Nonsolomamma

fiducia

"chi verrà a prendere lo hobbit piccolo all’asilo?", chiede la maestra.

"oggi viene la baby sitter valentina diolabenedica, domani verrà anna buonanotte la baby sitter della notte, appunto. dopodomani invece ci sarà viola, amica di anna, nuova baby sitter del venerdì"

"certo che voi mamme vi fidate…"

"prego?"

"certo che voi mamme vi fidate di tutte queste estranee…"

già, ci fidiamo, signora maestra. ci fidiamo perché abbiamo la presunzione di saper scegliere, perché a volte siamo fortunate, perché senza delegare affondiamo. ci fidiamo perché non abbiamo scelta. e se non hai scelta ti fidi e ti affidi.
ci fidiamo perché non possiamo esserci, perché il part time è la luna, i papà sono assenti, il nonno è lontano e la nonna è in vacanza.
ci affidiamo a esmeralda che arriva dall’ecuador e vuole tornare dal suo fidanzato lontano, a beatriz che ascolta salsa a tutto volume altrimenti le vengono i brutti pensieri, a valentina diolabenedica, ringraziando il destino che ce l’ha fatta incontrare, a anna che sogna di fare la rivoluzione, a viola perché è amica di anna, conosce a memoria harry potter e combatte come aragorn.
ci fidiamo di loro, facendo ciao ciao con la mano. ci fidiamo di loro sorridendo perché se smettiamo di sorridere ci viene il mal di pancia, signora maestra.

93 pensieri riguardo “fiducia

  1. ciao Elasti,
    il commento della maestra mi sembra il riassunto della mentalita’ ignorante, per cui per definizione non ci si fida degli estranei ma sempre e incondizionatamente solo dei parenti. Quindi la nonna va bene anche se e’ troppo anziana per stare dietro ad un bambino, anche se lo rende obeso riempiendolo di cibo, anche se lo vizia e lo diseduca concedendogli tutto, anche se e’ ignorante, anche se e’ ferma alla mentalita’ di 50 anni fa e pensa di sapere solo lei meglio di tutti e fa di testa sua ignorando le direttive della mamma e del pediatra etc. etc.
    Ho visto un’infinita’ di casi simili.
    La mamma deve scegliere a chi affidare i figli, in base alle caratteristiche della persona, NON al grado di parentela. (per essere nonna, bastano due gravidanze: queste non sono legate alle caratteristiche o alle capacita’ personali di una persona).

    E poi, la nonna che si goda il ruolo di nonna, occupandosi del nipote ogni tanto e in quei momenti viziandolo fin che le pare. Nel resto del tempo che si goda il meritato tempo libero della pensione!

    PS: ho trovato la baby sitter tramite un’agenzia e mi e’ bastato parlarle 10 minuti per capire quanto sia valida e fidarmi.

  2. ciao Elasti,
    il commento della maestra mi sembra il riassunto della mentalita’ ignorante, per cui per definizione non ci si fida degli estranei ma sempre e incondizionatamente solo dei parenti. Quindi la nonna va bene anche se e’ troppo anziana per stare dietro ad un bambino, anche se lo rende obeso riempiendolo di cibo, anche se lo vizia e lo diseduca concedendogli tutto, anche se e’ ignorante, anche se e’ ferma alla mentalita’ di 50 anni fa e pensa di sapere solo lei meglio di tutti e fa di testa sua ignorando le direttive della mamma e del pediatra etc. etc.
    Ho visto un’infinita’ di casi simili.
    La mamma deve scegliere a chi affidare i figli, in base alle caratteristiche della persona, NON al grado di parentela. (per essere nonna, bastano due gravidanze: queste non sono legate alle caratteristiche o alle capacita’ personali di una persona).

    E poi, la nonna che si goda il ruolo di nonna, occupandosi del nipote ogni tanto e in quei momenti viziandolo fin che le pare. Nel resto del tempo che si goda il meritato tempo libero della pensione!

    PS: ho trovato la baby sitter tramite un’agenzia e mi e’ bastato parlarle 10 minuti per capire quanto sia valida e fidarmi.

  3. ciao Elasti,
    il commento della maestra mi sembra il riassunto della mentalita’ ignorante, per cui per definizione non ci si fida degli estranei ma sempre e incondizionatamente solo dei parenti. Quindi la nonna va bene anche se e’ troppo anziana per stare dietro ad un bambino, anche se lo rende obeso riempiendolo di cibo, anche se lo vizia e lo diseduca concedendogli tutto, anche se e’ ignorante, anche se e’ ferma alla mentalita’ di 50 anni fa e pensa di sapere solo lei meglio di tutti e fa di testa sua ignorando le direttive della mamma e del pediatra etc. etc.
    Ho visto un’infinita’ di casi simili.
    La mamma deve scegliere a chi affidare i figli, in base alle caratteristiche della persona, NON al grado di parentela. (per essere nonna, bastano due gravidanze: queste non sono legate alle caratteristiche o alle capacita’ personali di una persona).

    E poi, la nonna che si goda il ruolo di nonna, occupandosi del nipote ogni tanto e in quei momenti viziandolo fin che le pare. Nel resto del tempo che si goda il meritato tempo libero della pensione!

    PS: ho trovato la baby sitter tramite un’agenzia e mi e’ bastato parlarle 10 minuti per capire quanto sia valida e fidarmi.

  4. Ma questa maestra è per caso parente di quel genio che ti aveva chiesto se tu e mister incredible prendete aerei separati?

    Stessa forza. Più o meno.

    Fondiamo un club tutto per loro o dovrei dire per noi e mettermici anche io nel mucchio.
    Non ti dico cosa mi son fatta scappare con la mamma di 2%… non qui almeno…. coniglio vile che non sono altro.

    Insomma io e sti geni potremmo ambire al trofeo: AOT…PDP

    Accendilo Ogni Tanto… Prima Di Parlare

    (Nel mio caso anche di scrivere, ma va be’… non volevo scrivere PDS :-D)

  5. e certe volte ci si lascerebbe volentieri andare ad un “affanculo, signora maè”, ma poi non lo si fa.
    E si sorride, educate.
    (anche da queste parti la nonna è sempre in vacanza, anche se se ne rimane piantata a casa sua)

  6. Trovo molto giusta la risposta di chi ha detto che avresti dovuto rispondere alla maestra: “beh, pure di lei mi fido, no?”.

    Ed è che resta sempre – contro le mamme che lavorano – questa implicita critica (manco tanto implicita!) quel “ma potrebbero starsene a casa a guardare i figli” che fanno anche le donne alle donne.

    Un abbraccio
    Pedrita

  7. Cretina.

    E’ la prima considerazione che mi viene da fare pensando a questa maestra.

    E a nome della categoria (insegnante e spero futura madre) ti chiedo scusa Elasti.

    Si fa presto a parlare…

  8. E’ ovvio che questa maestra non ha figli! Io commento la frase “perché il part time è la luna”. Per avere un part time al 75% (ovvero 2 ore) sono stata bruscamente demansionata e dequalificata in una super multinazionale! Piango quasi ogni mattina prima di arrivare in ufficio! Mi domando sempre mille volte al giorno se non avrei fatto meglio a pagare una baby sitter che andasse a prendere le mie bimbe al nido..
    E’ difficilissimo scegliere in queste situazione ma è davvero difficile fare le madri e avere un lavoro.
    Elasti complimenti io ti ammiro tantissimo!
    loretta

  9. Perché stupirsi? Mi pare l’esempio di una mentalità ancora ben radicata in Italia. Gratta gratta e cosa trovi? che dei figlioli dovrebbe occuparsi solo la mamma, che i figli sono un pezz’ecore per cui vale qualunque sacrificio.
    Retaggio della società di un tempo quando le donne non lavoravano. E’ duro a morire, più di quanto si immagini.

    notturnoindiano

  10. ARTU’

    Dare fiducia è una cosa veramente importante, e tutti la diamo a persone che ci danno una sensazione di profonda onestà.
    Dovremmo davvero tenere la stessa linea quando andiamo a votare, e sorattutto ricordare di non affidarsi atipi che non mantengono le promesse, mentono alla grande, fanno essenzialmente gli affari loro, quelli personali e non di partito, e piacevolezze del genere.

    Meditate, perchè se le cose andranno avanti come l’esperieza a breve ci ha dimostrato, non ci saranno più elezioni e non ci sarà più democrazia.

    artù

  11. solidarietà al commento n.58 di Loretta.
    Se può consolarti anche io ho fatto la tua stessa scelta e sono felice che l’azienda l’abbia avallata. Ti assicuro che non è così facile ottenere il part time soprattutto se sali di qualifica.
    Probabilmente con la decurtazione dello stipendio avrei strapagato una babysitter che andasse a prendere i bimbi ad asilo e nido, ma non era quello che più desideravo.
    Cerca di vivere serenamente la tua scelta!
    Un abbraccio.

  12. ANONIMO 36: no! non detesto affatto le maestre. ho avuto la fortuna di trovare, sulla strada degli hobbit persone quasi sempre fantastiche e professionali, persone senza le quali ai miei bambini adesso mancherebbe qualcosa. quello che io cerco di sottolineare è il sentimento di inadeguatezza di fronte a chi si prende cura dei tuoi bambini, il sentimento ambivalente di gratitudine e timore reverenziale. non era un post contro la maestra questo. forse ha fatto un’osservazione infelice ma assolutamente senza cattiveria. questo è un post sulla necessità di fidarsi e di affidare i nostri bambini ad altri perché noi non possiamo occuparcene.

  13. Cara tuttoqui (commento 22)…basta scegliere bene dici… mica puoi sapere fin dal primo sguardo con chi hai a che fare. Bisogna costringersi a fidarsi perchè si è costrette a delegare, come dice Elasti. Anche io spero di trovare al più presto una ragazza come Valentinadiolabenedica, la ricerca inizierà non senza qualche paura…

  14. Oggi la maestra del nido mi ha fatto un commentino più aggraziato, ma di simile tenore, riguardo al fatto che in questo mese di settembre ho cambiato babysitter 4 volte. “La bambina ne ha risentito”, ha sentenziato la fanciulla. Ma se piange quando sta al nido (e con le babysitter è sempre stata vispa e arzilla, tanto più che spesso insieme a loro va a trovare la nonna), non sarà che ce qualcosa delle loro nuovo staff (cambiano ogni cinque minuti) che la piccola non ha gradito? Mah…

  15. per federchicca: io volevo semplicemente dire che non ti puoi affidare alla prima che passa (ci sono baby sitter e baby sitter), hai perfettamente ragione, ma a qualcuno che ci sa fare e ha esperienza… io ho un’esperienza da 3 anni ormai… sto con i bimbi ogni giorno… lavoro in campus estivi, ludoteche, centri ricreativi… e le mamme mi contattano per passaparola… perché sanno come lavoro e si fidano! ora, ad esempio, sto seguendo un bimbo di soli 3 anni… non esiste che lui gioca per conto suo e io guardo beata sul divano la tv! no, coloriamo insieme, facciamo i lavoretti con la plastilina, la pasta di sale, i cibi… impariamo a cantare e a mimare, a riconoscere colori e forme ecc ecc…
    sai, ci tenevo a difendere un po’ la categoria bisfrattata delle baby sitter…
    per quanto riguarda la scuola, invece, credo che stia vivendo un brutto periodo e non mi va di aggiungere altro!
    spero di aver dato magiori chiarimenti, un saluto

  16. Ci fidiamo perchè in effetti non c’è scelta. Anche noi abbiamo “dovuto” ricorrere ad una baby-sitter straniera e senza grandissime referenze. Laviamo entrambi (e prego, il papà in questo caso in famiglia è tutt’altro che assente! 🙂 ) ma all’asilo nido non ce la prendono prima dei 10 mesi. Di conseguenza per 1 mese e mezzo ci stiamo affidando ad una peruviana. Non potendo contare più sui nonni o altri parenti (e tra quelli che mi vengono in mente nemmeno uno è a casa a far nulla tutto il giorno) è una scelta obbligata. Si cerca di far quadrare tutto ma, soprattutto, di continuare a crescere una famiglia.

    Alla signora maestra: se vuole venire lei a fare da baby-sitter non c’è problema, le diamo 6,5€ all’ora, può andare?

  17. …e ci fidiamo anche delle maestre…e anche quando affidarsi non è facile, lo facciamo perchè ciò ci permette di vivere, di essere ciò che siamo e perchè un giorno anche i nostri figli, in qualche modo, avranno imparato a fidarsi e affidarsi…
    Lisa

  18. L’educatrice ha sicuramente sbagliato i modi,la proprietà di linguaggio quando si affrontano certe tematiche è fondamentale e ci vuole una certa professionalità per gestire il difficile rapporto genitore/ figlio/educatrice……purtroppo non tutte le educatrice sono così preparate ma il messaggio che credo volesse mandarti non era no alle baby sitter ma:-sei sicura che tutte queste figure di riferimento facciano bene al tuo bambino?-forse non sarebbe meglio che con il tempo ci fosse un’unica baby sitter ….a quanti stili educativi si deve abituare il nano?-
    Il discorso sarebbe lungo ed è vero che i bambi hanno mille risorse….ma basta coprirsi sempre dietro noi mamme di oggi siamo le piccole fiammiferaie con tanti sensi di colpa…
    Cercare di riflettere su cosa sia meglio per tuo figlio lo si deve fare con o senza lavoro…la scelta di fare uno o più figli l’avete fatta e adesso avete il dovere di continuare a scegliere la cosa giusta per la loro crescita.
    non ci sono ricette e nessuno ha detto che sia semplice ma la scelta sufficientemente buona esiste.
    valè

  19. sai cosa odio delle mie colleghe che hanno fatto sempre e solo questo lavoro? Che dimenticano di essere privilegiate sotto un certo punto di vista e pensano che tutte le donne abbiano i loro orari di lavoro. Se non li hanno, si lanciano in dissertazioni sull’assenza delle famiglie nella vita dei figli, senza avere la minima idea di cosa costi in preoccupazioni, sensi di colpa e salti mortali vari, lavorare a tempo pieno e crescere dei figli nel 2008, in Italia.

  20. altri lavori? io lavoro al nido da 8 anni e il nido chiude alle 18.00…quindi posso ben capire la fatica di un lavoro a tempo pieno..e prima di trovare lavoro come educatrice lavoravo in un call center (sabato e domenica compresi con turni serali fino alle 22.00)…..mi spiace che molte tue colleghe siano così limitate e poco empatiche nei confronti dell’altro.
    ribadisco, che qui non si parla di un no alla tata,baby sitter,nonni e lavoro a tempo pieno ma di cercare di evitare continui cambi di figure,stili,personalità. E’ così difficile nella ricca felicity place trovare una baby sitter unica ??????????
    valè

  21. io purtroppo ancora non mi fido a lasciare mia figlia alle altre mamme,più che altro non mi fido a lasciarla con i nani delle altre mamme(tante volte mi escono gli okki di fuori a vedere le cose assurde e pericolose che fanno.e le mamme non battono ciglio.azz) Chissà forse un giorno….de sto passo me diventa maggiorenne.

  22. A me questo post mi ha fatto piangere, perchè la Giulia ha cominciato il nido da poco e io vorrei essere con lei quando smocciola la mattina, vorrei essere dentro la vasca delle palline quando grida e si diverte, vorrei essere con lei quando torna a casa e mi racconta la giornata, svarionando tutte le parole…e invece lavoro!
    Sigh

  23. Scusa, ma tu ti fidi perchè ti vuoi fidare,e forse perchè ti fa comodo, altrimenti visto che puoi permetterti di pagar 3 persone, staresti a casa a fare la mamma.
    Non fraintedermi, è una tua scelta e io la rispetto, ma almeno non fare la vittima.
    Ti puoi permettere più cose te di quasi tutti quelli che leggono il blog…..almeno renditene conto!

  24. il post giusto al momento giusto….tornoal lavoro tra 14 giorni e mi sento a terra…mi sento la peggiore delle madri a lasciare la bimba ma non posso fare altro….hai ragione : devo fidarmi e sorridere….

  25. Ciao elastigirl scopro oggi il tuo blog… mi hai messo il buonumore, ti ringrazio!
    Io non ho babysitter che mi guardano il bimbo (fra un mese avrà cinque anni) e ringrazio tutti i giorni i “santi nonni”… Ma vogliamo riflettere sulla loro funzione sociale? Se ne parla così poco… una specie di zona grigia (non solo per l’età…).

    In ogni caso, concordo con l’ultimo commento!

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