Nonsolomamma

grazie, dottore

"elasti, che piacere! ma non dovevamo vederci dopo 40 giorni dal parto? se non sbaglio il microbbit è nato a fine dicembre…"
"ha ragione, dottore. sono passati più di cinque mesi"
"non va bene"
"no, non va bene. ma negli ultimi tempi perdo i pezzi per strada, dimentico le cose, non ho più il controllo della situazione. e temo che possa solo peggiorare"
"temo anch’io"
"…"
"bando alle chiacchiere, vediamo come stai. spogliati e accomodati"
"…"
"tutto a posto, elasti. la cicatrice del cesareo è perfetta. se volessi, potresti pure lanciarti in un quarto figlio. chissà mai che questa volta il barese che sta a londra riesca a fare una femmina"
"il barese che sta a londra ha bandito dal calendario, dalla calcolatrice, dall’orologio e dal vocabolario il numero e la parola quattro. se anche solo evocassi, in un periodo ipotetico del terzo tipo, il quarto figlio, lui non tornerebbe mai più da londra. sono stata avvisata"
"come non detto. comunque tu stai bene. ci rivediamo tra un anno"
"ah, dottore… io ho compiuto quarant’anni"
"bene, io invece ne ho compiuti 59"
"no, volevo dire che forse dovrei cominciare a fare la mammografia"
"sì. ma senza fretta. finisci di allattare il microbbit, poi aspetta qualche mese e vai a farti la mammografia. adesso non ha senso. tanto…"
"tanto?"
"tanto se durante la gravidanza avessi avuto anche solo una cellula tumorale in corpo, sai com’è…"
"com’è cosa?"
"il corpo di una donna, durante la gravidanza e, in misura minore, durante l’allattamento, è terreno fertilissimo, nel bene e nel male. quindi probabilmente adesso saresti già morta o saresti lì lì"
"ah, buono a sapersi. ora sì che sono tranquilla"
"brava, devi stare serena"
"già, serena. grazie, dottore".

107 pensieri riguardo “grazie, dottore

  1. Anonima 100, forse non leggerai il mio commento, visto che hai deciso di non leggere più questo blog, ma se sei stata attenta, forse (dico forse) ti sarai accorta che Elasti non scrive nulla dal giovedì sera al lunedì.  Immagino che sia dovuto al fatto che suo marito torna da Londra e lei giustamente si dedica alla sua famiglia, e solo dopo al blog, mi sembra una priorità più che ragionevole, no?Se ci hai fatto caso, e hai letto i precedenti commenti, lei ha scritto che legge eccome i commenti, quelli troppo lunghi forse no, e risponde appena ha tempo, di certo risponde a che le scrive nella mail.Mi stupiscono sempre dei giudizi affrettati, le etichette che vengono messe, sempre rapportati a chi scrive il commento, e mai con una visione più ampia delle cose. Come se i parametri di chi commenta fossero gli unici inequivocabilmente giusti. Persone tanto certe fanno quasi paura, non hanno dubbi, ma solo giudizi e certezze su cosa vada o non vada fatto, non fanno domande, ma solo affermazioni. Forse in effetti, non sei una gran perdita come lettrice. C'è come dire una selezione naturale!

  2. I miei blogger preferiti rispondono quando serve.O rispondono con un post giorni(O anche settimane) dopo, magari stimolato proprio dai commenti letti.Sarà per quello che Elasti sta in cima alla lista?^_^Non capisco ne capirò mai la fretta di certi di avere una risposta immediata.Che magari era già contenuta nel post di partenza a voler leggere.uhm… sto sentenziando pure io, vero?Meglio che vado a nanna.Buonanotte agli altri insonni.^_^

  3. Commentatore 100Quoto Jasmine e ricordo anche che,  rispetto le polemiche di cui è stata oggetto – Elasti è intervenuta un bel po' dopo. In ritardo rispetto alla tempistica, non escludo su sollecitazione – ma è congettura  mia – di un messaggio privato.Forse lo farà anche in questo caso, dopo aver letto questo commento! Sono sicura che è colpita da questa parte delle risposte…  e capisco che la si critichi perchè in caso non proferisca verblo. Però boh, dire non ti leggo più perchè fai così… ha qualcosa di ricattatorio, strumentale. Non so  mi fa strano. E' una scelta possibile – mica non rispettabile: non ci pagano mica per fare una cosa che fiacciamo per piacere nostro! Solo che quello che mi fa venire in mente è quasi un approfittarsi della situazione – la sensazione che da è: ecco! ho trovato finalmente una cosa brutta e cattiva da rimproverlarle! Qualcosa a cui attaccarmi!  La falla in cui inserirmi in questo mito! Insomma qualcosa che sembra aver tanto a che vedere con le storie delicate (ma anche coraggiose!) delle donne che hanno scritto qui ma è apparenza, pare più avere a che fare con cose tue, rispetto a questo blog.Impressione mia.

  4. Hm correggo il tiro del mio commento rpecedente.Forse 100 si sente molto coinvolta nel tema – per ragioni sue. Non sono d'accordo comunque ma ci sta.Scusate è dalle 4 che studio e già mi fuma il cervello:)

  5. perché non sono intervenuta fino ad ora su questo argomento tanto delicato e sentito? perché i commenti che sono stati scritti, le testimonianze che sono state regalate mi sembrano troppo alti per un mio intervento. io mi sono limitata a scrivere un post leggero, che voleva mettere l'accento in parte sull'atteggiamento dei medici (e non è una critica. io il mio ginecologo lo adoro), in parte sulle paure che ci accompagnano, in parte voleva solo far sorridere. ed ecco una pioggia di testimonianze di chi il tumore al seno lo ha vissuto in prima persona o comunque da vicino. non me lo aspettavo, non ero preparata e, come spesso succede quando si ha a che fare con cose più grandi di te, si tace e si ascolta. non ho osservazioni argute da fare, non ho esperienze in prima persona da raccontare, se non la mia paura che è la paura di tutte come qualcuno ha già scritto, non ho un contributo arricchente da offrire. posso dire che sono, come spesso succede, grata e stupita della vita che molti mettono nei commenti. quindi ho preferito ascoltare. solo per rispetto, non per supponenza.

  6. Cara jasmineSiccome non so come scriverti in privato mi trovo a rispondere ancora una volta occupando lo spazio di questo blog. Cerchero’ di non essere troppo prolissa anche se a te piace tanto.Vorrei dirti prima di tutto che in svizzera – dove mi trovo – la naturopatia è riconosciuta dalle casse malati che rimborsano I costi sia delle visite sia di taluni medicinali, farti sapere che io stessa mi faccio curare da un naturopata e che mio cugino è naturopata in italia. Quindi non so dove hai letto che io sono contraria a questo tipo di medicina “alternativa”. Sono pero’ contraria a chi la pratica senza esserne in grado cosi’ come contrasto le persone che con leggerezza e superficialità fanno intendere di non controllarsi perchè tanto chi ha avuto figli ha sviluppato una cosa di cui non ricordano il nome ma sono sicuri che questo elimini I rischi di ammalarsi di cancro. Oppure ho frainteso? Poi scusa sai ma io non lancio il mio j’accuse a nessuno, mi son sentita solo in dovere di dire a tutti quelli che hanno letto il tuo consiglio di non prenderti sul serio e a te di pensarci bene prima di dire cose del genere. Poi vero che in seguito hai messo altri commenti – ma li ho letti solo oggi – dove dicevi di fare le analisi di prevenzione, ma questo solo dopo il primo commento Quindi tranquilla non TI giudico, giudico solo una cosa che hai detto e che – ribadisco – mi è parsa proprio una gran cazzata. Malgrado I tuoi titoli di studio.Buona vitaroberta

Scrivi una risposta a zauberei Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.