alla presentazione bolognese dell’elasti-libro c’era una tri-mamma, con una grande pancia abitata da un quarto hobbit in arrivo. aveva l’aria placida e distaccata di chi non si perde nelle miserie quotidiane avendo missioni più alte da compiere.
"ma tu, con i tuoi figli, non ti trasformi mai in strega? perché a me succede spesso. tu no, tu non hai la faccia di una che si trasforma", ha detto a elastigirl.
se mi trasformo? se divento una strega?
certo che sì.
divento una strega e urlo, urlo tanto che i vicini mi sentono, che se lo sapesse nonna J, mia madre, convinta che i figli siano tutti come ero io, in bilico tra santa maria goretti e pollyanna, aggrotterebbe le sopracciglia, esclamerebbe ‘che orrore!’" e chiamerebbe l’assistente sociale.
urlo tanto che se mi avesse vista la mia nonna sara, atea, ebrea, comunista, composta e controllata come poche, avrebbe perso i sensi, incredula e smarrita.
urlo arrabbiata, esasperata, sfinita.
urlo come una strega.
divento una strega quando loro chiedono mille volte la stessa cosa, quando non ascoltano, quando sono prepotenti e protervi, quando prevaricano, quando non rispettano, quando se ne fregano, quando sono sola e non ce la faccio.
divento una strega e vorrei solo che tacessero e si facessero piccoli piccoli, più di quanto già non siano, annientati dalla mia furia.
divento una strega e non mi riconosco.
divento una strega e faccio paura a me prima che a loro.
anche io mi trasformo qualche volta, e un po’ me ne vergogno.
sapere che ti trasformi pure tu, tri-mamma con la pancia abitata, mi fa sentire meno sola. e meno pazza.
Nonsolomamma 
..ebbene anch’io urlo , lo ammetto. a volte quasi ringhi. Ma poi torno nei ranghi ed un po’ me ne pento. Mi chiedo se effettivamente magari mi sarei potuta comportare diversamente….poi ripenso al tutto e mi dico no…forse serviva proprio …a loro ed a me.
nell’ultimo anno e mezzo ho urlato così tanto che appena alzo un pò la voce la mia piccolina di 20 mesi scappa e corre dal fratello, 4 anni…sicuramente a volte esagero, ma è proprio l’unico sfogo che ho! tutte le volte mi dico che è l’ultima, ma ho paura i arrivare alle mani…devo ancora migliorare. grazie per qusto post
Ciao elasti, ti seguo da sempre ma scrivo oggi per la prima volta… è bello sapere che siamo tutte sulla stessa nave da crociera.. io di nani ne ho due, il marito è part time pure lui e sono barese sola a milano… a volte urlo perchè sono stanca, perchè mi sento maledettamente sola; urlo quando il nano grande di 3 anni e mezzo si attacca come una cozza e ripete le stesse richieste mille e mille volte, mentre in sottofondo il nano piccolo di 8 mesi e mezzo mugugna e si lamenta non si sa per quale ragione… urlo perchè vorrei che chi mi sta intorno capisse la mia disperazione ad aver abbandonato il lavoro che tanto amavo da 4 anni ormai senza riuscire ancora a riprendere… lo so, c’è chi pensa e chi dice che non è educativo, ma in certi momenti proprio non riesco a contare per calmarmi… e poi piango perseguitata dai sensi di colpa perchè l’amore è talmente forte e smisurato…. grazie elasti, grazie..
ho dimenticato di firmarmi… commento 103: GIULIA
Torno dopo qualche giorno di vacanza, e quanti bei post nuovi da leggere che trovo!
Dopo leggo i tanti commenti a questo post. Lo so, tutte ci siamo sentite almeno qualche volta streghe: i sensi di colpa notoriamente non servono a niente, però assolutamente non ci giustifichiamo, sforziamoci ogni giorno in modo che la strega esca fuori il più raramente possibile
grazie! grazie!
Mi sento un pochino meno aliena adesso…
Sonia
oggi dopo mezz’ora che la mia 5enne ulava copme una matta perché non simao riuscite a invitar una sua amica a meredna ho urlato ma urlato e dopo altri10 min. che lei non smetteva é partita la sberla… poi ha frignato ancora 10 min e poi si é tranquillizzata… ma come sto male a non riuscire a tranquillizarla in altro modo… altro che strega!!!… ma non avete dei consigli???
voc
questa mattina ho fatto la strega con mia figlia che non smetteva alle mie ripetute richieste di non giocare agli scubidu (??) camminando per strada…eravamo in ritardo dopo tentativi falliti di respirazione profonda, aver contato fino a 30 lentamente…le ho strappato di mano l’oggetto conteso e ho urlato quello che avevo da dirle! In certi momenti invidio chi riesce a mantenersi serafico e pagato sempre, io non sono tra questi.
difficile fare la mamma… poi se vivi in una famiglia dove sei in costante contatto con stregoni e folletti lo è ancora di più.
amelia la fattucchiera
…urlo, strillo, lancio epiteti dolorosi ma mai volgari…e poi attendo l’ineluttabile ed imminente senso di colpa…