anche elastigirl quando era piccola aveva una babysitter diolabenedica.
si chiamava elle, aveva lunghi capelli corvini, occhi che ridevano ed era bellissima.
elle cantava tristissime canzoni d’amore e di lotta, cantava addio lugano bella e la ballata dell’amore cieco, cantava i morti di reggio emilia e el pueblo unido.
elasti-nanetta ripeteva a squarciagola storie strappalacrime ed eroiche.
elle aveva un fidanzato crudele che la faceva soffrire moltissimo. si chiamava T e aveva i ricci.
"T mi ha regalato questa catenina. si può aprire solo rompendola. T ha detto che finché lo amo devo tenerla… T mi ha lasciata", diceva elle con gli occhi lucidi.
"ti aiuto a rompere la catenina allora!", rispondeva elastigirl con il senso pratico dei suoi quattro anni.
"nooooo! io lo amo. non la romperò mai!", rispondeva afflitta elle.
poi elle è andata per la sua strada.
per anni elastigirl ha tenuto appesa sul muro di camera sua una fotografia di elle che rideva, con un maglione rosso e la catenina di T al collo.
qualche mese fa elastigirl ha trovato un pacchettino nella posta, con un biglietto.
"so che hai avuto due bambini. sei diventata una donna. ti penso spesso. elle".
nel pacchettino c’era una collana di perline bianche, una collana da bambina che elastigirl si è allacciata intorno al collo e non ha più tolto.
"voglio vederti!", aveva detto elastigirl a elle per telefono.
"no! voglio che mi ricordi bella com’ero allora. voglio che mi ricordi giovane e leggera come quando ti cantavo ‘son la mondina son la sfruttata’", aveva risposto elle.
oggi elastigirl ha ritrovato elle.
"sei diventata grande!", ha esclamato elle, incredula, scoppiando nella stessa risata di un tempo.
hanno pranzato insieme, si sono riconosciute, hanno parlato fitto fitto e si sono raccontate gli ultimi 20 anni.
elle ha un marito, che non è il perfido T, ha due figli grandi e gli occhi che ridono, proprio come allora.
E la collanina? L’ha rotta? Dimmi che l’ha rotta e l’ha fatta in settemila pezzettini.
G non ha mai avuto una tata. Dici che questo spiega qualcosa? Però avevo un cane!
Cioè…
c’ho gli occhi lucidi io….
Com’è????
Lo so, lo so…è un italiano orribile, ma fate finta di nulla…
Ora rileggo il post…è bellissimo ecco…
P.S.: Supermammaaaaaaaaaa posso chiamarti *Elasti-nanetta*????? E’ stupendissimissimooooooooooo! ;p
che belle queste cose…chissà se un giorno incontrerò i due nanetti a cui ho fatto da baby sitter…
Anche io avevo una babysitter, bella, sorridente, radiosa. Lei il suo T, l’ha sposato, ha rinunciato alla laurea in medicina (le mancava un solo esame), ha avuto 2 figli. E’ sempre bella ma il suo sorriso è tradito da degli occhi tristi.
Alcune cose fanno rabbia, altre, come il tuo post, fanno commuovere
GOMMOSA: non gliel’ho chiesto. se non altro non l’aveva al collo
INQUILINE: spiega moltissime cose! la presenza del cane pure, tra cui il bisogno spasmodico di un pelapatate
SUSSURRODIFATA: fai come me quando vedo le pubblicità della barilla. noooo!
LOCATAIRE: devi solo andare in olanda!
SALVIETTA: povera!!! certo che i T sono ben bastardi!
Elle è un mito: che bella storia!
AA
dolcissima la storia di elle – grazie per la bella storia e per il tuo blog che mi fa sorridere e ridere e venire una malinconia pazzesca per l’italia…
Sì…sigh…
Buaahhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!
Ok…vado a piangere in silenzio in un angolo del mio blog ;)))
brividi e sorrisi, questo post..
🙂
pru
ma veramente? è successo veramente? che bello!!! io invece ho avuto UN baby sitter, che però è finito malissimo… peccato.
Io avevo la nonnasitter.. stavo in campagna con lei..sempre dietro a conigli..galline e co.. Era un tandem perfetto..nonna S mi rimpinzava di dolcetti (di nascosto da mamma) e nonno P mi portava in campagna con lui e mi faceva arrampicare sugli alberi..e altre cose che facevano morire di paura nonna..tutte divertentissime!
Wow…anche io oggi ho incontrato il bambino a cui facevo da baby sitter che ormai frequenta la seconda o terza media, ed è altro come un arbusto di pino.
Solo che lui mi ha salutato di sfuggita ed ha continuato a camminare con i suoi amici. E dire che passavo i pomeriggi a cercare di insegnargli a leggere…
di Elle non mi avevi mai parlato carissima Elasti e – nonostante il blog continui a popolarsi di un numero crescente di inquietanti sorrisetti 🙂 ed abbia visto la preoccupante comparsa di Mr. Incredible – devo dire che i toni malinconici ti vengono benissimo, per certi versi meglio di quelli comici che a prima vista potrebbero sembrare caratterizzare il blog.
– avvocato strapazzato –
quoto ‘avvocato strapazzato’
però non si fanno questi scherzi, ho un’immagine da dura da mantenere io.
Elasty, non fare ironie sui miei bisogni. Io ci pelerei anche le carote, sai.
mi sono commosso.
uffa.
elasti, che bel post. grazie.
Il post ha commosso anche me.
Sei una giornalista atipica, scrivi toccando le corde del cuore.. Forse perchè sei anche una mamma.
Ninfadora
Bella storia!
Però non mi hai risposto al mio commento nel tuo post sui cappiolini! Voglio credere che sia stata una svista e non una volontà studiata a tavolino! 😉
LAROTTAMATRICE
Bellissimo. veramente bellissimo.
elasti, mi stai diventando un po’ sdolcinata….
🙂
io sono molto più sdolcinata di te, solo che non si vede
Ci si potrebbe perdere nel comprendere se il suo gesto sia stato dettato da un momento di malinconia (superabile facendo ricorso alla memoria emotiva), suffragato dalla sua iniziale ritrosìa nel dar seguito al suo approocio; da un moto improvviso di affetto accecante, figlio di un suo momento di realizzazione come donna e desideroso di esser condiviso con chi rese quelle consapevolezze evidenti.
Lasciarsi scorrere addosso i sorrisi dagli occhi gocciolanti, è tuttavia il privelegio per definizione.
Oddio… la ballata dell’amore cieco…
Sei stata una nanetta fortunata ad avere una diolabenedica così!
Certe persone lasciano davvero un segno indelebile sulla nostra anima.
Un bacio!
che bel ricordo !!!! anche a me piacerebbe vedere i bimbi a cui facevo fa tata ai tempi dell’università…ora dovrebbero avere 20 e 15 anni…..chissà come sono cambiati….perchè io no, sono rimasta sempre uguale….hihihihih
eh ma così ci fai piangere tutti….
Un’elasti non nasce dal nulla… ora che sappiamo di elle si capiscono molte cose!
Io non ho mai avuto una diolabenedica, però. Me triste.
Che bel post! *__*
lucedeimieiocchi mi piace questa tua generosita’ che ti fa dividere con noi cose che io riterrei troppo personali per un blog,grazie.
p.s. ma dovera non j quando ha assunto elle? elle portava anche il basco ed il mitra? ora capisco tante cose …
chissà se i bimbi a cui faccio la baby sitter mi ricorderanno con questo amore quando saranno grandi….lo spero tanto….
Mi sono emozionato. E non mi capitava dal giorno in cui hai sposato mio fratello.
sarà anche il mio stato d’animo di questi giorni un po’ traballino di suo, ma i lucciconi sono venuti anche a me!
Anche io avrei voluto avere una tata, come nei film, per raccontare storie belline come questa tua.
I miei tati invece sono stai i miei nonni, sono stata molto più fortunata.
Mi hai fatto venire la pelle d’oca.
uff
pure io ho re-incontrato la mia diolabenedica dopo 30 anni, avevo di lei un ricordo dolcissimo.
ora è testimone di geova e mi dice sempre “devo passare a trovarti”.
nooooooooooooooo
chiedile della collanina!
sono contenta che a elle siano andate bene le cose. mi hai fatto commuovere.
vorrei rincontrare mia nonna
Ah, è bello quando c’è il lieto fine nelle storie delle persone come elle!
ma tu pensa…..
una delle mie babysitter, nonchè mia insegnante di matematica alle elementari, è tutt’ora una mia carissima amica…
=)
Elasti-nanetta ha fatto commuovere pure lo zio scemo.
Allora anche lui ha un cuore!
(hehheeheh a zì sto a scherzà, nun te la piglià )
Ciao a tutti,
il dibattito su etnico .. e non è aperto:il mio parere è sul blog.
che ne pensate?
Psycook
Questo post è bellissimo. Mi sono emozionata veramente!
Complimentissimi.
Keade
AA: già, un mito
ANONIMO: nostalgia??? stai scherzando vero???
SUSSURRODIFATA: ma no, dai. è una storia con il lieto fine
LPRUL: meno male sorrisi, qui sembra che non si faccia altro che piangere
NEKO: successo veramente! mi dispiace per il tuo baby sitter
KINDHISTERYA: una via di mezzo tra heidi e la casa nella prateria… fantastico
OGGETTISMARRITI: ma a quell’età sono dei selvaggi insensibili
AVVOCATO STRAPAZZATO: accidenti. avere complimenti da te è un’esperienza unica e quindi anche un po’ mistica. o forse ti sentivi in colpa per avermi demolita qualche giorno fa. comunque il severissimo mister incredible sostiene che a far piangere siamo capaci tutti… ma tu non dovevi venire a milano?
FAIRANDUNFAIR: 🙂 tu nei momenti di cedimento pensa che ne so? al padrone della mondina sfruttata
INQUILINE: uff. prima o poi arriva giuro. ho i miei tempi
CINAS: ne dubito fortemente. era solo un’impressione
COLPODICODA: 🙂
NINFADORA: grazie! sappi comunque che i giornalisti economici sono una categoria eccelsa 😉
ROTTAMATRICE: mi sa che al post sui cappiolini non ho risposto a nessuno perché ero al matrimonio salentino!
VEEJAY: cara! come stai?
REBECCA: hai ragione. mi sto rammollendo. acc
SEVENACRES: mah? io che sono una superficialona certi interrogativi non me li pongo nemmeno
LLAURA: molto fortunata e indelebilmente segnata!
CATAPLOF: secondo sono troppo giovani ancora. aspetta qualche anno che sono usciti entrambi dall’orrida adolescenza
GIULIA: ma come? è una storia con il lieto fine!
GIULIONGA: magari stavi con la tua mamma o con i nonni che non è affatto male. forse pure meglio
ARGENTEA: grazie!
MECCIA: nonna J apprezzava le canzoni di lotta e di amore. poi si è un po’ imborghesita
TRINITY: perché no?
LOZIOSCEMO: visto che ti ho telefonato alle 20,10 e stavi dormendo, presumo che la tua emozione fosse dovuta a ben altri eccessi e non al post
MOISIMPLEMENT: ma come??? non era nelle mie intenzioni.
MEMY: e che facevano i tuoi nonni?
BEAUTRICE: 🙂
SOLITA: ma noooo!
LILNATINA: glielo chiederò
MAUBAUIS: ho visto le foto e voglio venirci a vivere!
ENIBADY: che cosa bella
GOMMOSA: mah. seconod era ubriaco e si sarebbe commosso anche per una pubblicità di accendigas
PSYCOOK: il dibattito su etnico???
KEADE: grazie!
che bella storia..chissà se i molti bimbi che ho tirato su si ricorderanno così di me?
ne dubito..anche perchè di solito li tengo solo fino ai 3 anni..però ho rivisto la prima bimba che ho tenuto..ha 14 anni non si ricordava subito di me…ma parlando ha a vuto la scintilla e le son venute le lacrime agli occhi:-)
che bella storia.
Il repertorio di mia mamma andava da “quel mazzolin di fiori” a “o partigiano portami via” e culminava nella tristissima “giù per le vie di genova” il tutto mentre si passava la lucidatrice.
Tutte canzoni in cui prima o poi ci scappa il morto che nemmeno nel telefilm della Sig.ra Fletcher
Voglio anch’io una Elle!
ho trovato il tuo blog stasera,mi appassioni tanto,che conto di leggerlo tutto!mitica!
ps=mai avuto baby sitter ma son stata una baby sittere,speri diolabenedica
la bimba che guardavo oggi ancora mi passa a trovare ogni settimana!!:D
sempre tutti belli, buoni i tuoi post… non so più a quale commentare :o)