit hanno fatto i compiti, socializzato, ascoltato musica. mister i è andato in piscina e si è sdilinquito per delle cicorie gratinate con il cioccolato.
tutto terribilmente tranquillo e casalingo. tutto tremendamente piacevole e avvolgente.
questa sera verrà a dormire nell’elasti-casa nonna J perché mister i esce stanotte alle 3, per andare a londra, ed elastigirl, un’ora e quaranta dopo, per andare al lavoro, e gli hobbit, in assenza della meravigliosa cindy, non possono autogestirsi.
da domani sarà la solita corsa, aggravata da una serie di imprevisti natalizi e da alcuni vuoti. e, da domani, si ricomincia una quotidianità che, vista da qui, fa parecchia paura.
così, questa domenica sera, lei vorrebbe acquattarsi dietro il divano o sotto il letto, nascondersi, in modo che nessuno la trovi. e far finta che che sia sabato e domenica anche domani, e dopodomani e possibilmente pure mercoledì.
Io ho fatto la torta caprese per la prima volta in vita mia, anzi, 4 tortine grandi come muffin, e sono assolutamente estasiata. Niente farina né lievito un gran senso di leggerezza…. e il sapore è fantastico. Non c’entra niente lo so, ma volevo dirlo.
Anche io non voglio più scendere dal divano e affrontare le prossime settimane. Come si fa?
Io, sul divano, non ci sono stata che mezz’ora, ma è bastata a risucchiarmi e a infondermi un irresistibile desiderio di restarci ancora e ancora. ma non si può, la settimana più tosta dell’anno, tra recite, spettacoli, colloqui, saggi e lezioni aperte, quella in cui corri da una parte all’altra della città, quella in cui con la macchina prendi una colonna, la settimana dei pagamenti, delle bollette e delle scadenze di lavoro mi attende col tappeto rosso spiegato e io ci sarò e l’affronterò, ne verrò fuori, in un modo o nell’altro.
Solidarietà.
Io invece ho passato la domenica a stirare e far la valigia.
Mi alzerò alla stessa tua ora per acchiappare un aereo che mi porterà in USA per una settimana di intenso lavoro… 😦
Arriveranno le ferie, mannaggia…
—Alex
Dai che fra poco è Natale.
Comprato tutti i regali? 🙂
ah, perchè domani è lunedì? non me ne ero accorta
e questa settimana ci sono anche i compleanni dei figli, come se non bastasse, e uno dei due fa diciotto anni!!
Il mio fine settimana è stato talmente pieno di cose da fare(belle e brutte) che forse la terribile settimana incipiente sarà più riposante. Ma il divano lo vorrei anch’io…
mia nonna mi diceva: Ti riposerai da morta, allora ne avrai di tempo. ‘sto pensiero macabro mi ridava energia 🙂
AHEM… pantofole di pelo prese in Australia?
Perché non mi sento troppo bene a leggere una cosa del genere… no, niente.
È colpa del mio soprannome e del numero di conigli, con zampette e orecchie reali e non metaforiche, che hanno residenza là. 😉
Buona settimana.
cicorie gratinate con il cioccolato…..????
Ehm… Perché coperta di “paille”? Dovrebbe essere “pile”……
perché ho sbagliato tantissimo! ora correggo! grazie
io ben felice del lunedi arrivato invece. Sti fine settimana in formazione monca, con padremarito al di là dell’oceano (che sono la regola, da troppo tempo oramai) mi ammazzano. Il “mio” uichend, ovvero l’oretta di divano a stare in panciolle, inizia intorno alle 23.45 della domenica sera. Il lunedi ho una bella e lunga giornata in ufficio che vedo come un miraggio 🙂
nascosta dietro al divano oppure alla poltrona meglio ancora essere invisibile per una settimana! Fine settimana di pranzo con papà, incomprensioni con il fratello supponente e correzione compiti.Settimana entrante di levatacce alle cinque e quarantacinque per raggiungere scuola , fare lezionea brufolosi già ululanti e agitati per le prossime vacanze natalizie. No, non ho più l’età ragazze mie, voglio solo dormire a lungo senza sveglia
E la sensazione che questa sia la settimana più bella dell’anno e che oltre che presenziare dovresti anche godertela un po ‘. ..invece arrivi ovunque trafelata e con la testa già oltre, a quello che devi fare poi..l’importante è riuscire, prima o poi, a respirare.
io iniziero’ a pensae a natale martedi 22 sera al mio arrivo in italia
prima, e’ lavoro fitto!
con buona pace dei regali, della poesia, del clima natalizio
e dai week end mi salvi Iddio, che dai giorni della settimana mi basto io…
Ciao! Io faccio un ottimo (a detta di chi l’ha bevuto!) liquore
alla liquerizia.
Elasti, dove posso fartelo arrivare? Corso sempione al mattino è troppo lontana!!! Qualcuno passa da città studi dei fantastici 4?