Nonsolomamma

bei tempi

“mamma, mi fai compagnia?”
“devo proprio? c’è un odore…”
“per piacere…”
“come hai detto?”
“per piaCere”
“ripeti!”
“piaCere”
“la tua C è perfetta!”
“lo so”
“sei diventato un bambino grande”
“Già”
“anche la tua G è spaziale”
“sono un ragazzo ormai”
“hai ragione. sei un ragazzo con le G, le C, le SC e i ricci”
“allora stai un po’ con me a parlare”
“perché non finisci e poi parliamo fuori dal bagno?”
“eddai, mamma. è così bello qui…”
“e va bene. aspetta che mi siedo sul tappetino ché le piastrelle sono freddissime”
“di cosa parliamo?”
“non so… è tanto che non mi racconti niente di marìotereso, il tuo amico dentro il muro della cucina”
“ah, marìotereso… lui ormai si vede pochissimo. ha sempre molto da fare con tutti i suoi amici”
“immagino…”
“con lui c’è anche la moglie, mariateresa. te la ricordi?”
“come dimenticarla? era l’unico personaggio femminile tra i tuoi amici immaginari. una donna inutile e senza personalità, povera mariateresa”
“e poi con loro ci sono i formichi, i ragni, il signore della frutta, il signore della spazzatura e quello del rubinetto, con sua moglie, la signora dei rubinetti che aggiusta anche lei i rubinetti rotti”
“che bella compagnia. peccato che non vivano più insieme a noi, dentro al muro della nostra cucina”
“ci hanno lasciati soli. persino il signore del pisello va e viene”
“pure lui? quello che viveva nel tuo pisello e portava i carrelli pieni di sacchetti? e come ha fatto a scappare?”
“chi lo sa, mamma. comunque quelli erano proprio dei bei tempi…”
“facevi la pipì a letto e non dicevi né la C né la G, né la SC. e la mattina davi i calci al muro e a marìotereso…”
“ho finito”.

ps di aggiornamento: nonno A è sempre nello stanzone per sorvegliati speciali. continuano a esaminarlo. al momento, dagli accertamenti pare che sia parecchio acciaccato ma non definitivamente compromesso. si annoia. e forse è un buon segno.

54 pensieri riguardo “bei tempi

  1. a me questa cosa che vedo le vostre faccine piace un sacco. mi destabilizza perché ormai mi ero fatta dei film tutti miei per ogni nome, però mi piace molto 🙂

    1. mi sa che la R è un marchio di fabbrica. ce l’ho io, ce l’ha mia mamma. e ce l’ha lui, elevata alla enne, perché, diciamolo, il ragazzo è un po’ iperbolico.

  2. Vuoi dirmi che questi hobbit cresceranno??? Perché io ne ho uno di là che dorme di quasi sette mesi e mi sembra impossibile che un giorno farà i discorsi con me….
    P.s. Sono contenta per nonno A. Spero sempre meglio. Un abbraccio grosso!!!!
    P.s. L’hobbit medio è una forza ma io covo una struggente sincera sconfinata passione per il microhobbit….come sta il mocio???

  3. come è successo? quando è successo?, com’è che l’hobbit di mezzo è diventato un C G SC fornito ed io no ne so nulla…
    mannaggia a sti figli che crescono troppo in fretta!!!
    P.S. stai serena, nonno A si riprenderà in fretta…un abbraccio
    stresserentola

  4. piccoli uomini crescono…..adesso stiamo a vedere se questa C,G e SC particolari prenderanno possesso dello hobbit piccolo..!in bocca al lupo x nonno A. ! 😉

  5. Ah il vantaggio di essere in zona francofona. Qui la mia ‘r’ e quella della pulce passano inosservate. Anzi il risultato è che non sanno da dove vengo (l’accento c’è ma leggero).
    Complimenti per l’hobbit che cresce, mi fanno sempre sorridere i bimbi che usano espressioni da ‘grandi’ come ‘bei tempi quelli’.
    Ancora un ‘in bocca al lupo’ per nonno A.
    giul

  6. Buongiorno… è diventato un piacevole inizio di giornata scrivere a tutti. In bocca al lupo a nonno A. I miei figli stanno crescendo… quasi quasi ne faccio un altro….

  7. io non ho ancora capito come loggarmi e come mettere la foto… sono un po’ lenta, ma si sa più l’età avanza e meno si capisce di tecnologia…
    non riesco a parlare di ospedali e di padri senza che mi venga un gran magone, ma sono d’accordo con un commento al post precedente: cerca di dare priorità allo stare con lui! sicuramente saprai alleviare la sua noia e sarà bello anche per te!
    piccoli hobbit crescono! ho finito di leggere il tuo primo libro da un paio di settimane e ho ancora in mente un hobbit grande chiacchierino e un hobbit medio ancora muto…

  8. m’hai scatenato un mare di ricordi peggio delle madeleine del signor Proust
    mia nipote esigeva sempre qualcuno lì con lei in quei momenti e io ero la sua preferita 🙂

  9. noi in bagno leggiamo… sempre insieme però, se no è noioso; ormai è un rito! 🙂
    Anche a me parlare di nonni e di cannule di ossigeno mi mette un pò di magone,(e chissà com’è succede sempre a dicembre) ma sicuramente presto tornerà a casa! Contro la noia: audiolibri?

  10. Anche il mio duenne ha la r, ed essendo l’unico in famiglia (credo da generazioni), ci fa un po’ specie…
    I miei due pupi è raro che ci ammettano nella sala del trono durante le loro attività..

  11. Hihihi, mi ci ritrovo sempre molto nei tuoi incontri in bagno.Io generalmente me ne sto seduta sullo sgabellino Ikea cercando di respirare con la bocca e chiedendomi come è possibile restare seri mentre si fa amabile conversazione con un cinquenne secco e nudo (a parte qualche volta i calzini), perchè la cacca, si sa esige un look naturista…

  12. Auguri di cuore Elasti mamma, andrà tutto bene e i figli crescono e ti sono vicini.
    Certo sembra strano che certe volte improvvisamente ti ritrovi figlia spaventata e stupita per i genitori si mostrano nella loro fragilità e ricordano che tutto purtroppo può avere un termine.
    Personalmente mi sento più preoccupato per quello che proveranno figli e nipoti per il mio allontanamento finale che non per il fatto in sé.
    Una cosa non potrei sopportare: che malauguratamente mi dovessero precedere nell’ordine naturale delle cose.

  13. simpaticissimo hobbit come sempre!
    Un altro abbraccio forte!
    ps: la mia “faccina” già la conosci anche se non l’ho messa su gravatar
    :-p

  14. Senti ma tu hai portato il bambino dal logopedista? Te lo chiedo perchè non so bene che fare, il mio ha tre anni e mezzo e non si capisce nulla di quello che dice! non chiedo un parere medico ovviamente, solo umano!

    1. Io avevo chiesto un parere alla pediatra. Secondo lei era solo pigro e un po’ sciatto. Ha detto di aspettare, convinta che con il tempo tutto si sarebbe aggiustato. Così è stato, a parte la R che però è una tara familiare :-). Però per esempio lo hobbit di mezzo ha una compagna di classe alla materna che invece ha problemi più seri e dal logopedista ha cominciato ad andarci. Credo che potresti chiedere consiglio alla pediatra per avere un’indicazione di massima. Conta però, e te lo dico con cognizione di causa, che tre anni e mezzo sono ancora pochi.

      1. La R non è una TARA familiare!!!! E’ una cosa fascinosa, esotica e simpatica!! (Ce l’ho anch’io, si capisce?)

    2. Valentina prova a parlarne con la pediatra o con le maestre della materna… mia figlia, a pochi mesi dall’inizio della prima elementare, non riusciva a pronunciare “sc” e la famosa “r”! era a un passo dal compiere i 6 anni!!! le maestre mi hanno consigliato di aspettare l’estate e hanno avuto ragione: all’improvviso, come per magia, ha cominciato a pronunciare tutto correttamente!
      ma tu lo capisci il tuo bimbo? immagino di sì… prova a mostrargli di avere qualche difficoltà a comprenderlo… come desideravi, questo non è che un parere umano!
      🙂

      1. umanamente,allora,porto la mia esperienza anchio: mio figlio ha detto la s a 5 anni e la r (che diceva l) dopo i 6, anche da noi e’ comparsa dopo l’estate. a me tutti, maestre e amici vari raccomandavano logoterapia, la maestra in particolare era molto preoccupata; sono felice di aver tenuto duro, sostenuta dalla pediatra e, lo ammetto, dalle teorie steineriane che sconsigliano interventi prima dei 7 anni o comunque prima del cambio dei denti…

  15. Grazie elasti per il sorriso che mi hai regalato oggi. Qui in ospedale tutto bene, il piccolo è stato un supereroe coraggioso ed io mi sento molto più tranquilla ora che tutto è passato, mentre veglio il suo sonno. Auguri ancora per nonno A.
    Carol

  16. Vediamo, ho provato con gravatar. Mi scuso per l’uso un po’ utilitaristico del post 🙂
    Un affettuoso abbraccio a nonno A

  17. Un grande abbraccio a te e nonno A dalla mamma di un piccolo membro del club.

    P.S.
    Sono Ce_Cecilia, ma qui, con gravatar, non mi prende il nome e ho dovuto moltiplicare le ce… (vediamo poi se sono riuscita nell’impresa)

  18. Los ai ri seguo sempre e ovunque virtualmente… anche il piccolo Bonzo ha la R, a me piace, mi sono sempre fidanzata eppoi sposata con uomini arrotanti… oddio pure arrovellati ma a me piacciono così.
    Per Nonno A Elasti concedetevi tu e lui tutto il tempo del mondo. Coccolalo, stimolalo e abbraccialo…
    Fallo per te, per lui per le memorie dei tuoi piccoli… un giorno lontanissimo saranno i tuoi racconti a coltivare le radici familiari per loro. E i ricordi e le memorie danno la consapevolezza…
    E lo abbracciano anche noi 4… che la tua famiglia a noi ci piace assai

  19. scusa elasti ma voglio vedere se compare l’avatar!
    ps. anch’io ho portato la mia piccola (4 anni) dalla logopedista per alcuni problemi di pronuncia (secondo me piccoli) ed è stata cmq una bella esperienza ed effettivamente è migliorata molto!

  20. Grazie elasti, no niente regalo gigante, si è accontentato di una bustina con sorpresa presa in edicola. Ha affrontato l’intervento senza scomporsi… Te l’ho detto, è il gemello separato alla nascita del tuo HM, anche nell’aplomb!

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