Nonsolomamma

il poveraccio

gli dà un calcio. lui non reagisce.
lo afferra con due mani e lo scuote. lui resta lì, provocatoriamente inerte.
lo guarda con disprezzo. lui finge di non accorgersene.
lo lancia per terra con sdegno. lui cade sul tappeto, in silenzio senza nemmeno un 'tunf'.
esasperato, lo scaglia nuovamente sul pavimento ma nel sollevarlo perde l'equilibrio, fa un mezzo giro su se stesso e si accasciano entrambi sul marmo, troppo orgogliosi per emettere un gemito, troppo compresi nella solennità del duello per ridere della loro goffaggine.
si rialza, lo osserva e coglie un che di canzonatorio in quell'apatia. la mancanza di nerbo lo irrita, la derisione beffarda lo fa uscire dai gangheri. gli vomita addosso tutto il suo odio. urla una irripetibile sequela di improperi.
infine lo solleva da terra, risoluto e stizzito, e lo porta sul balcone, dove lo abbandona, tra il basilico, la salvia infestante e qualche petunia agonizzante. rientra, chiude la finestra, tira un sospiro di sollievo e domanda "tu-tu?", che nella sua lingua significa biscotto, tarallo, interruttore della luce, chiuso, aperto, ciuccio e "cosa avete tutti da guardarmi in quel modo?".
lo hobbit piccolo ha litigato con il mocio in miniatura, il suo oggetto transizionale, compagno di giochi, di merende e di vita. sembrava un ragazzo pacifico e accomodante e, fino a oggi, nei suoi 18 mesi scarsi non aveva mai litigato.
nessuno ha invidiato quel poveraccio, dove per poveraccio si intende lui, il mocio.

43 pensieri riguardo “il poveraccio

  1. Credo che la fase di casalingaggine del piccolo si sia avviata alla conclusione. Adesso diventerà un piccolo "uomo", cioé una creatura che non conosce stracci, mocio, spazzoloni, detersivi.

  2. Pfiuu.. Anche lui solo tu-tu-‘da-da-no-no??’oggi mio marito e’ tornato a casa narrando di aver incontrato mitologica figura: meta’ bambino di 17’mesi meta’ Marzullo, sostiene che parlasse benissimo e ininterrottamente, mi son alquanto stupita lo ammetto ed ho pensato: saprà apparecchiare? Il mio sempre meglio, perché a furia di provare e rompere piatti ormai tra pochi giorni possiamo mangiare direttamente sul tavolo. Ah cuori di mamme…rots ps: in bocca al lupo per il gomito dev’essere una bella palla!

  3. Bellissimo l'incontro di wrestling HP vs Mocio!!!
    Dario ha avuto in regalo alla nascita di Viola (aveva 20 mesi) ramazza e raccogli immondizia: ci ha giocato all'inizio, poi gli ho messo via la paletta (era troppo ma il papà era entusiasta del suo acquisto), ora preferisce la comoda e agile swiffer.
    Oggi è tornato al suo primo amore e mi h

  4. Una delle prime volte che ho letto il tuo blog c'era il più medio che era ancora nell'ambito ruolo di piccolo che maltrattava per bene il suo coniglietto di pezza prima di mettersi serenamente a nanna… Prima o poi volevo chiederti notizie di quel coniglietto 😉 meglio poi!

    Buon riposo

  5. mia figlia a 4 mesi parlava a 6 si cantava la ninna nanna da sola, a 10 sembrava una ragazzina di un paio di anni che blablablablabla… Poi si è scoperto che tale mirabile precocità nel linguaggio è tipica della sindrome di Asperger, che infatti le è stata diagnosticata verso i 6 anni… (dopo un paio di osservazione, perché anche rispettoa alla AS è atipica, poiché ha molti interessi e non uno solo, come in genere è)
    c'est a dir, tranquille, è normale un evoluzione lenta del linguaggio 🙂

  6. cara elasti, la mia prole (1 dolce tenera di ben 21 mesi …)condivide con la tua le semi ascendenze pugliesi. Da noi l alimento base tarallo, inseparabile in ogni spostamento, è ufficialmente TAI
    Auguri al mocio

  7. complimenti per il post, spassoso e con molto thrilling. anche i mei due figli hanno avuto un rapporto di amore-odio con un giocattolo: la prima con un cagnolino-robot, al quale faceva fare certi voli tipo lottatore di wrestling; il secondo con un bambolotto, che ha strapazzato alla grande!
    in effetti, l'età tra l'anno e mezzo e i due anni e mezzo è quella in cui si sono manifestate queste "dinamiche". poi passa e quando lo ricordiamo (io, mia moglie e i bambini) ci facciamo parecchie risate!
    I.

  8. magnifica descrizione! Mi sono vista tutta la scena e mi sono fatta una grande risata!…
    Sono le sue prime prestazioni di Kung Fu… che sia la reincarnazione di un maestro di arti marziali? ( bambini nei primi 3 anni di vita… pare… possono manifestare comportamenti legati a ciò che erano nella vita precedente… chissà?)

  9. Consoliamoci con il solito mantra: è una fase pure questa, poi ne arriva un' altra.

    Il terzo, porello, pensa che fatica a inventarsi qualcosa di nuovo e originale rispetto ai fratelli. Il mocio in fondo è stata una trovta geniale, adesso attendiamo con ansia e delizia la prossima.

    Mammamsterdam

  10. Ho tirato un sospiro di sollievo quando ho scoperto che solo uno dei due contendenti era a rischio nel cadere sul marmo. Temevo si trattasse di una lite tra due dei tre hobbit.
    Ritira fuori quanto prima il mocio, non fargli perdere la bell'abitudine di aiutarti, torna utile con le future fidanzate, ne avrai molte di più da scegliere.
    Roberta

  11. il tu tu in richiesta del tarallo è inscritto nei geni di tutti i bambini pugliesi. in ogni filmino fino ai tre anni compaio m sul seggiolone con un tarallo in mano ed uno in bocca al posto del ciuccio. mamma dice che era l'unico modo di calmarmi: taralli.
    ed anche adesso a chilomentri da casa in collegio il tarallo è la copertina di linus di tutti noi pugliesi^^

  12. Solidarietà col terzo hobbit – perchè io pure sono affascinatissima dal mocio e invero lo sento un po' un oggetto transizionale – anche se appunto investito di capacità fantastiche di pulizia e casalinghità destinato a deludere. Capisco cioè la sua iracondia nel constatare che esso non vola come superman, e manco fa na' lavatrice da solo.

  13. che bello ti devi sparare per la terza volta i terrible two! opposizione, definizione della propria identità e tut quei bal lì , come direbbe il tuo pediatra. però meraviglia. la mia nanetta varca la soglia dei tre anni tra poco, in questi giorni pensavo che sta finendo un'epoca e tra poco non ci saranno più nanenerelli bimbotti per casa quindi tu che puoi goditi lo spasso !

  14. che guizzo, finalmente!!!!!!
    gran bel post elasti, è un piacere leggerti.
    ps
    se qualcuno mi spiega come e se è possible farlo, allegherei alcune foto di matte all'età di 18 mesi in cui armeggia con scopini, spolverini, swiffer e varie. non mi pare che ci litigasse però….
    baci

  15. Attendevo che l'hobbit piccolo trovasse il suo spazio nella divertentissima Elasti famiglia e non ha deluso le mie aspettative. Ironia, allegria e unicità dovevano per forza far parte del patrimonio genetico ricevuto.
    Grazie Elasti per i sorrisi che ogni giorno regali.
    Angela Guizzicreativi

  16. x il commento #14 brix2lavendetta 

    a 4 anni a mio figlio hanno invece diagnosticato un disturbo generalizzato dello sviluppo ma che per caratteristiche si avvicina alla sindrome di asperger…interessi particolari, difficoltà nel riconoscere ed esprimere le emozioni, ripetitività e grande intelligenza, ecc.

    come ti sei posta di fronte alla diagnosi? Nell'immediato sono caduta in depressione (aveveo anche partorito una bimba da tre mesi!) ma poi pian piano (ho chiesto aiuto ad una psicologa e sistemato così altre cose della mia vita che non andavano bene) è venuta fuori la mamma leone che sono e che combatte ogni giorno e che ogni giorno pensa in che modo, anche nelle piccole cose, poter aiutare suo figlio.

    Se ti va volevo sapere quale percorso hai affrontato tu non ho molto modo di condivivdere la mia esperienza con altre mamme.

    GRAZIE!

    CIAO

    S.

  17. Ha fatto bene a strapazzare un pò il mocio…almeno si è sfogato anche lui. Gli ultimi nati sono (anagraficamente parlando) le ultime ruote del carro…i fratelli più grandi a volte (o spesso) strapazzano loro e i piccoletti si rivalgono su chi, o meglio su "cosa" possono.
    La mia seconda di quasi due anni, ogni tanto prende il suo cicciobello, lo sdraia per terra e poi gli sale sopra, tipo lotta sumo e parla cme fosse il bambolotto a lamentarsi, dicendo "ahia, ahia, ahia"…poi lo lascia li, riverso sul pavimento e trotterella via tutta soddisfatta.

    Alex
     

  18. Eh, che bei ricordi….. Ora, a 15 anni, il mio semi-pugliese comunica in ben altro modo.
    (Ma cerca sempre il tarallo. E se ne guarda bene dal toccare un mocio. Sigh.)

    MdA
    (Mamma di Adolescente)

  19. La mia di 23 mesi ha preso l'abitudine di andar sul terrazzo e buttar giù le cose….mi chiedo se l'assicurazione copre in questi casi
    Chicca

  20. #37 fino ai due anni di vita di mio fratello la mia famiglia ha vissuto in una casa con un ampio terrazzo sul canale: da quel terrazzo lui puntualmente lanciava giù i giochini, ha ha ha! per fortuna quando sono nata io siamo andati a stare in quella che poi è stata la "nostra casa" senza canali di sotto, sennò sicuramente avrei fatto la stessa fine dei giochini 🙂
    ah, verifica di avere l'assicurazione per danni commessi a terzi da te e tuoi familiari…..non si sa mai!

  21. Belli i post quando leggi leggi leggi e non capisci esattamente quale sia l'argomento…
    arrivi in fondo e ti viene da rileggerlo, ora che hai capito qual è la chiave!
    😀 povero hobbit piccolo che ha avuto il suo primo litigio!

  22. Ma lo sai che anche il mio topo2 è innamorato di straccetti e spazzoloni? Pensavo fosse colpa del fatto che quest'anno non è andato al nido ma ha passato gran parte delle sue giornate insieme alla tata filippina…ma anche il tuo…e allora che sarà mai? da me di certo non ha preso che ho dosi di casalinghitudine bassissime!

  23. dalla biografia di una grande italiana, Maria Montessori: "Non si mette a fare l’insegnante, ma osserva i bambini, scoprendo che sanno scegliere da soli e che si concentrano su ciò che fanno. Nessuno li sgrida e loro si aiutano spontaneamente; mostrano il piacere di rimettere a posto le cose, adorano le attività pratiche come lavare, spazzare, apparecchiare la tavola per il pranzo, ma anche le esperienze sensoriali e le lettere". chiara

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