"mamma. io ho un segreto", dice lo hobbit grande seduto sul wc.
"me lo dici?", chiede elastigirl, accovacciata ai suoi piedi durante l’imperdibile rito serale.
"non posso. è un segreto"
"e chi lo sa questo segreto?"
"lo sanno la maestra dominatrix, la maestra camilla e i miei compagni della classe verde"
"due maestre e 27 bambini… ok. non lo voglio sapere"
"va beh. lo dico solo a te. ma non dirlo a papà e non dire alle maestre che lo sai"
"non dico niente. promesso"
"noi abbiamo preso la farina, il sale fino e l’acqua e sguash sguash sguash abbiamo mischiato tutto con il rosso"
"e poi?"
"poi abbiamo fatto delle strisce delicate come serpenti"
"delicate come serpenti?"
"sì. delicate come serpenti, rosse come il natale. è la nostra sorpresa segreta. bella no?"
"bellissima"
il rito si è concluso con qualche minuto di meditazione silenziosa.
“Delicate come serpenti” ha un’intenzione bellissima, ma magari cambia metafora la prima volta che vede un pitone adulto!
Comincia a preparare le mensole per i regalini di Natale, Pasqua, festa della mamma e del papa’ etc…
No, dico, si può desiderare qualcosa di più se si sa che, a natale, arriverà un delicato serpente rosso?Scommetto che non vedi l’ora!Facci sapere, mi raccomando.:-)
finalmente un’interpretazione interessante del natale!
un rosso serpente vestito a festa
che si insinua subdolo e delicato ad offuscare la vista e i cuori degli umani.
nel futuremondo si sta lavorando per abolirlo.
ma è cosa dura. molto impopolare.
è un poeta. e riesce ad esserlo anche sulla tazza del water 😀
delicati come serpenti? mmmm… è un punto di vista completamente nuovo… mediterò anch’io, anche se non sul wc…
– E’ anche originale! ma ha tutti i pregi questo bambino!!!
– Anche se “disubbidisce”
– Anche se gli piacciono i polipi…
Tu stai già meglio vero?
Stefano
non vedo l’ora di vederli:)
Uguccione di Bard.
Nonostante tutto l’hobbit grande, bacerà le sue compagne consenzienti, disobbedirà, ma resta sempre un tatone, un tatone che sta crescendo. E’ da mangiare di baci.
Uguccione
non oso immaginare cosa farà la maestra dominatrix con il serpente rosso. sì, lo so, ho una mente torbida.
Sono sempre stupita dal fascino esercitato da animali schifosi come serpenti ed insetti sui maschietti. Ne parlano in modo che quasi quasi ci credi anche tu alla loro “delicatezza” e scommetto che sarò un lavoretto bellissimo!
ora provo anche io a fare queste strisce delicate come serpenti, rosse come il natale e segrete segrete! 🙂
(il presepe no, vero?)
Delicate come le parole di un bambino speciale.
Rosse come il cuore.
Smack
sono punti di vista.
carini, però!
chissà cosa ci riservano le nostre, di maestre….
in queste occasioni danno libero sfogo alla loro sfrenata fantasia.
ahimè. ahinoi.
quasi quasi aspetto più il libro scritto dall’ hobbit grande che q uello scritto da te!!!!:))) lagazzaladra
Ci credi se ti dico che ieri FiglioPiccolo mi ha raccontato che il loro “lavoretto” di Natale è fatto con la farina e con il colore rosso (e va da sé che i due non sono compagni di asilo …)??? Magari possiamo confrontare i risultati a tempo debito!
Gi
saranno sicuramenti belli.
Quindi la maestra dominatrix ti ha fatto perdere tempo e soldi, per questo favoloso capolavoro di arte contemporanea…
Sono basita
ermetico sulla tazza
vabbe’, a me sono venute le lacrime agli occhi con le strisce delicate come serpenti. commozione, dico.
sarebbe bello essere uno degli hobbit, e da grandi rileggere il blog di elastigirl.
Che gli date da mangiare a sto bambino?
Ah, a proposito di natale, lo sai che ci sarò pure io al cenone? (ahuhauahuahau hai avuto paura eh? confessa)
Quando ho letto che si trattava del rito serale del wc, mi sono predisposto psicologicamente a gustarmi il post!
😉
sguash, sguash è stupendo!
quanta dolcezza!
poi ci posti la foto delle strisce delicate come serpenti?