avevano 14 anni e frequentavano la quarta F del liceo ginnasio A.B.
lei faceva ginnastica aerobica con gli scaldamuscoli, leggeva jane eyre e aspettava il principe azzurro.
lui fumava camel filters inspirando ad occhi chiusi, si definiva marxista-leninista e aveva qualche problema con il greco scritto.
un giorno la professoressa di lettere disse: "oggi fate un tema libero".
lei lo intitolò la mia famiglia, lui frattura tra bolscevichi e menscevichi al congresso socialdemocratico russo del 1903.
lei nel fine settimana studiava latino, guardava superclassifica show e imparava a suonare alla chitarra ninne nanne in patois dalla sua amica valdostana.
lui organizzava feste baccanaliche nella sua grande casa, quasi sempre libera, leggeva rosa luxemburg e coltivava marijuana sul balcone.
"dove stai andando?", le disse un giorno.
a lei non uscì la voce.
"allora ti accompagno"
lei deglutì.
"hai già avuto rapporti completi?", chiese lui.
lei non capì.
"semi-completi?", la incalzò lui con la disinvoltura di un consumato viveur.
a lei vennero in mente il semi-freddo, il semi-interrato e il costume a due pezzi e rispose "beh, certo!".
lui le prese la mano, lei pensò che si sarebbe liquefatta sul marciapiede.
poi arrivò la filovia e lei ci saltò sopra, senza nemmeno salutarlo.
il giorno dopo non si parlarono e nemmeno quello successivo né quello dopo ancora.
lui cambiò scuola.
lei oggi lo ha trovato su facebook.
PS di servizio: elastigirl giovedì 27 novembre presenterà l’elasti-libro a ivrea alle 18,00 al centro culturale multimediale la serra in corso botta 30.
poiché ha imparato a gestire lo stress e la colite, dopo soli tre giorni, e cioè domenica 30, lo ripresenterà a parma, alle 17,00 al feltrinelli village del barilla center. poi basta, almeno fino all’anno prossimo.
Firenze! Firenze!Firenze! Firenze!Firenze! Firenze!Firenze! Firenze!Firenze! Firenze!Firenze! Firenze!Firenze! Firenze!Firenze! Firenze!Firenze! Firenze!Firenze! Firenze!Firenze! Firenze!Firenze! Firenze!
;-))
…ma illuminaci, ti prego, su come argini stress e colite!! 😉
ARTU’
P4t- Non ho mai avuto un invito del genere al buio in questo modo.
Poi cosa ne sai ? Potrei essere deforme, con una gamba lunga e una corta, con 6 dita per mano, avere la passione delle sanguisughe nella stanza per gli ospiti, un’intelligenza perversa e carogna, e tantante alre piacevolezze del genere.
Sai io sono così per davvero, e in realtà nonna J. è una domatrice un po’ masochista che però riesce a tenermi buono.
Tanti saluti
artù
ARTU’
Cara elstigirl,
siccome tu sei sempre in giro per presentare la tua opera prima, ti mando per posta alcune cose viste a Parigi ed eventualmente alcune riflessioni.
Se c’è una cosa che mi fa imazzire di rabbia nei musei, nelle gallerie d’arte ecc. sono i “gruppi” di adulti e dei bambini; fanno un baccano infernale. Le guide devono per forza parlare e devono fare in modo di essere capiti dai loro accompagnati,
e i bamboccini in più fanno casino, ridono come tutti i ragazzi.
Oro ho notato che nei musei francesi pubblici e privati, la guida parla a bassissima voce in un microfonino e gli accompagnati hanno delle cuffie che ricevono la voce. I loro bambini sono più educati dei nostri anche perchè sono abituati ad andare nei musei o nelle mostre d’arte perchè la scuola prevede appunto che anche questa attività sia svolta nell’ambito scolare.
E noi abbiamo le scuole che crollano e è pure stato diminuito il budget del Ministero dell’Istruzione.
Se uccideremo la maggior parte degli scolari (nostri figli e nipoti) il problema del budget non esisterà più, le quattro scuole residue saranno una perla mondiale.
Abbracci
artù
ARTU’
Scusa elastigirl,
non ho un attacco di blogghite acuta, ma ho visto ora che nell’Amaca di oggi di Michele Serra si parla di un comportamento che interessa da vicino la linea dorsale del tuo blog.
Risulta che la deputata Mongherini (ignoro il partito) è assenteista, approfitta dei privilegi dei politici, se la spassa con i nostri soldi, e bla bla bla.
Risulta altresì che la deputata Mongherini ha una gravidanza difficilissima e rischia di perdere il suo piccolo, e si è difesa con coraggio, ma certamente anche con ansia.
Poi ha perso il bambino. Ora il problema non esiste più, immagino che a breve sarà di nuovo in Parlamento.
Ma è mai possibile che in Italia la gente parli, formule accuse, abbia comportamenti violenti contro le donne, che tra le tante cose sono costrette dalla natura alla gravidanza e al parto !
E’ mai possibile formulare co n leggerezza accuse anche gravi, senza documentazione alcuna ?
Certo gli autori e gli estensori della campagna contro la deputata Mongherini, non saranno certamente perseguiti legalmente; è duro dimostrare che hanno procurato un aborto, ma lo hanno certamente favoriti. Faranno solo una figura di merda – materiale in cui dovrebbero sprofondare – e se la caveranno con nobili lettere di scuse.
Cosa possiamo fare noi, cosa puoi fare tu col tuo blog ? Non lo so proprio, ma certo di questa cosa bisognerebbe parlare, e se lo facessi tu ogni tanto, potresti sperare di educare direttamente, ma più tramite il passaparola, persone desiderose solo di partire a testa bassa senza alcuna documetazione o solo con nozioni sommarie.
Scusami per questo intervento, ma mi è uscito dal cuore.
Abbracci
artù
che poi io non capisco una cosa
facebook è come la tv : tutti ne parlano male e tutti la guardano
se una cosa non piace basta tenerla fuori dalla nostra vita
davvero non capisco
facebook è proprio una brutta bestia.. ci son tutti
A me FB piace abbastanza, non è vero amore come per il blog, ma solo amicizia…
un altro comunistone. ed io che mi ero illuso di avere qualche speranza.
beh, ci son tutti…ci son tutti quelli che ci vogliono essere, quindi non griderei alla deprivazione dellapropria libertà!
elasti…. ma ti rendi conto di cosa riesci a scatenare sul tuo blog?? hai visto i commenti del tuo penultimo post…. il “forum” prosegue… ed io sono esterefatta! sei ineguagliabile!!!! ma sob.. il tuo libro non lo trovo e… mi sa che a Milano non farai mai una presentazione vero?? o l’hai già fatta (con la fortuna che mi ritrovo!!) sigh…
ops terzultimo post.. ehm..insomma quello sul pediatra catalano estivill.
più o meno pure io ho trovato una mia fiamma su facebook… una tra le fantasie più peccaminose del passato… ma non accetta manco di fare conoscenza.
mi fai skiantare! sei ammirevole!
frequento da pochissimi giorni questo blog, ma già lo adoro!
Presentazione dell’elasti- libro a milano? già fatta? bhe… in tal caso, avvisaci!
IHIHIHI vengo ora ora da facebook… e pensare che non volevo iscrivermi.
Però mi diverto troppo a leggerti. Penso che chiederò a Babbo Natale l’elastilibro….
ciao sono venuta stasera a conoscerti a ivrea: sei stata bravissima e non è vero che hai i capelli a carciofo!
il post di oggi è semplicemente stupendo. grazie per farci sentire meno sole…
Ale
inutile dirti quanto incredibile sia tu! mia mamma per l’onomastico di mia moglie le ha regalato il tuo libro! e in un pomeriggio, tra figli e compiti, sono riuscito già a leggerlo….bè…quasi tutto dai, perchè poi è rientrata la titolare a tutti gli effetti del regalo e se lo è imboscato!
complimenti grandiosi, sei bravissima e la tua famiglia simpaticissima! non sai in quante pagine del tuo libro mi sia ritrovato…pur essendo un papà!! bacioni a profusione!
ma sai che ieri un’amica ha trovato la sua mamma naturale e sua sorella via facebook? io sono ancora senza parole.
temo che il nosro simpatico artù lusingato dai commenti di tante ragazze e signore, stia perdendo di vista che il blog è di elastì ! speriamo che presto ci sia di nuovo il sole perchè l’inverno lo induce a tracimare! senza rancore caro artù ma rischi di farla fuori dal vaso… andrea
elasti devi venire a prasentare il tuo libro troppo bello a bari, a feltrinelli o a laterza.dai, tutto sta a superare via sparano (se vieni con tuo marito) . Ti aspettiamo giulia