Nonsolomamma

un film dell’orrore

elasti

elastigirl ha ricevuto questo messaggio di posta elettronica:

"ciao! siamo la M e la M. vi ricordate? prima fila a destra della cattedra. stiamo organizzando una pizzata amarcord con la mitica terza F. l’appuntamento è per martedì prossimo alla pizzeria vesuvio"

elastigirl vacilla. sono passati quasi 20 anni dalla terza F.
"guarda qui cosa mi è appena arrivato!", dice elastigirl alla collega E, mostrandole il messaggio.
"sembra l’inizio di un film dell’orrore. fossi in te non ci andrei", commenta E.

elastigirl continua a vacillare.

36 pensieri riguardo “un film dell’orrore”

  4. c’è davvero qualcuno che vorresti riabbracciare? se è così vai…ma ricorda la regola d’oro di quando guardi un film dell’orrore: sei lì che vorresti dire al protagonista “ma insomma hai davvero un buon motivo per aprire quella porta???”

    Rispondi

  11. il termine “pizzata” è un classico prevedo fine serata con coretto stile: “Io, vagabondo che son io, vagabondo che…
    lascia perdere
    dedelanuit

    Rispondi

  13. Ma no Elasti vai! Mia mamma non vedeva i suoi compagni di liceo da oltre trent’anni e si è divertita un mondo, ha riscoperto seimila amicizie e si è guadagnata un ospite newyorkese…chissà te che sei una supereroina cosa capiterà 😉

    Rispondi

  14. Guardare la sfiga degli altri e’ la maniera migliore per apprezzare la propria esistenza. Troverai nell’ordine:
    1) Il ciccione che nel frattempo e’ diventato un figo mostruoso
    2) La figona bionda che e’ grassa da far paura
    3) Il leader studentesco che e’ in analisi da 10 anni
    4) Il fascistone che ora vorrebbe rifondare Autonomia Operaia
    5) Il seminarista che adesso ha aperto un porno shop

    Rispondi

  17. Un mucchio di anni fa sono andata ad un raduno delle *elementari*!!!

    La presunta *bella* era diventata orribile;
    quella *brava* aveva lasciato la scuola al primo anno delle superiori;
    quello *figo* era diventato inguardabile;
    quello *piccolino*, che credevi sarebbe rimasto un nanetto tondo ed adorabile, era diventato un figo da paura…

    Tutte a sbavare…compresa la Prof 😀

    Ahhhhhhhhhh che tempi! ;)))
    Un bacio

    Rispondi

  18. Concordo con lozioscemo…
    Io ci andrei e porterei tipo 5000 foto degli hobbit, giusto così per avere un argomento spiazza tutti, nel caso in cui ti dovessi trovare in qualche situazione imbarazzante 😀

    Rispondi

  19. aaaaaaaaahahahahahahahahahhahahahaahahahha…. un film dell’orrore…

    Comunque è normale, anche mia mamma che ormai ha una certa età ancora fa le cene con le amiche vecchie della scuola hehehe

    Rispondi

  20. Noi ci siamo incontrati forse una volta con i vecchi compagni di classe. Sarebbe davvero un film dell’orrore. Con qualche omicidio.
    Per fortuna che un compagno, il migliore, il più importante, me lo ritrovo a letto ogni sera…
    Il Mercante!!!

    Rispondi

  21. Dite la verità è ancora la zia matta che scrive col nick dello zioscemo?
    Se non è così la fair chiede scusa allo zioscemo e ammette di aver perso una buona occasione per mordersi la lingua…
    😉

    Rispondi

  22. Lasciate ogni speranza o voi ch’entrate… Si tratta di una situazione ad alto coefficiente di rischio. Può venir fuori qualcosa di bello (30/35%) o di deprimente (65/70%). E’ dura decidere…

    Rispondi

  23. ho vissuto la stessa esperienza a febbraio di questo anno. matrimonio di un ex compagno di liceo, e la geniale trovata di fare una rimpatriata per l’evento. non ti vorrei spaventare ma…
    fingi perdita di memoria, confusione, depressione, demenza.

    Rispondi

  26. Elasti, fallo al volo. Io ho affrontato la rimpatriata con la 3G l’anno scorso, ben 12 anni dopo gli esami di fine anno. Prima mi credevo una mezza sfigata, poi ho scoperto di essere una gran figa. Vedere la ex figa della classe con le smagliature e la crescita nera sui capelli biondini, la ex Miss so tutto io fuoricorso all’università e il tipo per cui avrei dato tutto ma non mi ha mai cagato sposato con una sfigata assurda… non ha prezzo.

    Rispondi

  28. ma dai vai!

    magari la vita ha regalato qualche smagliatura o qualche kilo in più (o in meno), ma loro sanno chi sei tu dentro e tu chi sono loro , si possono saltare i convenevoli e parlare sinceramente, mi sembra una cosa non da poco 🙂

    ci sarà poi qualcuno/a a cui volevi bene e che il caso ha allontanato, no?
    magari è un’occasione per scoprire che avete ancora tanto in comune…

    Campina che essendo mancata dall’Italia per molti anni non vedrebbe l’ora di ritrovare qualche Amico/a

    Rispondi

  29. Concordo con Flanny: meglio essere lì che nelle loro chiacchiere.
    Dopo vent’anni dalla maturità (nove anni fa) noi ex della mitica quinta B dei periti turistici ci siamo innamorate tutte dell’ex compagno brufoloso e imbranato, sempre gobbo sotto il peso del suo eskimo verde. Certo che ci sono situazioni tristi, tipo qualcuno che non c’è più o chi ha avuto storie familiari difficili.
    Anche per questo: meglio esserci con un sorriso sulle labbra.
    Cristella da Rimini

    Rispondi

  31. Non possiamo permetterci di rinunciare al fantasmagorico resoconto della tremenda serata, perciò: VAI!! (please)
    Biba

    Rispondi

  32. GOMMOSA: ecco, appunto

    VERACHICCA: mi sa che andrò

    CIANOEMAGENTA: e se poi invece scorpo che le sfigate sono strafighe e le bellone lo sono ancora e che l’unica scema del gruppo sono io????

    FAIR: 😀

    MITILE: appunto…

    DIMMELOTU: dei mostri del passato?

    AA: me lo sono chiesta anche io…

    SALVIETTA: potrebbe invece accadere il contrario

    CATEGONG: insipiro ed espiro inspiro ed espiro

    COLPODICODA: ci sto pensando infatti

    DEDELANUIT: nooooo! il coretto no!

    KATIKA: siete un gruppo di sadici

    AUSTEN: allora prima di andare devo telefonare a tua mamma

    Rispondi

  34. ZIOSCEMO: ti saprò dire

    SOLITA e LA TERRA: non sono le medie, è la terza liceo classico…

    SUSSURRODIFATA: ecco, se dovessi pensare a qualcuno di allora dietro cui sbavare adesso, beh farei veramente molto ma molta fatica. ma non si può mai dire

    OGGETTISMARRITI: e fare la mamma tristona??? noooo

    FAIRY: che ha ormai una certa età????? come osi piccoletta???

    GAIA: ma dai! il mercante è tuo compagni di scuola??? come nelle fiabe!

    FAIR: non so. ho l’impressione che lo zio latiti e la zia matta no…

    TRAMARANCIONE: io sono abbastanza avversa al rischio…

    CANGU: e tu sei pure ben più giovane di me…

    FLANNY: hai ragione… questo argomento mi pare decisivo

    ANONIMO: argh! tremendi anni 80

    ILEJSKA: ecco io non vorrei fare la parte di quelle che tu stai descrivendo…

    LISA: già, potrei sempre dire che gli hobbit hanno il mal di mamma

    CAMPINA: mi sa che sei in versione nostalgica… io i fantasmi del passato li lascerei lì…

    CRISTELLA: voi due mi state convincendo

    KEADE: 😀

    BIBA: sadica!

    CIANOEMAGENTA: lo dici tu!

    Rispondi

  35. Io non vado mai a queste rimpatriate, sono andata solo una volta, quando c’era la prof di italiano delle medie. Mi aveva detto:”Locataire non fare il liceo classico, non ce la farai mai!” io sono andata solo per prendermi la soddisfazione di dire: “Fatto e finito”.

    Di solito a queste rimpatriate si risponde sempre alla stessa domanda “Oh quanto tempo, su raccontami che fai adesso! cosa hai fatto in questi anni?”…

    ma…ci sei andata? com’è andata?? 🙂

    Rispondi

Scrivi una risposta a Salvietta150x40 Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.