Nonsolomamma

un segreto di melassa tra me e te, ovvero maledetti maschi

"mamma… ti devo dire un segreto. ma non deve sentirlo nessuno" dice lo hobbit grande ai giardinetti, nel bel mezzo di un inferno di nani vocianti.
"dimmi, ti ascolto", risponde elastigirl un po’ distratta.
"no, mamma. devi avvicinarti. non deve sentirlo nemmeno il fratellino e nemmeno valentina e nemmeno gli altri bambini", insiste lo hobbit.
"va bene. non lo sente nessuno, solo io. sono qui, ascolto il tuo segreto. dimmi", elastigirl è tutt’orecchi.
"mamma… quando tu non ci sei… sei nel mio cuore", dice serio il nano, con le pupille dilatate e lo sguardo da triglia.

ma chi te li insegna questi infimi trucchetti da lumacone di terz’ordine? ma chi ti insegna a intingere le frasi nella melassa? non mi diventerai mica uno sdolcinato romanticone, detesto i romanticoni….

… ha detto ‘nel mio cuore’, accidenti.
ha detto che quando io non ci sono sono nel suo cuore, maledetto nano.

"mamma… se ci comprassimo un gelato gigante al gusto di bacio-cioccolato-nutella, magari con la panna sopra? non è una idea bellissima?"
"è un’idea fantastica, amore-tesoro-lucedeimieiocchi", risponde con un sorriso ebete elastigirl, ridotta in schiavitù, incapace di intendere e di volere.

46 pensieri riguardo “un segreto di melassa tra me e te, ovvero maledetti maschi

  1. Il nano cresce benissimo, a quindici anni le donzelle gli cascheranno ai piedi.
    Bella l’idea del gelatone, niente da eccepire!
    Se vuoi me lo tengo una settimana io xd

  2. che caro frugoletto…. ha già imparato l’arte della manipolazione…. abituati, che i bambini sono abilissimi in quest’arte!!
    però quando ti dicono queste cose e dopo non cercano di abbindolarti per i loro scopi, allora sì, che cadi tramortita e ti dai le pacche sulle spalle per aver prodotto dei simili gioielli!!!! e succede tante volte, oh sì.
    baci da rebeccasenzacca

  3. MISSKINNEY: mi sembra una idea fantastica. l’unico problema è che lui dorme dieci ore almeno per notte. non so come si concilia con le tue quattro

    LEELA: ora sono più tranquilla. temevo fossero armi tipicamente maschili

    BAMBOLINA33: sei stata gentile, si potevano usare aggettivi molto più pesanti

    TENGI: ne hai esperienza?

    SUSSURRODIFATA: né dalla mamma né dal papà direi… dall’idraulico suo vero padre?

    REBECCA: tu dici veramente che succede? una dichiarazione d’amore senza interesse?

  4. Lui dorme, io vado in giro a disfarmi. No problemo..e poi magari è la volta buona che imparo a sopportare un nano per più di due minuti e a meno di due metri di distanza…
    ..e chi lo sa, magari mi passa l’insonnia.

  5. cara elasti,
    a casa nostra è la nanetta che si rigira il papino come vuole. pensa che al mattino quando si sveglia (fortunatamente mai prima delle 7) arriva in camera nostra, tira via le coperte al padre e gli dice “papà alzati, metti le pantofole” e gli mette i piedi nelle pantofole. e continua “andiamo in cucina, scalda il mio latte” e lui, docile, si alza.
    concludo dicendo che all’inizio del nostro rapporto, quando puntavo la sveglia alle 7, protestava dicendo che lo costringevo ad orari disumani…
    buona notte
    silvia

  6. uguccione di bard. hobbit grande sarà o meno importante nel mondo, ma ora sta facendo dei corsi di astuzia e di drittitudine davvero importanti. noi a bard non abbiamo mai visto o sentito nulla del genere.
    Se me lo mandi un po’ in vacanza gli faremo tenere dei seminari ai nostri adolescenti circa “il modo di raggiungere un certo obbiettivo col minimo sforzo”. Un paio di settimane di corso e un monte bianco, di panna però, grandezza naturale da consumare sul posto.

  7. NONNO A RIPOSO. Pensa elastigirl, ora nano grande è un gran dritto, e mi riconosco in lui qundo ero piccolo, ma poi quando gli obbiettivi del su mondo saranno differenti, sarà alla ricerca di altre tette e diventerà un bifanzio come sono ora. Non dirlo a nessuno, è un segreto tra me e te.

  8. però. secondo me, è più un’arte seduttiva mesa in atto per amor dell’arte che per il gelato.
    diventerà un raffinato intellettuale.

    (cinasconsolatore)

  9. oh, sì, mia carissima, elasti! eccome, se succede!
    la grande mi fa continui proclami d’amore (speriamo che li faccia anche quando si troverà un fidanzato) senza alcun secondo fine, e il piccolino anche, sua sponte, molto spesso, a tutti noi tre (devi sapere che in realtà il topino ha tre mamme – mamma, papà, sorella -, non una)
    ovviamente, entrambi i topi sono stati e sono ricoperti di coccole coccole COCCOLE da quando sono nati, quindi forse è una reazione naturale. ergo, quello che dai ricevi, sempre, in tutti i campi, sissì.
    io li adooooooooooooooooro
    ah. a proposito della tua scimmiesca curiosità, vediamo di soddisfarla. se le fai vedere il mio profilo forse mi riconosce, ma tieni presente che conosce meglio mio marito.
    ecco. ti ho dato il primo indizio.
    amuse-toi, ma chèrie!
    rebecca

  10. Che tenerezza…
    Il mio Bambi, ancora incapace di frasi ad effetto per via dei 2anni ancora da compiere, mi prende il viso e comincia a schioccarmi bacini su una guancia, poi sull’altra, poi sul naso e sugli occhi e… poi ricomincia daccapo…
    In quei momenti mi dimentico di tutto il mondo, mi sento su una nuvola e vorrei che andasse avanti all’infinito… :’-)

  11. Il nano ha un futuro radioso davanti!
    In confronto a lui, Richard Gere è un peracottaro di perifera.
    Sarei però curioso di vedere la reazione del nano se alla prossima ruffianata tu dovessi rispondere “NO,amore mio!”: lacrime, urla e calci?
    D’altro canto dovrai anche insegnare al nano che ogni tanto, voi donne, sapete dare delle cocenti delusioni, no?!

    Hasta la vida siempre!

  12. Tu eri sempre nel mio cuore fino a ieri, prima di sentire la tua voce.

    Quella sì che è immersa nella melassa!

    (Cmq è un po’ fesso, eh. Poteva chiederti un’automobile.)

  13. La mia figlianumerodue ha osato là dove non osano nemmeno le aquile (cieche):”Mamma, come sei bella in vestaglia!”. Vestaglia, capitoooo?

    PAT

  14. UN SEGRETO DI MELASSA TRA ME E TE, OVVERO MALEDETTE FEMMINE

    Sono un babbo con due nane. E lo sguardo da triglia loro ce l’hanno con me quando mi dicono “Ti voglio bene babbo“.
    Per fortuna poi il gelato non lo vogliono. O, per lo meno, se lo vogliono allora non fanno prima questa sceneggiata. Insomma… sanno come conquistarmi. Maledette femmine!

  15. Sono la claudia col fratello che è stato come il tuo nano.
    Bè, continua ad essere un grande adulatore, perciò in qualsiasi contesto sociale in cui si trovi, dalla classe,al corso di latino a quello di arti marziali, raccoglie attorno a sè un sacco di ragazzini grandi e piccoli. E’ un amico molto fedele ed è intelligentissimo. Ha uno spirito di osservazione preoccupante, e a volte lo usa spietatamente per umiliare, riducendo le donne di casa (alias mia mamma e me) in lacrime. E’ anche prepotente e molto permaloso, egocentrico e molto, molto sensibile. All’età del tuo nano nonostante fosse innamoratissimo sia della donna delle pulizie che della baby sitter (che pure erano sulla quarantina!),aveva una fidanzatina fissa che ha frequentato per un paio di anni, e dai 7 ai 9 anni ne ha avuta un’altra. Ah, e sempre a quell’età oltre a dilettarsi con mitragliatrici, sciabole e spade laser, aveva una vera e propria ossessione per le cime da barca, che annodava per tutta la casa…
    un bacio

  16. Non so quanti anni abbia il tuo hobbit grande (ti leggo solo da ieri), ma posso dirti che il mio figlio piccolo ha fatto così fino agli 8/9 anni. Adesso ne ha quasi 12 e le sue sdolcinatezze non le abbina più a richieste di dolci o giochi, sono gratuite…. E’ tenerissimo.
    Però: ha tre fidanzate.
    😉

  17. MISSKINNEY: l’insonnia ti passa. magari poi decidi che i bambini sono tutti da sterminare, ma l’insonnia ti passa sicuramente.

    IHATEMUFFINS: maledetto

    RESTACONME: vuoi anche tu il gelato cioccolato-bacio-nutella con panna?

    LOCATAIRE: è un furbo, ma io ci casco sempre

    SILVIA: credo che sia esattamente per questi motivi che mister incredible non vuole una figlia femmina…

    LAMORACHEVOLA: beh, se me lo dici bene forse…

    BILLO: io mi illudo che cambi crescendo…

    UGUCCIONE: ve lo mando a bard e ve lo lascio

    NONNO A RIPOSO: un bifanzio?

    ORKALOCA: manipolatore mi sembra la definizione esatta

    TORTA: che offesa? sei stata persino gentile

    AVG67: quattro anni e non sentirli…

    CINAS: quando sono depressa facciamo due chiacchiere tu e io (e magari la stupenda sorellina) davanti a un gelato cioccolatobacionutella con panna?

    REBECCA: ti ho beccata!!! anche se tra avere capito chi sei e conoscerti ne corre…

    MAMYTTI: e non potrà che migliorare (o peggiorare?)

    RUSESABAGINA: tranquillo. i no fioccano a wisteria (e anche lacrime e urla… i calci non per fortuna, sa che se si azzarda è morto)

    NOOB: 🙂 ciao a te

    BOSSCARLO: posso anche accettare di avere la voce di una dodicenne, ma non di avere una voce immersa nella melassa. inizio a pensare che parlo come un teletubby

    PAT: MERAVIGIOSA! la tua figlia numerodue e il mio nano andrebbero lontano insieme

    RIURIUCHIU: cucciolotta in effetti non è niente male

    SCREZIDIANIMA: maledetto nano… 😉

    LATERRA: il rischio, visto il momentaccio, è che ti sequestriamo e ti tocca fare la diolabenedica per sempre

    DARIOL: dobbiamo fondare un club: insieme per non cadere nella trappola

    SUNFLOWER: ma sì, hai ragione. se non ci fosse la richiesta dopo sarebbe ancora meglio

    MAMMAPERDUE: 🙂

    CLAUDIA: mi sembra un fantastico soggetto! e mi sembra che tu gli voglia molto bene

    BAMBOLADIRUGIADA: non abbiamo scampo purtroppo

    VITAROSA: il mio nano ha quattro anni e vedo che la strada è lunga…

    ELISA: ti sorrido anche io

    MECCIA: e invece sono una scamorza… che vergogna

  18. REBECCA: nel senso che tra me e te c’è una persona sola in mezzo, mia mamma che conosciamo entrambe. quindi un grado di separazione. c’è una teoria secondo cui tra te e chiunque altro essere umano ci sono solo cinque gradi di separazione. ma mi sembra un po’ una boiata

  19. oh, grazie, i miei quattro neuroni sentitamente ringraziano.
    sì, l’avevo sentita, quella teoria. tanto interessante quanto inutile, temo. cioè, della serie, “e allora?”
    cmq è vero, solo un grado, allora.
    sei quasi una parente, insomma (hi hi hi )
    r.

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