Nonsolomamma

chi sono ‘sti selvaggi?

ore 18,45
"che stordita, ho dimenticato il telefonino in macchina. mister i, ragazzi! scendo a recuperare il telefonino. torno subito"
"…"
"avete sentito? scendo e salgo"
"…"
"va be'. io vado"
ti sei resa conto che sei in ciabatte? calzerotti. mollettone e ciabatte. che tristezza. va be', tanto è buio e pioviccica. chi vuoi che mi veda? e, soprattutto, anche se qualcuno mi vedesse, cosa gliene fregherebbe che giro in ciabatte etniche e mollettone? se non fossi conciata così adesso me ne andrei a fare un giro. così, per il gusto di farmi i fatti miei. non esiste che mister incredible è eccezionalmente a milano e tu, invece di andare a gozzovigliare, hai passato il pomeriggio a casa di nonna J, a guardare le foto della vacanza in egitto, con due figli su tre, per poi precipitarti a scuola a prendere il terzo al corso di pallavolo, per poi rientrare a casa, metterti il mollettone, aprire l'acqua del bagno per le abluzioni hobbit, e scoprire che hai pure dimenticato il cellulare in macchina. sfigata priva di iniziativa. in ciabatte. porco cane!
"buonasera! ciao. sì, grazie, voi? i bambini stanno bene… ehm, no, non sto andando a cena fuori, sto solo andando in macchina a prendere il telefonino. lo avevo dimenticato… già. buona serata, anche a voi, buon appettito"
ecco, tra tutti i vicini proprio questi dovevo incontrare.
va be'. certo che si sente un caos qui per la strada… da dentro casa questo sembra un quartiere tranquillo e invece… mamma mia, chi saranno 'sti selvaggi che gridano? eccolo qui, il telefonino. scema che sono…. hai chiuso la macchina? boh, probabilmente sì dai. no, torno indietro, controllo. mamma mia! da dove vengono queste urla beluine? certo che c'è gente veramente molesta… ma non si rendono conto che si sente tutto? ecco, ci mancava solo la musica ora. e a tutto volume… cosa ascoltano i selvaggi? sembra la colonna sonora di pulp fiction, quella che piace tanto allo hobbit di mezzo… si sentono anche voci di bambini. che vocione 'sti bambini. eppure io non ho mai sentito tutto questo chiasso qui intorno. sarà che non esco mai a quest'ora… ehi… si sente anche un tamburello… ma questo è lo hobbit piccolo che suona… e canta!… no! quello era lo hobbit grande che chiamava mister i… non ci posso credere. sono loro. siamo noi.
e io che mi preoccupo delle ciabatte…

49 pensieri riguardo “chi sono ‘sti selvaggi?

  1. tutti i giorni.
    mi riconosco tutti i giorni.
    sarà che abbiamo i figli della stessa età con un di più per parte mia di 4 anni, sarà che il mio sport preferito da quando abbiamo cambiato casa è quello di continuare a chiedere di abbassare la voce con il risultato che per sovrastare le quattro ragazze dai 7 ai 23 mesi finisce che strillo come aretha franklin de noantri.
    Ho l'hobbit pazza e geniale di 5 anni che non sa che una manciata di km più su, c'è un suo coetaneo che arrota le erre come lei che diceva zochi e zelato e che sui fatti esistenziali della vita ha identità di vedute e s'è autodefinita la più media di tutti.
    vite parallele? no, deppiù! (visto che abitiamo a Roma)

    COn tanto di telefonino in macchina, mollettone, ciabatte e incontro con il vicino figo e snob.

  2. ah io però ho fatto di meglio, oltre al telefono ho lasciato le chiavi nel quadro.
    me ne sono accorta l'indomani quando la macchina ha fatto spetref con tanto di tre pargoli in macchina pronti per la scuola.
    Enza

  3. sto continuando a ridere…anche a me è successo non solo di lasciare il cell. ma anche le chiavi di casa…o il giacchetto mezzo dentro e mezzo fuori che quando chiudi lo sportello fai come una molla…torni indietro…mentre il bimbo ti tira dalla parte opposta, la borsa ti arriva in faccia e ti cascano nello stesso momento gli occhiali da sole nell'unica pozzanghera rimasta….fantozzi non e' niente..

    federica
    http://federicassecret.blogspot.com 

  4. Noo! Il più medio di tutti va matto per la colonna sonora di Pulp fiction?! Sono una discepola sempre più innamorata!
    Comunque tra tamburello e voce squillante anche il resto della famiglia non scherza a quanto vedo!

    Hanami

  5. Ecco, io adoro Elasti e i suoi patzi, ma quanto ad adottarli, manco se mi pagano!
    Io continuo a ripeterlo di tanto in tanto, ma una valanga di mazzate, mai? No, perché, come diceva mia nonna, dolcissima e che in effetti non mise mai in atto la minaccia: “mazze e panelle fanno i figli bell, panelle senza mazze fanno i figli pazz”. La minaccia, anche se profferita dalla dolce vecchietta, a suo tempo bastó…

  6. adoro la tua famiglia, quella del blog: si muore dal ridere. ci si affeziona, si aspetta il post successivo!
    ma se vi avessi di fianco, di sopra o di sotto sarei disperata. 

    sono anni che io impazzisco per quelli di sotto: mai che i genitori abbiano detto di far più piano, di non urlare o spostare i mobili. mai che abbiano rispettato gli orari del silenzio, mai che abbiano pensato a noi vicini.

    eppure è solo questione di educazione e sta a noi genitori dare regole e capire che anche i propri figli devono avere limiti e confini, visto che vivono in comunità, in condominio!

    con affetto!
    chiara

  7. Sei una grande Elasti, sto ancora ridendo…

    PS: ma che vicini hai che così vestita pensavano andassi a cena fuori?

    Chicca
     

  8. Io invece vi vorrei come vicini di casa!
    Almeno i miei hobbit si divertirebbero con altri hobbit. Sono gli unici bambini del condominio.
    E comunque l'orario non è proprio ora del silenzio.
    Chi poi ti conosce sa che Mr. I è eccezionalmente a casa e che quindi un po' di baldoria per il papi a casa ci sta.
    Si può chiudere un occhio, no?
    Io invece ieri fuori dell' ascensore ho dato il benvenuto ai nuovi condomini (coppia giovane senza figli sotto di noi) e soprattutto ho presentato loro il mio Piccolo, pregandoli  di farmi sapere se dovessero avere disturbi dalle creature.
    L'appartamento è sempre stato sfitto e quindi non abbiamo mai avuto problemi.
    Beh, mi hanno fatto un bel sorriso e hanno accarezzato l'hobbit, dicendo che a loro i bambini piacciono… Speremo ben!
    Cristy

       

  9. Ciao Elasti, ciao a tutte.
    Sto ancora rotolando dal ridere!!!
    E contemporaneamente mi rispecchio in pieno nella situazione, urla belluine da Whitney Houston de noantri (Aretha Franklin era già presa…) comprese…

    P.S.: per la #22: i vicini presumibilmente sono perfidamente snob, e sapevano benissimo che NON stava andando a cena fuori… Assomigliano molto ai miei, vicini…

    Floralye

  10. Quoto il 23, vorrei avervi come vicini di casa. Magari le urla dei vari hobbit si confonderebbero e non si capirebbe chi urla in casa di chi.
    Però anche in totale 5 hobbit dai 9 all'anno ….
    Roberta

  11. Mio marito ha lasciato a ferragosto tutta la notte il finestrino aperto dell'auto,con dentro autoradio etc, fortuna stavamo da mia madre in un paesino della Toscana dove si vive ancora bene, senza grate alle finestre e si esce lasciandole aperte in estate, si conoscono i vicini di casa e se si perdono chiavi o cellulare si ritrovano sempre.
    Mia madre invece ha lasciato le chiavi della macchina infilate nella portiera tutta la notte, e se ne è accorta il giorno dopo.
    Ovviamente nessuna delle due auto è stata rubata o scassinata o altro…
    Dove vivo adesso  non abbiamo le grate alle finestre semplicemente perchè se vogliono entrare riescono anche con quelle, quando ci assentiamo lo lascio detto ai vicini di balcone e alla coppia che abita al piano di sotto, ma non ho idea di chi mi abiti sopra o accanto. Ieri mi sono chiusa fuori dal portone del palazzo perchè hanno rotto la chiave nella serratura,  e gli unici due vicini che conosco non c'erano.
    Non sapevo a chi altro citofonare  e ho dovuto aspettare che uscisse qualcuno per entrare io.Tristezza.

  12. Ciao! Prova a passare sotto casa mia alle 20, così senti me e mio marito che urliamo alla quasi cinquenne "Mangia!!!!!!", il tutto mentre la secondogenita si mangerebbe anche il tavolo e le sedie…

    Angelika

  13. Benvenuta nel club, cara Elasti.

    A me succedeva spesso quando rientravo con la fida bicicletta carica della spesa, alle 7 di sera circa, di venire colpita dalle urla di gioco e litigio degli gnomi che uscivano potenti dalla finestra.

    Con tanto di vocione del maritone che tentava, con minacce irripetibili, di gestire l'onda sonora.

    Ai vicini che vorrebbero vivere nel silenzio educato e civile di un cimitero dico: trovatevi una casetta a schiera, isolata, possibilmente in quartiere di soli anziani.

    Da noi è sempre valsa un'unica regola: la notte silenzio perchè si dorme.
    Di giorno chiudiamo un occhio e 2 orecchi perchè tutti, con figli o senza, produciamo rumori che per gli altri possono essere molesti.

    Nel nostro condominio viviamo noi con 3 figli, un chitarrista professionista, un gruppo di studenti con 2 coppie al picco ormonale moooooolto "attive", una single mezza sorda con la passione della musica rock….., una coppia di neogenitori con figlio 3enne nel momento di massimo sclero.

    Eppure la notte c'è silenzio. Di giorno, stendiamo un rumoroso velo….

    laquarantatre

  14. Ciao Elasti, sei troppo forte! E' successa una cosa simile a mio marito, che, uscito al volo di casa per recuperare non so cosa in auto, viene bloccato da alcuni vicini per discutere di questioni condominiali e si ritrova a sentire da fuori i pianti della piccola con le colichette, gli schiamazzi delle altre due bimbe e, più forte di ogni altro rumore di sottofondo, le mie urla, mentre ero al telefono con mia madre… Uno dei vicini, di fronte a quel boato dice a mio marito: "La senti quella pazza che ti abita di sopra, che ti sgocciola in terrazzo tutti i giorni?!?". E lui (che in realtà, mi aveva riconosciuta), spavaldo:"Eh sì, sta proprio fuori!"… :-S

  15. scusa elasti …una domanda stupida solo per pura curiosità per immaginare la conclusione della scena: quando sei rientrata a casa che è successo?
    😉

  16. Oddio allora non succede solo a me!
    Da me il delirio è perenne. Ieri mattina alle 7.30 uscendo di casa, sotto al portone mi sono scusata con le signore delle pulizie, specificando che le urla che stavano sentendo erano quelle dei miei figli.
    Raccontata da te però fa più ridere!
    La solita mamma.

  17. ero quella del commento #21.
    guardate che anch'io ho un figlio, e inoltre sono anche musicista. 
    ma cerco di rispettare al massimo la pace degli altri, ed esigo che alle regole si uniformi anche mio figlio.
    non credo che questo sia "castrare", è solo essere educati e insegnare a rispettare gli altri.
    è il famoso discorso delle regole…
    del resto lo vediamo quanto gli italiani siano beneducati!
    senza polemica, ma solo per sottolineare un concetto!
    ciao!
    chiara

  18. a chiara commento 21
    Non sono la tua vicina, ma sono mesi che ho pronta la risposta per il giorno in cui la mia vicina si farà coraggio e chiederà spiegazioni:
    Ti giuro che passo il mio tempo a dirgli di fare piano, lo so che sembra incredibile, ho messo i feltrini alle sedie, ho messo una porta tra ingresso e sala perchè ci sia almeno una stanza di filtro, ho messo tutti i loro giochi nell'unica stanza della casa che sotto non ha nessuno (c'è il vano scale)… Ma niente, quando esco sento li sento da 2 isolati di distanza, quando è il momento di uscire si mettono a piangere e strillare esattamente nell'angolo dove i vicini hanno la camera da letto (in quell'ingresso che è solitamente vietato, ma che va obbligatoriamente attraversato per uscire). Sembra che lo facciano apposta, che ci sia un diabolico piano, ma hanno il grande 4 e la piccola 1 anno, escluderei che si siano accordati per farmi odiare dai vicini.
    ebuz

  19. Non ti dico come esco io, soprattutto quando ho il turno di mattina, a portare fuori il cane al parco..La mattina a volte sotto il giaccone ho il sopra del pigiama, poi metto quasi sempre gli occhiali di sole, anche quando è ancora scuro..e quando incontro qualcuno che conosco mi ficcherei sotto terra..evviva i tuoi hobbit e la loro musica..ciao m. 

  20. io ho lasciato le chiavi(tengo tutte le chiavi insieme per non perderle:casa,macchina,casa dei miei,cantiere, chiavette usb, coltellino svizzero mignon e piccola mag-lite non si sa mai) sulla porta di casa dalle tre del pomeriggio alle sette e mezza quando mio marito rientrando me le ha date coperte di neve….abito su una casa a schiera con la porta direttamente sul marciapiede, se esco di fretta finisco addosso a chi passa!
    quanto ai bambini posso capirli…tranne quello che gridava "mammamammamammamamma…"per tutta la notte per TRE MESI perchè i suoi genitori avevano deciso che doveva dormire da solo e senza lucetta…ma dall'altra parte del muro c'era la mia camera da letto!!!
    invece sulle"casette con anziani "ci andrei piano…i miei abitano in una villetta a due metri dalla strada, mio padre è sordo e non sente se la televisione è al massimo quando si mette a leggere un libro, in più mia madre ha l'abitudine (fastidiosissima)di parlare da un'altra stanza e si arrabbia se non sentiamo anche se papà è giustificato, e allora alza la voce….praticamente anche al telefono devo tenere la cornetta a venti cm con lei, per abitudine….beh, quando vado a trovarli non solo non sentono il campanello per il casino, ma mi guardo intorno per non farmi riconoscere dai vicini che sicuramente li odiano!ed in estate non accendono l'aria condizionata, spalancano le finestre!!!

  21. si potesse, metterei un "like" al post 34!
    una volta mio marito è arrivato a casa spaventato dalle urla che sentiva dalla strada…… eravamo io e il baby hobbit, la prima in pieno sclero, il secondo in piena ribellione! 😉

  22. Il visti da fuori
    Meno male che a casa mia quella con la voce peggio da sentire sono io, ne sono dolorosamente consapevole, un po' dura che mi capiti la tua situazione di conferma di quella che posso illudermi sia una mia eccessiva valutazione negativa di me stessa.
    Ok come illusionista di me stessa non me la cavo molto bene, visto che lo scrivo.

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