Nonsolomamma

lavanda per tutti

la mamma di sofia ha gli occhi blu e i capelli ricci. è bionda e stralunata, sorridente e stupita, come alice nel paese delle meraviglie.
la mamma di sofia è andata alla riunione di presentazione della scuola elementare che frequenterà lo hobbit grande a settembre e, come elastigirl, si è innamorata del dirigente con la barba, quello che dice di volere una scuola accogliente, aperta e formativa
"che introduca a quell’esperienza di libertà che nasce dall’incontro con la cultura”.
la mamma di sofia, come elastigirl, ha sospirato languida per quasi due ore, seduta a uno dei tavolacci nella mensa scolastica con il bancone per il self service.
come elastigirl, pendeva dalle labbra di quel signore che pareva uscito dalla scuola di barbiana e alla fine dell’incontro era convinta che nessuna mariastella avrebbe potuto scalfire l’integrità romantica e impermeabile di un uomo così.
"ho scoperto una cosa terribile", ha annunciato qualche giorno fa la mamma di sofia. "la via dove abitiamo non appartiene al bacino di utenza della scuola del signore con la barba. sofia rischia di dovere andare in un’altra scuola, dove c’è un dirigente senza barba, senza carisma e senza passione", ha spiegato costernata, con la voce rotta e gli occhi sgranati.
"e quindi?"
"quindi devo trovare una soluzione".
stamane elastigirl ha incontrato la mamma di sofia.
"allora?", le ha chiesto.
"tutto a posto. ho inviato il modulo di iscrizione. il dirigente con la barba sarà costretto ad accettarlo", ha detto trionfante.
"in che senso, scusa?"
"nel senso che ho preso un sacchetto profumato di lavanda"
"lavanda?"
"certo! la lavanda purifica, cicatrizza, favorisce la circolazione e l’espettorazione, ha proprietà sedative su mal di testa, crampi intestinali, vomito e singhiozzo, fluidifica la bile e aiuta il fegato. insomma, la lavanda è un miracolo"
"ma…"
"io ho strofinato il sacchetto di lavanda sul modulo di iscrizione, sulla richiesta per la refezione scolastica e sulle foto di sofia. poi ho messo tutto in una grande busta, a sua volta precedentemente strofinata con vigore"
"e adesso?"
"adesso il signore con la barba non può dirmi di no".
la magia non è trovare una panacea, capace di proteggerti dalla riforma della scuola, dai peli superflui, dall’acidità di stomaco e dal pozzo nero che ti inghiotte quando ti distrai.
la magia è trovare la fiducia per crederci.
per questo sofia, la sua mamma e la lavanda arriveranno dove il dirigente scolastico nemmeno si immagina.

58 pensieri riguardo “lavanda per tutti

  1. Domani mi faccio il bagno nella lavanda…comunque anch’io ho avuto lo stesso problema di dover cambiare circoscrizione. Per fortuna la scuola prescelta è vicina alla zona di lavoro di mio marito e questo può essere un valido motivo (almeno in Emilia) da avanzare in segreteria per la scelta. In genere i presidi cercano di venire incontro a queste esigenze, ma non spargete troppo la voce, perchè se foste in 20 a chiederlo sarebbe troppo. Baci.

  2. …bellissimo… profumo stupendo.. a saperlo prima l’avrei fatto con diverse domande di lavoro…con una sicurezza abbastana elevata che l’allergia alla lavanda non é frequente!…

  3. la mia nana grande va a una bellissima scuola, prima materna, poi elementare. immersa nel verde, sospesa sulla città. un posto popolato di piccole casette di biancaneve, ognuna per ogni classe. un posto nato all’inizio del secolo per far respirare bene i bambini “deboli” di polmoni. é entrata a tre anni e ora ne ha sei. il nano piccolo voleva andare alla stesa scuola della sorellina, che è a duecento metri da casa, ma purtroppo, per pochi metri, è in un altro municipio. dunque ci sono andati altri bambini che abitano lontani, ma nello stesso municipio. alla scuola statale “bacino d’utenza” non è stato preso, perché troppo piccolo, si dava la precedenza ai bambini di 5 anni e poi a scalare… è finito dai preti, unica scuola che lo abbia accettato dopo aver capito che non c’era niente da fare… quest’anno ci ho riprovato, ma niente, è ancora troppo piccolo per andare alla scuola comunale dove va la nana grande e, alla scuola statale bacino d’utenza, dopo la riforma di mariastella e l’autonomia hanno deciso di prendere solo bambini di tre anni, perché di 4 e 5 ne avevano troppi. alla domanda di mamme disperate che non avevano visti presi i loro figli per due anni di seguito e che finalmente, speranzosi, speravano nei fatidici 5 anni la dirigente scolastica, dai capelli rossi e molto acida, ha risposto che “la materna non è una scuola dell’obbligo” e noi decidiamo come ci pare perché Mariastella ci ha dato l’autonomia. alla comunale immersa nel verde la coordinatrice (impiegata pubblica) mi ha detto, davanti ad altre mamme e conoscendo il caso disperato “ma perché non fa un cambio di residenza falso, così guadagna 10 punti!”. Che dire? la materna non è scuola dell’obbligo, ma io sono obbligata a pagare una retta salatissima in una scuola che non mi piace affatto ma che è stata l’unica ad accogliere il nano piccolo dopo una serie di no alle scuole pubbliche. Se sapevo che dovevo cospargere la domanda di lavanda, forse tutto questo non sarebbe successo…

    Julia

  4. Perche’ la mamma di Sofia non fa la macumba alla lavanda su una lettera di insulti alla Gelmini? Magari funziona e ce la togliamo di torno…
    A parte gli scherzi, anch’io la trovo inquietante…
    Paola

  5. Adoro le mamme di Sofia tutte, anche se è meglio tenerle sedute dannici dei mazzetti di lavanda ed evitare di farle deambulare a piede libero senza controllo. Però ci servono le mamme di Sofia portano i colori pastello e altre cose belle.

  6. Dubito che l’allergia alla lavanda sia molto diffusa e potenzialmente letale! Io non sono come la mamma di sofia, non farei quello che ha fatto lei, ma ammiro e sento anche mio quel candore che permette di avere fiducia…nelle persone, nella vita.

  7. Non so se la lavanda avrà effetto ma bellissimo messaggio e poi se non funziona son certa che la mamma di Sofia proverà con qualche altra fraganza!

  8. ARTU’

    Una creatura perfettamente razionale, sia essa un bruco o un professore universitario di logica matematica, a udire parlare di erbe o fiori magici, si metterebbe a ridere come un pazzo scuotendo la testa.
    E invece si sbaglia ! Non lontano dal mio castello, sulle colline, a circa 4/500 metri, in mezzo ai boschi, vive Crimildina con la figlia Anetozza: Crimildina è una specie di maga, ma a parte il termine cura il fuoco di S. Antonio con metodi assolutamente inconsueti: usa uno scopetto di erbe che solo lei conosce, gli dà fuoco, spenge il fuoco e strofina con quello, la parte colpita dal fuoco di S.Antonio.
    Incredibile a dirsi, mal prurito si attenua sensibilmente in dieci minuti, e dopo altre due applicazioni cessa del tutto.
    Il professore di logica non ci andrebbe, ma io ci sono stato, e anche mia figlia e ci vanno anche tutti i medici della zona anche.

    Crimildina, che sarà una donna semplice, ma è sveglia, non chiede il becco di un quattrino, dice soltanto “fate voi, io intanto vi conservo lo scopino per la prossima volta”.
    E’ tutto vero, salvo che lo scopino e i nomi sono diversi.

    arrivederci

    artù

  9. W la mamma di Sofia! E povera Julia #9… ma in che razza di comune abita? è proprio vero, comunque che a parte le varie Mariastella ( a proposito.. un nome così bello in una persona così poco bella dentro e fuori!!!) e le loro autonomie e riforme ci sono tanti comuni, compreso per fortuna il mio, in cui lavorano persone valide e di gran cuore che cercano in tutti i modi di venirci incontro. E’ vero che i nidi e le materne non sono scuole dell’obbligo, nel senso che noi non siamo obbligate a mandarci i nostri figli, ma dovrebbero essere i comuni obbligati a prenderli visto che ci sono famiglie che non hanno scelta perchè non tutti hanno nonni disponibili o part time o soldi per baby sitter…
    In bocca al lupo a tutti quelli che aspettano le graduatorie per nidi/materne.

    CICCIA

  10. Ciao Elasti, e’ da parecchio che ti leggo e ci siamo anche scritte in pvt, scoprendo che abitiamo quasi vicine. Mi puoi dire (anche in privato se vuoi) quale e’ questa scuola? (anche la ns ha un dirigente con la barba ma fatico davvero molto a trovarlo carismatico!).
    Grazie mille
    Stefania (mamma di due studenti modello di prima e terza elementare, un po’ stanca di combattere con il sistema scolastico )
    [stefania_69@hotmail.com GRAZIE:) ]

  11. per iscrivere mia figlia in una scuola con un dirigente come il vostro (io ero palesemente fuori stradario) ho persino richiesto di spostare la residenza dai nonni. Mi sono trovata i vigili urbani per due settimane di fila a controllare a casa dei nonni e nonostante una recitazione da oscar NON ci hanno concesso la residenza. Alla fine hanno comunque accettato la bimba nella scuola dei nostri desideri, credo siano stati gli effetti trasversali delle macumbe che ho lanciato contro i vigili

  12. anch’io come la mamma di sofia mi sono scontrata con il problema “bacino di utenza”, per fortuna pare che lo scoglio sia stato superato, ma credo che mi comprerò un sacchetto di lavanda per ogni evenienza…

  13. a me Mariastella piace sia dentro che fuori. e ho sposato una maestra di una scuola pubblica. Ed anche a lei mariastella piace.

    Magari le piacciono meno i personaggi che scrivono i regolamentei attuativi, ma arrivare a dire che una persona è poco bella “dentro” perchè ha una opinione diversa dalla tua non è degno di chi legge elasti.

  14. La mia piccola fa parte del bacino di utenza di una scuola bellissima, che sta a 20 metri da casa nostra, ma forse non ci andrà perchè essendo appunto una scuola bellissima è stracolma di richieste, profumate alla lavanda, alla calendula e alla malva…
    La territorialità non è il primo dei criteri che applicano, ma stavolta non credo che il problema sia mariastella, bensì la nostra giunta comunale che per queste cose spende pochino (abbiamo tre asili nido pubblici per 35.000 abitanti, tempo di attesa 18 mesi circa)…

  15. veramente non ci dovrebbe essere bisogno di lavanda alcuna: il bacino di utenza non è così limitante come per la scuola materna. basta una comunicazione alla scuola di competenza territoriale per evitare che alla mamma di sofia mandino i carabinieri per evasione dell’obbligo scolastico e poi è fatta.

  16. E’ una cosa molto carina, questa della lavanda.
    Forse, a volte, bisognerebbe mettere da parte la razionalità, ed essere un po’ più simili alle sciocchine come la mamma di Sofia.
    La speranza è sempre bella.
    Un bacio di chi ti legge sempre e non commenta mai (ora però non sono più anonima, ho un account splinder e allora via, commento!)
    🙂

  17. P.S. Mai e account splinder perché:
    ultimamente, per un mesetto circa, non riuscivo a entrare in splinder. Non so che cos’avesse il mio computer, ma mi diceva sempre “Connessione fallita). Ora, che ho un account splinder funzionante (volevo dire questo, aggiungendoci “Speriamo il più a lungo possibile”) torno a farti un salutino.
    Ti leggo tutti i giorni, e anche se non commento, son sempre qui!
    Con affetto,
    Pellys

  18. per Gurzolo:
    Mariastella Gelmini non è bella dentro non perchè la pensa diversamente da me ma perchè si è comportata in un modo che io non reputo degna di una persona onesta.

  19. A volte è bello cedere all’irrazionale istinto di confidare in qualcosa… Io, ad esempio, ho dato un calcio alla razionalità e mi sono concessa la magia di un sogno… così, per il mio trentesimo compleanno sto organizzando una festa a tema, prendendo spunto dal Sogno di una notte di mezza estate… ho realizzato personalmente e con materiali di recupero le scenografie, ricreando un bosco, tra centinaia di rose di carta, fiori, alberi, candele, fate e farfalle… e alla fine regalerò ai miei dieci invitati dei sacchetti colorati e riempiti di fiori di lavanda… 😉

  20. Abbastanza inquietante ‘sta cosa, a dire il vero !

    Considerando di cosa è figlia la superstizione speriamo che la piccola Sofia, o scuola-che-sembra-quella-della-casa-nella-prateria o l’altra, un poco di cultura la possa finalmente trovare 😉 !

  21. Secondo me la superstizione e la magia con la lavanda non c’entrano proprio niente! Anche se qui il discorso forse e’ un capellino esasperato, io credo molto nella fitoterapia. A me e alle mie bimbe i fiori di Bach ad esempio hanno aiutato molto!
    Peccato dare di “ignorante” indirettamente alla mamma di Sofia e della sfortunata a Sofia stessa, Caro MaxHunter, solo perché parla di cose con le quali non tutti hanno confidenza!
    Intelligente e’ colui che sa di non sapere!

    Un abbraccio a Elasti!
    Veronica

  22. Mi scuso se qualcuno/a s’è sentito offeso, ma permettimi Veronica (@ #36), nel contesto descritto la lavanda ha un ruolo esclusivamente scaramantico e non fitoterapico (per altro una pratica e non, allo stato attuale, scienza riconosciuta, seppur non voglia negare che alcuni benefici si possano anche ottenere).

    Se poi vuoi contestare che la scaramanzia/superstizione sia figlia dell’ignoranza, temo ti attenda un’impresa notevole ;), almeno con me 😀 !

  23. io invece la parola inquietante, usata da Max, la userei per indicare quanti, potento cambiare la realtà senza usare riti scaramantici, hanno votato per mandare la signorina mariastella a decidere della cultura delle prossime generazioni.

  24. @MAXHUNTER: può darsi che in questo contesto la lavanda non venga usata per fini fitoterapici, ma un gesto come quello della mamma di Sofia non può essere interpretato in modo così netto come un gesto da stregona scaramantica, poi giudicato come un gesto da “ignoranti” e quindi arrivare anche a dire povera Sofia speriamo trovi un po’ di cultura fuori di casa, o in una scuola o nell’altra…
    Mi sembra esagerato. Tutto qui.
    A me l’immagine di una mamma “come alice nel paese nelle meraviglie” che “strofina con vigore” la lavanda su una lettera per far entrare sua figlia in una scuola che ritiene migliore di un’altra, suscita una infinita tenerezza e simpatia.
    Ovviamente è una mia opinione.
    Veronica

  25. FURBA la mamma di Sofia ! SA CHE LA LAVANDA E’ UNA “DROGA” : colpisce direttamente il centro limbico del cervello ed inebria !! si proprio così !! veramente astuta !! da tener presente 😉
    un abbraccio dall’assolata e tepida Trieste! .. anche se ieri per un paio di minuti son grandinate palline di neve !! facevano pof per terra e si spaccavano…. grandine mancata praticamente…

  26. LA mamma di Sofia avrebbe dovuto dirmelo prima, mannaggia!! Io ho lo stesso problema, e non ho messo la lavanda… in compenso dico le preghierine, ho scatenato un circolo di “pensieri positivi” con le mie amiche del cuore, e se non bastasse ho in mente di andare a cercare LA dirigente con una convincente, purificante, rasserenante mazza da baseball!!
    Raffa 😉

  27. Veronica, non mi dipingere come un mostro di insensibilità 😀 !

    Anche a me suscita abbastanza tenerezza l’episodio in quanto tale (anche se, da buon maschio mononeuronico, un’amatriciana col guanciale nostrale me ne suscita molta di più 🙂 !).

    Malgrado questo, a mio parere, c’è di fondo, generalmente, troppa benevolenza e tolleranza per atteggiamenti di questo tipo (nella fattispecie episodio innocuo, in altri di cui si sente dire, decisamente meno), che, sempre a mio parere, sarebbero anche comprensibili per ragazzine di 15 anni, ma non per chi ha responsabilità di genitore.

    Ma in fondo la mia è solo un’altra opinione 😉 e in quanto tale, opinabile !

    E forse ci stiamo anche prendendo troppo sul serio visto il contesto spensierato di questo blog 😉 !
    E probabilmente è colpa mia…

    Max (Hunter, col palmare non riesco a loggare)

  28. @MAXHUNTER mi trovi d’accordo su quest’ultimo punto: niente risse sui blog altrui e lungi da ma da volerti far passare da insensibile! Siamo in disaccordo su questo argomento ma potremo essere perfettamente allineati su un milione di altri, no? Buona serata! 😉
    Veronica

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