alla riunione dell’asilo nido dello hobbit piccolo il papà di alberto ha alzato la mano.
"prego, papà di alberto. dica pure", ha detto la maestra susanna.
"volevo dire che sono preoccupato perché alberto a volte fa strani versi, dice brum brum e shsh e tuptì. e quando noi gli chiediamo perché parla così, lui risponde che è hasem, l’egiziano, che parla in questo modo"
"hasem non è egiziano, è tunisino"
"va be’, fa i’ stèss, comunque, per colpa di quel bambino egiziano…"
"tunisino"
"insomma per colpa di quello lì il mio alberto sta disimparando l’italiano"
"mi sembra improbabile che alberto possa disimparare la sua lingua per colpa di un compagno di classe. hasem parla arabo e francese e piano piano sta imparando anche l’italiano"
"insomma, maestra susanna, io sono preoccupato"
"e io la voglio tranquillizzare, papà di alberto. non ha ragione di preoccuparsi. senza contare che il contatto con i piccoli stranieri, in una classe di soli dodici bambini come la nostra, è fonte di arricchimento per i vostri figli che hanno moltissimo da imparare dalle culture diverse"
"già, per esempio alberto da hasem può imparare… a fare la pizza! gli egiziani non sono tutti pizzaioli?"
il papà di alberto, dopo le elezioni di sabato e domenica scorsi, sarà rappresentato ancora meglio in questo paese. ne sarà contento. almeno lui.
Insegno in una scuola primaria pubblica e sono “abbastanza contenta” di non avere a che fare con genitori “troppo contenti” di mandare i figli alle private, con insegnanti che non hanno vinto i concorsi, che appena possono se ne vanno, e bambini spesso viziati, annoiati e arroganti. Siete a conoscenza di chi siano i maggiori responsabili dei casi di bullismo nelle scuole? Purtroppo i tagli del governo rendono la situazione sempre più difficile…ma chi ci crede si impegna fino in fondo. E qualche soddisfazione ogni tanto c’è ancora, spesso grazie a bimbi stranieri, umili e desiderosi di imparare, con genitori meno invadenti e presuntuosi dei nostrani.
Grazie elasti delle tue parole. Anche quelle sulla maternità sono molto belle, ma siamo “nonsolomamme”… Li mettiamo al mondo ed è gioia, stupore, magia… ma il mondo è questo. Si può anche parlarne e riflettere.
Simpatico lo zio barese!
(Continuo a consigliare il doc. “Il corpo delle donne”)
Prima puntata…
Mi è successo qualcosa e non capisco…
sono figlio di gente che volontariava alle feste dell’unità,
un sindacalista contadino e una brava compagna.
Vi racconto cosa mi è successo…
Sono imprenditore solo perchè ho una partita iva e, cazzarola, non evado le tasse! Vivo con la spesa fatta alla coop o alla esselunga se i prezzi sono più bassi.
Ho figli, mai tradito mia moglie, non vado in chiesa perchè non credo nei preti ma in Dio si.
Credo di rispettare chi la pensa diversamente da me ascoltando le sue ragioni, e cambiando le mie se mi accorgo di avere messo il piede in fallo, divido il pane con la mia famiglia, e la difendo e sudo 18 ore al giorno, sissignore…
lavoro con gente di mezzo mondo, cerco di guardare la gente negli occhi e non sulla pelle e mi voglio sempre fidare del prossimo anche se spesso vengo fottuto, Insomma ho paure, sogni…
Ma da qualche tempo ho scoperto che in realtà nulla di questo è vero!!
seconda puntata…
Sono un uomo superficiale, gozzoviglio davanti a rete4, tifo milan, bastono i negher e denuncio lo straniero, picchio i bambini che non parlano italiano e cos’altro? Ah… non leggo! Perdinci, non ho cultura! Non ho mai aperto un solo libro e tutti quelli che ho nelle librerie di casa mia sono finti. La musica? solo Waghner (se si scrive così), e poi tutte le collezioni pop delle raccolte vendute su mediashopping.
Sono grasso, rutto e scorreggio, sputo per terra, bestemmio e rubo la pensione a mia mamma, per comprarmi l’I-Phone.
Vado anche a prostitute, minorenni se possibile e dall’est. Sogno l’apertura delle case chiuse e l’isolamento su qualche isola per finocchi e… per la maestra di Alberto!!
Purtroppo credevo di essere un uomo normale, con dei Valori, uno che aveva rinunciato a carriera e a lusinghe per favorire famiglia e amici ma da quando ho votato a destra, che dire, mi sono trasformato!
La trasformazione è avvenuta proprio dentro al seggio, sono entrato uomo normale e sono uscito uomo schifoso, ho picchiato il comunista che mi consigliava di votare il candidato della sua lista, gli ho fatto tracannare due bicchieri di olio di ricino, me ne sono trtovato una bottiglia nella tasca destra, e sono tornato a casa a seguire l’esito elettorale su rete 4.
Non mi ero accorto di quanto accaduto, per me era tutto come prima. Poi è accaduto un fatto, di quelli che ti fanno capire che qualcosa non quadra.
terza puntata…
È stato grazie o a causa, perchè ora ho due anime, una rossa e una nera…
diciamo pure a causa del babbo di Alberto, perchè parlando ha lasciato intendere che il suo timore non scaturiva dall’ignoranza, dalle scarse capacità intellettuali di un uomo qualunque, da semplice paura di ciò che non si capisce…
ma piuttosto dal suo gesto elettorale.
Anche lui come me del resto, aveva fatto una croce su un partito-coalizione di destra. Non c’è altra spiegazione. Ma è chiaro, è come un virus mutante, come quell’extraterrestre che piglia l’umano, gli nebulizza il cervello e ne usa il corpo. Lo riconosci dalla X alla base del collo (sul lato destro). Da me non si vede o forse non lo posso vedere io, perchè sono schiavo della bestia.
Ma guarda, e io credevo che uno potesse scegliere in democrazia. Naaa… questo oramai, io scrivo dall’Italia e ci vivo, QUESTO dicevo, è un paese dove non ci si può esprimere, c’è una dittatura. Silvio ci ha resi schiavi. Le tv non possono parlare male di lui, neppure i giornali, la gente di sinistra è scomparsa…
Addirittura la classe politica di sinistra è stata sostituita da attori di Mediaset.
Pagata fior di quattrini per impersonare gli avversari antiberlusconiani.
In effetti Bertinotti è scomparso qualche tempo fa, col televoto. Ah… l’attore che lo impersonava lo ha fatto davvero sembrare un ipocrita!
Quarta puntata… (stile mediaset)
Bersani, Prodi, Dalema, Veltroni, Rutelli… beh, Rutelli si vedeva che era un attore, non lo hanno mascherato troppo bene e poi non si ricordava neppure la sua parte… Diliberto è stato un capolavoro! Una controfigura davvero dannosa!
Ma ne hanno tirate fuori a decine di questa controfigure e gli originali, quelli che avrebbero potuto salvare il paese sono stati tutti fatti scomparire. Come in Cile, come in Argentina, come in Cina e in Korea…
Non sono riusciti a fare un bel lavoro con la controfigura di Dipietro ma ci riusciranno.
Addirittura a Mediaset, nelle stanze segrete dove studiano il Grande Fratello, hanno creato un personaggio nuovo e lo hanno messo a dirigere il gruppo di sinistra. Un tal Franceschini mi pare. È stato il colpo finale. La gente c’è cascata.
Giunti a questo punto, nel segreto della cabina elettorale, barrando a destra tutti si sono inevitabilmente trasformati.
Oggi in Italia 12 milioni di uomini e donne sono … ma che dico, non sono più.
E molti altri ne arriveranno.
Così sempre meno gente ora è convinta che a sinistra esistano ancora valori, ed elezione dopo elezione verranno contagiati tutti.
Uno che guarda da fuori potrebbe ingenuamente credere che il popolo italiano in realtà non creda ne al berlusconismo ne alla sinistra, ma abbia scelto la via che puzzava meno. Che il popolo italiano non abbia voglia di fare rivoluzioni per mandare a casa tutti e ricominciare da capo perchè la storia insegna che il rischio potrebbe essere quello di trovarsi in dittatura…
Ma ci siamo già. La dittatura esiste. Non siamo liberi di pensare.
Ho sritto questo messaggio in uno dei sempre più rari momenti di lucidità chiedendo ad una gentile ragazza cubana che ha un suo blog odiato dal potere dell’Havana, di caricarlo sui server di internet, per fare sapere come stanno realmente le cose.
Se incontrate uno stupido, uno che dice e fa cose stupide, sicuramente ha una X alla base del collo, sul lato destro.
Voi che avete ideali sani e progressisti, voi che non siete stati contagiati, voi che sapete come va il mondo e potete giudicare senza timore di cadere in fallo, voi che siete ancora di sinistra e che vi vergognate di essere italiani, raccogliete quel poco di orgoglio che vi resta e uccideteci tutti. Sarà a fin di bene. Il mondo sarà migliore, vedrete! Un popolo unito sotto una sola bandiera, tutti con lo stesso ideale, tutti con la Vera Cultura. Potrete bruciare tutti i libri della mondadori, le sedi di Mediaset, Mediolanum, Milano2, Arcore…
Forse col vostro aiuto, marciando su Roma potrete ridare al nostro paese la dignità che merita.
Con sincero affetto
Paolo
Paolo, ti adoro 🙂
Cara Elasti,
qui nel profondo sud (a Roma), dopo la chiusura delle scuole si pone il problema di dove mandare i figli. ho fatto la richiesta per i centri estivi del municipio, seguita solo da un’altra mamma e guardata male dalle altre. fortunatamente mia figlia grande (7 anni) è stata presa. l’altra mamma ha rinunciato perchè ha saputo che il centro sportivo dove si tiene il centro estivo è adiacente ad un centro di recupero per ex-tossicodipendenti…. oggi ho visitato il centro estivo: prato sconfinato, campi da gioco, piscine, laboratori per imparare a fare il pane, a fare incisione, piscine montabili ma grandi, cinema, pulmino a domicilio, etc. etc. quando la suddetta mamma ha saputo che al centro ci si può anche iscrivere da privati ad una cifra molto elevata (rispetto a chi va con municipio, che paga meno della metà), ha cambiato idea. il centro di recupero è una palazzina inizio secolo a 500 metri dal parco…. che dire?
baci, fammi sapere a Milano cose si fa fare ai bimbi in queste 13 settimane di vacanza in cui i genitori arrivano stremati e i figli pure, ma non c’è verso (per chi, come noi, non ha nonne a disposizione) di andare in vacanza, nè la possibilità di far fare corsi di equitazione o di arrampicata o di vela, perché 6 settimane di centro estivo costerebbero più di un viaggio ai caraibi per tutta la famiglia! W i municipi!
Paolo, credo di adorarti un pochino anche io.
G.
Mamma mia…e non solo le pensa certe cose questo PApà di Albero..ma le dice pure senza esitare!!!! Alemno suo figlio imparasse un’altra lingua, anzichè perder tempo ad ascoltare lui!!!Son contenta per Alberto, che almeno riesce a liberarsi per qualche ora della chiusura di questo padre….
@LAMORACHEVOLA: non volevo difendere la questione del maestro unico; volevo intendere che 30 anni fa era tutta un’altra storia, che allora solo un maestro avevamo e di grazia! Quel tipo di istruzione (pubblica + maestro unico) non ci ha però limitate, non ci ha precluso nulla, ad esempio tu sei arrivata fino alla laurea conseguita ottimamente, io mi sono fermata al diploma ma x scelta personale, non xkè non mi sentissi in grado di proseguire gli studi.
Oggi mi sembra di sentire genitori che dicono di voler la migliore istruzione possibile x i figli e che sono convinti di averla solo pagando una scuola privata (come se solo lì ci fossero i “professoroni” bravi).
La scuola è bistrattata da un pò, la sinistra non ha fatto meglio… anzi… la trovata di togliere i voti, di dare giudizi, di non bocciare più o di non rimandare più a settembre, ha reso tutti i giovinastri più ignorantoni e menefreghisti, perchè così facendo non dovevano nemmeno più preoccuparsi se andavano male nelle materie.
Se prendiamo la questione del maestro unico guardandola con una mano sul cuore ed una al portafoglio, per applicarla correttamente senza danneggiare/limitare l’istruzione dei ragazzi, bisognerebbe analizzare l’affluenza e la distribuzione degli alunni nelle scuole; ne verrebbe da sè che in piccole frazioni di soli 10-12 bimbi sarebbe opportuno ottimizzare i costi mandando 1 maestro unico con ampio spettro di competenze e non 3 maestri.
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@Maritospiazzato: solo x il fatto che la ns Elasti parla al 99% di famiglia, figli, marito e lavoro, capelli a carciofo, etc etc, non è che lei vive in un suo mondo incontaminato, per cui fa bene a parlare ANCHE di altro.
Gli istinti belluini si scatenano solo perchè ormai nessuno più è in grado di sostenere una discussione da persone civili. Gli esempi di queste scenate da dementi li vediamo quasi ogni settimana in tv, a partire dai più odiosi reality finendo con i vari Ballarò, Matrix, Porta a Porta, Annozero, dove i nostri politici si insultano in continuazione, si rubano la parola, si urlano in faccia dimostrandoci che basta essere prepotenti e che vince chi alza di più la voce.
E tu che sei a casa e li guardi vorresti semplicemente prenderli tutti a calci in culo perchè SAI che i tuoi genitori l’educazione te l’hanno insegnata e invece questi cialtroni ti stanno dimostrando il contrario e purtroppo lo fanno nella più totale indifferenza del pubblico.
Noi tutti ci stiamo abituando a vedere e a sentire il peggio del peggio… è questa la triste verità, insieme al fatto che il fondo sembra ancora lontano.
Per quanto riguarda i regimi dittatoriali, nonchè gli estremismi in genere, sono sempre deleteri, sia di destra sia di sinistra.
vedo che è nata una bagarre “scuola privata – scuola pubblica”.
Io mando i miei figli ad una scuola privata perchè:
1) è vicina all’ufficio
2) i bambini escono alle 15,30 e non alle 16,30
3) è pulita (eh, si, lo ammetto, mi piacciono gli ambienti che sanno di fresco) e le due pubbliche che ho visto lo erano di meno.
4) la maestra è fantastica (ooopsss… la maestra era unica già prima della riforma. Unica, ma affiancata dalle specialiste di inglese, ginnastica e musica. Non hanno religione: sarà grave?)
5) la retta non è una follia
6) l’organizzazione è più austro-ungarica che borbonica
7) non fanno scioperi (il diritto di sciopero lede il mio diritto di lavorare ed il diritto dei bambini di imparare).
Per inciso, i bambini provengono da almeno quattro paesi diversi e non tutti del “primo mondo”, ci sono figli di imprenditori, impiegati, pizzazioli e benzinai. Ci sono bambini in affido e un paio di disabili che nella pubblica non ricevevano un adeguato sostegno. Ah, c’è anche il figlio di una mamma peruviana che lavora nelle cucine di un asilo nido.
Sono mille i motivi che possonoi indurre una famiglia a scegliere la scuola privata, fra questi non ho mai sentito parlare di “adeguata lontananza dagli extracomunitari”
Credo che i supponenti che blaterano a proposito di mamme impellicciate che accompagnano i figli a scuola in suv dovrebbero aprire occhi (e cervello): sono solo snob, e della peggior specie
Che finestra sul mondo elasti! Il post era bello, ma rispetto alli commenti… tiè qui c’è un paese intero, tutto affacciato nella sua fulgida autenticità grazie alla possibilità di non dover dare i propri estremi reali. Cioè poi che vinca la lega uno lo capisce bene perchè.
E’ curioso comunque come su questo tema si intreccino razzismo, complessi sociali, pregiudizi è un po’ di sano e vecchio imperituro classismo. Come tutte queste cose vengano messe addosso a dei bambini di POCHI ANNI. Sono questi pochi anni infatti a garantire alle maestre la possibilità di metterli in paro entro breve, è una questione di tempo e di sviluppo cognitivo. Hanno lingue apprese da poco, e imparano velocemente le altre, e anche i contesti sociali da cui provengono sono attutiti rispetto al potere che avranno quando saranno adulti. Ma noi stiamo con la bava alla bocca, come se già fossero adulti. Pirati della persia, e rapinatori di negozi. E soprattutto poveri.
Noi chi i poveri nun ce volemo sta.
E sono anche satolla dei commenti tipo amorechevola, che vengono da te e ti dicono, eh carina ma te sei una signora del centro, ce credo che FAI quella antirazzista. Mi viene sempre da pensare che proprio la gente non ci riesce a credere che una ci possa avere dei principi, nonostante non debba pagare il mutuo. Ma esattamente come anni fa i miei genitori del centro, mi mandarono nelle pubbliche scuole, dove non c’erano bimbi extracomunitari, ma bimbi della ROma più che popolare, e uh sorpresa nun zo morta! uh scandalo l’italiano l’ho imparato uguale – ma le maestre sanno benissimo che le difficoltà con il figlio di una madre a Regina Coeli non sono di meno anzi, che con il figlio di una filippina – io si manderò i miei figli alla scuola pubblica, con altri bambini di altre origini e altre storie.
E non necessariamente figli di diplomatici o imprenditori.
pssss pssss, papà di antonio, bestia del commento 111, bestia di uno psiconano, tremate. l’italia è già multiculturale.
grazie a dio.
sigh
Ciao Elasti, lo so che hanno già commentato tutti, e in tutte le possibili accezioni. Volevo solo dirti che, al di là di ogni considerazione sul fatto di NON sentirsi affatto rappresentati, quelli come il papà di Alberto mi fanno un’immensa tristezza, e anche un pò di paura. Un bacio, ti leggo sempre.
Mamma di Francesco e Alessia
Reduce dalla programmazione della scuola estiva per ragazzi stranieri che desiderano intensamente imparare la nostra lingua, leggo il proseguo della polemica? non mi inter mi cascano la braccia… comprensivo dell’inutile storia a puntate di Paolo (mi pare). Hai votato questa destra (e sottolineo questa hai fatto una stronzata e non importa quanto siano di poco peso i rappresentanti di questa sinistra. Il punto sono i valori comuni su cui si fonda la democrazia. Questa destra si fonda solo sulla difesa dell’interesse di pochi (pochissimi, nessuno di quelli che scrivono qui, anche dei borghesotti è incluso in questa elite) e su molto, molto marcio. ma è un buono specchio di questo paese, mi pare. Per fortuna che i ragazzi stranieri sono tanti e molti sono in gamba, molto più in gamba dei mollaccioni che stiamo crescendo come figli (parlo da insegnante) e quindi alla fine vi seppelliranno. Consiglio a tutti quelli che pensano che votando razzisti, xenofobi (sorvoliamo sui pedofili) risolveranno le cose di darsi una letturina a Bauman, il quale non è affatto comunistam, mi risulta.
Dimenticavo, che vi piaccia o no in questo paese i comunisti lungi dal mangiar bambini sono morti (in molti, molti di più che i rappresentanti di qualsiasi altra forza politica) per la repubblica democratica in cui tutti viviamo… questo è un fatto storico (e vi prego non tirate fuori il triangolo rosso, che la storia la conosco già e meglio della maggior parte degli storici improvvisati di questo blog) e non può essere cancellato. Superiorità morale? Io mi sento moralmente migliore di chi fa scelte basate su paura, ignoranza, rabbia… si mi ci sento e giusto per chiarire, mio marito è un libero professionista che paga tutte le sue tasse, cresce tre figli e ama sua moglie, io sono insegnante e precaria… questo non ci autorizza ad odiare chi cerca una vita migliore nel mio paese. Punto
Lucia
Scusate i refusi ma sono proprio incazzata.
Lucia
Per 113 e le altre anime belle: ma perchè ogni volta che ci si confronta anche con forza su tematiche importanti, come quelle di questo post, l’unica cosa che riuscite a produrre sono queste lamentazioni da casalinghe su come sarebbe meglio occuparsi di pappe e bebè? Io sono madre, sono una lavoratrice e ho una coscienze e delle idee politiche e santo cielo ancora mi scaldo sulle cose importanti. ma tutto questo garbo vi consente di accettare tutto lo schifo a cui stiamo assistendo? Complimenti ricambiati.
Quelli che mi hanno risposto in modoa cido confermano la mia tesi: chi non ha argomenti, punta a delegittimare l'”avversario”, preferibilmente in forma anonima. Triste spettacolo, cui abbiamo troppe volte assistito (non faccioe sempi per non scatenare altre rivolte).
Comunque mi compiaccio che Elasti – ben più elastica di molti frequentatori del suo splendido blog – abbia prontamente cambiato argomento. Posso scommettere che, vista la sua indubbia intelligenza, lascerà da parte la politica per qualche tempo?
Grazie a tutti
Maritospiazzato
Certo che accusare gli altri di anonimato e firmarsi Maritospiazzato fa un po’ ridere… nessuno ti delegittima, ci pensi benissimo da solo
Lucia
Grazie mille per aver confermato la mia tesi.
Per quanto mi riguarda, chiunque segua questo blog mi conosce con questo nickname, che uso con coerenza anche quando non sono d’accordo con Elasti e con altri post.
Un saluto
Maritospiazzato-e-delegittimato
Bene io uso il mio nome di battesimo e mi firmo sempre, non solo ho anche detto abbastanza di chi sono e cosa faccio. Quindi pari siamo, almeno parmi… vedi tu
Lucia
SE VOI FOSTE PERSONE NORMALI
di MONI OVADIA
Se foste un rom, quella di Salvini non vi apparirebbe come la sortita delirante di un imbecille da ridicolizzare.
Se foste un musulmano, o un africano, o comunque un uomo dalla pelle scura, il pacchetto sicurezza non lo prendereste solo come l’ennesima sortita di un governo populista e conservatore, eccessiva ma tutto sommato veniale.
Se foste un lavoratore che guadagna il pane per sé e per i suoi figli su un’impalcatura, l’annacquamento delle leggi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro non lo dimentichereste il giorno dopo per occuparvi di altro.
Se foste migrante, il rinvio verso la condanna a morte, la fame o la schiavitù, non provocherebbe solo il sussulto di un’indignazione passeggera.
Se foste ebreo sul serio, un politico xenofobo, razzista e malvagio fino alla ferocia non vi sembrerebbe qualcuno da lusingare solo perché si dichiara amico di Israele.
Se foste un politico che ritiene il proprio impegno un servizio ai cittadini, fareste un’opposizione senza quartiere ad un governo autoritario, xenofobo, razzista, vigliacco e malvagio.
Se foste un uomo di sinistra, di qualsiasi sinistra,non vi balocchereste con questioni di lana caprina od orgogli identitari di natura narcisistica e vi dedichereste anima e corpo a combattere le ingiustizie.
Se foste veri cristiani, rifiutereste di vedere rappresentati i valori della famiglia da notori puttanieri pluridivorziati ingozzati e corrotti dalla peggior ipocrisia.
Se foste italiani decenti, rifiutereste di vedere il vostro bel paese avvitarsi intorno al priapismo mentale impotente di un omino ridicolo, gasato da un ego ipertrofico.
Se foste padri, madri, nonne e nonni che hanno cura per la vita dei loro figli e nipoti, non vendereste il loro futuro in cambio dei trenta denari di promesse virtuali.
Se foste esseri umani degni di questo nome, avreste vergogna di tutto questo schifo.
@Maritospiazzato: la politica fa parte della nostra vita, lasciarla da parte vuol dire piano piano non riuscire più a capire da che parte va questo paese; se lasci da parte la politica lasci che gli attuali cialtroni facciano i loro comodi prendendoti pure x i fondelli.
Le donne sono uscite dalla cucina e dai fornelli un pò di tempo fa…
Quoto fortemente il commento #167!!!
Basta generalizzare! Io voto centrodestra, la nostra babysitter è sudamericana, mangia con noi a tavola, è un membro della famiglia. poi sento amici di sinistra che dicono: la tata deve essere italiana, altrimenti i bambini non parlano bene italiano. Allora chi è razzista ?
Mi dispiace, Elasti, ti stimo e ti seguo ma questo post è davvero desolante. Ci sono tanti razzisti anche fra chi pensa di essere progressista
quoto il commento 174 in toto!
X zauberei ti informo che a Milano ci sarebbe una scuola perfetta in via Paravia, dove, per il prossimo anno le iscrizioni saranno 96 e di questi 96 solo 3 italiani. una pacchia per te.
Lì c’è integrazione, i bambini si scelgono con uno sguardo, ma ancora più convincente la non presenza di bambini figli di professionisti, imprenditori, politici…. che tu disprezzi tanto.
Poi ditemi dov’è la non tolleranza. E dove invece uno sguardo più illuminato, senza schemi prefissati, sul nostro futuro.
Vorrei chiedere, fuor di polemica, al commento 173 e al 174 dove vedono tutta questa illuminazione nella parte politica in cui si riconoscono. Vorrei sapere quali proposte concrete sembrano loro così utili ad una corretta e buona integrazione (il mio dubbio è se le conoscano, sono sincera) Vorrei sapere che ne pensano della Bossi-Fini, se ritengono che il sistema delle quote sia un buon modo per gestire in maniera legale e controllata l’immigrazione. Vorrei anche sapere se conoscono le statistiche della crescita di immigrazione irregolare durante i governi della destra (forse che la Bossi Fini non funziona, nooo figurarsi). Vorrei sapere che ne pensano della politica sulle abitazioni del comune di Milano (o pensano che i ghetti spuntino come funghi?). Vorrei anche conoscere la loro opinione su l’elevatissima produzione culturale e politica della lega e confrontarmi con loro sui loro riferimenti teorici, sociologici, antropologici… Così per curiosità.
Dimenticavo: bravo 173, la tua baby sitter si siede a tavola con te, come sei generoso, illuminato, magari la paghi pure in modo regolare, davvero cotanta onestà mi coglie impreparata.
Lucia
minchia elasti hai scatenato un putiferio!
Berlusconi a proposito di Natalia Estrada:” Sua mamma le ha detto, quando ha saputo che sarebbe venuta in Italia, “fatti una famiglia!”. Così lei ha fatto, me, Paolo, Piersilvio…” E ci sono ancora donne che hanno il coraggio di votarlo?
che si può dire se non confermare la definizione di Pino Corrias: una manica di gonzi italo-padani, che si sono fatti convincere che gli interessi di un delinquente di mezza tacca sono anche i loro. Come il mio vicino: io lo voto, perchè insomma “con la sinistra non si può più andare con lo yacht in Sardegna” e non c’ha neppure i soldi per piangere. Ma senno c’è sempre Bossi, padre di uno dei geni più illuminati del nostro tempo, l’unico che non riesce a prendersi neppure uno straccio di maturità pagando. Compliments!
ecco qui (in questi commenti) un perfetto spaccato dell’italia.. anzi no: purtroppo la stragrande maggioranza (e in questo sta la differenza) pensa che difendersi dalla diversità (“clandestina!, intollerante! pericolosa!”) sia il metodo giusto x ‘sopravvivere’… Ahimè, quanta strada c’è da fare…
Sono una maestra di scuola materna..
ad ogni riunione ed assemblea devo rispondere a domande di questo tipo..ci vuole una pazienza!
un saluto
non credo si tratti di orientamento politico quanto di chiusura mentale. io mi auguro di insegnare ai miei figli a guardare la realtà, abbraciandola, con tutti i fattori di cui la realtà è fatta. lanciamoli nel mondo questi bimbi! accompagnamoli nella scoperta della realtà. ma attenzione: li accompagnamo, se NOI abbiamo una identità chiara e salda da proporre! altrimenti li lasceremo allo sbando del relativismo.
Per il commento n.176, si noi la paghiamo regolarmente con ferie e contributi. Purtroppo non posso dirlo di altri (che si dichiarano orgogliosamente di sinistra) che non pagano nè contributi nè lo stipendio minimo sindacale! Voglio solo dire che il razzismo e l’ingiustizia esistono ma davero non possiamo dire che appartengano solo a chi vota centrodestra.
Puro strudel ariano
di Michele Serra
I partiti di estrema destra stanno conquistando l’Europa. In Olanda, il partito nazionalista antislamico ha già lanciato la sua sfida: gli zoccoli di legno diventeranno obbligatori anche a letto
Neonazisti tedeschi
In tutta Europa avanzano i partiti xenofobi, nazionalisti e localisti. Secondo gli analisti il risultato è sottostimato: molti elettori di quei partiti sono così saldamente
radicati nel loro territorio che hanno preferito non allontanarsi da casa per raggiungere le urne, distanti anche più di un chilometro e dunque viste con diffidenza.
Ma vediamo il quadro delle situazioni più significative.
Olanda Il partito nazionalista antislamico conta di rilanciare le tradizioni locali: gli enormi zoccoli di legno diventeranno obbligatori anche a letto e quando si guida la macchina. La prevista impennata delle tariffe delle polizze auto sarà ammortizzata da
un sussidio statale. Vietatissimo il velo, le donne dovranno indossare le caratteristiche cuffie rigide con grondaia incorporata, realizzate da secoli dai lattonieri olandesi. L’aeroporto di riferimento di tutti gli olandesi, grazie a un gemellaggio con la Lega, sarà Malpensa.
Belgio Era previsto il successo dei fiamminghi e dei valloni, i cui programmi politici, difficilmente conciliabili, prevedono rispettivamente di fare cose molto fiamminghe e cose molto vallone. Imprevisto, invece, il successo della terza minoranza linguistica del paese, i franchi, dei quali nessuno sospettava l’esistenza. Sostengono di essere discendenti diretti di Carlo Magno, parlano solo la lingua d’oil e propongono di restaurare il Sacro Romano Impero, con capitale a Gand ma con Malpensa come hub di riferimento. Si sono presentati alle urne con l’armatura, sollevando qualche polemica per il forte rumore, e per la pretesa di sostituire la matita copiativa marchiando
a fuoco la scheda.
Lussemburgo Anche in Lussemburgo esiste un forte partito autonomista, che
ha ottenuto 12 voti su un totale di 35 votanti. Propugna l’erezione di un muro, lungo due chilometri e cento metri, che circondi l’intero paese. Fino all’ultimo è stata in dubbio la partecipazione del partito alle elezioni: la scritta ‘Il Lussemburgo
ai lussemburghesi’ era troppo lunga per essere contenuta nella scheda. Al primo punto del programma l’adesione al cartello transnazionale ‘Malpensa hub d’Europa’, al secondo la valorizzazione della cucina lussemburghese, a base di cavoli rossi ripieni di cavoli verdi.
Lettonia Trionfo del partito nazionalista, che propone di invadere la Russia a scopo preventivo. Tra le riforme considerate urgenti, l’innalzamento dei canestri da basket di almeno 20 centimetri per favorire i cestisti lettoni, tra i più alti del mondo. E una campagna culturale di massa, rivolta agli altri europei ma anche ai lettoni, che chiarisca definitivamente che differenza c’è tra Lettonia, Estonia e Lituania, e quali siano, tra Vilnius, Riga e Tallin, le rispettive capitali. “Sono città diverse”, spiega il leader dei nazionalisti lettoni, “anche se le unisce il desiderio di avere come unico hub Malpensa”.
Austria La scomparsa di Haider non ha indebolito il locale partito xenofobo: il suo popolarissimo simbolo, uno strudel stilizzato incoronato da due skilift convergenti, è stato tra i più votati soprattutto nelle valli. Essendo l’Austria composta da sole valli, per gli altri partiti non c’è stato niente da fare. Tra i punti dirimenti del programma, la riforma dello slalom gigante e l’introduzione, per tutti gli stranieri, di una prova di cittadinanza molto severa: devono cantare lo jodel senza ridere. Malpensa
sarà l’aeroporto di Vienna, a patto che rimangano a Vienna alcuni servizi essenziali come lo smistamento bagagli e l’imbarco sui bus aeroportuali diretti a Malpensa.
Italia La netta vittoria della Lega aumenta le sue responsabilità di governo. Si pensa a un ampliamento di Malpensa, con l’introduzione di una seconda pista in asfalto accanto a quella in terra battuta già esistente. Prevista anche un’edizione della Padania in italiano e l’adozione, nelle scuole, del costume tradizionale lombardo: canottiera, shorts e ciabatte col calzino corto.
(12 giugno 2009)
Io vivo in Spagna da più di 3 anni e con il mio compagno stiamo pensando di avere un’hobbit. Spero con tutto il cuore che quando andrà a scuola qui a Barcellona non ci sarà un “padre di Alberto” locale che si preoccuperà del fatto che suo figlio possa disimparare lo spagnolo per colpa del bambino italiano….Solo questo.
Manu
alberto non è un bambino molto fortunato. sarà vittima dei pregiudizi, della diffidenza, di una mentalità bigotta, classita e razzista trapiantata dal padre. il ruolo della scuola in questi casi è determinante per insegnare ai piu piccoli a stare al mondo.
ziamatta,fortunatamente l’italia NON e’ multiculturale e mai lo sara’. Poi tu puoi credere a quel che ti pare,ma non e’ cosi’. Ah: ti si puo’dare della bestia o puoi permettertelo solo tu?
sto per partire per il vietnam per andare a prendere mio figlio…spero che la mentalità cambi rapidamente nella nostra italietta, sennò emigro!
traparentesi…non sto più nella pelle!
Mi domando perché tanto scandalizzarsi da parte di molti lettori…come se la politica sia qualcosa di avulso dalla vita di tutti i giorni. Si fa “politica” anche semplicemente scegliendo di acquistare una merce piuttosto che un’altra e a mio parere chi dice di “non fare politica” è l’espressione più eloquente del “qualunquista”! detto ciò, penso che il papà di Alberto è un poveretto. Emanuela.
E’ la situazione speculare di quando i genitori di bambini di 3 anni sono convinti che basti una lezione di un’ora alla settimana perche’ il loro frugoletto diventi fluente in inglese
😉
Commento #187:
Cinquant’anni fa si credeva che l’informatica non avrebbe MAI preso piede nella vita di ogni giorno.
Mia nonna diceva: “Questa moda dei jeans la dura minga…”
Ora, non vorrei che anche a te toccasse cambiare idea prima o poi…
Peccato, in questo bellissimo blog vedo uno scivolone grande come una casa.
La superficialità del babbo di Alberto non è da meno della tua meschina generalizzazione.
E per una volta non mi fermo ad ammirare la capacità che hai di andare in profondità nelle cose di ogni giorno.
Continuo a non capire perchè la gente che vota a destra lanci il sasso e nasconda la mano: avete votato questa gente? questa gente è razzista, gli avete dato mandato di rappresentarvi, vi siete autoincasellati da voi. In questo 187 è più sincero… senti ma a casa tua ce l’hai una bella camera a gas, è il gadget del momento a villa certosa. PuaH!
Lucia
carissima anima bella 167, dato che non ti sei nemmeno firmata non saprei bene come chiamarti, ben lungi dall’essere una casalinga che si occupa solo di pappe e bebè, visto che nonostante la mia apparente superficialità ebbene sì ho una carriera che mi da molte soddisfazioni, e pensa, ho addirittura delle idee politiche, incredibile, il tutto condito da tre figli e una vita decisamente non semplice, come la maggior parte delle persone che srivono su questo blog. non perchè mi prema avere la tua comprensione ma solo per chiarezza volevo specificare che il mio commento 113 voleva solo sottolineare come certe persone si scaldano troppo in fretta quando si affrontano certi argomenti e spesso diventano spiacevoli, e guarda un po’ il tuo commento non fa che confermare la mia teoria!!!!
mammaditre (beatrice)
Scusami se mi permetto mammaditre, ma io penso che su certi temi sia importantissimo, fors’anche un dovere scaldarsi. Se ,non ci si scalda, in qualche modo ci si è anestetizzati,credo e che a te o ad altri garbi o meno io continuerò a scaldarmi e a prendermela con tutto il cuore.
Lucia
Sono d’accordissimo con Lucia, è controproducente non scaldarsi, se non t’inkazzi mai quelli fanno sempre come vogliono tanto noi popolino stiamo sempre zitti.
Al #192 che vede tutto questo scivolone nel blog vorrei chiedere: gli scivoloni dei nostri governanti (sx e dx) li hai visti? ti sono piaciuti? pensi di volerne vedere altri? o magari preferiresti che la piantassero di parlare della Noemi (che non me ne frega una beata fava) e ci dicessero qualcosa di sensato sul prox referendum??
Che è un referendum importante e grazie ai nostri governanti sta passando nella più assoluta indifferenza generale…
Rendiamo sempre grazie di ciò ai nostri governanti e ai loro servi nelle tv e carta stampata!
Ah dimenticavo… rendiamo anche loro grazie della nuova legge sulle intercettazioni, che siccome sono più ladri loro dei mafiosi hai visto che dai e dai se la sono confezionata la legge per non essere spiati e fare i loro porci comodi?
E tra le righe si sono messi pure questa altra bella porcheria qui:
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/ddl-sicurezza-6/caselli-intercettazioni/caselli-intercettazioni.html
cara Lucia, per quanto banale possa sembrare questa affermazione, ognuno di noi ha le sue idee e le sue sensibilità, le mie mi suggeriscono che questo blog non è il foro più adatto per certi sfoghi, ma questa è solo l amia opinionee non ho certo la presunzione di dire che chi la vede diversamente sbaglia. Quello che invece proprio non riesco a mandare giù è che ci siano persone che si sentono in diritto di usare parole pesanti per non dire proprio offensive e maleducate nei confronti di qulcuno che non conoscono nemmeno!!! Tipo la 167 o l’altra Lucia (non sei tu immagino???)
mammaditre
No, che questo sia chiaro, la Lucia soprannominata la bestia, non sono io, proprio no